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Forwarded from La civetta bianca
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CLASSICO MALORE DA RISCALDAMENTO GLOBALE

Autobus pieno di studenti esce di strada a Matera: 14 feriti, uno è grave.

La notizia da RAI News

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Forwarded from Morti malore improvviso
Questa sera una cosa incredibile ha toccato le nostre vite; ci ha lasciato improvvisamente il nostro carissimo amico, cassiere e colonna portante dello Juventus Club Etna Bianconera, Giuseppe Asero.
Il dolore del "gruppo di amici" Etna Bianconera, come lui amava definirci è indescrivibile e ancora sentiamo a crederci.
Giuseppe era un accanito sostenitore della società Juventus, del suo allenatore e dei giovani ai quali bisognava dare fiducia. Ultimamente aveva detto che prima o poi il giovane Miretti avrebbe confermato il suo talento realizzando quel gol che gli mancava.
Questa sera, il caso ha voluto (o forse non è un caso) che la sua Juventus ha vinto, di "corto muso', 1 a 0 contro la Fiorentina, con il primo gol in serie A proprio di Miretti. Siamo sicuri che Giuseppe, che stava preparandosi per recarsi al club a sostenere la sua Juve, starà gioiendo nella dimensione in cui si trova.
Ci stringiamo al dolore di Sonia, di Vittoria, Emanuela e di tutta la famiglia Asero.
Forwarded from ImolaOggi Channel
Muore dopo aver dato alla luce la sua bambina.
Un’emorragia cerebrale ha colpito Deborah De Marco, 29 anni
Forwarded from La civetta bianca
PROFESSORE DEL WEF AFFERMA CHE I GENITORI DOVRANNO PRESTO OTTENERE UNA PATENTE DAL GOVERNO PER CRESCERE I PROPRI FIGLI
Secondo Connor Kianpour dell'Università del Colorado Boulder finanziata dal WEF, i genitori dovranno dimostrare di accettare l'agenda pro-pedofilia e transgender dell'élite prima di ottenere una licenza. Questo implica che i genitori biologici non abbiano il diritto di crescere i propri figli, come dichiara Kianpour nell'articolo pubblicato nel Journal of Ethics & Social Philosophy.

In base a questa visione, i genitori che non ottengono l'approvazione governativa rischiano di perdere i propri figli. Per ottenere una licenza, Kianpour suggerisce una serie di requisiti, tra cui test per valutare le opinioni degli aspiranti genitori su vari argomenti. Secondo lui, chi è omofobo, razzista o sessista non è adatto ad essere genitore.

Sorprendentemente, queste parole dimostrano che Kianpour stesso è intollerante nei confronti di cristiani, musulmani, ebrei ortodossi e molte altre persone che non condividono le sue opinioni sulle questioni sessuali. Propone anche di escludere come genitori coloro che sono affiliati ad organizzazioni che potrebbero essere considerate intolleranti.

Kianpour suggerisce che lo Stato sviluppi "standard" per valutare la competenza dei genitori e che solo coloro che soddisfano questi standard possano crescere i propri figli. Queste idee sono state criticate per il loro potenziale di creare scompiglio nelle famiglie e nella società nel suo complesso.

Purtroppo, queste visioni non sono così lontane come si potrebbe pensare. Già oggi, alcuni stati liberali stanno adottando leggi che riflettono quest'agenda. L'attivismo transgender, in particolare, sta spingendo per un controllo sempre maggiore sulle decisioni dei genitori.

Kianpour fa parte di un movimento più ampio nell'accademia che cerca di delegittimare i diritti dei genitori e distruggere la famiglia. Altri accademici sostengono che lo Stato dovrebbe prendere completamente il controllo dei figli, mentre alcuni addirittura sostengono che i bambini abbiano il "diritto" di avere rapporti sessuali con adulti.

Tuttavia, coloro che cercano di separare i bambini dai genitori hanno sempre avuto cattive intenzioni. Questi individui rappresentano una minaccia mortale per i bambini, le famiglie e la nostra civiltà stessa.

È necessario riflettere seriamente sul finanziamento pubblico delle istituzioni accademiche che promuovono tali idee estreme. Se questi totalitari e le loro teorie perverse non avessero accesso ai finanziamenti dei contribuenti, avrebbero meno possibilità di danneggiare la società e i bambini. Questo neocomunismo tecnocratico e misantropo va fermato, quali che siano i mezzi da utilizzare.

Buon recupero.

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Forwarded from ℍ𝔸𝔹𝔼𝕄𝕌𝕊 𝕍𝕀ℕ𝕋𝕆ℍ
Galles: dove l'Agenda 2030 è già una realtà

Dalle "zone di aria pulita" ai piani d'azione per il "paesaggio sonoro", il Galles sta sperimentando politiche che arriveranno presto in un paese vicino a te.
Il Galles è stato il primo Paese al mondo a dichiarare una “emergenza climatica” (2019) e il primo a nominare un commissario per le Generazioni Future. Il disegno di legge 2023 sull’ambiente propone l’obbligo di introdurre una strategia nazionale sui paesaggi sonori [...], la valutazione e la riduzione dei livelli di inquinamento acustico. Il Galles è stato riconosciuto come la prima nazione a includere i "paesaggi sonori" nella politica nazionale, ed è stato menzionato nel rapporto Frontiers 2022 del Programma ambientale delle Nazioni Unite (ONU).

Quindi, i prossimi cambiamenti in Galles: decarbonizzazione delle case, “spostamento modale” lontano dai veicoli privati, tariffazione “equa” per gli utenti della strada, zero rifiuti in discarica, un nuovo “sistema di intelligence sanitaria”, tecniche di spinta comportamentale per ottenere “zero rifiuti” tolleranza di comportamenti insostenibili” e Zone Aria Pulita. [...]
Sembra che il Greatest Reset sia previsto qui in Galles.


https://off-guardian.org/2023/11/07/wales-where-agenda-2030-is-already-a-reality/
Forwarded from EUNOMIS INFORMA (L.C.)
Apre domani a Verona in via Stella il primo supermercato senza casse in Italia.
La sostituzione di personale tramite apparecchi digitali avanza, senza che il pubblico prenda coscienza del fatto che ciò comporterà perdita di posti di lavoro e perdita di quel residuo barlume di contatto umano nello svolgimento di semplici attività (come fare la spesa) che ancora a volte ci è lasciato.
Una volta era la bottega, e il rapporto umano tra gli avventori abituali e il commerciante si declinava quotidianamente con modalità che mantenevano vivo un senso di “comunità”.
Il supermarket hanno segnato una cesura, oggi le casse automatiche ne segnano un’altra: una vita di corsa, priva di contatto umano, una società di monadi perse e controllabili.
Bisognava sin da subito lasciare deserte le prime “casse fai da te”?
Certamente.
Ma anche rifiutare gli acquisti alle aziende che assecondano questa deriva può essere una -sia pur tardiva- piccola forma di resistenza.

https://www.larena.it/territorio-veronese/citta/apre-a-verona-il-primo-supermercato-senza-casse-in-italia-ecco-come-si-fa-la-spesa-anche-senza-carrello-1.10380725
Forwarded from Monica Elisa
"Il Parlamento europeo potrebbe essere sul punto di accettare alcune condizioni restrittive per l’utilizzo di tecnologie di identificazione biometrica remota in tempo reale come parte di un pacchetto che estende l’elenco delle pratiche vietate.
L’identificazione biometrica remota (RBI) è stata un punto critico di contesa nei negoziati sull’AI Act, un progetto di legge dell’UE inteso a regolamentare i sistemi di intelligenza artificiale in base al loro potenziale di causare danni.
Il progetto di legge sull’IA si trova nell’ultima fase del processo legislativo dell’UE, i cosiddetti triloghi, in cui il Parlamento, il Consiglio e la Commissione dell’UE elaborano le disposizioni finali."

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https://www.euractiv.com/section/artificial-intelligence/news/ai-act-meps-mull-narrow-facial-recognition-technology-uses-in-exchange-for-other-bans/