Forwarded from ImolaOggi Channel
Schillaci: "campagna vaccinale molto stringente per gli anziani, le persone fragili, gli operatori sanitari, le donne in gravidanza"
Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
Settimana 37:
Un altro grande picco questa settimana: 1.312 morti in eccesso in tutte le età!
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Ictus e Infarti in Aumento: Il Colesterolo Alto è il Nemico Nascosto?
https://www.microbiologiaitalia.it/salute/il-colesterolo-alto-e-il-nemico/
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Microbiologia Italia
Ictus e Infarti in Aumento: Il Colesterolo Alto è il Nemico Nascosto?
In questo articolo spiegheremo che Il Colesterolo Alto è il Nemico numero uno per la salute cardiovascolare: come si muore?
Forwarded from 🌍 𝐕𝐎𝐂𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐃𝐀 🌎 (Alba Canelli)
DailyClout
46 Pages FOIAed Emails Between CDC Leaders, Dr. Fauci, Dr. Collins, and White House, NIH, HHS, Show They Knew About Vaccine-Induced…
46 Pages FOIAed from CDC Leaders, 2021, Reveal Fauci, Collins, White House, NIH, HHS Heavily Redacted Comms about 'Myocarditis.' Indicate Awa
Forwarded from Radio28Tv
La rivolta del Galles contro il limite di velocità di 20 Mph.
I cittadini infuriati distruggono i segnali stradali, per i quali si sono spese più di 33 milioni di sterline per modificare il limite indicato. I Conservatori tuonano contro questa decisione, definita un'agenda contro i lavoratori, contro la mobilità e contro gli automobilisti.
Le multe sono di 100 sterline.
Nei primi tempi ci saranno richiami scritti per chi va oltre i 20 Mph ma al di sotto dei 40.
I cittadini hanno iniziato a spruzzare con la vernice i segnali e gli autovelox, e, come ulteriore forma di protesta, ad andare a 19 mph.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-12528373/Wales-revolts-against-20mph-speed-limit-Furious-locals-destroy-new-road-signs-33m-clampdown-comes-force-today-drivers-scared-hit-roads-crawling-19mph.html
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I cittadini infuriati distruggono i segnali stradali, per i quali si sono spese più di 33 milioni di sterline per modificare il limite indicato. I Conservatori tuonano contro questa decisione, definita un'agenda contro i lavoratori, contro la mobilità e contro gli automobilisti.
Le multe sono di 100 sterline.
Nei primi tempi ci saranno richiami scritti per chi va oltre i 20 Mph ma al di sotto dei 40.
I cittadini hanno iniziato a spruzzare con la vernice i segnali e gli autovelox, e, come ulteriore forma di protesta, ad andare a 19 mph.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-12528373/Wales-revolts-against-20mph-speed-limit-Furious-locals-destroy-new-road-signs-33m-clampdown-comes-force-today-drivers-scared-hit-roads-crawling-19mph.html
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Mail Online
Wales revolts against 20mph speed limit: Furious locals destroy new road signs as £33m clampdown comes into force today with drivers…
Furious locals spray painted over signs for the 20mph limit after Wales's new rules came into force today as lorry drivers also showed their opposition.
Forwarded from Io leggo 𝔅loղdet & 𝔉riǝղdຮ
Continua a succedere: le donne e le madri vanno cancellate anche dal vocabolario, a ogni livello. Non si arrendono perché il simbolico materno è l'ostacolo più resistente al progetto transumano.
https://telegra.ph/UK-NON-SI-PU%C3%92-PI%C3%99-DIRE-DONNA-O-MADRE-LE-DISPOSIZIONI-WOKE-DEL-GENERAL-MEDICAL-COUNCIL-09-25
https://telegra.ph/UK-NON-SI-PU%C3%92-PI%C3%99-DIRE-DONNA-O-MADRE-LE-DISPOSIZIONI-WOKE-DEL-GENERAL-MEDICAL-COUNCIL-09-25
Telegraph
UK, NON SI PUÒ PIÙ DIRE "DONNA" O "MADRE": LE DISPOSIZIONI WOKE DEL GENERAL MEDICAL COUNCIL
Decisione di inaudita violenza del registro dei medici britannici: la parola donna va cancellata a ogni livello. Non può essere nominata nemmeno quando si parla di maternità, di parto, di allattamento, di menopausa. Perfino il 999, numero delle emergenze…
Forwarded from Der Einzige - Il fronte intellettuale
ONLINE SAFETY BILL: CENSURA IN INGHILTERRA
Il testo della proposta di legge è disponibile cliccando qui, invece cliccando qui saranno disponibili gli ultimi emendamenti.
1) ELIMINARE LA CONTROINFORMAZIONE CON LA SCUSA DELL'ODIO
L'online safety bill, proposta dai conservatori, è stata approvata dalle camere inglesi e manca solo l'assenso reale.
Ci sono alcuni passaggi per una maggior tutela dei bambini sulla rete, ma nella legge è presente anche un obbligo per i gestori delle piattaforme di eliminare i contenuti illegali prima che vengano pubblicati e fornire un filtro agli utenti per non vedere alcuni tipi di contenuti. La guida sui contenuti della legge chiarisce che l'obbligo di rimozione dei contenuti non si applica solo a materiale illegale vero e proprio, ma anche a "crimini d'odio" e "incitamento alla violenza", e qualsiasi contenuto della controinformazione può esser fatto ricadere sotto queste due etichette, visto che le piattaforme social reputano "odioso" o "violento" qualsiasi cosa che non sia woke. Ad esempio, quando Facebook censura notizie vere contro i vaccini lo fa perché nonostante sono vere, possono essere considerate dannose e sgradevoli dalla maggior parte delle persone, e questa stessa cosa è stata adottata a pp.54 (parte 3) come definizione di "harmful content". Si parla poi anche di fornire filtri per bloccare contenuti "razzisti", "misogini" e "antisemiti", e nei profili usati dai bambini questi filtri saranno attivati di default. La legge legalizzerebbe di fatto la censura preventiva, ancor prima della pubblicazione, su pensieri e contenuti che non sono illegali in Inghilterra, ma solo contrari al sistema woke (1, 2).
2) SCANSIONARE TUTTE LE INFORMAZIONI CON LA SCUSA DELL'ABUSO SUI BAMBINI
Tutti i provider di servizi saranno costretti a riportare e segnalare alla Ofcom ogni contenuto riguardante l'abuso di bambini che sono sulle loro piattaforme (57-59, parte 4). La legge non fa differenza tra contenuti pubblici e chat private: i provider dovranno implementare algoritmi per scansionare anche le chat private di tutti gli utenti per andare a caccia di questi contenuti. Al momento solo le chat segrete con crittografia end-to-end saranno risparmiate dagli algoritmi (1, 2, 3), solo perché non esiste ancora una tecnologia in grado di implementarli e conservare la crittografia end-to-end. Se questa tecnologia dovesse mai diventare disponibile, allora saranno autorizzate le scansioni anche nelle chat segrete. Quella sull'abuso dei bambini è solo una scusa, e ciò che interessa al potere britannico è avere un accesso a tutti i messaggi degli utenti, perché nessuno può garantire che una volta implementati questi algoritmi non saranno utilizzati anche per altri scopi.
3) LISTA NERA PER CHI DISOBBEDISCE
Ogni servizio deve offrire l'opzione agli utenti online di verificare la propria identità, non necessariamente attraverso i documenti (p.56, parte 4). Il fine, come dichiarato da questo comunicato stampa del governo inglese, è la lotta ai troll. Esplicitamente si dice che le misure antitroll saranno utilizzate per proteggere prettamente la casta LGBT, con lo scopo di impedire la diffusione delle informazioni antisistema con la scusa dei troll e dell'anonimato. Le piattaforme dovranno redigere una lista nera di profili anonimi "offenders" e trovare il modo di impedirgli di aprire nuovi profili e di accedere alle piattaforme online (p.23), oppure di limitare le funzionalità ai nuovi profili o a quelli che non verificano la propria identità. Tra i contenuti che possono farti inserire in questa lista ci sono anche le informazioni contro i vaccini.
CONCLUSIONI
La retorica con cui è stata giustificata la legge è quella della sicurezza, sostenendo che gli utenti devono sentirsi a proprio agio e sicuri online, e il nemico pubblico è il "troll disinformatore", quella persona che costretta all'anonimato dalla cancel culture cerca in tutti i modi di svegliare gli altri portando informazioni sulle malefatte del sistema.
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1) ELIMINARE LA CONTROINFORMAZIONE CON LA SCUSA DELL'ODIO
L'online safety bill, proposta dai conservatori, è stata approvata dalle camere inglesi e manca solo l'assenso reale.
Ci sono alcuni passaggi per una maggior tutela dei bambini sulla rete, ma nella legge è presente anche un obbligo per i gestori delle piattaforme di eliminare i contenuti illegali prima che vengano pubblicati e fornire un filtro agli utenti per non vedere alcuni tipi di contenuti. La guida sui contenuti della legge chiarisce che l'obbligo di rimozione dei contenuti non si applica solo a materiale illegale vero e proprio, ma anche a "crimini d'odio" e "incitamento alla violenza", e qualsiasi contenuto della controinformazione può esser fatto ricadere sotto queste due etichette, visto che le piattaforme social reputano "odioso" o "violento" qualsiasi cosa che non sia woke. Ad esempio, quando Facebook censura notizie vere contro i vaccini lo fa perché nonostante sono vere, possono essere considerate dannose e sgradevoli dalla maggior parte delle persone, e questa stessa cosa è stata adottata a pp.54 (parte 3) come definizione di "harmful content". Si parla poi anche di fornire filtri per bloccare contenuti "razzisti", "misogini" e "antisemiti", e nei profili usati dai bambini questi filtri saranno attivati di default. La legge legalizzerebbe di fatto la censura preventiva, ancor prima della pubblicazione, su pensieri e contenuti che non sono illegali in Inghilterra, ma solo contrari al sistema woke (1, 2).
2) SCANSIONARE TUTTE LE INFORMAZIONI CON LA SCUSA DELL'ABUSO SUI BAMBINI
Tutti i provider di servizi saranno costretti a riportare e segnalare alla Ofcom ogni contenuto riguardante l'abuso di bambini che sono sulle loro piattaforme (57-59, parte 4). La legge non fa differenza tra contenuti pubblici e chat private: i provider dovranno implementare algoritmi per scansionare anche le chat private di tutti gli utenti per andare a caccia di questi contenuti. Al momento solo le chat segrete con crittografia end-to-end saranno risparmiate dagli algoritmi (1, 2, 3), solo perché non esiste ancora una tecnologia in grado di implementarli e conservare la crittografia end-to-end. Se questa tecnologia dovesse mai diventare disponibile, allora saranno autorizzate le scansioni anche nelle chat segrete. Quella sull'abuso dei bambini è solo una scusa, e ciò che interessa al potere britannico è avere un accesso a tutti i messaggi degli utenti, perché nessuno può garantire che una volta implementati questi algoritmi non saranno utilizzati anche per altri scopi.
3) LISTA NERA PER CHI DISOBBEDISCE
Ogni servizio deve offrire l'opzione agli utenti online di verificare la propria identità, non necessariamente attraverso i documenti (p.56, parte 4). Il fine, come dichiarato da questo comunicato stampa del governo inglese, è la lotta ai troll. Esplicitamente si dice che le misure antitroll saranno utilizzate per proteggere prettamente la casta LGBT, con lo scopo di impedire la diffusione delle informazioni antisistema con la scusa dei troll e dell'anonimato. Le piattaforme dovranno redigere una lista nera di profili anonimi "offenders" e trovare il modo di impedirgli di aprire nuovi profili e di accedere alle piattaforme online (p.23), oppure di limitare le funzionalità ai nuovi profili o a quelli che non verificano la propria identità. Tra i contenuti che possono farti inserire in questa lista ci sono anche le informazioni contro i vaccini.
CONCLUSIONI
La retorica con cui è stata giustificata la legge è quella della sicurezza, sostenendo che gli utenti devono sentirsi a proprio agio e sicuri online, e il nemico pubblico è il "troll disinformatore", quella persona che costretta all'anonimato dalla cancel culture cerca in tutti i modi di svegliare gli altri portando informazioni sulle malefatte del sistema.
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I democratici del Rhode Island vogliono punire i genitori dei bambini che hanno rifiutato di sottomettersi ai mandati del vaccino COVID.
Se approvata, la legge paralizzerà finanziariamente gli individui raddoppiando la loro imposta sul reddito personale e richiedendo loro di pagare una multa mensile di 50 dollari.
Articolo
https://t.me/realtaparallela
Se approvata, la legge paralizzerà finanziariamente gli individui raddoppiando la loro imposta sul reddito personale e richiedendo loro di pagare una multa mensile di 50 dollari.
Articolo
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L’aumento dei prezzi della CO2 mette in difficoltà la ceramica
https://www.lasvolta.it/9643/laumento-dei-prezzi-della-co2-mette-in-difficolta-la-ceramica
https://www.lasvolta.it/9643/laumento-dei-prezzi-della-co2-mette-in-difficolta-la-ceramica
La Svolta
L’aumento dei prezzi della CO2 mette in difficoltà la ceramica
Nel mercato delle quote di gas serra, il prezzo di emissione è cresciuto fino a 85 euro e si prevede che aumenti ancora, bloccando le ruote delle imprese più energivore e meno tutelate dalle compensazioni europee
Forwarded from ༺ALFA OMEGA CHANNEL༻
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In base a quanto sancito dal codice, i contenuti che sono stati rimossi sono stati ritenuti colpevoli di «aver violato le politiche di disinformazione dannose per la salute o di interferenza con gli elettori o con i censimenti nei paesi degli Stati membri». Meta, secondo quanto pubblicato nel rapporto cui sono tenuti i gestori di social in base al codice, in Italia ha fatto la sua parte (pur con qualche crepa che vedremo poi) cancellando ben 45.000 post di Facebook e 1.900 di Instagram nel primo semestre 2023. Il dato italiano è più del doppio di quello della Germania, il paese più popoloso in Ue, in cui sono stati rimossi 22.000 contenuti di Fb e 1.100 da Ig.
Intanto, però, i contenuti pericolosi sembrano inarrestabili. È il caso delle discussioni no-vax, secondo quanto risulta da un recente studio condotto da David A. Broniatowski della George Washington University, che ha analizzato gli effetti delle policy adottate da Facebook per rimuovere le informazioni sbagliate sulle vaccinazioni dalla sua piattaforma durante la pandemia da Covid-19. Quello che rivela lo studio non è confortante.
I «percorsi» no vax
I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Science Advance, mostrano come la politica del social non abbia comportato una diminuzione dell’interazione con i contenuti no-vax. Addirittura sembra che l’architettura del sistema sia stata sfruttata per creare nuovi percorsi attraverso cui visualizzare materiale anti-vaccinazione.
Le scappatoie
Ad esempio, le pagine e i gruppi potevano coordinarsi tra loro per promuovere contenuti o ripubblicare contenuti rimossi. Inoltre, l’algoritmo del feed di notizie di Facebook, progettato per promuovere i contenuti che generano «interazioni sociali significative», potrebbe addirittura aver aumentato l’esposizione ai contenuti di informazioni sbagliate sulle vaccinazioni
https://www.corriere.it/tecnologia/23_settembre_27/solo-in-italia-rimosse-50-mila-fake-news-da-meta-in-6-mesi-ma-la-disinformazione-sembra-inarrestabile-73dee14f-057b-4e87-a121-b36a190b1xlk.shtml
Intanto, però, i contenuti pericolosi sembrano inarrestabili. È il caso delle discussioni no-vax, secondo quanto risulta da un recente studio condotto da David A. Broniatowski della George Washington University, che ha analizzato gli effetti delle policy adottate da Facebook per rimuovere le informazioni sbagliate sulle vaccinazioni dalla sua piattaforma durante la pandemia da Covid-19. Quello che rivela lo studio non è confortante.
I «percorsi» no vax
I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Science Advance, mostrano come la politica del social non abbia comportato una diminuzione dell’interazione con i contenuti no-vax. Addirittura sembra che l’architettura del sistema sia stata sfruttata per creare nuovi percorsi attraverso cui visualizzare materiale anti-vaccinazione.
Le scappatoie
Ad esempio, le pagine e i gruppi potevano coordinarsi tra loro per promuovere contenuti o ripubblicare contenuti rimossi. Inoltre, l’algoritmo del feed di notizie di Facebook, progettato per promuovere i contenuti che generano «interazioni sociali significative», potrebbe addirittura aver aumentato l’esposizione ai contenuti di informazioni sbagliate sulle vaccinazioni
https://www.corriere.it/tecnologia/23_settembre_27/solo-in-italia-rimosse-50-mila-fake-news-da-meta-in-6-mesi-ma-la-disinformazione-sembra-inarrestabile-73dee14f-057b-4e87-a121-b36a190b1xlk.shtml
Corriere della Sera
Solo in Italia rimosse 50 mila fake news da Meta in 6 mesi Ma la disinformazione sembra inarrestabile
Il rapporto pubblicato da Meta in base al Codice di condotta Ue. Ma uno studio della George Washington University: la disinformazione continua a trovare i suoi percorsi sui social, anzi si rafforza nonostante le rimozioni
Ricevo pubblico
OGGI MI PROCESSANO PER ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE…
Si perché non mi sono fatta le pere come voleva lo Stato e ne sono felice.
Lo avete visto il portiere della Juve sostituito per un malore ieri?
Avete sentito della ragazza deceduta nel sonno a Valenza a 24 anni?
Vi guardate intorno e vedete quante recidive di cancro e quanti nuovi tumori ci sono?
Ecco io avevo ragione e la vostra scienzah con l’”H” no.
Fiera di aver resistito, lo rifarei.
Processatemi 1,10,100 volte, io sono sana e salva, la maggior parte di voi non può dire lo stesso.
Lo scrivo io con orgoglio che mi processano per ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE FARMACISTA come se non avessi fatto questo lavoro per oltre 20 anni dopo la laurea in farmacia e l’abilitazione.
Lo scrivo perché così nessun giornale può fare lo scoop.
Nessuno lo può fare neanche chi mi perseguita.
Ma non crediate, mi stanno preparando altri pacchetti, gli adepti del male non amano chi si dà da fare per aiutare le persone.
Non ho paura, non ho fatto nulla di male.
Se non a Vercelli, a Torino o a Roma in cassazione vincerò.
Ho due ottimi avvocati, un marito che vale come un esercito e sono SANA.
L’unica cosa che mi chiedo è quando vi sveglierete da questa ipnosi capendo che vi hanno preso in giro e probabilmente danneggiati.
Segnatevi queste parole perché nell’arco di un paio d’anni lo schifo verrà a galla come sta già capitando nella trasmissione Fuori Dal Coro e una marea di gente avrà seri problemi si salute.
Procedete subito ad un protocollo di detossificazione perché ora qualcuno gode delle mie piccole sfighe giudiziarie ma credo sia più importante pensasse alla salute!
Come ho fatto bene a non cedere al ricatto, ho ragione anche questa volta!
Vuoi scommettere?
Ricevo pubblico
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi del mio procedimento.
Un caro saluto
Dott.ssa Paola Arminio
Ps aiutatemi condividendo il mio post. Più in vista sono meno rischio!
OGGI MI PROCESSANO PER ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE…
Si perché non mi sono fatta le pere come voleva lo Stato e ne sono felice.
Lo avete visto il portiere della Juve sostituito per un malore ieri?
Avete sentito della ragazza deceduta nel sonno a Valenza a 24 anni?
Vi guardate intorno e vedete quante recidive di cancro e quanti nuovi tumori ci sono?
Ecco io avevo ragione e la vostra scienzah con l’”H” no.
Fiera di aver resistito, lo rifarei.
Processatemi 1,10,100 volte, io sono sana e salva, la maggior parte di voi non può dire lo stesso.
Lo scrivo io con orgoglio che mi processano per ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE FARMACISTA come se non avessi fatto questo lavoro per oltre 20 anni dopo la laurea in farmacia e l’abilitazione.
Lo scrivo perché così nessun giornale può fare lo scoop.
Nessuno lo può fare neanche chi mi perseguita.
Ma non crediate, mi stanno preparando altri pacchetti, gli adepti del male non amano chi si dà da fare per aiutare le persone.
Non ho paura, non ho fatto nulla di male.
Se non a Vercelli, a Torino o a Roma in cassazione vincerò.
Ho due ottimi avvocati, un marito che vale come un esercito e sono SANA.
L’unica cosa che mi chiedo è quando vi sveglierete da questa ipnosi capendo che vi hanno preso in giro e probabilmente danneggiati.
Segnatevi queste parole perché nell’arco di un paio d’anni lo schifo verrà a galla come sta già capitando nella trasmissione Fuori Dal Coro e una marea di gente avrà seri problemi si salute.
Procedete subito ad un protocollo di detossificazione perché ora qualcuno gode delle mie piccole sfighe giudiziarie ma credo sia più importante pensasse alla salute!
Come ho fatto bene a non cedere al ricatto, ho ragione anche questa volta!
Vuoi scommettere?
Ricevo pubblico
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi del mio procedimento.
Un caro saluto
Dott.ssa Paola Arminio
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Forwarded from Marco Cosentino
NON BLOCCANO IL CONTAGIO 🌺🌺🌺
"La sentenza ha stabilito che la sospensione dal lavoro dei lavoratori non vaccinati era illegittima perché non era giustificata dalla necessità di tutelare la salute pubblica. I vaccini anti covid-19, infatti, non sono in grado di prevenire il contagio, come dimostrato dal fatto che anche i vaccinati si infettano e trasmettono il virus." Ora, questa cosa noi la dicevamo fin dall'ottobre 2021, in audizione in Senato esortando il Parlamento a non approvare una legge fondata su assunti distorti e non veri. Curiosamente, ai tempi pure Butac, nell'ansia di sbufalarci, confermava il dato, affermando che "è noto da ben prima che si parlasse di Green pass che i vaccinati possono contagiare", per dire che il sottoscritto insomma scopriva l'acqua calda. Purtroppo poi le cose sono andate come sono andate: alla faccia dell'evidenza fu approvato l'obbligo vaccinale, tante persone furono discriminate, persero lavoro e retribuzione, per non dire di coloro che, vaccinatisi per costrizione e non per libera scelta, patirono danni anche gravi, talora fino alle conseguenze estreme. Bene dunque ora scoprire che esiste un giudice ad Ancona, ma tanti, troppi colpevoli non saranno mai sanzionati, tanti, troppi innocenti non saranno mai risarciti. E soprattutto il rischio di ritrovarsi in situazioni simili se non peggiori è ancora oggi più che mai incombente.
"La sentenza ha stabilito che la sospensione dal lavoro dei lavoratori non vaccinati era illegittima perché non era giustificata dalla necessità di tutelare la salute pubblica. I vaccini anti covid-19, infatti, non sono in grado di prevenire il contagio, come dimostrato dal fatto che anche i vaccinati si infettano e trasmettono il virus." Ora, questa cosa noi la dicevamo fin dall'ottobre 2021, in audizione in Senato esortando il Parlamento a non approvare una legge fondata su assunti distorti e non veri. Curiosamente, ai tempi pure Butac, nell'ansia di sbufalarci, confermava il dato, affermando che "è noto da ben prima che si parlasse di Green pass che i vaccinati possono contagiare", per dire che il sottoscritto insomma scopriva l'acqua calda. Purtroppo poi le cose sono andate come sono andate: alla faccia dell'evidenza fu approvato l'obbligo vaccinale, tante persone furono discriminate, persero lavoro e retribuzione, per non dire di coloro che, vaccinatisi per costrizione e non per libera scelta, patirono danni anche gravi, talora fino alle conseguenze estreme. Bene dunque ora scoprire che esiste un giudice ad Ancona, ma tanti, troppi colpevoli non saranno mai sanzionati, tanti, troppi innocenti non saranno mai risarciti. E soprattutto il rischio di ritrovarsi in situazioni simili se non peggiori è ancora oggi più che mai incombente.
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Raffaella Regoli canale ufficiale
La sentenza del Tribunale del Lavoro de L’Aquila del 13 settembre 2023: una pietro miliare per la tutela dei lavoratori non vaccinati
La sentenza del Tribunale del Lavoro de L’Aquila del 13 settembre 2023, che ha dichiarato l’illegittimità dell’istituto…
La sentenza del Tribunale del Lavoro de L’Aquila del 13 settembre 2023, che ha dichiarato l’illegittimità dell’istituto…
“A CAUSA DEL TRATTATO SULLA PANDEMIA, LE NOSTRE REGOLAMENTAZIONI GARANTIRANNO ALL’OMS PIENI POTERI NEL MOMENTO IN CUI DICHIARA UNA PANDEMIA”
JUAN SARAGOZZA
Divulgatore scientifico
“I nostri governanti l’hanno firmato senza il nostro consenso. Anche l’UE. Tralasciando i nostri diritti costituzionali, mettendo l’Oms al di sopra di ogni governo e di ogni legge nazionale”
"Non avranno bisogno di dichiarare una pandemia, basterà semplicemente dichiarare una crisi ambientale"
"Possono censurare qualsiasi informazione"
"Potranno decidere su tutte le risorse vegetali e animali del pianeta"
"Potrebbero decidere che devi vaccinarti, fare un test, rinchiuderti o isolarti in un centro di detenzione."
“Lo metteremo IN VIGORE NEL MAGGIO 2024 se un’iniziativa del Congresso e del Senato degli Stati Uniti che vuole che questo paese lasci l’OMS proprio come ha fatto Trump non avrà successo. Se ciò non accade, l’UE non lo fermerà”.
https://t.me/ElContrafuerte/2019
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JUAN SARAGOZZA
Divulgatore scientifico
“I nostri governanti l’hanno firmato senza il nostro consenso. Anche l’UE. Tralasciando i nostri diritti costituzionali, mettendo l’Oms al di sopra di ogni governo e di ogni legge nazionale”
"Non avranno bisogno di dichiarare una pandemia, basterà semplicemente dichiarare una crisi ambientale"
"Possono censurare qualsiasi informazione"
"Potranno decidere su tutte le risorse vegetali e animali del pianeta"
"Potrebbero decidere che devi vaccinarti, fare un test, rinchiuderti o isolarti in un centro di detenzione."
“Lo metteremo IN VIGORE NEL MAGGIO 2024 se un’iniziativa del Congresso e del Senato degli Stati Uniti che vuole che questo paese lasci l’OMS proprio come ha fatto Trump non avrà successo. Se ciò non accade, l’UE non lo fermerà”.
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EL CONTRAFUERTE
”POR EL TRATADO DE PANDEMIAS, NUESTROS GOBERNANTES VAN A OTORGAR A LA OMS PLENOS PODERES EN EL MOMENTO EN QUE DECLARE UNA PANDEMIA”
JUAN ZARAGOZA
Divulgador científico
“Lo han firmado nuestros gobernantes sin nuestro consentimiento. La UE, también. Saltándose…
JUAN ZARAGOZA
Divulgador científico
“Lo han firmado nuestros gobernantes sin nuestro consentimiento. La UE, también. Saltándose…
Forwarded from Enzo Di Frenna • BLOG
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I sordomuti hanno capito il crimine che sta uccidendo le persone in tutto il mondo e lanciano l’allarme a tutti gli altri sordomuti: con la lingua dei segni dicono “non vaccinarti!”.
È commovente.
Ma allo stesso tempo è terribile, cazzo, quello che sta succedendo.
………………..
⭐ giornalista indipendente
e scrittore self publisher
📚 scopri i miei LIBRI
☀️ BLOG enzodifrenna.info
🚀 https://t.me/enzodifrenna
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Forwarded from Info Nesh🇮🇹 (LauraLight8+)
Dan Andrews, Premier di Victoria, Australia, che ha presieduto alcuni dei blocchi COVID più lunghi e draconiani al mondo, si è dimesso.
https://t.me/disclosetv/12020
@infonesh
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Disclose.tv
NEW - Dan Andrews, Premier of Victoria, Australia, who presided over some of the world’s longest and most draconian COVID lockdowns, has resigned.
https://www.disclose.tv/id/iil5117hne/
@disclosetv
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