SHOPPING FLASH ⚡️e-commerce low cost
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La soluzione per velocizzare il tuo business,
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Hai una attività food?
Vendi Pizza?
Sushi?
Cinese?

Ma dove vai se l'e-commerce non ce l'hai?

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Il sistema numero 1 per costruire pagine e-commerce!
Veloce, facile, economico.

Con pochi passaggi è possibile costruire il negozio on line della tua attività con cui:
1️⃣ poter raggiungere clientela nuova
2️⃣ fidelizzare la clientela acquisita
3️⃣ promuovere più efficacemente la vendita sui social
4️⃣ mostrare la merce
5️⃣ vendere
6️⃣ incassare anche direttamente on line
7️⃣ organizzare al meglio la vendita

Shopping Flash ha consentito a molte attività di rimanere connesse con la propria clientela, facilitare gli ordini, velocizzare il business in modo smart, pratico ed economico.

PREZZI CHIARI AMICIZIA LUNGA....FULL OPTIONAL €70/MESE ZERO COMMISSIONI

Non è solo per il *food*, è adatto a qualsiasi attività *non food* che voglia vendere on line ottenere risultati rapidi con costi sostenibili.

Gestisci in autonomia, gli ordini e le consegne, raccogli i dati della clientela e vendi direttamente, pianifica in prima persona le promozioni.

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NO piattaforme dove sei confrontato con decine di altri tuoi concorrenti!
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MATURITÀ DIGITALE.

È un dato di fatto, statistiche dicono che i consumatori passano molto più tempo connessi, per lavoro, per informarsi, per studiare, e per diletto gran parte di questo tempo che passano è dedicato ai social.

E per un azienda, per la aziende, massimizzare la presenza sul web è diventata una necessità.

La tua azienda come è messa on line?

Ho tanti like!!!! Ahhhh😳

Incredibile ma c'è chi ancora ragiona così.

La verità oggi è che se non riesci a raggiungere e coinvolgere i potenziali clienti lungo un percorso d'acquisto che si svolge sempre di più online, sarà un altra azienda a farlo al posto tuo.

I consumi ci saranno sempre, solo che il “tutti nel quartiere mi conoscono” inizia ad essere labile e molte attività storiche chiudono proprio perché tutti la conoscono... ma online fanno prima.

E poi...ma ti ricordi quando c'era quel negozietto all'angolo che faceva le schiacciatine farcite da capogiro?
....È chiuso!
Eppure ha sempre fatto le solite cose.....

APPUNTO!

Oggi fare le solite cose di sempre è un limite, e l'imprenditore deve avere competenze trasversali oltre a quelle della propria specializzazione.
Un esercente deve poter conoscere gli strumenti digitali almeno in quantità tale da non farsi prendere in giro dal primo social media manager senza scrupoli pronto a spellarlo.

Raggiungere la maturità digitale significa saper utilizzare le giuste tecnologie e pianificare strategie per poi ottenere una copertura efficace e contemporaneamente dare la priorità alla privacy del consumatore.

Tutto questo può apparire un'impresa difficile da portare a termine in un contesto come quello attuale.

Tuttavia, i dati dimostrano che l'utilizzo di adeguate tecnologie può migliorare notevolmente il risparmio sui costi e può anche contribuire ad aumentare gli incassi.

Shopping flash è l'alleato indispensabile per superare agevolmente l'ingresso alla digitalizzazione.
Shopping flash ti aiuta in tutto questo.
Trasforma un e-commerce in un digital-shop di quartiere.

E' passato un anno e quello che speravamo fosse un'influenza passeggera è stato un cambiamento epocale per la nostra società. La pandemia, o comunque le misure d'emergenza adottate per contenerla, hanno.....>continua su

shopping⚡️flash
https://shoppingflash.it/trasforma-un-e-commerce-in-un-digital-shop-di-quartiere/
In Italia, troppe aziende ancora non hanno capito quale sia il loro ruolo nel mondo.

Il compito di un’azienda non si limita infatti a creare un prodotto o erogare un servizio da scambiare con i soldi dei clienti.

Quello è l’atteggiamento di chi vuole.....

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L'articolo continua su: https://shoppingflash.it/molto-piu-che-alzare-la-saracinesca/
Il local e-commerce, la volpe e l’uva.

Oggi facciamo una analisi.
Soltanto l’11% delle aziende e PMI italiane sono presenti online.

L’Italia infatti si posiziona quart’ultimo in Europa per skills digitali, con il 33% degli e-commerce che fallisce....

Continua a leggere su shoppingflash: https://shoppingflash.it/il-local-e-commerce-per-le-microimprese-italiane/
Dopo l’anno nero 2020, chi ha fatto in autonomia le consegne adesso si ritrova il ‘tesoretto’ dei dati dei clienti

La ristorazione è uno dei settori più penalizzati dalla pandemia. I numeri e le percentuali dei ristoranti del 2020 sono chiari, tutto il settore ha assistito a una perdita di circa il....(segue)

scopri l'articolo completo su:
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https://shoppingflash.it/ristoranti-i-numeri-del-delivery/
Qualche settimana fa Burger King, una delle catene di fast food più famose al mondo, nella speranza di accaparrarsi nuove fette di mercato ha presentato al mondo il suo primo panino vegetariano.

Ti pongo quindi un domanda: 

Secondo te, questa di Burger King è stato una buona operazione?
Se hai intenzione di rispondere:
"Be' sì, ormai in giro ci sono più vegani di una volta ed evidentemente Burger King ci ha visto un mercato da aggredire...",

lascia che ti dica che sei
totalmente fuori strada.

Il panino vegetariano di Burger King è in realtà un lancio sbagliato, 
catastrofico e ti mostro gli errori.

1⃣ errore:
la scelta di un prodotto totalmente fuori focus.
Il focus di Burger King è infatti sulla carne (che sia buona o meno, è un altro discorso).
Per questo motivo a un vegano o vegetariano non salterebbe mai in mente di mettere piede là dentro.

2⃣ errore:
l'insensato desiderio di voler "accontentare tutti". 
Questo è forse l'errore più grosso. Infatti, lo avrai sentito dire tante volte, non possiamo servire tutto e tutti, ma abbiamo dei clienti in target sui quali lavorare.

Perciò il tentativo di accontentare tutti da un lato non ha aperto nessuna nuova nicchia per il fast food, dall'altro ha fatto storcere il naso ai già clienti che vanno lì per mangiare la ciccia e di certo non vogliono vegani tra i piedi...

Quindi, a conti fatti, cosa è successo? Che Burger King è in perdita.

Ma la differenza tra Burger King e il tuo locale è che loro sono una multinazionale e stanno in piedi lo stesso, se invece lo fai tu, chiudi!

Una soluzione potrebbe essere quella di non lanciare nulla: "ah!, i clienti li ho, sono contenti... lascio tutto così."
Rimanere all'interno della propria zona di confort è un atteggiamento frequente, prudenziale, protettivo ma statico.

Infatti questo ragionamento è deleterio per la tua attività quanto un lancio sbagliato.
Se non rinnovi sia il menu (o il catalogo o il listino), sia i servizi allora incorri in due problemi:

i clienti si stancheranno di te e della tua proposta e non sarai più in grado di trattenerli;

rimarrai sempre nel punto in cui ti trovi precludendoti significative possibilità di crescita e di lavorare sull' elemento differenziante.

Cioè l'unica via d'uscita è quella di imparare a fare un lancio fatto bene che sia in grado di rinfrescare l'offerta del tuo locale, consolidare i già clienti e attirarne di nuovi.

Il lancio, essendo un'operazione di marketing, va studiato e architettato secondo principi scientifici: dalla scelta del prodotto, nuovo ma in linea con il tuo locale, al pubblico, alla comunicazione da svolgere.

Molti esercenti e ristoratori credono che fare sempre le solite cose sia in linea con la tradizione, la "continuità della qualità".

La verità è che anche se pochi anni fa nella tua zona eri il numero uno non rinnovandoti qualcuno di più innovativo di te avrà già aperto, o starà per farlo, e la tua storica posizione risulterà vacillante.

Non importa essere come Burger King e fare lanci sbagliati, sii coerente con il tuo prodotto, evita le estensioni di linea (leggiti le 22 immutabili leggi del marketing di Al Ries) e fortifica la tua posizione con le adeguate strategie.
UNA TELEFONATA ALLUNGA LA VITA....E FA PERDERE TEMPO.

"Pronto?"
"Certo facciamo consegna a domicilio!" "Quante pizze?"
"4?!" "ah 5!"
"quale volete?"
"il menu? beh abbiamo oltre 40 pizze con vari impasti'"
"ah...deve ancora chiedere?"

(5 minuti di discussione per ore scegliere 2 Napoli e 2 margherite)
"a che nome lo prenoto?"
"Può ripetere?" "per che ora?" "come?"...


So già che questa serie di domande ti ha fatto venire in mente una tipica telefonata di ordine per una consegna a domicilio che tutt'oggi continua ad artivarti.

Telefonata in cui perdi dai 5 ai 10 minuti per decifrare quello che il cliente ti sta dicendo e poi con carta e penna trascrivi tutto su un foglietto volante o un post it.

E come se non bastasse, corri il rischio di aver capito male, prendere un ordine sbagliato, non accontentare il cliente e beccarsi dei feedback negativi.

Purtroppo (per lui), capita di trovare locali che malgrado abbiano fato la scelta intelligente di puntare il proprio business anche sul delivery, siano ancora digitalmente indietro.

Non hanno sistemi digitali, continuano a ricevere le ordinazioni via telefono, mantenendo alto il rischio di errore e limitando la propria crescita.

Inoltre per prendere gli ordini per telefono va predisposta una risorsa apposita, strappandola ad attività di più valore, con la possibilità di commettere errori che incasinano cucina, consegne e sala.

Quando parlo con i ristoratori trovo tutt'oggi, dopo un anno di covid, ancora tanta inconsapevolezza digitale, quasi una paura atavica nell'usare strumenti ancora sconosciuti ai più.

Ma alla domanda "se esistesse un modo per trasformare le telefonate in entrata dei clienti al tuo locale in un proficuo strumento di marketing che possa non solo farti risparmiare tempo, incrementando le prenotazioni e diminuendo gli errori...lo useresti? tutti rispondono: Si certo....subito!

Pensa a questo scenario:
un sistema digitale che dirotta l'ordine telefonico in ordine on line.
Che trasforma la clientela di Just eat in clienti diretti della tua attività.
Che consente al cliente di consultare il menu con facilità, scegliere, ordinare e pagare.
A te arriva l'ordine che puoi gestire con estrema semplicità, rimane memorizzato, crea dati statistici, ti da dei parametri per capire come va il tuo lavoro, cosa correggere e come fare.

Grazie a specifiche strategie, puoi dirottare sull'online le telefonate, liberando i tuoi collaboratori dall'incombenza di rispondere al telefono e impiegandoli in azioni di più valore per la tua attività.

La maggior parte dei ristoratori crede che sia sufficiente fare bene il proprio lavoro, anzi impegnarsi per farlo sempre meglio.
La verità che la qualità è un valore a prescindere, e se si vuole far progredire la propria attività oggi e necessario evolversi ed acquisire abilità che vadano "oltre" alzare la saracinesca ed aspettare.

La Shopping Flash Accademy consente di acquisire le abilità necessarie per dominare questi strumenti ed acquisire le basi di un corretto atteggiamento mentale volto all'evoluzione.

Se sei contento di dove sei, fai bene a rimanerci, ma se vuoi fare evolvere la tua azienda www.shoppingflash.it
QUANTO COSTA ACQUISIRE UN NUOVO CLIENTE?🤔

😱 Sapevi che è 3 volte più costoso acquisire un nuovo cliente piuttosto che vendere qualcosa a un tuo già cliente?

💰 La maggior parte degli imprenditori, quando vuole fare più profitto, pensa soltanto a come avere nuovi clienti.

Ma in realtà il modo più veloce e meno dispendioso per generare profitto NON è avere nuovi clienti MA è vendere ai tuoi già clienti, creando le condizioni, le strategie affinché il cliente torni più volte.

💰 vanno studiate ed applicate semplici strategie per soddisfare le diverse esigenze dei già clienti e massimizzare i profitti. Così semplici che la maggior parte degli esercenti ancora non fa.

🍔 Non seguire una propria strategia limita inevitabilmente la possibilità di far crescere il fatturato, è come 
vendere cibo senza vendere da bere, costringendo i tuoi clienti ad andare a comprare le bibite dalla concorrenza.

Molti imprenditori credono che sia necessario concentrarsi solo sulla prima vendita o occasione di rapporto, senza avere ulteriori prodotti o opportunità da proporre.

💹 La verità è che, tutti i business più profittevoli si basano sulla capacità di vendere nuovi prodotti (o servizi) allo stesso cliente dopo il primo acquisto.

Ovvero la capacità di studiare bene il proprio mercato ed applicare delle strategie personalizzate alla propria attività!

Alzare la saracinesca ed avere un buon prodotto non garantiscono più la sopravvivenza, costruire una strategia è la chiave per mantenere i clienti sempre nel tuo business e massimizzare i profitti, senza nuovi costi e senza pubblicità.

Ed è proprio questo che insieme alle nozioni tecniche di utilizzo di ww.shoppingflash.it insegniamo anche a ragionare diversamente, ad aprire la mente e diventare un esercente al passo con i tempi.

Avere un software come Shopping Flash per ricevere gli ordini della tua clientela è solo la base, l'inizio dell'automazione di una serie di processi a cui poi applicare semplici strategie personalizzate sul tuo business..
E' sicuramente bello quando qualcuno parla di te, grazie al fatto che ti fai notare per i tuoi meriti ed il lavoro che viene apprezzato.

Mi è capitata una occasione di contatto per la quale sono stato intervistato da Stampa Italiana, una tra le più attive testate on line.🗞📰

Questo l'articolo.
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https://www.stampaitaliana.online/interviste/shopping-flash-barsotti-cosi-aiuto-le-piccole-aziende-a-vendere-online/?fbclid=IwAR0SkNPeQ1o6RFCdIzNd_xjM3qrEEmWlYZrAQHwuWf_J21b8jZFv7VY8UKE
Come potete ampiamente leggere in questo articolo di Stefano Versace un argomento sempre attuale è:
come vuoi collocare la tua azienda rispetto alla concorrenza?

L'articolo è focalizzato sul gelato, ma quando ci si oppone alla GDO ed ai colossi del food l'arma della valorizzazione del nostro handmade è imprescindibile e vale per moltissimi settori.

Magari accompagnata da un buon sistema delivery "privato" come www.shoppingflash.it
(dalla pagina fb di Stefano versace)
Questo post è dedicato a chiunque possieda un’attività o abbia l’intenzione di aprirne una e non solo agli imprenditori del settore gelato.

Questi sono i prezzi del gelato industriale (o icecream) del 2002 e del 2021 (grazie Luca Lixi per lo spunto)
▪️Cornetto classico da 0,90€ a 1,89€ (+100%)
▪️Magnifico da 1,30€ a 2,50€ (+92%)
▪️Magnum classico da 1,20€ a 2,10€ (+75%)
▪️Magnum sandwich da 1,20€ a 2,10€ (+75%).
Considerando che un cornetto classico pesa 75gr, viene fuori un prezzo di 25,2€ al kg.

Il gelato artigianale o sfuso da bancone costava nel 2002 12,44€ a vaschetta e 1,67€ il cono medio (fonte: https://winenews.it/.../gelato-artigianale-15000.../ )

Oggi un gelato artigianale costa 20€/kg a vaschetta e circa 2,50 (con punte di 3€) per un cono medio.

Considerando un cono circa 150gr significa che il gelato si vendeva nel 2002 a 11€/kg e oggi 16€/kg.

Prima incongruenza: come può costare di più il gelato comprato per kg rispetto a quello al cono?

Il settore del gelato italiano punta sempre a risaltare la propria qualità, ma seppur corretto l’obiettivo, sono le strategie che non funzionano.

Fino ad ora è stata una guerra a chi usa il prodotto migliore, a chi evita emulsionanti, aromi artificiali eccetera.
Ma se si continua a vendere il gelato a meno di quello industriale, che messaggio stiamo mandando al cliente?

Se un iPhone costasse meno che la concorrenza venderebbe meno pezzi perché perderebbe il posizionamento di leader del settore.

La guerra tra poveri che ha caratterizzato tantissimi settori del food (non solo il gelato) non aiuta nessuno: non aiuta i titolari che incassano meno, non aiutano i dipendenti perché non avendo margini maggiori i titolari devono tagliare su servizi e personale e non aiuta il cliente finale perché inevitabilmente a minori incassi bisogna far fronte con materie prime di minore qualità.

Ecco perché avere un prezzo posizionato per il valore che si offre, aiuta l’intero settore.

Un gelato è un prodotto paragonabile a una fetta di torta o un panino.
Quanto paghiamo un camogli o un positano all’autogrill? E non è neanche gourmet.

Un prezzo corretto per il gelato italiano dovrebbe oscillare tra i 25 e i 35 euro al kilo a seconda della qualità delle materie prime e del posizionamento del singolo punto vendita.

Sfuso? Una coppetta non meno di 4 euro con punte di 8 per quelli posizionati come eccellenza gourmet.
Le due obiezioni più frequenti che sento sempre sono:

1⃣ ma se il mio vicino ha prezzi più bassi andranno da lui.
2⃣ se il cliente vede un prezzo alto va via perché ormai si è abituato a questo prezzo.

Innanzitutto se il vicino decide di posizionarsi con un prezzo più basso, vi dividerete la clientela. Quelli che guardano il portafoglio prima della qualità andranno da lui, quelli che sanno valorizzare la qualità verranno da voi e sapete che a loro potete vendere più prodotti (up-selling e cross-selling) perché sono già predisposti a spendere.

Con il tempo per altro, molti dei clienti che guardavano solo il prezzo si sposteranno da voi per due ragioni: perché sarà piu glamour comprare da voi e perché la gente tende sempre a cercare il miglior prodotto.

Quella che il cliente sia abituato a un determinato prezzo e che non si possa far nulla a riguardo è una pura sensazione, una percezione. In realtà la maggior parte dei clienti si adatta se sappiamo comunicare il messaggio correttamente.

Allora: li vogliamo alzare sti prezzi, vogliamo valorizzare il prodotto che vendiamo, vogliamo collocarci dove ci spetta con orgoglio o lasciamo che le aziende di icecream o gelato confezionato si mangino il mercato facendo utili senza opporci?

La scelta è sempre e solo nostra.
Meno guerra dei poveri tra operatori del settore e più coesione per rilanciarciarci e posizionarci
Questo è sicuramente grazie all’impegno degli sviluppatori che studiano per tenerlo aggiornato. Ma la vera crescita è grazie al...>segue

L'articolo continua su Shoppingblog:
https://shoppingflash.it/cosa-centrano-i-social-con-il.../
COSA TI DICEVA TUO NONNO?

Il passato è passato, quello che è stato quasi universalmente possibile oggi, non lo sarà più, e tantomeno nel 2022!

“Nonno ha .....

Altro-->https://shoppingflash.it/cosa-ti-raccontava-tuo-nonno/