https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/03/05/il-nome-della-rosa-ecco-perche-la-fiction-di-raiuno-rende-impossibile-e-imbarazzante-il-paragone-con-il-film/5015068/
“Penitenziagite, penitenziagite!”. Riprodurre così in una miniserie tv “Il Nome della Rosa”, magica unione del romanzo colto e chilometrico di Umberto Eco con la centrata magniloquenza di un giallo storico cinematografico per grandi platee, è un’eresia a cui dovrebbe dare risposta direttamente l’inquisitore Bernardo Gui. Troppe, scontate e macroscopiche le differenze tra la matrice e […]