“Petko sospirò di gioia. Il silenzio notturno lo turbava. A un tratto si sentì triste e chissà perché desiderò essere un albero, non un albero giovane, spensierato, ma uno dal tronco possente, piegato dai venti del nord, con rami-braccia e radici-ricordi nascoste nelle profondità della terra. Nel cuore della notte, con l’anima sofferente, avrebbe frusciato […]