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Edizione del 1989

P.S.: per chi non masticasse l'inglese: "common cold" vuole dire comune raffreddore

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“Il cambiamento climatico è una bufala”, afferma il vincitore del premio Nobel Dr. John F. Clauser

John F. Clauser, vincitore del Premio Nobel per la fisica 2022, ha dichiarato che la narrativa del cambiamento climatico è una bufala perpetrata da globalisti in malafede che vogliono spopolare il pianeta. Clauser ha deciso di firmare la Dichiarazione Mondiale sul Clima di Clintel con il suo messaggio centrale: “Non esiste un’emergenza climatica”. Clauser è il secondo premio Nobel a firmare la dichiarazione, il dottor Ivar Giaever è stato il primo. Centinaia di scienziati ed esperti che firmano la Dichiarazione mondiale sul clima stanno crescendo rapidamente. Expose-news.com riporta: Ora Clauser ha preso pubblicamente le distanze dall'allarmismo climatico e quest'anno è entrato a far parte anche del Consiglio di amministrazione della Coalizione CO2. Nell’annuncio della Coalizione CO2, Clauser è stato citato nel modo seguente:
“ La narrativa popolare sul cambiamento climatico riflette una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l’economia mondiale e il benessere di miliardi di persone. La scienza climatica fuorviante si è trasformata in una massiccia pseudoscienza shock-giornalistica. A sua volta, la pseudoscienza è diventata il capro espiatorio di un’ampia varietà di altri mali non correlati. È stato promosso e diffuso da agenti di marketing aziendale, politici, giornalisti, agenzie governative e ambientalisti altrettanto fuorviati. Secondo me non esiste una vera crisi climatica.
Esiste, tuttavia, un problema molto reale nel fornire uno standard di vita dignitoso alla grande popolazione mondiale e una conseguente crisi energetica. Quest’ultimo viene inutilmente esacerbato da quella che, a mio avviso, è una scienza climatica errata”.

https://thepeoplesvoice.tv/climate-change-is-a-hoax-says-nobel-prize-winner-dr-john-f-clauser/

💥Strasburgo ha installato il suo primo radar di car pooling sulla M35. Questi radar termici, che iniziano ad essere utilizzati in Francia, rilevano il numero di persone a bordo di un veicolo, per punire gli automobilisti che guidano da soli nella corsia del car pooling con una multa di 135 euro.

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Il gruppo condivide un credo non realistico né provabile, che perciò difende a tutti i costi: vieta il dissenso, attacca con violenza, crea un consenso di “buoni&giusti” per apparire moralmente/intellettualmente superiore.

Sulla teoria vista in atto sul Covid e su come uscirne.

Altro pezzo da guardare e riguardare: perchè questa esplosione di tumori "turbo"? Tumori che vengono scoperti all'improvviso, e sono già in fase avanzata, e magari portano alla morte in pochissime settimane?

Sulle città di 15 minuti

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❌ ❗️👿 ☠ Globalugs intende ridurre la popolazione della Russia di 100 milioni di persone!

Secondo i loro calcoli, in Russia dovrebbero rimanere solo 50 milioni di persone! Questa quantità è considerata sufficiente per l'estrazione mineraria e l'esecuzione di lavori pesanti e pericolosi, compresa la produzione. E i prodotti verranno inviati dove continueranno a vivere i restanti 200 milioni del “miliardo d’oro”.

Questa dichiarazione è stata fatta da Grigory Kuranov al Forum economico orientale.

🔗 t.me/alfaomegachannel

In Quebec, una recente legge sulla sanità pubblica (aggiornata ad agosto 2023) prevede di dare alle autorità locali pieno potere di vaccinare con la forza una persona che abbia rifiutato la vaccinazione.

Progetti simili sono all’ordine del giorno in Francia?

https://www.legisquebec.gouv.qc.ca/fr/document/lc/S-2.2

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I veicoli e le energie rinnovabili a emissioni zero non esistono: l’inquinamento parte dalle fabbriche

“I veicoli a zero emissioni non esistono. Come esistono i veicoli a emissioni zero?” Lo spiega in un recente documentario Pedro Prieto, ingegnere tecnico delle telecomunicazioni e direttore dello sviluppo di numerosi progetti di energia rinnovabile nel corso della sua vita.

“L’auto elettrica ha solo una presunta sostenibilità. Che cos’è un veicolo elettrico chiamato a emissioni zero? Ebbene, è un errore, un errore assoluto. Innanzitutto perché per costruirlo occorre tantissima energia e quell’energia normalmente proviene dalla combustione di combustibili fossili.

Si può entrare nelle città e non inquinare. Naturalmente non si inquina in città, ma si inquina in fabbrica quando…

https://presskit.it/2023/09/25/i-veicoli-e-le-energie-rinnovabili-a-emissioni-zero-non-esistono-linquinamento-parte-dalle-fabbriche/

Zelens’kyj e Trudeau applaudono un autentico nazista: ovazione del Parlamento canadese per un ex SS

https://www.renovatio21.com/zelenskyj-e-trudeau-applaudono-un-autentico-nazista-ovazione-del-parlamento-canadese-per-un-ex-ss/

AUTO, SCOMPARSE IN ITALIA LE VETTURE A MENO DI 14MILA EURO
Delle auto immatricolate nel 2022, in Italia, solo 360mila stavano sotto i 20mila euro di listino, pari al 27% del mercato. Nel 2019 erano state 800mila ossia il 42% del mercato, di cui un 7% stava addirittura nella fascia sotto i 14mila euro, che nel 2022 è scomparsa.
Quella sopra, da 20 a 35mila euro, pesava il 43% e pesa ancora il 42, rispettivamente 830mila e 564mila unità, mentre oltre i 35mila euro di listino il film cambia: erano 280mila prima del Covid e hanno superato le 400mila nel 2022, dal 15 al 31% delle vendite.
L’analisi del Centro Studi Fleet&Mobility spiega meglio di tante parole cos’ha portato le vendite da 1,9 a 1,3 milioni. Alla fine tutto si riduce a un cliente che vuole acquistare un’auto e a cosa ti propongono i costruttori: se ce la fai compri, sennò desisti.
Perché, mentre le bollette, i mutui e anche gli stessi finanziamenti schizzavano in alto, le Case alzavano i listini e tagliavano gli sconti? All’inizio per i chip, ma quella foglia di fico ormai non copre più nulla. La strategia è produrre e vendere meno auto, per cui non serve svenarsi sul prezzo.
Ma perché un’industria che per oltre un secolo ha fondato il suo potere sulle fabbriche decide di essere una boutique? Perché non ha scelta. Se vendesse tutte le macchine che il mercato chiede, ovviamente non ai prezzi attuali ma neppure a quelli di saldo degli anni scorsi, ci sarebbe un mix troppo sbilanciato sulle termiche classiche, sforando i limiti imposti dalla politica: troppi gr/km di CO2 e multe salate.
Questa storia, tanto sgradevole da apparire incredibile, non riguarda solo le auto. È di questi giorni l’annuncio di Bosch UK di scaricare sui listini di ogni caldaia a gas 5.000 sterline, pari alla multa che dovrà pagare per non riuscire a vendere quelle a pompa di calore, che il mercato non vuole. Che differenza c’è con le Case che scaricano sui listini il peso delle multe?
Comunque adesso il mercato è così: ci sono clienti (100mila? 200mila?) che comprerebbero auto sotto i 20.000 euro di listino e i costruttori incumbent gliele negano. Sorprende che i cinesi si infilino in questa bella porta? Parliamo di auto termiche, non elettriche.
Questo non sarà un problema per gli azionisti delle Case, che stanno facendo utili mai visti, e nemmeno per i clienti, che una macchina comunque l’avranno, sebbene d’importazione, con buona pace della bilancia commerciale. C’è invece il nodo di quei 12,9 milioni di lavoratori, tra diretti e indiretti, sempre che importi a qualcuno.
Alla fine, le politiche green della Commissione non avranno abbassato le emissioni, che peraltro allo 0,9% del totale sono già risibili, ma avranno sicuramente picconato la nostra industria domestica. La verità? L’hanno già fatto. (Fonte: Sole 24 Ore)

Come direbbe Schopenhauer, ogni verità passa attraverso tre stadi: prima viene ignorata, poi viene violentemente attaccata, infine arriva il Sole24Ore a dire che l'aveva sempre detto.

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🌏🟧 La giornalista olandese Eva Vlaardingerbroek sui piani del World Economic Forum di introdurre un credito di carbonio personale collegato a un ID digitale: " Un ID digitale non è solo un passaporto che avrai digitalmente sul tuo iPhone. Ciò include quasi tutto ciò che il governo vorrebbe sapere su di te. E ieri, sui media olandesi, abbiamo visto un perfetto esempio di ciò che potrebbe comportare nel prossimo futuro...."..‼️


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Cosa mai avrà causato questo incredibile picco nel numero di aborti spontanei? 🤔

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25 settembre 2023 Nuovo video del Comitato Fortitudo
Ci contatta un signore, che in mattinata è stato in ospedale per effettuare un pre ricovero. Si è rifiutato di sottoscrivere l'accettazione al tampone per l'operazione. Lo hanno fatto parlare con la direttrice della struttura che lo ha informato che in assenza del test non potrà essere operato. Chiamiamo l'ospedale e verso la fine del video troverete la testimonianza di chi ci ha contattati.
Segui il Comitato Fortitudo su Telegram https://t.me/comitatofortitudo

🇺🇸⚖️👨‍⚖️
La V sezione della Corte d’Appello degli USA, nel processo Missouri vs Biden ha sentenziato che la Casa Bianca, l’amministrazione Biden, il CDC e l’FBI hanno violato il 1° Emendamento spingendo le piattaforme social a censurare notizie su Covid, vaccini ed elezioni del 2020. 👇🏼
“Negli ultimi anni – almeno dalla transizione presidenziale del 2020 – un gruppo di funzionari federali è stato in contatto regolare con quasi tutte le principali società di social media americane riguardo alla diffusione della “disinformazione” sulle loro piattaforme. Preoccupati, questi funzionari – provenienti dalla Casa Bianca, dal CDC, dall’FBI e da alcune altre agenzie – hanno esortato le piattaforme a rimuovere contenuti e account sfavorevoli dai loro siti. E le piattaforme apparentemente hanno rispettato. Hanno dato ai funzionari l’accesso a un sistema di segnalazione accelerato, hanno declassato o rimosso i post segnalati e hanno declassato gli utenti. Le piattaforme hanno anche modificato le proprie politiche interne per acquisire più contenuti segnalati e inviare ai funzionari rapporti costanti sulle loro attività di moderazione. Ciò è andato avanti durante la pandemia di COVID-19, le elezioni del Congresso del 2022 e continua ancora oggi.”

https://www.ca5.uscourts.gov/opinions/pub/23/23-30445-CV0.pdf

ONLINE SAFETY BILL: CENSURA IN INGHILTERRA

Il testo della proposta di legge è disponibile cliccando qui, invece cliccando qui saranno disponibili gli ultimi emendamenti.

1) ELIMINARE LA CONTROINFORMAZIONE CON LA SCUSA DELL'ODIO

L'online safety bill, proposta dai conservatori, è stata approvata dalle camere inglesi e manca solo l'assenso reale.
Ci sono alcuni passaggi per una maggior tutela dei bambini sulla rete, ma nella legge è presente anche un obbligo per i gestori delle piattaforme di eliminare i contenuti illegali prima che vengano pubblicati e fornire un filtro agli utenti per non vedere alcuni tipi di contenuti. La guida sui contenuti della legge chiarisce che l'obbligo di rimozione dei contenuti non si applica solo a materiale illegale vero e proprio, ma anche a "crimini d'odio" e "incitamento alla violenza", e qualsiasi contenuto della controinformazione può esser fatto ricadere sotto queste due etichette, visto che le piattaforme social reputano "odioso" o "violento" qualsiasi cosa che non sia woke. Ad esempio, quando Facebook censura notizie vere contro i vaccini lo fa perché nonostante sono vere, possono essere considerate dannose e sgradevoli dalla maggior parte delle persone, e questa stessa cosa è stata adottata a pp.54 (parte 3) come definizione di "harmful content". Si parla poi anche di fornire filtri per bloccare contenuti "razzisti", "misogini" e "antisemiti", e nei profili usati dai bambini questi filtri saranno attivati di default. La legge legalizzerebbe di fatto la censura preventiva, ancor prima della pubblicazione, su pensieri e contenuti che non sono illegali in Inghilterra, ma solo contrari al sistema woke (1, 2).

2) SCANSIONARE TUTTE LE INFORMAZIONI CON LA SCUSA DELL'ABUSO SUI BAMBINI

Tutti i provider di servizi saranno costretti a riportare e segnalare alla Ofcom ogni contenuto riguardante l'abuso di bambini che sono sulle loro piattaforme (57-59, parte 4). La legge non fa differenza tra contenuti pubblici e chat private: i provider dovranno implementare algoritmi per scansionare anche le chat private di tutti gli utenti per andare a caccia di questi contenuti. Al momento solo le chat segrete con crittografia end-to-end saranno risparmiate dagli algoritmi (1, 2, 3), solo perché non esiste ancora una tecnologia in grado di implementarli e conservare la crittografia end-to-end. Se questa tecnologia dovesse mai diventare disponibile, allora saranno autorizzate le scansioni anche nelle chat segrete. Quella sull'abuso dei bambini è solo una scusa, e ciò che interessa al potere britannico è avere un accesso a tutti i messaggi degli utenti, perché nessuno può garantire che una volta implementati questi algoritmi non saranno utilizzati anche per altri scopi.

3) LISTA NERA PER CHI DISOBBEDISCE

Ogni servizio deve offrire l'opzione agli utenti online di verificare la propria identità, non necessariamente attraverso i documenti (p.56, parte 4). Il fine, come dichiarato da questo comunicato stampa del governo inglese, è la lotta ai troll. Esplicitamente si dice che le misure antitroll saranno utilizzate per proteggere prettamente la casta LGBT, con lo scopo di impedire la diffusione delle informazioni antisistema con la scusa dei troll e dell'anonimato. Le piattaforme dovranno redigere una lista nera di profili anonimi "offenders" e trovare il modo di impedirgli di aprire nuovi profili e di accedere alle piattaforme online (p.23), oppure di limitare le funzionalità ai nuovi profili o a quelli che non verificano la propria identità. Tra i contenuti che possono farti inserire in questa lista ci sono anche le informazioni contro i vaccini.

CONCLUSIONI

La retorica con cui è stata giustificata la legge è quella della sicurezza, sostenendo che gli utenti devono sentirsi a proprio agio e sicuri online, e il nemico pubblico è il "troll disinformatore", quella persona che costretta all'anonimato dalla cancel culture cerca in tutti i modi di svegliare gli altri portando informazioni sulle malefatte del sistema.

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Lo struggente discorso di Christine Anderson al Parlamento Europeo a difesa dei popoli e contro le élite globaliste sovranazionali che vogliono schiacciarli (13/09/2023):

È UFFICIALE: IL GENE DEL CANCRO CHE MODERNA FARMACEUTICA HA BREVETTATO SI TROVA NELLA PROTEINA SARS-COV2 SPIKE E NEL ”VACCINO" DEL COVID

“Se il virus esiste e ha quel codice genetico che è stato brevettato, non si è verificato in natura e non può provenire da un pipistrello o da un pangolino. Non è possibile che un virus che si diffonde naturalmente abbia una sequenza brevettata”

“Se il virus non esiste, come possono pensare di inserire un gene mutageno nella sequenza proteica dello spike che verrà iniettato nel mondo intero, cioè provoca il cancro perché inibisce la riparazione del DNA ?"

La proteina Spike del ”Vaccino" Covid Distrugge il Sistema di Autoriparazione del DNA
Questa scoperta scientifica può essere definita assolutamente sbalorditiva.

Una nuova sorprendente ricerca pubblicata su Viruses, all’interno del numero speciale dell’MDPI (Multidisciplinary Digital Publishing Institute) “SARS-CoV-2 Host-Cell Interactions”, rivela che le proteine del “vaccino” penetrano nei nuclei delle cellule e ne compromettono il meccanismo di riparazione del DNA, sopprimendo la riparazione del DNA fino al 90%.

FONTE 1 ⬅️
FONTE 2 ⬅️
FONTE 3 ⬅️ Qui ci sono le 19 Lettere della sequenza genetica (Umana) utilizzata per CREARE il "Sars-Cov-2" e che è stata anche inserita nei cosiddetti "Vaccini"

Il documento di ricerca si intitola “SARS-CoV-2 Spike Impairs DNA Damage Repair and Inhibits V(D)J Recombination In Vitro” ed è stato scritto da Hui Jiang e Ya-Fang Mei, rispettivamente del Dipartimento di Bioscienze Molecolari del Wenner-Gren Institute dell’Università di Stoccolma e del Dipartimento di Microbiologia Clinica dell’Università di Umeå (sempre in Svezia).

Nella conclusione dell’articolo, gli autori scrivono:

“Abbiamo scoperto che la proteina spike inibisce marcatamente la formazione di foci di brca1 e 53bp1 (figura 3d-g). Insieme, questi dati dimostrano che la proteina spike Sars-Cov-2 a lunghezza piena inibisce la riparazione del danno al DNA impedendo il reclutamento delle proteine di riparazione del DNA”.

Il meccanismo di riparazione del DNA noto come NHEJ (Non-Homologous End Joining) è una sorta di sistema intracellulare di “pronto intervento” che ripara le rotture del DNA a doppio filamento.

Senza il meccanismo NHEJ, tutta la vita multicellulare avanzata cesserebbe di esistere.❗️

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