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04 giugno 2024 – Video n° 205
Malori improvvisi dal 30 Maggio al 03 Giugno 2024
#Malore_improvviso
#Morte_improvvisa
#Reazione_avversa

Fonte: https://rumble.com/v4zjc52-video-205-video-30-maggio-03-giugno-2024-malori-improvvisi-la.nuova.normali.html
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DECESSI IN ECCESSO 🌺🌺🌺
Ieri, sulla rivista BMJ Public Health, uno dei titoli di settore del prestigioso BMJ, è stato pubblicato uno studio olandese che utilizza il database ‘Our World in Data’ per stimare la mortalità in eccesso in 47 paesi occidentali. I risultato mostrano il maggiore eccesso di mortalità del 2021, quando misure di contenimento e vaccini erano al loro massimo e sono tuttavia morti oltre 1,25 milioni di persone in più dell'atteso. Nel 2020, il piena pandemia i morti in eccesso sono stati un milione e nel 2022 i dati preliminari mostrano ancora un eccesso di mortalità di 0,8 milioni. I risultati sono nel complesso alquanto inattesi, e gli stessi autori concludono che governi e decisori politici dovrebbero indagare le ragioni di questo persistente eccesso di morti (https://bmjpublichealth.bmj.com/content/2/1/e000282). Nel frattempo, ISTAT pubblica l'analisi delle cause di morte in Italia per il 2021 quando i decessi sono stati 40.000 in meno del 2020 ma oltre 70.000 in più della media 2018-2019 (https://www.istat.it/it/files//2024/06/Report-cause-di-morte-Anno-2021.pdf). ISTAT spiega l'eccesso con la mortalità covid, in crescita dal 2020 al 2021, e questo è un dato che può esser letto "malgrado misure di contenimento e vaccini" oppure "grazie a misure di contenimento e vaccini altrimenti". Proprio per questo, personalmente trovo indubbiamente importante esaminare questi dati e compilare queste statistiche, ma continuo a osservare che questi numeri da soli non ci porteranno da nessuna parte, poiché possono esser letti come il proverbiale bicchiere. E' invece necessario, almeno per fugare il dubbio sui vaccini covid, smettere di negare le evidenze sui loro possibili effetti (https://t.me/MarCosent/3079), avviare programmi di ricerca pubblica e chiarirne i possibili effetti avversi. A oggi, infatti, ancora stiamo a gingillarci con la statistica e non abbiamo ad esempio alcun esame laboratoristico o altro indicatore di riferimento per diagnosticare un danno da vaccino e tanto meno sappiamo cosa andare a cercare nei pochi casi in cui si svolge un'autopsia su un decesso sospetto. Troppo comodo, così! In tal modo sotto l'altrettanto proverbiale tappeto rischiano di finirci le dune del Sahara.

Come già sapete, il mio non è un canale di cronaca.
Sopratutto non copro fatti che non hanno dirette conseguenze in Italia, se non dopo, a palle ferme.
Come avrete letto, ieri è stato il giorno di Fauci.
Il porco ha dovuto rispondere alle domande della commissione del congresso, sui suoi comportamenti da criminale durante la farsa del Coso19.
Fauci ha ammesso che roba come la maschera e il distanziamento sociale non avevano nessun fondamento scientifico, ha fatto la figura del peracottaio sulle origini del virus, ha mentito sotto giuramento varie volte e altre cosette.
Si è persino messo a piangere dicendo che lui è la vittima. Vomitevole.
Il mio punto è questo:
in tutti i 50 stati, ci sono stati molti morti a causa del "dottore".
Il solo fatto di avere mentito sotto giuramento, prevede l'arresto.
Come mai nessun Attorney General (procuratori generali) almeno degli stati "repubblicani" fanno qualche cosa? Nessuno di loro si sta facendo nulla. Come mai?

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“Sindacato nazista”
TRADITORE DEI LAVORATORI
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Ora su Sky Meteo: "A Milano il 2024 è l'anno più piovoso da 260 anni". Però per i giornali c'è emergenza siccità!
Siamo nel pieno pensiero bipolare orwelliano: mai l'umanità è stata così dissonante a livello cognitivo. Stiamo vivendo una grave e spaventosa regressione antropologica.

LA TRANSIZIONE ENERGETICA ESISTE SOLO NEI SOGNI

Mark Mills, direttore del National Center on Energy Analytics e senior fellow al Manhattan Institute, spiega in termini molto concreti perché la transizione energetica non è possibile.

Petrolio, gas naturale e carbone forniscono l'84% dell'energia globale, un valore solo due punti percentuali più basso rispetto a 20 anni fa, nonostante tutti gli sforzi messi in campo. Il petrolio è la fonte di energia per il 97% dei trasporti globali. Per avere dalle fonti rinnovabili la stessa energia che produciamo dai combustibili fossili dovremmo aumentare l'estrazione di minerali e terre rare di più del 1000%, mentre in futuro, con lo sviluppo tecnologico, la richiesta di energia aumenterà drasticamente.

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