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La Camera ha votato il disegno di legge proposto dal Ministro Salvini per riformare il Codice della Strada: un vero e proprio coacervo di strette assurde inflitte a chiunque abbia bisogno dell'auto per muoversi. Giusto per citarne alcune: fino a 1700 euro di multa e sospensione della patente per chiunque venga pizzicato a guardare il telefono (anche se fermo al semaforo), oltre 1000 euro di multa e sospensione della patente per chi supera i limiti di velocità due volte nel giro di un anno nello stesso comune, imposizione dell'alcol-lock per chi viene trovato per la seconda volta alla guida dopo aver bevuto mezzo bicchiere di troppo.

Il delirio securitario à la Salvini da una parte e il fanatismo ecologista dall'altra stringono la nostra libertà di circolazione in una morsa letale. Ce ne parla in questo video Giacomo Del Pio Luogo, segretario della nostra sezione di Treviso.

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Genova. Insegnare ai giovani genovesi a utilizzare in modo responsabile e consapevole i device digitali, focalizzandosi sul fondamentale contributo che la tecnologia può offrire per affrontare e vincere le grandi sfide globali del presente e del futuro, incarnate dai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda Onu 2030.

È l’obiettivo di “Educare le nuove generazioni alla Smartcitizenship”, il progetto organizzato dall’Associazione Genova Smart City e promosso dal Comune di Genova per diffondere la cultura della smart city nelle scuole genovesi, educando e sensibilizzando i più giovani sulle tematiche legate a tecnologia, innovazione, sostenibilità e inclusione.

“Prodotti e processi innovativi non bastano a portare a termine la transizione digitale, economica e sociale iniziata al tempo della pandemia: serve soprattutto la diffusione, a partire dalle nuove generazioni, di un’autentica cultura dell’innovazione – spiega l’assessore comunale ad Ambiente, Energia, Transizione ecologica e Genova Smart City Matteo Campora – Un obiettivo sfidante che un progetto innovativo come questo ci aiuta a raggiungere attraverso un programma di educazione civica e tecnologica che insegna ai nostri giovani, dai bimbi delle primarie ai ragazzi delle secondarie, a comprendere il mondo di oggi e di domani. Temi quali tutela dell’ambiente, mobilità sostenibile e risparmio energetico incidono direttamente sul nostro pianeta, ed è importante che i nostri ragazzi li conoscano per potersi trasformare, da semplici spettatori, in attori del cambiamento”.

Il progetto “Educare le nuove generazioni alla Smartcitizenship” getta le basi, a partire dai più giovani, per la costruzione di una Genova smart city, ovvero una città intelligente capace di garantire, insieme all’implementazione di soluzioni tecnologiche adeguate, anche l’accesso al sapere e alle conoscenze necessarie per un più efficace utilizzo degli strumenti digitali, promuovendo comportamenti personali e collettivi con cui rendere la nostra società sempre più resiliente e sostenibile in termini di sviluppo economico, tutela dell’ambiente e della salute umana, inclusione e giustizia sociale.

https://www.genova24.it/2024/03/innovazione-i-ragazzi-delle-scuole-genovesi-a-scuola-di-cittadinanza-smart-380207/

https://www.ilsecoloxix.it/genova/2024/03/28/news/smart_city_2_mila_studenti_nativi_digitali_a_lezione_di_sicurezza-14182088/

https://smart.comune.genova.it/comunicati-stampa-articoli/smartcitizenship-educare-le-nuove-generazioni-ai-valori-di-genova-smart
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🔴 Il capo della Banca centrale europea, Christine Lagarde, ammette che l’euro digitale verrà utilizzato per imporre controlli su larga scala.

🔻I cittadini dell’UE rischiano già il carcere o multe per aver effettuato transazioni in contanti superiori a 1.000 euro, ma l’introduzione dell’euro digitale consentirà di farlo su una scala completamente diversa.

👉DOPPIAGGIO ITALIANO BY T.ME/LVOGRUPPO
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“Abbiamo utilizzato un approccio chiamato mappatura dell’attenzione, che evidenzia alcune delle regioni importanti nell’immagine, per fornire un’interpretazione semi-qualitativa di alcune delle migliaia di caratteristiche che potrebbero essere importanti nella malattia coronarica”, ha sottolineato il Prof. Al-Kindi. La rete neurale dell’IA ha evidenziato gli spazi verdi o le strade pedonali come luoghi con rischi minori per la salute cardiovascolare. Mentre le strade scarsamente asfaltate, o con scarsa qualità sono state associate a un rischio più elevato.

“Abbiamo dimostrato che possiamo utilizzare approcci di visione artificiale per aiutare a identificare i fattori ambientali che influenzano il rischio cardiovascolare e questo potrebbe svolgere un ruolo nel guidare una pianificazione urbana salutare per il cuore . Il fatto che possiamo farlo su larga scala è qualcosa di assolutamente unico e importante per la pianificazione urbana”, prosegue il Prof. Al-Kindi.

Pianificare città più sane
Considerando che il futuro dell’umanità sarà nelle città, dove quasi il 70% della popolazione mondiale si troverà a vivere, è essenziale sviluppare sin da ora soluzioni di pianificazione urbana in grado di migliorare la vita dei cittadini, anche in relazione al cambiamento climatico. L’approccio della visione artificiale permette di elaborare un quantitativo di immagini altrimenti impossibile da analizzare per l’uomo. L’evidenza dello studio mette in relazione per la prima volta l’aspetto visivo dei nostri quartieri con la misra della salute cardiovascolare.

https://www.rinnovabili.it/greenbuilding/smart-city/salute-cardiovascolare-pianificazione-urbana-interferisce-con-la-salute/
Forwarded from Marco Cosentino (Marco)
VACCINAZIONI STRAORDINARIE 🌺🌺🌺
Rimbalza qua e là la notizia del piano straordinario della regione Liguria contro il morbillo "alla luce dei casi registrati nelle ultime settimane". In realtà, il più recente bollettino ISS segnala zero casi in Liguria fino a febbraio 2024 (https://www.epicentro.iss.it/morbillo/bollettino/RM_News_2024_70.pdf). Per di più sempre secondo l'ISS la copertura vaccinale in Liguria è di oltre il 91% della popolazione target (https://www.epicentro.iss.it/vaccini/dati_Ita#morbillo). L'unica evidenza di casi di morbillo in Liguria la si ritrova in un articolo de La Stampa del 28 marzo (https://www.lastampa.it/cronaca/2024/03/28/news/liguria_streptococco_morbillo_sanita-14182866/) nel quale un medico del policlinico di Genova dichiara "5 casi nell'ultima settimana, tutti non vaccinati, con età compresa tra 25 e 50 anni". Curioso peraltro sempre l'andamento dei casi di morbillo rilevati in Italia negli ultimi anni (figura 1 qui: https://www.epicentro.iss.it/morbillo/bollettino/RM_News_2024_69.pdf). Il sistema di monitoraggio delle malattie infettive in realtà funziona più o meno come il sistema di farmacovigilanza che raccoglie le segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse. Non è quindi sorprendente che si noti un picco nel 2017, quando imperversava la polemica sulla legge Lorenzin (e tutti verosimilmente segnalavano per cautelarsi). Nemmeno sorprende che il morbillo sia del tutto scomparso in periodo covid, quando verosimilmente tutti medici compresi avevano altro a cui pensare rispetto al segnalare il morbillo. Nel 2023, peraltro, i casi si sono fermati a 43 (rispetto gli oltre 5000 del 2017 e comunque agli oltre 1000-2000 nella maggior parte degli anni 2013-2023. E nel 2024 stiamo fin qui a 27. Fossi nei panni di chi gestisce il sistema, mi preoccuperei piuttosto di verificarne l'efficienza.
V_V - 𝟸“𝚌𝚑 – 𝙸𝙽𝙵𝙾 𝙸𝙼𝙿𝙾𝚁𝚃𝙰𝙽𝚃𝙸
29 marzo 2024 – Dramma a San Fiorano, muore una neonata di appena nove mesi. La procura di Lodi apre un fascicolo
La piccola si era sentita poco bene già giovedì 28 marzo la sera, era stata rimandata a casa dal Pronto Soccorso
il dramma è accaduto oggi 29 marzo: i genitori, nel controllare le condizioni della figlia che stava precedentemente riposando, l’hanno trovata in arresto cardiaco
Inutili i disperati tentativi di soccorrerla con l’intervento dell’elicottero per il trasporto urgente: interminabili minuti carichi d’angoscia e di speranza, ma per la neonata non c’è stato nulla da fare col decesso avvenuto in pronto soccorso al Civico di Codogno

https://www.ilcittadino.it/stories/lodi/dramma-san-fiorano-muore-bambina-nove-mesi-la-procura-lodi-apre-fascicolo-o_117223_96/
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29 marzo 2024 – Muore a soli 7 anni ucciso da un tumore al cervello
Dieguito aveva un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato nella primavera dello scorso anno. Dopo l’operazione nel marzo scorso, che era andata bene, c’è stata una crisi il 27 dicembre scorso con la risonanza che aveva mostrato come il tumore si fosse espanso e, oramai, non ci fosse più nulla da fare

https://www.reggiosera.it/2024/03/muore-a-soli-7-anni-ucciso-da-un-tumore-al-cervello/311852/
Forwarded from ilFACCOquotidiano
KARMAgeddon
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29 marzo 2024 – Lutto nel calcio: morto il preparatore dei portieri Rossano Berti
"Buon viaggio, amico caro". Sono state queste le parole scelte da Davide Nicola per salutare Rossano Berti, preparatore dei portieri scomparso prematuramente all'età di soli 55 anni

https://gianlucadimarzio.com/it/rossano-berti-morte-news
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29 marzo 2024 – Tione di Trento, schianto fatale fra furgone e tir sulla statale: muore un 23enne, gravissimo un 17enne
A quanto si apprende il furgone su cui erano a bordo i due operai avrebbe invaso la corsia opposta della statale 237 andando a scontrarsi frontalmente con il mezzo pesante

https://www.trentotoday.it/cronaca/incidente-stradale/statale237-tione-oggi.html
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29 marzo 2024 – Malore improvviso al volante a Carbonia, muore a 37 anni un dipendente e sindacalista del Sirai
Un malore improvviso alla guida, il cuore si ferma senza tornare più a battere: Alessandro Meloni si è accasciato al volante dell’auto in via Dalmazia
Inutili, purtroppo, i lunghi tentativi di rianimarlo: i soccorsi del 118 sono stati rapidissimi ma, nonostante i tentativi di rianimarlo protratti per oltre mezz’ora, non c’è stato nulla da fare
Il 37enne lavorava in ospedale

https://www.castedduonline.it/stroncato-da-un-malore-alla-guida-a-carbonia-muore-un-dipendente-e-sindacalista-del-sirai/
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