Capita raramente, ma vivaddio se capita, che uno scrittore “non professionista” abbia stoffa, talento, respiro, più degli estemporanei colleghi professionisti. Parliamo di Luigi Lo Cascio – ribadiamolo magari per inconscia piaggeria: il più grande attore italiano da vent’anni a questa parte – e del suo secondo gustoso collage letterario metafisico Storielle per granchi e per […]