#VQBChannel 🇺🇸
FACEBOOK HA BLOCCATO L'ACCOUNT DELNOTO BIOLOGO RICHARD DAWKINS PER AVER AFFERMATO CHE IMAN KHELIF HA CROMOSOMI XY ED È QUINDI MASCHIO
"È per qualcosa che ho detto?", ironizza #Dawkins, famoso #scienziato inglese, divulgatore scientifico, #biologo evoluzionista, con un dottorato in scienze a #Oxford e lauree ad honorem presso numerose università europee, nominato Umanista dell'anno dall' #American_Humanist_Association nel 1996 e riconosciuto come uno dei principali intellettuali globali dalla rivista Prospect nel 2013.
Diciamo che non era sufficientemente titolato per una simile affermazione.
#Facebook #censura #Iman_Khelif
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
FACEBOOK HA BLOCCATO L'ACCOUNT DELNOTO BIOLOGO RICHARD DAWKINS PER AVER AFFERMATO CHE IMAN KHELIF HA CROMOSOMI XY ED È QUINDI MASCHIO
"È per qualcosa che ho detto?", ironizza #Dawkins, famoso #scienziato inglese, divulgatore scientifico, #biologo evoluzionista, con un dottorato in scienze a #Oxford e lauree ad honorem presso numerose università europee, nominato Umanista dell'anno dall' #American_Humanist_Association nel 1996 e riconosciuto come uno dei principali intellettuali globali dalla rivista Prospect nel 2013.
Diciamo che non era sufficientemente titolato per una simile affermazione.
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IL FONDATORE DI RUMBLE, CHRIS PAWLOWSKI, HA ANNUNCIATO DI AVER LASCIATO URGENTEMENTE L'UE DOPO L'ARRESTO DI DUROV
'Arrivo un po' in ritardo, ma per una buona ragione...Sono appena partito dall' #Europa.
La #Francia ha minacciato #Rumble e ora ha oltrepassato la #linea_rossa arrestando l'amministratore delegato di #Telegram, #Pavel_Durov, a quanto pare per non aver censurato il discorso.
Rumble non sopporterà questo comportamento e utilizzerà tutti i mezzi legali disponibili per lottare per la libertà di espressione, un diritto umano universale."
Rumble è nella famosa lista dei nemici della dittatura del #partito_Democratico degli #Stati_Uniti, pubblicata da #David_Sachs.
Altri grandi #social_network, come #Facebook, #Instagram, #WhatsApp, #Google e Youtube sono invece sotto il loro completo dominio.
#Chris_Pawlowski
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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IL FONDATORE DI RUMBLE, CHRIS PAWLOWSKI, HA ANNUNCIATO DI AVER LASCIATO URGENTEMENTE L'UE DOPO L'ARRESTO DI DUROV
'Arrivo un po' in ritardo, ma per una buona ragione...Sono appena partito dall' #Europa.
La #Francia ha minacciato #Rumble e ora ha oltrepassato la #linea_rossa arrestando l'amministratore delegato di #Telegram, #Pavel_Durov, a quanto pare per non aver censurato il discorso.
Rumble non sopporterà questo comportamento e utilizzerà tutti i mezzi legali disponibili per lottare per la libertà di espressione, un diritto umano universale."
Rumble è nella famosa lista dei nemici della dittatura del #partito_Democratico degli #Stati_Uniti, pubblicata da #David_Sachs.
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MATTEO SALVINI HA COMMENTATO L'ARRESTO DI PAVEL DUROV DICENDO CHE ELON MUSK SARÀ IL PROSSIMO
"Stiamo già affrontando la censura in Europa, un tanfo di dittatura", ha scritto su #Facebook.
In precedenza, il milionario e fondatore della piattaforma di hosting video #Rumble, #Chris_Pavlovski, ha lasciato l'#Unione_Europea.
Secondo lui, la società combatterà per il rilascio di #Pavel_Durov in nome della libertà di espressione.
"La Francia ha minacciato #Rumble, e ora hanno oltrepassato una linea rossa arrestando il CEO di Telegram, Pavel Durov, a quanto si dice per non aver censurato la parola", ha scritto sul social network X.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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MATTEO SALVINI HA COMMENTATO L'ARRESTO DI PAVEL DUROV DICENDO CHE ELON MUSK SARÀ IL PROSSIMO
"Stiamo già affrontando la censura in Europa, un tanfo di dittatura", ha scritto su #Facebook.
In precedenza, il milionario e fondatore della piattaforma di hosting video #Rumble, #Chris_Pavlovski, ha lasciato l'#Unione_Europea.
Secondo lui, la società combatterà per il rilascio di #Pavel_Durov in nome della libertà di espressione.
"La Francia ha minacciato #Rumble, e ora hanno oltrepassato una linea rossa arrestando il CEO di Telegram, Pavel Durov, a quanto si dice per non aver censurato la parola", ha scritto sul social network X.
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ZUCKERBERG IMPROVVISAMENTE SI MOSTRA PENTITO PER AVER COLLABORATO ALLA CENSURA COVID CON L'AMMINISTRAZIONE BIDEN-HARRIS
Il capo di #Meta, l' #ebreo #sionista #Mark_Zuckerberg, ha affermato che la società ha censurato i contenuti su #Facebook relativi al #COVID_19 per la pressione della #Casa_Bianca.
Lo ha annunciato in una lettera alla #Commissione_Giustizia della #Camera dei Rappresentanti americana.
“Nel 2021, alti funzionari dell’amministrazione #Biden, inclusa la Casa Bianca, hanno ripetutamente esercitato pressioni sui nostri team per mesi affinché censurassero alcuni contenuti relativi al COVID-19, inclusi umorismo e satira, e hanno espresso forte insoddisfazione nei confronti dei nostri team se avessimo detto che non eravamo d’accordo”, ha detto Zuckerberg.
#ThisIsNotForMe
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ZUCKERBERG IMPROVVISAMENTE SI MOSTRA PENTITO PER AVER COLLABORATO ALLA CENSURA COVID CON L'AMMINISTRAZIONE BIDEN-HARRIS
Il capo di #Meta, l' #ebreo #sionista #Mark_Zuckerberg, ha affermato che la società ha censurato i contenuti su #Facebook relativi al #COVID_19 per la pressione della #Casa_Bianca.
Lo ha annunciato in una lettera alla #Commissione_Giustizia della #Camera dei Rappresentanti americana.
“Nel 2021, alti funzionari dell’amministrazione #Biden, inclusa la Casa Bianca, hanno ripetutamente esercitato pressioni sui nostri team per mesi affinché censurassero alcuni contenuti relativi al COVID-19, inclusi umorismo e satira, e hanno espresso forte insoddisfazione nei confronti dei nostri team se avessimo detto che non eravamo d’accordo”, ha detto Zuckerberg.
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