Weltanschauung Italia
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Weltanschauung Italia è un canale culturale nato nel 2011. Contro-narriamo il tempo presente distorto dai media.

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Il governo Meloni non è altro che la riproposizione politica e non "tecnica" di quello Draghi, con l'avallo dell'elettorato.

Quando si sostiene questa tesi non lo si fa per essere critici duri e puri seduti sulle torri d'avorio, semplicemente si prende atto della realtà.

Lo Stato non è una azienda e non è nemmeno una famiglia, che necessitano di fare quadrare i conti al centesimo per non fallire, lo Stato è, o dovrebbe essere, proprietario della moneta che batte o che dovrebbe battere.

L'ossessione per il cosiddetto debito pubblico è una fobia di estrazione liberale , quella del pareggio di bilancio è una fissazione tecnocratica a Bruxelles e dintorni.

Uno Stato sovrano e che si comporta come tale e non come una impresa non deve preoccuparsi di simili problemi, ha gli strumenti necessari per mandare avanti la baracca a dispetto del bilancio.

La "battaglia" al reddito di cittadinanza del governo Meloni poi è una vergognosa "guerra" ideologica per compiacere Confindustria e le imprese in generale, mascherata da "correzione" di certi difetti che effettivamente il reddito ha.

Il capitalismo liberale è strutturalmente incapace di garantire la piena occupazione e specula sul fatto che l'offerta di lavoro, ovvero la massa di lavoratori e non delle aziende come si crede, è perennemente superiore alla domanda, cioè le imprese che assumono, tutto ciò è funzionale al contenimento dei salari e dei diritti dei lavoratori.

Uno strumento che tuteli coloro che inevitabilmente rimangono fuori da un mercato del lavoro ingiusto è non solo necessario, ma doveroso ed etico, il resto è una schifosa retorica pseudomeritocratica e destroide nel senso più becero del termine.

L'obiettivo deve essere lo Stato del lavoro, la piena occupazione, la nazionalizzazione dei settori strategici, la partecipazione alla proprietà delle aziende degli stessi lavoratori con ripartizione degli utili delle stesse, la sovranità monetaria e soprattutto il primato della politica sull'economia.

Molti purtroppo sembrano averlo dimenticato, soprattutto tra coloro che provengono da una certa area politica.

DB
Uscendo da questo manicomio chiamato Occidente, dall'Asia all'Africa, passando per il Sud America, la vista di una fila di bambini in marcia coi loro cappellini colorati e le loro vocette desta immediatamente simpatia. Attira l'attenzione benevola dei passanti perché l'occhio di una persona normale è calamitato dai bambini, che sono un tripudio di vita.
Qua invece - e mi riferisco in particolare all'Italia - la vista di gruppi di bambini non interessa quasi più a nessuno. Non suscita un barlume di empatia, e non parliamo di commozione. Sì, perché i bambini se li osservi bene sono anche commoventi.
Qua la gente va in brodo di giuggiole per i cani. Se arriva un canetto, bello o brutto che sia, tutti si girano, fanno complimenti e moine. Manca poco che si mettano a piangere. Si comportano come bambini ed inscenano una parodia dello stupore infantile.
Ma i bambini no. Visti come un impiccio, un fastidio, una fonte di problemi, economici e non solo, vengono ignorati nel grigiore di una generale esistenza senza senso. Ignorati in primo luogo da torme di vecchi attaccati alla buccia oltre ogni decenza, ma anche dai giovani, disabituati a pensarsi genitori, e dunque molto più propensi a metter su casa con "l'amico a quattro zampe".
Avete voglia di riempirvi la bocca di parole come "amore" e "vita": no, l'Occidente è una cultura della morte, perché dove regna l'egoismo non può che trionfare la morte.

EG
Vi è una larghissima diffusione di manualetti di psicologia positiva, di “influencer” vincenti e sorridenti che vi mostrano come hanno raggiunto il successo grazie al loro pensiero positivo e idiozie di questo genere.

Queste manipolazioni ovviamente vengono riciclate nel cosiddetto network marketing e le stiamo osservando anche nel mondo delle criptovalute, dove pullulano progetti di ogni genere a cui tu “devi credere”, mostrandoti sempre ottimista e fiducioso. Ogni dubbio o perplessità sarà vista con sospetto, quasi come foste un emanatore di energie negative che col sol pensiero sarebbe in grado di far fallire progetti. E così vediamo persone che portano dentro questi “luoghi di investimento” amici, parenti e chi gli capita a tiro.
Tutti a spingere con finto ottimismo, illudendosi di diventar ricchi. Peccato che non sia così e ben presto ci si accorge di essere finiti in meri schemi ponzi.

In questo mondo di plastica e denaro fittizio, il cosiddetto “pensiero positivo” è l’arma fondamentale per spillare alla gente soldi dalle loro tasche e sparire col bottino.

WI
Riprendiamo degli spunti da una riflessione molto centrata del nostro amico Marco Zuccaro.

" Quando si parla dei "diritti della comunità LGBTecc", di che cosa si parla, esattamente? Di quali mancati diritti ci si lamenta? Se chiedessimo direttamente ai calciatori che manifestano per la fascia multicolor, secondo voi cosa risponderebbero?

Domande impossibili per la maggior parte di noi, ma non temete, quest'oggi non vi lascio con dei punti interrogativi:

- gli omosessuali, in quanto esseri umani, hanno già tutti i diritti civili di cui hanno bisogno;
- omosessuali e trans più radicali vogliono trasformare la società (in effetti, sono lautamente finanziati per questo scopo da Stonewall e altre associazioni, a loro volta legate a Soros, BlackRock, Pfizer & Co.) muovendo dalla distruzione del nucleo familiare naturale, cioè di quello che si crea allorquando un uomo e una donna, dopo aver fatto sesso, hanno un figlio;
- parteggiare oggi per la comunità LGBTecc significa nulla più che sostenere la compravendita di uteri e di esseri umani fabbricati in vitro, oltreché le folli transizioni sessuali, le quali altro non sono che terapie sperimentali invasive, pericolose e ingiustificabili.

Questo è quanto. Se quando vedete la bandiera arcobaleno vi viene spontaneo un pensiero del tipo "poveri gay, non devono essere più discriminati", fermatevi subito a riflettere sul fatto che gli ordinamenti giuridici di molti Stati bandiscono già qualunque tipo di discriminazione basata sul sesso. Dite a voi stessi che ogni aggressione di matrice sessista non rappresenta altro che un problema culturale, e non già un problema giuridico (apro una parentesi per dire che l'Italia è uno dei Paesi più tolleranti e aperti che esistano, checché ne dicano certi frustrati). Quindi interrogatevi su quali diritti siano realmente al centro del dibattito LGBTecc. Insomma, aggiornatevi, perché la vostra - sì, anche la vostra - è letteralmente una pietosa ignoranza, e contribuisce al degrado culturale e materiale della nostra società."

Buongiorno.
IL PUNTO
Uriel Crua

Detta molto in breve: le basi fondanti di un BioPotere coercitivo sono state gettate nel 2017 con la Legge Lorenzin e stabilizzate dal 2020 con la farsa pandemica. La popolazione della nostra nazione, brasata da decenni di sottrazioni, ninnoli e consumo ha ceduto interamente la propria sovranità individuale a organismi eterodiretti sovranazionali che ci sono letteralmente entrati in casa. Se prima dell'avvento del BioPotere qualche libertà era realmente concessa, oggi non è più così.

È stata sdoganata la menzogna assurta a verità, e al cospetto di quella menzogna le persone vengono perseguitate col beneplacito della "collettività".

Dentro una simile piovra - alimentata dai media e da tutto l'apparato culturale - l'unica soluzione è e resta quella individuale, o in gruppi sparuti di mutuo soccorso. Perlomeno fino al momento in cui il Leviatano non mollerà la morsa, ignorando i sopravvissuti.

Detto questo, bisogna continuare a proporre visioni non allineate e prassi dirompenti. Senza mollare di un centimetro.
È a dir poco farsesco parlare di resistenza, invio di armi, tattiche militari e bombe atomiche comodamente seduti al caldo di uno studio televisivo, magari con uno sfavillante albero di natale alle spalle e con indosso un maglione con la renna.

https://www.weltanschauung.info/2022/11/la-guerra-dal-divano.html?m=1
Ogni giorno troviamo rilanciati ovunque articoli dello psichiatra Paolo Crepet.

Dal pulpito costui vuole insegnare a tutti come educare i figli, cosa è giusto e cosa è sbagliato fare.
Un vero fenomeno anche sul web, i suoi video vengono difatti rilanciati dappertutto con orgoglio, per mostrare cosa significhi davvero essere genitori e crescere bene i figli.

Peccato che lo strizzacervelli di turno è l'ennesimo personaggio che, a conti fatti, si è schierato con la narrativa covidista, con il mascheramento e sieraggio dei bambini e con i lasciapassare di stato, sparandole una dietro l'altra.

Diffidate da questi signori e dalla loro retorica, risparmiateci le loro lezioncine perché valgono ZERO.

WI
Si fa un gran parlare, spesso a sproposito, di "fascismo", da una parte con riferimento al neonato governo Meloni, reo di aver arruolato tra le sue fila pseudo nostalgici del regime, dall'altra etichettando con tale definizione i provvedimenti draconiani e repressivi delle libertà personali presi dall'autorità in questi anni di delirio giuridico/sanitario. Ma è giusto il percorso che si tende a seguire?

https://www.weltanschauung.info/2022/11/viaggiare-nel-tempo.html?m=1
I bambini hanno l'influenza? Oddio, imbottiteli di antibiotici, mascherateli, vaccinateli.
I bambini con la febbre? Ma scherziamo? Bisogna prevenire, prevenire e prevenire.

Forza genitori, non siate irresponsabili.

Il nuovo motto scientista: prevenire fasi naturali facendo assumere oralmente o iniettando direttamente in corpo veleni.
Dire che Dio ha abbandonato il mondo significa, fuor di metafora, che gli uomini hanno smesso di prendere sul serio la questione della Verità, che semplicemente essa è stata ritenuta priva di interesse, e che quindi le mille verità opinabili del relativismo nichilistico sono diventate il tessuto sostanziale su cui è stata edificata la società contemporanea.

https://www.weltanschauung.info/2019/03/la-religione-del-qualcosismo-cpreve.html?m=1
La Disney continua a perseguire l'agenda mondialista, in modo sempre più esplicito.

La trama del nuovo lungometraggio intitolato "Strange world" ha tra i protagonisti un adolescente omosessuale che si innamora di un suo amico. All'interno del cartone troviamo propaganda a spruzzi qua e là, dalla crisi della cosiddetta famiglia tradizionale (nonni che si separano e poi si risposano), a mondi multietnici, all' ambientalismo e in generale tanta "inclusività".

Dall'altro lato, la stessa Disney, ci tiene a riempire di banner e avvertimenti loro vecchi prodotti come "Dumbo" o "Lilli il vagabondo" poiché razzisti, e diseducativi.

Boicottare la Disney e la loro infima propaganda.

WI
È interessante notare come si creino due fazioni schierate una per il danaro contante ed una per il pagamento elettronico dedite a scannarsi sul perché sia "vantaggioso" o meno pagare con un semplice tocco e non avere il problema del resto da parte dei commercianti.

È indubbio che la moneta elettronica sia molto più comoda e "sicura" rispetto al contante, ma la questione su cui riflettere è semplicemente un'altra:

La moneta cartacea, per quanto vincolata e tracciabile, ci consente di porre un limite al controllo statale nei confronti della persona e non perché bisogna evadere e fregare lo Stato e la comunità, ma perché ci concede la libertà di spendere dove, come quando e quanto vogliamo senza il rischio di fornire indicazioni sui nostri usi, gusti e costumi strettamente privati, senza contare che è difficile bloccare le transazioni col denaro fisico, mentre con quello elettronico basterebbe un clic per impedire istantaneamente a chiunque di vendere e comprare.

Ci sono contesti in cui il pagamento digitale è inevitabile e ovvio, tuttavia non deve diventare esclusivo, per il nostro bene.

Il contante è una barriera tra il singolo e lo Stato che non deve venire meno, perché concederebbe a quest'ultimo un potere troppo grande, un rischio che non è possibile correre in un mondo del genere.

Se a qualcuno potrebbe sembrare eccessiva questa critica bisogna ricordare a quest'ultimo che fino a qualche mese fa senza uno stramaledetto codice QR non si poteva andare nemmeno a lavorare...

DB
SULLA CORTE
Uriel Crua

È chiaro che moltissimi sono ancora convinti che la nostra sia la "Costituzione più bella del mondo".

E invece non lo è.

È il prodotto di una sottomissione.

È scritta male, oggettivamente male, rendendosi ambigua e dunque manipolabile. Oggi infatti è stato così. È così da tempo.

Il primo articolo poi: fondata sul "lavoro". Che orrore Orwelliano!

Chiunque sperasse che un manipolo di algoritmi fatti carne (in mascherina) si facesse impressionare da preghiere e fiaccolate, dovrebbe fermarsi qualche tempo a riflettere.

Senza rancore. Ma è che così siamo sulla strada sbagliata.
Nel mondo libero, chiunque si discosta dalla narrazione dominante, pur adducendo motivazioni valide a sostegno delle sue tesi, si involve inevitabilmente in un " no qualcosa", da schernire pubblicamente e mettere alla gogna.

https://www.weltanschauung.info/2022/12/nel-mondo-libero.html?m=1
L'unica forma di pagamento che non comporta costi aggiuntivi, che è immediata e che non richiede ulteriori oneri per chi la riceve è quella fatta in contanti ed è solo quella che l'esercente dovrebbe essere tenuto ad accettare.
Tutte le altre sono alternative più o meno comode o più o meno costose che implicano una serie di condizioni che non potrebbero mai essere imposte in uno Stato di diritto.
Invece assistiamo al paradosso in cui si può rifiutare il pagamento in contanti ma non quello con la carta.
La limitazione dell'uso delle banconote a favore delle transazioni gestite dai circuiti bancari dovrebbe far trasecolare qualsiasi essere umano ma non è così, è l'esatto contrario.
C'è questo desiderio irrefrenabile di voler pagare tutto con la carta, pure le gomme.
C'è questa gioia meschina nel vedere multato chi non ha permesso il pagamento col pos.
È da qualche anno che vedo sempre più persone contente, a tratti euforiche, di avere sempre meno libertà, di essere sempre più controllate, di vivere di autorizzazioni e non di diritti.
L' altroieri la causa di tutti i suoi mali era chi osava uscire di casa. Poi è diventata chi esercitava una facoltà concessa dall'ordinamento. Adesso è chi addirittura vorrebbe che i soldi ricevuti corrispondessero esattamente a quelli richiesti.

In un domani molto prossimo forse capiranno, quando sarà troppo tardi, quante sfaccettature possa avere la concessione dell'"autorizzazione di pagamento".

RC
WANNA BE IN ITALY
Uriel Crua

Avete presente Wanna Marchi?

Quella "venditrice" fatta antonomasia di ciarlataneria dai vari Striscia la Notizia, Iene, e simili. La sua vicenda è assurta al profilo di vera e propria mitologia fondativa della cieca e grottesca creduloneria del nostro popolo.

È grazie a Wanna che esistono i "No-Vax". O meglio, grazie al bel blocco di plastilina che Wanna ha regalato ai vampiri della propaganda, che hanno iniziato ad associarla a tutta la variegata area della contestazione medico-scientifica.

Proponi ragionamenti raffinati, porti prove che fanno scricchiolare l'impianto della medicina allopatica? Sei come Wanna!

Hai l'influenza e non ti imbottisci di farmaci non cortisonici anti-steroidei, ma ti fai un brodino e stai sotto le coperte? Sei un Wannamarchista!

Eviti di sottoporti all'inoculazione nera di una plofetacchia sotto ricatto di Stato? Ma chi sei? Wanna Marchi?

Sei uno scienziato che dimostra - dati alla mano - che chi ha il sangue "corretto" dal limo scientista si ammala più di chi lo ha rifiutato? Wanna Wanna Wanna!

La verità è che Wanna Marchi era una venditrice bravissima, brava come quelli che han fatto credere alla pozione sperimentale e l'hanno venduta a tutti.

E il popolo italiano, ancora una volta, si è fidato dei cialtroni e dei ciarlatani, quelli veri, quelli che vanno da Fazio, da Brindisi, dalla Berlinguer; quelli che scrivono su Repubblica, sul Corsera, sulla Stampa.

Wanna Marchi ha vinto ancora, perché questa volta ha fatto credere di essere lei "LaScienzah".

Applausi per Wanna e i suoi seguaci.
OBBLIGO VACCINALE, LA CORTE COSTITUZIONALE SI ESPRIME: È TUTTO LEGITTIMO

Gente che da tre anni va raccontando che la costituzione viene violata, che riempie le tasche agli avvocati, convinta di vivere in democrazia.

Ci sarebbe tanto da dire, ma sinceramente viene solo da ridere. Non per la sentenza in sé, che scontata è dir poco, ma per la creduloneria di gran parte della controinformazione che ancora blatera di antifascismo e di "costituzione più bella del mondo".

Poveretti. Capiranno qualcosa almeno stavolta? Ovviamente no.

WI
Nelle democrazie liberali moderne l'alternanza di partiti sappiamo essere una farsa, i ministri passano, ma le segreterie rimangono e sono queste che fanno la politica vera e dettano le agende (decise ovviamente dai padroni d'oltreoceano, dai gruppi d'interesse sovranazionali e dalle banche di Bruxelles). Meloni o Letta nulla cambia sui temi essenziali.
I governi delle colonie sono a sovranità limitata e devono sempre rendere conto al padrone sulle questioni dirimenti (eh sì perché avendo perso la seconda guerra mondiale, l'Italia è stata colonizzata con ben 100 e oltre basi americane con tanto di atomica sul nostro suolo, e fino a prova contraria comanda chi ha i carri armati e non chi chiacchiera in parlamento o su youtube, che alla fine son due spazi con credibilità simile, ossia inutili).

Detto questo, diciamo anche che "Brothers of Italy" non sta facendo davvero nulla, neanche a livello pro forma, a parte servire Washington e Tel Aviv e discutere del reddito di cittadinanza.

Le destre parlamentari ed extraparlamentari sbagliano sia le analisi che le soluzioni, così come gran parte della "controinformazione" composta da personaggi snob dell'area cattolica tradizionalista, da convertiti, da sedicenti risvegliati (ma ancora usate questo linguaggio veterosessantottino new age tanto fastidioso? Siete poco originali e fuori tempo massimo), da quelli che per monetizzare vi dicono che "sta cadendo tutto", dai disfattisti pigri e ignavi del "e noi che ci possiamo fare" "che proponete", dagli autori da quattro soldi, da tutti coloro che a inizio "pandemia" ci davano letteralmente dei "complottisti".
Gente che avallava tutte le prime misure, e anzi attaccavano, come dei "Mentana" qualsiasi, chiunque invitasse a resistere, perché quello era il momento di resistere e non dopo a regole già sviluppate, acquisite e normalizzate.

Tutta questa cloaca è a dir poco dannosa.
Un velo pietoso poi su chi ha sempre usato i termini fascismo, nazismo a casaccio, questa parte di popolazione è definitivamente persa, inutile anche discuterci, meriterebbero di essere oppressi a vita e mascherati per obbligo.
Che dire poi della "costituzione più bella dl mondo"? È proprio attraverso di essa che stan facendo quello che vogliono. Una costituzione scritta appositamente in maniera generica e fumosa e quindi facilmente aggirabile, elaborata nell'esatto momento nel quale il paese aveva perso tutto, sovranità e autonomia di decisione compresa.

WI