Forwarded from Lanonaelica
L'opportunità. L'ennesima.
Ci siamo. Di nuovo. Ancora una volta.
Il rituale ha da compiersi ogni tot di anni, per cui via alle danze: fra un po' si andrà a votare per quelle elezioni che, come da migliore e più consolidata tradizione, consacreranno la delega della rappresentanza alle istituzioni da parte del popolo.
Di quali istituzioni si tratti, tuttavia, non è così importante: siano quelle comunitarie, o statali, o regionali, o addirittura locali, lo schema è identico ma, soprattutto, il risultato non cambia. È e rimane un processo di apparente legittimazione del potere esercitato dalle figure apicali sui sudditi, i quali con la loro partecipazione al rito danno l'assenso a che il sistema continui a perpetrarsi sempre uguale a se stesso, sebbene sotto mille forme leggermente differenti per qualche dettaglio. E se esiste il detto secondo cui “il diavolo si nasconde nei dettagli”, un motivo ci sarà.
Già. Perché, al di là di questi piccoli distinguo, è esattamente il demonio a gestire questo implacabile sistema di comando, che fa credere al sottoposto di essere rappresentato nel modo migliore e più efficace mentre, dietro questo paravento, non fa altro che schiacciargli lo stivale sulla faccia.
Semplicemente geniale: la finzione è tanto profonda, pervasiva ed estesa che è quasi impossibile immaginare di potervisi sottrarre, e che anzi lo stesso dominato, pur vessato e martoriato, ogni volta si sottopone al rito nella disperata e stolida speranza che il prossimo sia finalmente il salvatore “giusto”, quello vero.
Fantastico, no? È così che, tra gente tanto ingenua da crederci veramente ancora e nonostante tutto, ed altri che semplicemente vogliono approfittarsi di occasioni, conoscenze e agganci per avere favori nel dopo che verrà, si trova immancabilmente una pletora di personaggi che fungono da olio nella macchina delle ennesime elezioni.
Passaparola, sostegno informale, suggerimenti, consigli, proposte, promesse: tutti alla ricerca di quel possibile bacino di voti che possa portare la propria figura di riferimento alla carica tanto agognata. E pazienza se ancora una volta il compromesso la farà da padrona all'insegna del meno peggio: non siamo nel migliore dei mondi possibili, quindi tocca accontentarsi. Meglio uno che sia “meno peggio” di quell'altro, tanto per limitare i danni. E chi vuol esser lieto sia.
Ma anche no. Perché basta porsi due semplici domande.
La prima: com'è che per le elezioni non è previsto un quorum partecipativo al fine di riconoscerne la validità? Forse perché non sono rappresentative di alcunché, al di là del vuoto simulacro costituito dalla loro messa in scena?
La seconda: com'è che il World Economico Forum e altri simili consessi stanno spingendo per fare approvare nelle varie legislazioni nazionali un vero e proprio obbligo di voto, pena la perdita di dati crediti sociali o l'irrogazione di sanzioni? Sarà mica perché i numeri crescenti dell'astensione stanno rivelando nel modo più semplice quanto sia intrinsecamente farlocco tutto il costrutto che gira attorno al concetto di democrazia rappresentativa?
Facciamocene una ragione: non si può sbraitare sul palco sostenendo la non delegabilitá delle proprie scelte, e poi appoggiare un partito: è quantomeno ridicolo, se non vile.
Non si può invitare alla disobbedienza, se poi si vuole incanalare quella disobbedienza all'interno degli strumenti istituzionali predisposto dallo stesso sistema che si vorrebbe (a parole) combattere: significa farsi prendere per culo.
Non si può invocare la volontà, l'aspirazione, l'intento di cambiare il sistema dall'interno, quando quel sistema fa leva proprio su questo desiderio per giocare il proprio sporco gioco secondo le proprie regole truccate a monte e dunque perpetuare all'infinito sé e e suoi crimini, peraltro dietro il ridicolo paravento di una astratta e meramente formale legalità.
https://t.me/Lanonaelica
Ci siamo. Di nuovo. Ancora una volta.
Il rituale ha da compiersi ogni tot di anni, per cui via alle danze: fra un po' si andrà a votare per quelle elezioni che, come da migliore e più consolidata tradizione, consacreranno la delega della rappresentanza alle istituzioni da parte del popolo.
Di quali istituzioni si tratti, tuttavia, non è così importante: siano quelle comunitarie, o statali, o regionali, o addirittura locali, lo schema è identico ma, soprattutto, il risultato non cambia. È e rimane un processo di apparente legittimazione del potere esercitato dalle figure apicali sui sudditi, i quali con la loro partecipazione al rito danno l'assenso a che il sistema continui a perpetrarsi sempre uguale a se stesso, sebbene sotto mille forme leggermente differenti per qualche dettaglio. E se esiste il detto secondo cui “il diavolo si nasconde nei dettagli”, un motivo ci sarà.
Già. Perché, al di là di questi piccoli distinguo, è esattamente il demonio a gestire questo implacabile sistema di comando, che fa credere al sottoposto di essere rappresentato nel modo migliore e più efficace mentre, dietro questo paravento, non fa altro che schiacciargli lo stivale sulla faccia.
Semplicemente geniale: la finzione è tanto profonda, pervasiva ed estesa che è quasi impossibile immaginare di potervisi sottrarre, e che anzi lo stesso dominato, pur vessato e martoriato, ogni volta si sottopone al rito nella disperata e stolida speranza che il prossimo sia finalmente il salvatore “giusto”, quello vero.
Fantastico, no? È così che, tra gente tanto ingenua da crederci veramente ancora e nonostante tutto, ed altri che semplicemente vogliono approfittarsi di occasioni, conoscenze e agganci per avere favori nel dopo che verrà, si trova immancabilmente una pletora di personaggi che fungono da olio nella macchina delle ennesime elezioni.
Passaparola, sostegno informale, suggerimenti, consigli, proposte, promesse: tutti alla ricerca di quel possibile bacino di voti che possa portare la propria figura di riferimento alla carica tanto agognata. E pazienza se ancora una volta il compromesso la farà da padrona all'insegna del meno peggio: non siamo nel migliore dei mondi possibili, quindi tocca accontentarsi. Meglio uno che sia “meno peggio” di quell'altro, tanto per limitare i danni. E chi vuol esser lieto sia.
Ma anche no. Perché basta porsi due semplici domande.
La prima: com'è che per le elezioni non è previsto un quorum partecipativo al fine di riconoscerne la validità? Forse perché non sono rappresentative di alcunché, al di là del vuoto simulacro costituito dalla loro messa in scena?
La seconda: com'è che il World Economico Forum e altri simili consessi stanno spingendo per fare approvare nelle varie legislazioni nazionali un vero e proprio obbligo di voto, pena la perdita di dati crediti sociali o l'irrogazione di sanzioni? Sarà mica perché i numeri crescenti dell'astensione stanno rivelando nel modo più semplice quanto sia intrinsecamente farlocco tutto il costrutto che gira attorno al concetto di democrazia rappresentativa?
Facciamocene una ragione: non si può sbraitare sul palco sostenendo la non delegabilitá delle proprie scelte, e poi appoggiare un partito: è quantomeno ridicolo, se non vile.
Non si può invitare alla disobbedienza, se poi si vuole incanalare quella disobbedienza all'interno degli strumenti istituzionali predisposto dallo stesso sistema che si vorrebbe (a parole) combattere: significa farsi prendere per culo.
Non si può invocare la volontà, l'aspirazione, l'intento di cambiare il sistema dall'interno, quando quel sistema fa leva proprio su questo desiderio per giocare il proprio sporco gioco secondo le proprie regole truccate a monte e dunque perpetuare all'infinito sé e e suoi crimini, peraltro dietro il ridicolo paravento di una astratta e meramente formale legalità.
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Il pensiero laterale come via di indagine e conoscenza.
Forwarded from 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio (Marcello Pamio)
UTERO ARTIFICIALE (ECTOGENESI): SEMPRE PIU' VICINO!
Marcello Pamio - 14 gennaio 2023
Nel romanzo distopico di Aldous Huxley “Brave New World” scritto nel 1932, la gestazione dei bambini avviene al di fuori del corpo della donna. Cosa questa utile per sgravare le donne da questa incombenza e per poter avere totale controllo sui nascitura. L’aria che si respira leggendo le pagine è pura eugenetica. Il romanzo d’altronde è la testimonianza delle idee portate avanti dal fratello maggiore Julian Huxley (biologo) e da quell’élite mondialista di cui entrambi facevano parte.
Julian è stato un celebre biologo tra i più appassionati promotori dell’eugenetica.
Nipoti di Thomas Henry Huxley, uno dei più grandi sostenitori e divulgatori delle teorie darwiniste.
Il sogno di una società eugenetica (oggi si direbbe transumana) non si è mai assopito e infatti la propaganda mediatica su questo tema è dir poco spaventosa. Anzi, dovrei parlare di “programmazione predittiva”. “Matrix” (1999), "Womb” (2010) e il recentissimo “The Pod Generation” (2023) sono solo alcune delle decine di pellicole (e serie tv) dedicate a questo tema.
Per non parlare di articoli nel mainstream. L’ultimo è stato pubblicato il 2 gennaio 2024 dal Toronto Sun: “Gli uteri artificiali stanno arrivando. I bambini potrebbero presto essere cresciuti fuori dal corpo di una donna?”. Il cui sottotitolo è veramente inquietante: “Un feto non ha diritti legali finché non tira il suo primo respiro. Ma che dire di quando potrebbe essere spostato in un utero fabbricato?”.
Il fulcro dell’articolo è il caso di un feto a rischio durante la gravidanza. E quindi grazie all’utero artificiale verrebbe rimosso chirurgicamente dal corpo e trasferito nel contenitore esterno per il periodo di gestazione naturale. “L’idea è quella di fornire un ambiente che imiterebbe la placenta umana, un organo temporaneo che si sviluppa durante la gravidanza”. Tutto stupendo...
Avete capito come vi lubrificano la supposta? Come vi edulcorano l’amarissima pillola del transumano? Tutto viene sempre fatto per scopi nobili e umanitari, come gli impianti neurali di Elon Musk.
Ma le ripercussioni fisiche, etiche e spirituali dell’utero artificiale sono devastanti.
Quando viene fatto il primo respiro: quando esce dal corpo o dalla macchina? Il bambino nasce quando lascia l’utero naturale o quando lascia quello artificiale? E come questo potrebbe modificare le politiche sull’aborto? Se una donna incinta decidesse di sua spontanea volontà di interrompere la gravidanza per far proseguire la maternità alla macchina, chi potrebbe impedirlo? E se un giorno non servisse più nemmeno la donna ma bastasse un ovulo fecondato?
Hanno spalancato la Finestra di Overton per rendere normale tale aberrante disumanizzazione della nascita e quindi della vita! Ma lo scopo è infatti quello di traghettare la società verso il transumano, quindi è tutto perfetto!
Unisciti al canale Disinformazione.it
Marcello Pamio - 14 gennaio 2023
Nel romanzo distopico di Aldous Huxley “Brave New World” scritto nel 1932, la gestazione dei bambini avviene al di fuori del corpo della donna. Cosa questa utile per sgravare le donne da questa incombenza e per poter avere totale controllo sui nascitura. L’aria che si respira leggendo le pagine è pura eugenetica. Il romanzo d’altronde è la testimonianza delle idee portate avanti dal fratello maggiore Julian Huxley (biologo) e da quell’élite mondialista di cui entrambi facevano parte.
Julian è stato un celebre biologo tra i più appassionati promotori dell’eugenetica.
Nipoti di Thomas Henry Huxley, uno dei più grandi sostenitori e divulgatori delle teorie darwiniste.
Il sogno di una società eugenetica (oggi si direbbe transumana) non si è mai assopito e infatti la propaganda mediatica su questo tema è dir poco spaventosa. Anzi, dovrei parlare di “programmazione predittiva”. “Matrix” (1999), "Womb” (2010) e il recentissimo “The Pod Generation” (2023) sono solo alcune delle decine di pellicole (e serie tv) dedicate a questo tema.
Per non parlare di articoli nel mainstream. L’ultimo è stato pubblicato il 2 gennaio 2024 dal Toronto Sun: “Gli uteri artificiali stanno arrivando. I bambini potrebbero presto essere cresciuti fuori dal corpo di una donna?”. Il cui sottotitolo è veramente inquietante: “Un feto non ha diritti legali finché non tira il suo primo respiro. Ma che dire di quando potrebbe essere spostato in un utero fabbricato?”.
Il fulcro dell’articolo è il caso di un feto a rischio durante la gravidanza. E quindi grazie all’utero artificiale verrebbe rimosso chirurgicamente dal corpo e trasferito nel contenitore esterno per il periodo di gestazione naturale. “L’idea è quella di fornire un ambiente che imiterebbe la placenta umana, un organo temporaneo che si sviluppa durante la gravidanza”. Tutto stupendo...
Avete capito come vi lubrificano la supposta? Come vi edulcorano l’amarissima pillola del transumano? Tutto viene sempre fatto per scopi nobili e umanitari, come gli impianti neurali di Elon Musk.
Ma le ripercussioni fisiche, etiche e spirituali dell’utero artificiale sono devastanti.
Quando viene fatto il primo respiro: quando esce dal corpo o dalla macchina? Il bambino nasce quando lascia l’utero naturale o quando lascia quello artificiale? E come questo potrebbe modificare le politiche sull’aborto? Se una donna incinta decidesse di sua spontanea volontà di interrompere la gravidanza per far proseguire la maternità alla macchina, chi potrebbe impedirlo? E se un giorno non servisse più nemmeno la donna ma bastasse un ovulo fecondato?
Hanno spalancato la Finestra di Overton per rendere normale tale aberrante disumanizzazione della nascita e quindi della vita! Ma lo scopo è infatti quello di traghettare la società verso il transumano, quindi è tutto perfetto!
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Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
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Ha detto che iniettare nelle persone il codice genetico della proteina letale è stata “la proposta più pericolosa che le nostre agenzie governative avrebbero mai potuto avanzare”.
E quella proteina “spike” sta facendo danni. Il dottor McCullough ha osservato:
“È stato dimostrato che la proteina Spike, presente in 3400 articoli sottoposti a revisione paritaria e in continua crescita, causa danni cardiaci e miocardite... La proteina Spike si trova fisicamente nei coaguli di sangue, i coaguli di sangue più grandi che abbiamo mai visto nella medicina clinica."
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Forwarded from Leonardo Guerra (Leonardo G)
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“Il COVID era una simulazione.
Un esercizio di pianificazione e preparazione.
Per formare e preparare i governi e il pubblico”.
Un esercizio di pianificazione e preparazione.
Per formare e preparare i governi e il pubblico”.
Forwarded from Renovatio 21
«La proteina Spike sostituisce lo sperma nei vaccinati»: l’affermazione shock del defunto dottore tedesco
https://www.renovatio21.com/la-proteina-spike-sostituisce-lo-sperma-nei-vaccinati-laffermazione-shock-del-defunto-dottore-tedesco/
https://www.renovatio21.com/la-proteina-spike-sostituisce-lo-sperma-nei-vaccinati-laffermazione-shock-del-defunto-dottore-tedesco/
Forwarded from Lanonaelica
L'opportunità. L'ennesima.
Ci siamo. Di nuovo. Ancora una volta.
Il rituale ha da compiersi ogni tot di anni, per cui via alle danze: fra un po' si andrà a votare per quelle elezioni che, come da migliore e più consolidata tradizione, consacreranno la delega della rappresentanza alle istituzioni da parte del popolo.
Di quali istituzioni si tratti, tuttavia, non è così importante: siano quelle comunitarie, o statali, o regionali, o addirittura locali, lo schema è identico ma, soprattutto, il risultato non cambia. È e rimane un processo di apparente legittimazione del potere esercitato dalle figure apicali sui sudditi, i quali con la loro partecipazione al rito danno l'assenso a che il sistema continui a perpetrarsi sempre uguale a se stesso, sebbene sotto mille forme leggermente differenti per qualche dettaglio. E se esiste il detto secondo cui “il diavolo si nasconde nei dettagli”, un motivo ci sarà.
Già. Perché, al di là di questi piccoli distinguo, è esattamente il demonio a gestire questo implacabile sistema di comando, che fa credere al sottoposto di essere rappresentato nel modo migliore e più efficace mentre, dietro questo paravento, non fa altro che schiacciargli lo stivale sulla faccia.
Semplicemente geniale: la finzione è tanto profonda, pervasiva ed estesa che è quasi impossibile immaginare di potervisi sottrarre, e che anzi lo stesso dominato, pur vessato e martoriato, ogni volta si sottopone al rito nella disperata e stolida speranza che il prossimo sia finalmente il salvatore “giusto”, quello vero.
Fantastico, no? È così che, tra gente tanto ingenua da crederci veramente ancora e nonostante tutto, ed altri che semplicemente vogliono approfittarsi di occasioni, conoscenze e agganci per avere favori nel dopo che verrà, si trova immancabilmente una pletora di personaggi che fungono da olio nella macchina delle ennesime elezioni.
Passaparola, sostegno informale, suggerimenti, consigli, proposte, promesse: tutti alla ricerca di quel possibile bacino di voti che possa portare la propria figura di riferimento alla carica tanto agognata. E pazienza se ancora una volta il compromesso la farà da padrona all'insegna del meno peggio: non siamo nel migliore dei mondi possibili, quindi tocca accontentarsi. Meglio uno che sia “meno peggio” di quell'altro, tanto per limitare i danni. E chi vuol esser lieto sia.
Ma anche no. Perché basta porsi due semplici domande.
La prima: com'è che per le elezioni non è previsto un quorum partecipativo al fine di riconoscerne la validità? Forse perché non sono rappresentative di alcunché, al di là del vuoto simulacro costituito dalla loro messa in scena?
La seconda: com'è che il World Economico Forum e altri simili consessi stanno spingendo per fare approvare nelle varie legislazioni nazionali un vero e proprio obbligo di voto, pena la perdita di dati crediti sociali o l'irrogazione di sanzioni? Sarà mica perché i numeri crescenti dell'astensione stanno rivelando nel modo più semplice quanto sia intrinsecamente farlocco tutto il costrutto che gira attorno al concetto di democrazia rappresentativa?
Facciamocene una ragione: non si può sbraitare sul palco sostenendo la non delegabilitá delle proprie scelte, e poi appoggiare un partito: è quantomeno ridicolo, se non vile.
Non si può invitare alla disobbedienza, se poi si vuole incanalare quella disobbedienza all'interno degli strumenti istituzionali predisposto dallo stesso sistema che si vorrebbe (a parole) combattere: significa farsi prendere per culo.
Non si può invocare la volontà, l'aspirazione, l'intento di cambiare il sistema dall'interno, quando quel sistema fa leva proprio su questo desiderio per giocare il proprio sporco gioco secondo le proprie regole truccate a monte e dunque perpetuare all'infinito sé e e suoi crimini, peraltro dietro il ridicolo paravento di una astratta e meramente formale legalità.
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Ci siamo. Di nuovo. Ancora una volta.
Il rituale ha da compiersi ogni tot di anni, per cui via alle danze: fra un po' si andrà a votare per quelle elezioni che, come da migliore e più consolidata tradizione, consacreranno la delega della rappresentanza alle istituzioni da parte del popolo.
Di quali istituzioni si tratti, tuttavia, non è così importante: siano quelle comunitarie, o statali, o regionali, o addirittura locali, lo schema è identico ma, soprattutto, il risultato non cambia. È e rimane un processo di apparente legittimazione del potere esercitato dalle figure apicali sui sudditi, i quali con la loro partecipazione al rito danno l'assenso a che il sistema continui a perpetrarsi sempre uguale a se stesso, sebbene sotto mille forme leggermente differenti per qualche dettaglio. E se esiste il detto secondo cui “il diavolo si nasconde nei dettagli”, un motivo ci sarà.
Già. Perché, al di là di questi piccoli distinguo, è esattamente il demonio a gestire questo implacabile sistema di comando, che fa credere al sottoposto di essere rappresentato nel modo migliore e più efficace mentre, dietro questo paravento, non fa altro che schiacciargli lo stivale sulla faccia.
Semplicemente geniale: la finzione è tanto profonda, pervasiva ed estesa che è quasi impossibile immaginare di potervisi sottrarre, e che anzi lo stesso dominato, pur vessato e martoriato, ogni volta si sottopone al rito nella disperata e stolida speranza che il prossimo sia finalmente il salvatore “giusto”, quello vero.
Fantastico, no? È così che, tra gente tanto ingenua da crederci veramente ancora e nonostante tutto, ed altri che semplicemente vogliono approfittarsi di occasioni, conoscenze e agganci per avere favori nel dopo che verrà, si trova immancabilmente una pletora di personaggi che fungono da olio nella macchina delle ennesime elezioni.
Passaparola, sostegno informale, suggerimenti, consigli, proposte, promesse: tutti alla ricerca di quel possibile bacino di voti che possa portare la propria figura di riferimento alla carica tanto agognata. E pazienza se ancora una volta il compromesso la farà da padrona all'insegna del meno peggio: non siamo nel migliore dei mondi possibili, quindi tocca accontentarsi. Meglio uno che sia “meno peggio” di quell'altro, tanto per limitare i danni. E chi vuol esser lieto sia.
Ma anche no. Perché basta porsi due semplici domande.
La prima: com'è che per le elezioni non è previsto un quorum partecipativo al fine di riconoscerne la validità? Forse perché non sono rappresentative di alcunché, al di là del vuoto simulacro costituito dalla loro messa in scena?
La seconda: com'è che il World Economico Forum e altri simili consessi stanno spingendo per fare approvare nelle varie legislazioni nazionali un vero e proprio obbligo di voto, pena la perdita di dati crediti sociali o l'irrogazione di sanzioni? Sarà mica perché i numeri crescenti dell'astensione stanno rivelando nel modo più semplice quanto sia intrinsecamente farlocco tutto il costrutto che gira attorno al concetto di democrazia rappresentativa?
Facciamocene una ragione: non si può sbraitare sul palco sostenendo la non delegabilitá delle proprie scelte, e poi appoggiare un partito: è quantomeno ridicolo, se non vile.
Non si può invitare alla disobbedienza, se poi si vuole incanalare quella disobbedienza all'interno degli strumenti istituzionali predisposto dallo stesso sistema che si vorrebbe (a parole) combattere: significa farsi prendere per culo.
Non si può invocare la volontà, l'aspirazione, l'intento di cambiare il sistema dall'interno, quando quel sistema fa leva proprio su questo desiderio per giocare il proprio sporco gioco secondo le proprie regole truccate a monte e dunque perpetuare all'infinito sé e e suoi crimini, peraltro dietro il ridicolo paravento di una astratta e meramente formale legalità.
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Il pensiero laterale come via di indagine e conoscenza.
Forwarded from ༺ALFA OMEGA CHANNEL༻
❌ 😱 La polizia cinese ora sta andando porta a porta ed effettua fermi e perquisizioni mentre raccoglie con la forza il DNA agli ingressi dei supermercati. Uomini e bambini sono costretti a donare campioni di sangue per costruire un vasto database genetico che integrerà le crescenti capacità di sorveglianza di Pechino.
🔗 t.me/alfaomegachannel
🔗 t.me/alfaomegachannel
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Ora vorrebbero essere loro a dirti quando rottamare la tua auto... 😑
https://youtu.be/VhMkWu0uCrU?si=nMDJn8RrGTodR7OY
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Forwarded from Der Einzige - Il fronte intellettuale
MEETING WEF: MALATTIA X E AGENDA 2030
La fonte per questo post è il meeting del WEF di questo gennaio.
1) MALATTIA X
Nel meeting del WEF è presente un evento per discutere di una malattia X sconosciuta che potrebbe causare 20 volte i decessi della farsa covid. Nell'evento la domanda cruciale è come preparare i sistemi sanitari per "affrontare le molteplici sfide che arriveranno". In realtà l'ultimo comunicato stampa ufficiale dell'OMS in merito a questa "malattia" è del 2022 e in seguito hanno rilasciato solo dichiarazioni a giornali, ma siccome già sapevo che l'avrebbero ripresa da lì a poco per terrorizzare la popolazione, ci ho fatto un post che puoi leggere cliccando qui dove viene spiegato che cos'è questa malattia X. In sintesi non esiste alcuna malattia X, si tratta di un'etichetta che sta ad indicare qualsiasi malattia dotata di determinate caratteristiche. Il WEF non è la prima volta che fa propaganda della malattia X, già a Luglio 2023 scrisse un articolo dove sfruttava la malattia X per promuovere CEPI, una no profit che spingeva per le inoculazioni. I media, tuttavia, hanno già eseguito l'ordine del padrone e si possono trovare sui giornali internazionali decine di articoli (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9) dove si sostiene che non bisogna chiedersi se arriverà una nuova pandemia, ma quando arriverà, dandone l'arrivo per scontato. Ci sono due articoli in particolare (1, 2) dove dicono che il WEF vuole proteggerci e si raduna per impedire che un'eventuale pandemia arrivi, e che il pensare che questi meeting servano per programmare l'arrivo di nuove pandemie o per organizzare il terrorismo mediatico per inscenare pandemie inesistenti col fine di porre restrizioni alla popolazione sia una "cospirazione di (estrema) destra". Come se potessero dichiarare apertamente che il loro lavoro è una preparazione piuttosto che una predizione.
2) AGENDA 2030, AI ED ECONOMIA
Per quanto l'attenzione nella controinformazione sia diretta alla malattia x, non bisogna trascurare anche gli altri punti discussi dal WEF nel meeting. Vi è una conferenza stampa su Uplink, una piattaforma di investimenti del WEF, dove sarà possibile investire negli obiettivi dell'agenda 2030 e in quelle aziende che si fanno sostenitrici dell'agenda, e una conferenza stampa su un supercomputer per raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030. Dopodiché vi è una serie di convegni sull'intelligenza artificiale, l'automatizzazione del lavoro e la quarta rivoluzione industriale tramite AI (1, 2, 3, 4, 5) dove si parlerà di quali lavori saranno sostituiti dall'AI, di come introdurre l'AI nell'apprendimento scolastico e nell'arte e di re-shoring, un termine in neolingua per indicare la delocalizzazione in paesi ideologicamente allineati, e ciò è collegato all'agenda dell'attacco all'agricoltura, perché vi sono degli eventi (1, 2) per spingere verso il net zero e un altro sul green deal europeo. Vi è anche propaganda del techismo, un'ideologia che riconosce l'innovazione digitale come medium artistico e si fa promotrice di un "umanesimo digitale" dove gli artisti utilizzano l'intelligenza artificiale ed altri strumenti tecnologici per creare arte. La fondatrice del techismo ha anche creato un'AI per promuovere il benessere mentale tramite la meditazione nel metaverso. Non possono ovviamente mancare le idiozie woke (1, 2) sul gender e la parità di genere (1, 2), vengono dedicati anche degli eventi all'ambito economico, dove si parla di una riforma delle tasse, esercitare controllo sulle banche e soprattutto abituare la popolazione ad accettare che i tassi d'interesse alti saranno la nuova normalità.
CONCLUSIONI
Ci sono degli eventi (1, 2, 3, 4) dedicati alle strategie per censurare la controinformazione perché viene presentata come ciò come ciò che minaccia la fiducia nella scienza, le democrazie, la libertà di espressione e il benessere dei minori. In realtà la controinformazione è l'unica voce che parla contro la loro tirannia del pensiero unico, e l'unica seppur minima forma di libertà che non hanno ancora spazzato via.
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La fonte per questo post è il meeting del WEF di questo gennaio.
1) MALATTIA X
Nel meeting del WEF è presente un evento per discutere di una malattia X sconosciuta che potrebbe causare 20 volte i decessi della farsa covid. Nell'evento la domanda cruciale è come preparare i sistemi sanitari per "affrontare le molteplici sfide che arriveranno". In realtà l'ultimo comunicato stampa ufficiale dell'OMS in merito a questa "malattia" è del 2022 e in seguito hanno rilasciato solo dichiarazioni a giornali, ma siccome già sapevo che l'avrebbero ripresa da lì a poco per terrorizzare la popolazione, ci ho fatto un post che puoi leggere cliccando qui dove viene spiegato che cos'è questa malattia X. In sintesi non esiste alcuna malattia X, si tratta di un'etichetta che sta ad indicare qualsiasi malattia dotata di determinate caratteristiche. Il WEF non è la prima volta che fa propaganda della malattia X, già a Luglio 2023 scrisse un articolo dove sfruttava la malattia X per promuovere CEPI, una no profit che spingeva per le inoculazioni. I media, tuttavia, hanno già eseguito l'ordine del padrone e si possono trovare sui giornali internazionali decine di articoli (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9) dove si sostiene che non bisogna chiedersi se arriverà una nuova pandemia, ma quando arriverà, dandone l'arrivo per scontato. Ci sono due articoli in particolare (1, 2) dove dicono che il WEF vuole proteggerci e si raduna per impedire che un'eventuale pandemia arrivi, e che il pensare che questi meeting servano per programmare l'arrivo di nuove pandemie o per organizzare il terrorismo mediatico per inscenare pandemie inesistenti col fine di porre restrizioni alla popolazione sia una "cospirazione di (estrema) destra". Come se potessero dichiarare apertamente che il loro lavoro è una preparazione piuttosto che una predizione.
2) AGENDA 2030, AI ED ECONOMIA
Per quanto l'attenzione nella controinformazione sia diretta alla malattia x, non bisogna trascurare anche gli altri punti discussi dal WEF nel meeting. Vi è una conferenza stampa su Uplink, una piattaforma di investimenti del WEF, dove sarà possibile investire negli obiettivi dell'agenda 2030 e in quelle aziende che si fanno sostenitrici dell'agenda, e una conferenza stampa su un supercomputer per raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030. Dopodiché vi è una serie di convegni sull'intelligenza artificiale, l'automatizzazione del lavoro e la quarta rivoluzione industriale tramite AI (1, 2, 3, 4, 5) dove si parlerà di quali lavori saranno sostituiti dall'AI, di come introdurre l'AI nell'apprendimento scolastico e nell'arte e di re-shoring, un termine in neolingua per indicare la delocalizzazione in paesi ideologicamente allineati, e ciò è collegato all'agenda dell'attacco all'agricoltura, perché vi sono degli eventi (1, 2) per spingere verso il net zero e un altro sul green deal europeo. Vi è anche propaganda del techismo, un'ideologia che riconosce l'innovazione digitale come medium artistico e si fa promotrice di un "umanesimo digitale" dove gli artisti utilizzano l'intelligenza artificiale ed altri strumenti tecnologici per creare arte. La fondatrice del techismo ha anche creato un'AI per promuovere il benessere mentale tramite la meditazione nel metaverso. Non possono ovviamente mancare le idiozie woke (1, 2) sul gender e la parità di genere (1, 2), vengono dedicati anche degli eventi all'ambito economico, dove si parla di una riforma delle tasse, esercitare controllo sulle banche e soprattutto abituare la popolazione ad accettare che i tassi d'interesse alti saranno la nuova normalità.
CONCLUSIONI
Ci sono degli eventi (1, 2, 3, 4) dedicati alle strategie per censurare la controinformazione perché viene presentata come ciò come ciò che minaccia la fiducia nella scienza, le democrazie, la libertà di espressione e il benessere dei minori. In realtà la controinformazione è l'unica voce che parla contro la loro tirannia del pensiero unico, e l'unica seppur minima forma di libertà che non hanno ancora spazzato via.
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Forwarded from Pissed Texan
🚨 Sembra chiaramente evidente che la “Malattia X” SARÀ in effetti “Virus Nipah” 🚨
Il fatto che GAVI (Vaccine Alliance) abbia già in lavorazione il "vaccino" la dice lunga,
Come da alcuni fatto notare recentemente, Nipah è pronta a diventare la nuova pandemia/antielezioni che risolverebbe anche la praticamente scontata vittoria di Trump.
La domanda è se effettivamente rilasceranno un virus con un con il suo tasso di mortalità folle del 75%, o se cercheranno di abbassarlo (al 20?).
Chi saranno i più colpiti? I vaxxati? Alcuni gruppi sanguigni/genomi? Qualche razza?
“A causa dell’elevato tasso di mortalità e della natura della trasmissione del virus Nipah, la malattia è identificata come un patogeno pandemico prioritario. Questa sperimentazione del vaccino rappresenta una pietra miliare importante nell’identificazione di una soluzione che potrebbe prevenire il verificarsi di epidemie locali, aiutando allo stesso tempo il mondo a prepararsi per una futura pandemia globale”,
Ecco qua. Dichiarato da loro direttamente.
Ricordate? Secondo il loro credo, DEVONO sempre annunciare quello che hanno in progetto di fare.
Nel delirio dei Luciferiani, li proteggerebbe dal loro Karma...
Non è un segreto che l’élite globalista voglia ucciderci in grande numero.
Il WEF ha affermato che la Malattia X avrà probabilmente 20 VOLTE PIÙ MORTI rispetto al COVID.
Allacciate le cinture. Il virus Nipah sembra proprio sia all'orizzonte.
Unisciti al canale: https://t.me/PissedTexan
Il fatto che GAVI (Vaccine Alliance) abbia già in lavorazione il "vaccino" la dice lunga,
Come da alcuni fatto notare recentemente, Nipah è pronta a diventare la nuova pandemia/antielezioni che risolverebbe anche la praticamente scontata vittoria di Trump.
La domanda è se effettivamente rilasceranno un virus con un con il suo tasso di mortalità folle del 75%, o se cercheranno di abbassarlo (al 20?).
Chi saranno i più colpiti? I vaxxati? Alcuni gruppi sanguigni/genomi? Qualche razza?
“A causa dell’elevato tasso di mortalità e della natura della trasmissione del virus Nipah, la malattia è identificata come un patogeno pandemico prioritario. Questa sperimentazione del vaccino rappresenta una pietra miliare importante nell’identificazione di una soluzione che potrebbe prevenire il verificarsi di epidemie locali, aiutando allo stesso tempo il mondo a prepararsi per una futura pandemia globale”,
Ecco qua. Dichiarato da loro direttamente.
Ricordate? Secondo il loro credo, DEVONO sempre annunciare quello che hanno in progetto di fare.
Nel delirio dei Luciferiani, li proteggerebbe dal loro Karma...
Non è un segreto che l’élite globalista voglia ucciderci in grande numero.
Il WEF ha affermato che la Malattia X avrà probabilmente 20 VOLTE PIÙ MORTI rispetto al COVID.
Allacciate le cinture. Il virus Nipah sembra proprio sia all'orizzonte.
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Yahoo News
Nipah virus: First vaccine to treat devastating disease with 75% mortality rate goes to trial
The first participants in a trial received doses of a vaccine for the Nipah virus - a disease with a mortality rate of up to 75 per cent.
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇺🇸 IL 38% DELLE AZIENDE AMERICANE PREVEDE DI RIDURRE IL PERSONALE NEL 2024
Il 22% prevede di perdere almeno il 30% della propria forza lavoro. Il 52% ha dichiarato che probabilmente congelerà le assunzioni e non si espanderà affatto quest'anno.
📉 Il motivo dei potenziali licenziamenti è la previsione di una recessione nel Paese. Si dice inoltre che i licenziamenti siano dovuti anche alla sostituzione dei lavoratori con l'intelligenza artificiale.
Secondo Forbes, sono in arrivo licenziamenti su larga scala in aziende come Nike, Hasbro, produttore di giocattoli, Roku, Amazon, Spotify e altre.
🤑 Ma le aziende del settore della difesa continuano ad andare bene, con ricavi record e numerosi contratti che creano nuovi posti di lavoro. Gli Stati Uniti continuano ad armare l'Europa, l'Ucraina, Israele, Taiwan e altri, guadagnando miliardi che, ahimè non sono destinati alla popolazione.
Fonte
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Il 22% prevede di perdere almeno il 30% della propria forza lavoro. Il 52% ha dichiarato che probabilmente congelerà le assunzioni e non si espanderà affatto quest'anno.
📉 Il motivo dei potenziali licenziamenti è la previsione di una recessione nel Paese. Si dice inoltre che i licenziamenti siano dovuti anche alla sostituzione dei lavoratori con l'intelligenza artificiale.
Secondo Forbes, sono in arrivo licenziamenti su larga scala in aziende come Nike, Hasbro, produttore di giocattoli, Roku, Amazon, Spotify e altre.
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Forwarded from La civetta bianca
In una revisione pubblicata il 26 dicembre su Vaccine, i ricercatori hanno scoperto che i vaccini non vivi come gli antinfluenzali, i farmaci mangiavita, l'epatite B e il vaccino per la difterite-tetano-pertosse (DTaP) tendono a causare effetti avversi non specifici (NSE), aumentando i rischi di mortalità per tutte le cause e il potenziale rischio di infezioni da malattie contro cui sono destinati a proteggere.
Un vaccino vivo contiene una forma indebolita del patogeno, che è meno virulenta ma in grado di replicarsi nel corpo, simulando così la reale progressione della malattia. I vaccini non vivi utilizzano virus inattivati, frammenti o geni del patogeno per innescare una risposta immunitaria senza replicazione del patogeno.
https://telegra.ph/I-vaccini-influiscono-sulla-mortalit%C3%A0-e-sui-rischi-di-altre-malattie-lo-studio-01-14
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https://t.me/lacivettabianca
Un vaccino vivo contiene una forma indebolita del patogeno, che è meno virulenta ma in grado di replicarsi nel corpo, simulando così la reale progressione della malattia. I vaccini non vivi utilizzano virus inattivati, frammenti o geni del patogeno per innescare una risposta immunitaria senza replicazione del patogeno.
https://telegra.ph/I-vaccini-influiscono-sulla-mortalit%C3%A0-e-sui-rischi-di-altre-malattie-lo-studio-01-14
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Telegraph
I vaccini influiscono sulla mortalità e sui rischi di altre malattie: lo studio
Una recente revisione rileva che anche i vaccini non vivi aumentano il rischio di mortalità per tutte le cause. Oltre alla potenziale prevenzione di una particolare malattia, i vaccini possono causare effetti non specifici persistenti che possono influire…
https://t.me/Disidenteincontrolado/16835
Presentazione #Davos 2024
Culto dei vaccini, l'IPCC come unico proprietario della scienza e dell'azione individuale (la tua, non la loro): dieta a basso contenuto di carbonio, "stai lontano" dalla carne, riduci l'impronta di carbonio, non viaggiare...
https://www.youtube.com/live/jUW6qpIYQQ0?si=GiV9jbgHAhnY8-LF
https://www.weforum.org/agenda/authors/john-scott/
Presentazione #Davos 2024
Culto dei vaccini, l'IPCC come unico proprietario della scienza e dell'azione individuale (la tua, non la loro): dieta a basso contenuto di carbonio, "stai lontano" dalla carne, riduci l'impronta di carbonio, non viaggiare...
https://www.youtube.com/live/jUW6qpIYQQ0?si=GiV9jbgHAhnY8-LF
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Disidente incontrolado
Presentacion #Davos 2024
Culto a las vacunas, el IPCC como unico dueño de la ciencia y acción individual (la tuya no la suya) dieta baja en carbono, "alejate" de la carne, reduce tu huella de carbono, no viajes ......
https://www.youtube.com/live/jUW6…
Culto a las vacunas, el IPCC como unico dueño de la ciencia y acción individual (la tuya no la suya) dieta baja en carbono, "alejate" de la carne, reduce tu huella de carbono, no viajes ......
https://www.youtube.com/live/jUW6…
Forwarded from News Academy Italia - Intelligence For Freedom
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PFIZER SCOMMETTE MILIARDI SULLA PANDEMIA DI “INSUFFICIENZA CARDIACA”
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Il colosso farmaceutico Pfizer, noto per essere al centro di numerosi scandali ma in primo luogo per aver lucrato sulla vita di miliardi di cittadini con i suoi controversi sieri mRNA che avrebbero dovuto salvarci tutti da morte certa (Qualcuno ricorderà: “se non ti vaccini, muori! cit.), ha lanciato una mossa che farà sobbalzare chiunque abbia ancora fiducia nelle loro pratiche commerciali. Non contenti di averci venduto i cosiddetti “scudi anticovid”, ora stanno scommettendo a grandi cifre su una presunta “pandemia di insufficienza cardiaca”.
L’azienda che ha contribuito ad aumentare i rischi cardiaci ora vuole guadagnare dalla stessa miseria che potrebbe aver causato.
Leggi l'articolo e condividi👇
https://newsacademy.it/news/2024/01/14/pfizer-scommette-miliardi-sulla-pandemia-di-insufficienza-cardiaca/
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PFIZER SCOMMETTE MILIARDI SULLA PANDEMIA DI “INSUFFICIENZA CARDIACA”
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Il colosso farmaceutico Pfizer, noto per essere al centro di numerosi scandali ma in primo luogo per aver lucrato sulla vita di miliardi di cittadini con i suoi controversi sieri mRNA che avrebbero dovuto salvarci tutti da morte certa (Qualcuno ricorderà: “se non ti vaccini, muori! cit.), ha lanciato una mossa che farà sobbalzare chiunque abbia ancora fiducia nelle loro pratiche commerciali. Non contenti di averci venduto i cosiddetti “scudi anticovid”, ora stanno scommettendo a grandi cifre su una presunta “pandemia di insufficienza cardiaca”.
L’azienda che ha contribuito ad aumentare i rischi cardiaci ora vuole guadagnare dalla stessa miseria che potrebbe aver causato.
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News Academy Italia
PFIZER SCOMMETTE MILIARDI SULLA PANDEMIA DI "INSUFFICIENZA CARDIACA" - News Academy Italia
Il colosso farmaceutico Pfizer, noto per essere al centro di numerosi scandali ma in primo luogo per aver lucrato sulla vita di miliardi di cittadini con i
Dichiarazioni pubbliche del cardiologo Dr. Elizeu Sousa di Jundiaí (San Paolo) del 6 dicembre 2023
"Negli ultimi due anni ho visto un gran numero di persone con nuove malattie cardiache ; un gran numero di giovani con infarti senza alcuna patologia cardiaca pregressa e un gran numero di ictus . E una cosa ancora più preoccupante: un un gran numero di persone che avevano avuto un cancro qualche tempo fa e che si sono riattivati e un gran numero di nuovi tumori, generalmente molto aggressivi. "
"Ho visto più trombosi in questi ultimi due anni che nei 26 precedenti della mia carriera."
https://t.me/contra_el_encierro/1235
"Negli ultimi due anni ho visto un gran numero di persone con nuove malattie cardiache ; un gran numero di giovani con infarti senza alcuna patologia cardiaca pregressa e un gran numero di ictus . E una cosa ancora più preoccupante: un un gran numero di persone che avevano avuto un cancro qualche tempo fa e che si sono riattivati e un gran numero di nuovi tumori, generalmente molto aggressivi. "
"Ho visto più trombosi in questi ultimi due anni che nei 26 precedenti della mia carriera."
https://t.me/contra_el_encierro/1235
Telegram
Contra el encierro
Declaraciones públicas del cardiólogo Dr. Elizeu Sousa de Jundiaí (São Paulo) el 6 de diciembre del 2023
"En los últimos dos años he visto una cantidad grande de personas con nuevas enfermedades cardíacas; una cantidad grande de jóvenes con infartos sin…
"En los últimos dos años he visto una cantidad grande de personas con nuevas enfermedades cardíacas; una cantidad grande de jóvenes con infartos sin…
15 gennaio 2024 – Addio a Davide Linaro: aveva solo 18 anni, morto per una malattia neurologica
https://primaillevante.it/cronaca/il-levante-piange-davide-linaro-scomparso-a-soli-18-anni/
https://primaillevante.it/cronaca/il-levante-piange-davide-linaro-scomparso-a-soli-18-anni/
Prima il Levante
Il Levante piange Davide Linaro, scomparso a soli 18 anni - Prima il Levante
"Certi della Resurrezione in Cristo" la famiglia annuncia la scomparsa di Davide Linaro, scomparso a soli 18 anni per una malattia neurologica. Davide lascia il papà Lucio Linaro, la mamma Maria Campodonico con Matteo e Gabriele, i nonni Paolo con Anna…
15 gennaio 2024 – Improvviso malore in strada: 23enne in condizioni serie
La giovane, che stava facendo una chiamata con il telefono cellulare, si è
https://primalecco.it/cronaca/improvviso-malore-in-strada/
La giovane, che stava facendo una chiamata con il telefono cellulare, si è
improvvisamente accasciata a terrahttps://primalecco.it/cronaca/improvviso-malore-in-strada/
Prima Lecco
Improvviso malore in strada: 23enne in condizioni serie - Prima Lecco
15 gennaio 2024 – Priola piange la prematura scomparsa della 26enne Giada Clavario
Dopo aver
https://www.targatocn.it/2024/01/15/leggi-notizia/argomenti/cronaca-1/articolo/priola-piange-la-prematura-scomparsa-della-26enne-giada-clavario.html
Dopo aver
lottato a lungo contro la (brutta) malattia si è spenta all'hospice di Buscahttps://www.targatocn.it/2024/01/15/leggi-notizia/argomenti/cronaca-1/articolo/priola-piange-la-prematura-scomparsa-della-26enne-giada-clavario.html
Targatocn.it
Priola piange la prematura scomparsa della 26enne Giada Clavario
Il Santo Rosario sarà recitato questa sera, lunedì 15 gennaio alle 18.30, nella parrocchiale Maria Vergine Assunta a Pievetta dove, martedì 16 gennaio alle 15, saranno celebrati i funerali
Forwarded from Morti malore improvviso
BUSALLA IN LUTTO per la scomparsa di Federico Garrè - Settimanasport.com https://www.settimanasport.com/2024/01/14/mobile/leggi-notizia/argomenti/calcio-4/articolo/busalla-in-lutto-per-la-scomparsa-di-federico-garre.html?fbclid=IwAR1tHj0KVOFVwHijiUxnz9_rafajJjc6zcWqyAz2e2iCkwcjN-Cx4uGfnfg
Settimana Sport
BUSALLA IN LUTTO per la scomparsa di Federico Garrè
Classe 1998, aveva giocato con Sampdoria, Sestri Levante, Busalla, Serra Riccò e Crocefieschi. E' mancato nella giornata di sabato