Tecnologie perdute dei maestri dell'antica India

Le creazioni degli antichi indiani, che possono essere viste nei templi indiani, sconcertano gli esperti moderni. Le massicce catene scolpite nella pietra solida e la statua alta 1,8 m scolpita nello smeraldo non hanno analoghi al mondo. Le colonne di basalto erano chiaramente realizzate mediante fusione e colata in stampi, e le fini incisioni su di esse potevano essere eseguite solo utilizzando una macchina diamantata. Sorprendenti anche le statue dei leoni, nella cui bocca c'è una palla che può ruotare all'interno, ma non può essere estratta. Per quanto riguarda le gigantesche colonne di granito sagomate e lucidate, i professionisti moderni non sono in grado di immaginare un tornio in grado di trasformare un monolite di molte tonnellate. Poiché non sono stati conservati strumenti, documenti o riferimenti ai metodi di creazione di questi straordinari oggetti, la conclusione suggerisce se stessa: tutte le tracce delle tecnologie ampiamente utilizzate nell'antica India furono deliberatamente.


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Casa Guazzoni, Milan Italy.
1904-1906
It is said that the plans were drawn by architect Giovanni Battista Bossi and was built by Giacomo Guazzoni. Though no plans for the building can be found, these two men are credited with many works and Guazzoni was said to be a master mason, however and as usual very little information can be found on this master mason and his architect.

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