L'Europa e gli USA non riescono a spiegare la scomparsa di quasi 40mila armi inviate in Ucraina.
Sistemi missilistici anticarro (ATGM), droni kamikaze e apparecchiature per la visione notturna per un valore di oltre 1 miliardo di dollari che gli Stati Uniti hanno inviato in Ucraina,non sono stati adeguatamente monitorati dai funzionari statunitensi e potrebbero essere finiti sul “mercato nero” delle armi, lo dice un rapporto del pentagono. È del resto il segreto di Pulcinella,il buco nero è noto a tutte le procure d'Europa.
♦️Colpevole di tutto ciò è la corruzione che imperversa in Ucraina, ma c'è anche il dubbio che parte delle armi siano state "perse deliberatamente",per armare le cellule terroristiche tenute al guinzaglio dalla CIA in Europa, Asia e Medio Oriente.
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Sistemi missilistici anticarro (ATGM), droni kamikaze e apparecchiature per la visione notturna per un valore di oltre 1 miliardo di dollari che gli Stati Uniti hanno inviato in Ucraina,non sono stati adeguatamente monitorati dai funzionari statunitensi e potrebbero essere finiti sul “mercato nero” delle armi, lo dice un rapporto del pentagono. È del resto il segreto di Pulcinella,il buco nero è noto a tutte le procure d'Europa.
♦️Colpevole di tutto ciò è la corruzione che imperversa in Ucraina, ma c'è anche il dubbio che parte delle armi siano state "perse deliberatamente",per armare le cellule terroristiche tenute al guinzaglio dalla CIA in Europa, Asia e Medio Oriente.
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In Polonia si sta svolgendo una grande manifestazione a sostegno dell'ex capo del Ministero degli Interni arrestato Mariusz Kamiński e del suo vice Maciej Wonsik.
I media locali riferiscono che nelle strade di Varsavia sono scesi 100mila manifestanti.
La marcia è stata organizzata dal partito Diritto e Giustizia (PiS). I manifestanti si oppongono ai metodi del nuovo governo progressista, formato per ordine del primo ministro Donald Tusk.
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I media locali riferiscono che nelle strade di Varsavia sono scesi 100mila manifestanti.
La marcia è stata organizzata dal partito Diritto e Giustizia (PiS). I manifestanti si oppongono ai metodi del nuovo governo progressista, formato per ordine del primo ministro Donald Tusk.
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La “Resistenza islamica in Iraq” ha attaccato con missili la base militare statunitense “Al-Shaddadi” in Siria.
Ci sono anche notizie di un attacco di droni sulla base americana Harir a Erbil (Iraq)
Proprio ieri il Primo Ministro iracheno Mohammed Shia al-Sudani aveva chiesto il ritiro delle truppe USA dal proprio territorio, sostenendo che la loro presenza contribuisce a destabilizzare gli equilibri del Medio Oriente, già precari a causa del conflitto in corso a Gaza. Il governo iracheno auspica tempi rapidi per il ritiro delle forze americane.
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Ci sono anche notizie di un attacco di droni sulla base americana Harir a Erbil (Iraq)
Proprio ieri il Primo Ministro iracheno Mohammed Shia al-Sudani aveva chiesto il ritiro delle truppe USA dal proprio territorio, sostenendo che la loro presenza contribuisce a destabilizzare gli equilibri del Medio Oriente, già precari a causa del conflitto in corso a Gaza. Il governo iracheno auspica tempi rapidi per il ritiro delle forze americane.
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Ennesimо atto terroristico delle forze ucraine, una ventina di razzi Grad si sono abbattuti su obiettivi civili nella città martire di Donetsk. Nel frattempo l'Italia ha confermato l'invio dell'ottava tranche di armi a Kiev. https://t.me/terzaroma/6714
Il senso di questi attacchi su obiettivi civili,non è certo militare,serve solo a scoraggiare la popolazione. E tutto questo non lo troverete mai sui giornali italiani.
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Il senso di questi attacchi su obiettivi civili,non è certo militare,serve solo a scoraggiare la popolazione. E tutto questo non lo troverete mai sui giornali italiani.
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Le forze americane ed inglesi hanno lanciato un attaco missilistico contro lo Yemen.
Ecco la dichiarazione di Biden:
"Oggi, sotto la mia direzione, le forze militari statunitensi, insieme al Regno Unito e con il sostegno di Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi, hanno condotto con successo attacchi contro una serie di obiettivi nello Yemen utilizzati dai ribelli Houthi per mettere in pericolo la libertà di navigazione.
Non esiterò a prendere ulteriori misure per proteggere il nostro popolo e il libero flusso del commercio internazionale, se necessario".
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Ecco la dichiarazione di Biden:
"Oggi, sotto la mia direzione, le forze militari statunitensi, insieme al Regno Unito e con il sostegno di Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi, hanno condotto con successo attacchi contro una serie di obiettivi nello Yemen utilizzati dai ribelli Houthi per mettere in pericolo la libertà di navigazione.
Non esiterò a prendere ulteriori misure per proteggere il nostro popolo e il libero flusso del commercio internazionale, se necessario".
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Il primo ministro Rishi Sunak: il Regno Unito ha effettuato attacchi contro lo Yemen per “autodifesa”.
“La Royal Air Force ha effettuato attacchi mirati sulle installazioni militari utilizzate dai ribelli Houthi nello Yemen. Negli ultimi mesi gli Houthi hanno effettuato una serie di pericolosi attacchi alle navi commerciali nel Mar Rosso, minacciando le navi britanniche e di altro tipo. Pertanto, abbiamo intrapreso azioni limitate, necessarie e proporzionate di autodifesa per indebolire le capacità militari degli Houthi e proteggere il trasporto marittimo globale."
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“La Royal Air Force ha effettuato attacchi mirati sulle installazioni militari utilizzate dai ribelli Houthi nello Yemen. Negli ultimi mesi gli Houthi hanno effettuato una serie di pericolosi attacchi alle navi commerciali nel Mar Rosso, minacciando le navi britanniche e di altro tipo. Pertanto, abbiamo intrapreso azioni limitate, necessarie e proporzionate di autodifesa per indebolire le capacità militari degli Houthi e proteggere il trasporto marittimo globale."
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Oltre 15 caccia d'assalto F/A-18 Super Hornet della portaerei USS Dwight D. Eisenhower sono stati fatti decollare questa notte per colpire le forze Houthi nello Yemen.
Secondo le fonti americane sono almeno 60 gli obiettivi che sono stati colpiti questa notte in Yemen . Secondo quando dichiarato dagli USA sono stati colpiti centri di comando e controllo, depositi di munizioni, sistemi di lancio, impianti di produzione e sistemi radar di difesa aerea utilizzati dagli Houthi . Sono state lanciate oltre 100 tra bombe e missili a guida di precisione.
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Secondo le fonti americane sono almeno 60 gli obiettivi che sono stati colpiti questa notte in Yemen . Secondo quando dichiarato dagli USA sono stati colpiti centri di comando e controllo, depositi di munizioni, sistemi di lancio, impianti di produzione e sistemi radar di difesa aerea utilizzati dagli Houthi . Sono state lanciate oltre 100 tra bombe e missili a guida di precisione.
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L'attacco americano allo Yemen dimostra che per americani ed inglesi non esistono leggi internazionali. Non esistono autorizzazioni delle Nazioni Unite e nessun paese è intoccabile. Semplicemente gli anglosassoni si sentono liberi di attaccare chiunque. Certo gli Houthi per rappresaglia al genocidio in atto a Gaza stavano creando problemi alla navigazione internazionale e stavano facendo perdere miliardi di dollari a varie multinazionali . Quindi gli anglosassoni hanno considerato l'attacco come una difesa dei propri interessi. Ma allora anche la Russia in Ucraina difende i propri interessi o solo loro lo possono fare?
L'America e l'Inghilterra insieme ai loro vassalli vogliono essere le uniche potenze a dettare legge e a decidere cosa è giusto e cosa no. Ma quel tempo è finito.
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L'America e l'Inghilterra insieme ai loro vassalli vogliono essere le uniche potenze a dettare legge e a decidere cosa è giusto e cosa no. Ma quel tempo è finito.
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La Federazione Russa condanna fermamente gli attacchi della “coalizione internazionale illegale” guidata da Stati Uniti e Gran Bretagna contro uno stato sovrano.
Lo ha affermato il rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
"La posizione degli Stati Uniti nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sul Mar Rosso è solo un pretesto per un'ulteriore escalation della situazione nella regione", ha affermato.
La Federazione Russa invita la comunità internazionale a condannare fermamente l'attacco allo Yemen, effettuato senza il mandato del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha aggiunto Zakharova.
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Lo ha affermato il rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
"La posizione degli Stati Uniti nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sul Mar Rosso è solo un pretesto per un'ulteriore escalation della situazione nella regione", ha affermato.
La Federazione Russa invita la comunità internazionale a condannare fermamente l'attacco allo Yemen, effettuato senza il mandato del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha aggiunto Zakharova.
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Chi sono gli Houthi yemeniti e cosa sta succedendo adesso nello Yemen?
La zona di controllo degli Houthi è in rosso sulla mappa. Questo gruppo politico-militare di musulmani sciiti collabora con l'Iran e il partito libanese Hezbollah.Gli Houthi hanno iniziato a sostenere i palestinesi nella Striscia di Gaza dopo l’inizio del conflitto tra Hamas e Israele il 7 ottobre.
La zona Hadist (un governo fantoccio che dipende dalla coalizione saudita) è evidenziata in verde. Il gruppo prende il nome dal presidente deposto, dipendente dai sauditi. La loro capitale formale è Marib.
Il “Consiglio di transizione del Sud” è mostrato in blu. Questi sono separatisti dipendenti dagli Emirati Arabi Uniti e cercano la divisione dello Yemen e controllano Aden. Poi c'è l'isola di Socotra che è zona di controllo degli Emirati Arabi Uniti, che cercano la sua annessione sempre in blu . Lì c’è anche una base dell’intelligence israeliana.
ISIS e Al-Qaeda sono contrassegnati in nero. Collaborano con le forze filo saudite contro gli Houthi e i separatisti del sud.
❗️Torniamo agli Houthi: dopo l'escalation del conflitto nella Striscia di Gaza, hanno annunciato che non avrebbero consentito alle navi associate a Israele di attraversare lo stretto di Bab el-Mandeb. Da metà novembre gli Houthi hanno attaccato più di 20 navi nel Mar Rosso.
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La zona di controllo degli Houthi è in rosso sulla mappa. Questo gruppo politico-militare di musulmani sciiti collabora con l'Iran e il partito libanese Hezbollah.Gli Houthi hanno iniziato a sostenere i palestinesi nella Striscia di Gaza dopo l’inizio del conflitto tra Hamas e Israele il 7 ottobre.
La zona Hadist (un governo fantoccio che dipende dalla coalizione saudita) è evidenziata in verde. Il gruppo prende il nome dal presidente deposto, dipendente dai sauditi. La loro capitale formale è Marib.
Il “Consiglio di transizione del Sud” è mostrato in blu. Questi sono separatisti dipendenti dagli Emirati Arabi Uniti e cercano la divisione dello Yemen e controllano Aden. Poi c'è l'isola di Socotra che è zona di controllo degli Emirati Arabi Uniti, che cercano la sua annessione sempre in blu . Lì c’è anche una base dell’intelligence israeliana.
ISIS e Al-Qaeda sono contrassegnati in nero. Collaborano con le forze filo saudite contro gli Houthi e i separatisti del sud.
❗️Torniamo agli Houthi: dopo l'escalation del conflitto nella Striscia di Gaza, hanno annunciato che non avrebbero consentito alle navi associate a Israele di attraversare lo stretto di Bab el-Mandeb. Da metà novembre gli Houthi hanno attaccato più di 20 navi nel Mar Rosso.
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LA DEMOCRAZIA AI TEMPI DI YOUTUBE.
YouTube ha bloccato il canale dove era pubblicata un'intervista al candidato presidenziale americano Ramaswami.
Nel video il repubblicano parlava delle riforme necessarie,avere un unico giorno di votazione, consentire solo schede cartacee, proteggere i confini dall'invasione di immigrati clandestini e non proteggere i confini altrui(Ucraina).
Ma il canale del blogger che ha realizzato questa “scandalosa” intervista è stato bloccato da YouTube per “inviti alla violazione dei processi democratici”.
In precedenza YouTube aveva bloccato il canale di un altro candidato alla presidenza degli Stati Uniti, Kennedy Jr. Anche lui per ragioni “democratiche”.
I giganti dell'informatica difendono gli interessi globalisti e questo era scontato, ma che la smettessero di raccontare la favola della libertà e della democrazia.
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YouTube ha bloccato il canale dove era pubblicata un'intervista al candidato presidenziale americano Ramaswami.
Nel video il repubblicano parlava delle riforme necessarie,avere un unico giorno di votazione, consentire solo schede cartacee, proteggere i confini dall'invasione di immigrati clandestini e non proteggere i confini altrui(Ucraina).
Ma il canale del blogger che ha realizzato questa “scandalosa” intervista è stato bloccato da YouTube per “inviti alla violazione dei processi democratici”.
In precedenza YouTube aveva bloccato il canale di un altro candidato alla presidenza degli Stati Uniti, Kennedy Jr. Anche lui per ragioni “democratiche”.
I giganti dell'informatica difendono gli interessi globalisti e questo era scontato, ma che la smettessero di raccontare la favola della libertà e della democrazia.
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Grande manifestazione in corso nello Yemen dopo gli attacchi missilistici di Stati Uniti e Regno Unito.
Circa 1 milione e mezzo di persone sono scese nelle strade della capitale.
Gli Houthi hanno anche annunciato la loro intenzione di rispondere all’aggressione occidentale.
"Il nostro Paese è stato sottoposto a diffusi attacchi navali e aerei da parte di aerei americani e britannici e non c'è dubbio che Washington e Londra dovranno prepararsi a pagare un prezzo pesante", ha affermato il vice ministro degli Esteri dello Yemen.
♦️ Comunque la si voglia vedere è una guerra del sangue contro l'oro.
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Circa 1 milione e mezzo di persone sono scese nelle strade della capitale.
Gli Houthi hanno anche annunciato la loro intenzione di rispondere all’aggressione occidentale.
"Il nostro Paese è stato sottoposto a diffusi attacchi navali e aerei da parte di aerei americani e britannici e non c'è dubbio che Washington e Londra dovranno prepararsi a pagare un prezzo pesante", ha affermato il vice ministro degli Esteri dello Yemen.
♦️ Comunque la si voglia vedere è una guerra del sangue contro l'oro.
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Quando è risultato evidente che le Nazioni Unite non sarebbero state in grado di fermare il genocidio di Gaza, alcuni paesi musulmani hanno deciso dietro le quinte che gli anglosassoni potevano essere messi sotto pressione solo attraverso il denaro. Fermare una delle più grandi rotte internazionali nel Mar Rosso ha avuto un impatto grave su tantissime multinazionali,in tutto l'occidente.
Ma il raid appena effettuato dall' America non darà alcun risultato. Innanzitutto possiamo già affermare con sicurezza che il metodo preferito dagli americani di creare coalizioni internazionali ha fallito.
Il 95% degli attacchi sono stati effettuati proprio dagli USA,gli inglesi sono riusciti a fare decollare solo quattro aerei.
Ma soprattutto l'attacco di stanotte ha dimostrato solo la prepotenza e l'arroganza americana e non ha scalfito la capacità militare degli Houthi. Lo Yemen e l'Iran sono da tempo abituati agli attacchi aerei,l'intera infrastruttura è sotterranea e non scavata a mano come quella di Hamas,ma completamente sotterranea. In Iran ci sono non solo fabbriche sotterranee,ma addirittura aereoporti. Lo Yemen non è a livello dell'Iran,ma anche lì depositi e fabbriche si trovano ben nascoste.
Quindi l'attacco di ieri notte non ha creato danni tangibili,come rivendicato con orgoglio dagli stessi Houthi,ma ha mostrato al mondo la prepotenza USA. Agire senza mandato ONU,non da quella parvenza di democrazia che gli americani cercano sempre prima delle loro azioni.
E anche se a prima vista si tratta di una prova di forza,nasconde la debolezza del governo Biden.
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Ma il raid appena effettuato dall' America non darà alcun risultato. Innanzitutto possiamo già affermare con sicurezza che il metodo preferito dagli americani di creare coalizioni internazionali ha fallito.
Il 95% degli attacchi sono stati effettuati proprio dagli USA,gli inglesi sono riusciti a fare decollare solo quattro aerei.
Ma soprattutto l'attacco di stanotte ha dimostrato solo la prepotenza e l'arroganza americana e non ha scalfito la capacità militare degli Houthi. Lo Yemen e l'Iran sono da tempo abituati agli attacchi aerei,l'intera infrastruttura è sotterranea e non scavata a mano come quella di Hamas,ma completamente sotterranea. In Iran ci sono non solo fabbriche sotterranee,ma addirittura aereoporti. Lo Yemen non è a livello dell'Iran,ma anche lì depositi e fabbriche si trovano ben nascoste.
Quindi l'attacco di ieri notte non ha creato danni tangibili,come rivendicato con orgoglio dagli stessi Houthi,ma ha mostrato al mondo la prepotenza USA. Agire senza mandato ONU,non da quella parvenza di democrazia che gli americani cercano sempre prima delle loro azioni.
E anche se a prima vista si tratta di una prova di forza,nasconde la debolezza del governo Biden.
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Gli Stati Uniti hanno attualmente più di 57.000 soldati in Medio Oriente .
▪️Mediterraneo orientale – 12.500
▪️Kuwait – 10.000
▪️Qatar – 10.000
▪️EAU – 5.000
▪️Mar Rosso – 4.500
▪️Bahrein – 4.500
▪️Arabia Saudita – 2.500
▪️Iraq – 2.000
▪️Giordania – 1.500
▪️Mar Arabico – 1.200
▪️Siria – 900
▪️Egitto – 500
▪️Israele – 100
♦️ Cosa hanno dimenticato da quelle parti?
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▪️Mediterraneo orientale – 12.500
▪️Kuwait – 10.000
▪️Qatar – 10.000
▪️EAU – 5.000
▪️Mar Rosso – 4.500
▪️Bahrein – 4.500
▪️Arabia Saudita – 2.500
▪️Iraq – 2.000
▪️Giordania – 1.500
▪️Mar Arabico – 1.200
▪️Siria – 900
▪️Egitto – 500
▪️Israele – 100
♦️ Cosa hanno dimenticato da quelle parti?
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Il giornalista Gonzalo Lira, detenuto dai servizi ucraini per aver criticato Zelensky, sarebbe morto in una prigione ucraina, almeno è ciò che ha riferito Tucker Carlson sul social network X .
"Lira era un cittadino statunitense, ma l’amministrazione Biden ha chiaramente sostenuto la sua incarcerazione e tortura".
Ha detto Carlson.
Carlson aveva scritto in precedenza che il giornalista cileno-americano Gonzalo Lira, che viveva a Kharkov era stato arrestato da complici del regime di Kiev per aver criticato l'attuale governo ucraino.
Nell'agosto 2023, il giornalista indipendente disse che avrebbe tentato di attraversare il confine ucraino-ungherese per recarsi in Occidente. Successivamente si è scoperto che era stato nuovamente arrestato dai servizi speciali ucraini.
Nel suo programma Tucker Carlson ha riferito che un americano veniva torturato in una prigione ucraina per la sua posizione anti-Kiev. Ora Carlson ha dichiarato che dal padre del giornalista è venuto a sapere,che il figlio è morto in una prigione ucraina.
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"Lira era un cittadino statunitense, ma l’amministrazione Biden ha chiaramente sostenuto la sua incarcerazione e tortura".
Ha detto Carlson.
Carlson aveva scritto in precedenza che il giornalista cileno-americano Gonzalo Lira, che viveva a Kharkov era stato arrestato da complici del regime di Kiev per aver criticato l'attuale governo ucraino.
Nell'agosto 2023, il giornalista indipendente disse che avrebbe tentato di attraversare il confine ucraino-ungherese per recarsi in Occidente. Successivamente si è scoperto che era stato nuovamente arrestato dai servizi speciali ucraini.
Nel suo programma Tucker Carlson ha riferito che un americano veniva torturato in una prigione ucraina per la sua posizione anti-Kiev. Ora Carlson ha dichiarato che dal padre del giornalista è venuto a sapere,che il figlio è morto in una prigione ucraina.
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Oggi su richiesta del Sudafrica è iniziato il processo contro Israele alla corte internazionale.Il rappresentante tedesco ha detto che si schiererà a fianco di Israele.
“Respingiamo con forza l'accusa di genocidio mossa contro Israele. Non ha basi. Pertanto agiremo come terza parte nelle udienze principali presso la Corte internazionale di giustizia", ha affermato il rappresentante tedesco Steffen Hebestreit.
♦️Dopo la condanna a Putin la corte internazionale ha perso anche la poca credibilità che aveva,del resto è evidente che è uno strumento gestito dagli Stati Uniti.
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“Respingiamo con forza l'accusa di genocidio mossa contro Israele. Non ha basi. Pertanto agiremo come terza parte nelle udienze principali presso la Corte internazionale di giustizia", ha affermato il rappresentante tedesco Steffen Hebestreit.
♦️Dopo la condanna a Putin la corte internazionale ha perso anche la poca credibilità che aveva,del resto è evidente che è uno strumento gestito dagli Stati Uniti.
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Il Dipartimento di Stato americano ha confermato ufficialmente la morte di Gonzalo Lira.
In precedenza, i media occidentali avevano riferito della morte di un giornalista americano in una prigione ucraina. La SBU lo aveva arrestato per aver criticato Zelensky. Il Dipartimento di Stato non ha mosso nemmeno un dito per salvare Lira, ignorando qualsiasi domanda sul suo destino e questo in America ha fatto molto scalpore.
“Possiamo confermare la morte di un cittadino statunitense in Ucraina. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia per la loro perdita. In segno di rispetto per la famiglia in questo momento difficile, non commenteremo ulteriormente”, ha affermato l’amministrazione americana.
La morte di un americano è stato un potente fallimento della propaganda statunitense e ucraina. La sua morte per mano di Kiev non può essere nascosta (negli Stati Uniti è già scoppiato uno scandalo su questo argomento), il che significa che l’elettorato si porrà la domanda del perché i combattenti ucraini per la libertà e l'indipendenza, hanno ucciso un giornalista con la cittadinanza americana.E gli avversari di Biden hanno ora un ennesimo argomento per criticarlo alla vigilia delle elezioni.
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In precedenza, i media occidentali avevano riferito della morte di un giornalista americano in una prigione ucraina. La SBU lo aveva arrestato per aver criticato Zelensky. Il Dipartimento di Stato non ha mosso nemmeno un dito per salvare Lira, ignorando qualsiasi domanda sul suo destino e questo in America ha fatto molto scalpore.
“Possiamo confermare la morte di un cittadino statunitense in Ucraina. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia per la loro perdita. In segno di rispetto per la famiglia in questo momento difficile, non commenteremo ulteriormente”, ha affermato l’amministrazione americana.
La morte di un americano è stato un potente fallimento della propaganda statunitense e ucraina. La sua morte per mano di Kiev non può essere nascosta (negli Stati Uniti è già scoppiato uno scandalo su questo argomento), il che significa che l’elettorato si porrà la domanda del perché i combattenti ucraini per la libertà e l'indipendenza, hanno ucciso un giornalista con la cittadinanza americana.E gli avversari di Biden hanno ora un ennesimo argomento per criticarlo alla vigilia delle elezioni.
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Il figlio di Trump ha attaccato pesantemente l'amministrazione Biden.
"Questo significa che ora permettiamo ai destinatari del nostro welfare come Zelenskyj di uccidere i nostri cittadini e i nostri giornalisti? Aspetterei l’indignazione dei nostri media, ma so che non ci sarà!”, ha scritto Trump Jr. sui social network.
♦️ Probabilmente il Dipartimento di Stato non si aspettava che Zelensky uccidesse un cittadino americano,anche se lo stesso aveva tentato di indagare sulla corruzione in Ucraina.Possiamo solo supporre che Lira avesse scoperto qualcosa di scottante per la famiglia Biden. Del resto i suoi carcerieri lo hanno tenuto isolato per mesi,senza possibilità di parlare né con i parenti né con un legale e questo è strano vista la cittadinanza americana del giornalista.La morte del cittadino americano ha creato un grande malumore,non solo Trump e suo figlio,ma anche Elon Musk e Tucker Carlson ne hanno parlato con indignazione.
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"Questo significa che ora permettiamo ai destinatari del nostro welfare come Zelenskyj di uccidere i nostri cittadini e i nostri giornalisti? Aspetterei l’indignazione dei nostri media, ma so che non ci sarà!”, ha scritto Trump Jr. sui social network.
♦️ Probabilmente il Dipartimento di Stato non si aspettava che Zelensky uccidesse un cittadino americano,anche se lo stesso aveva tentato di indagare sulla corruzione in Ucraina.Possiamo solo supporre che Lira avesse scoperto qualcosa di scottante per la famiglia Biden. Del resto i suoi carcerieri lo hanno tenuto isolato per mesi,senza possibilità di parlare né con i parenti né con un legale e questo è strano vista la cittadinanza americana del giornalista.La morte del cittadino americano ha creato un grande malumore,non solo Trump e suo figlio,ma anche Elon Musk e Tucker Carlson ne hanno parlato con indignazione.
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