Social&Positive News - L'informazione che fa bene
953 subscribers
202 photos
8 videos
3 files
989 links
Canale dedicato al giornalismo costruttivo con notizie positive su solidarietà, ambiente, diritti, innovazione sociale.

Info e segnalazioni: @cristigalas

Twitter: https://twitter.com/cristigalas

Mastodon: https://sociale.network/@cristigalas
Download Telegram
🦁🐵 #Diritti #Animali
Dopo anni di campagne e battaglie delle associazioni animaliste, arriva finalmente il via definitivo all’eliminazione degli animali dai circhi e da tutte le attività di spettacolo viaggiante. Una decisione storica presa dal parlamento italiano lo scorso 8 novembre con l’approvazione della legge delega di Riordino del Settore dello Spettacolo. L’Italia si aggiunge così alla lista dei 50 Paesi che vietano gli animali nei circhi. Entro il 2018 il decreto attuativo che dovrà dare gambe al provvedimento.
👨🏻‍⚕️👦🏻 #Salute #Disabilità #Bambini
“Chi ha un figlio autistico sa bene cosa significhi cercare un dentista attrezzato per pazienti ‘non collaborativi’, una volta trovato poi spesso si fa una bella sedazione e si estrae il dente malato, per fare prima, per eliminare il problema. Quanti adulti con problemi simili vedrete senza più denti…”. Così scriveva nel 2014 Gianluca Nicoletti, giornalista e padre di un ragazzo autistico. In Italia sono pochissimi i centri specializzati e ancor meno quelli pubblici. Ecco perché è davvero un’ottima notizia quella che arriva da Pisa: qui l’azienda ospedaliera ha inaugurato “Il mio dentista”, un servizio odontoiatrico gratuito per persone con autismo. Un percorso sperimentale che prevede un ciclo di visite con dentisti specializzati e un kit di strumenti digitali e analogici che, attraverso il gioco e attività educative da svolgere a casa e in ambulatorio, aiuta i bambini e ragazzi con autismo a familiarizzare con le cure odontoiatriche. Grazie al percorso i bambini potranno sottoporsi alle cure del cavo orale, dall’igiene alla sigillatura dei molari, come se fosse un gioco, senza ricorrere alla sedazione o all’anestesia generale.
🏠🛠 #Solidarietà #EconomiaSolidale
Un po’ ‘biblioteche’ di materiali e utensili e un po’ banche del tempo. Sono gli Empori Fai da Noi, empori solidali dove le persone o le famiglie in difficoltà che hanno bisogno di effettuare lavori di manutenzione e piccole ristrutturazioni possono prendere in prestito e utilizzare gratuitamente – come in una biblioteca – gli utensili necessari: un trapano, una scala, un barattolo di vernice, materiale elettrico. Promossi da Leroy Merlin, sono già 11 in tutta Italia. L’ultimo ha aperto qualche giorno fa a Campi Bisenzio (Fi) grazie alla collaborazione con la Diaconia Valdese e Caritas. Aperto il sabato pomeriggio offre gratuitamente strumenti e materiali in cambio di qualche ora di volontariato civico o impegno sociale.
🛤 🚴 #Mobilità #Sostenibilità
61 tratte, pari a 1500 km: sono le linee ferroviarie dismesse del Gruppo FS che potrebbero essere riconvertite in percorsi ciclopedonali a beneficio della mobilità sostenibile e della valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale del nostro Paese. Ex ferrovie che attraversano paesaggi straordinari tra campagne, colline, coste, piccoli borghi. Alcune sono già state riconvertite, come la vecchia tratta ferroviaria del Parco Costiero Riviera dei Fiori trasformata in una delle più belle ciclovie d’Europa, per altre sono allo studio progetti di recupero. Tra questi quello del Comune di Capannori che con il contributo della Regione Toscana e dell’Unione europea convertirà in greenway 26 km di ex ferrovia da Lucca a Pontedera. Intanto in parlamento è in discussione una proposta di legge “per la realizzazione di una rete di itinerari per la mobilità dolce e per la riconversione delle linee ferroviarie dismesse” che ci auguriamo venga approvata quanto prima. Per saperne di più potete consultare l’Atlante delle ferrovie dismesse pubblicato da Fs.
👫🏘 #EconomiaSolidale #CittadinanzaAttiva
Milano è ormai diventata la capitale italiana delle #socialstreet, soffiando il titolo a Bologna che ne conta 53 ed è la città dove questa esperienza ebbe inizio nel 2013. Oggi le social street milanesi sono ben 76 e continuano a crescere: forme di vicinato 2.0, dove chi vive in una stessa strada condivide, anche grazie ai social, informazioni, competenze, esperienze. Ma non solo, organizza feste, baratti, gruppi di acquisto, laboratori, raccolte per chi ha bisogno oppure si prende cura dei giardini del quartiere. Nuove forme di socialità, partecipazione e cura dei beni comuni che l’amministrazione milanese vuole coinvolgere per intercettare i bisogni dei cittadini e migliorare la vita nei quartieri, senza però dimenticare che “le social street sono gruppi informali e tali vogliono restare”. E per scoprire se anche nella vostra città esiste una social street qui il sito che fa per voi!
💰🛒 #EconomiaSolidale #FinanzaEtica
Finalmente è venerdì, yeah! Vi lascio al fine settimana con un approfondimento sulle “monete complementari” che, proprio per il loro valore simbolico, rappresentano una opportunità per l’economia reale. Anche se non sapete cosa sono, in qualche modo già le usate quando viaggiate (punti millemiglia), al ristorante (buoni pasto) o nei supermercati (punti fedeltà). Sono monete alternative che, come scrive Roberta Carlini, non hanno un valore in sé ma per quello che permettono di acquistare, monete che non esistono come carta ma come unità di conto, non si possono cambiare con la moneta ufficiale ma sono ad essa complementari; servono per scambiare beni e servizi all’interno di un circuito o comunità territoriale, non danno interessi, non si accumulano, si possono solo spendere. Monete che permettono a persone e imprese di far fronte alla crisi di liquidità scambiando i frutti del proprio lavoro in un sistema di credito non speculativo, trasparente e solidale. Nel mondo ne esistono almeno 5mila, la più antica è il Wir. Creata in Svizzera nel 1939, è usata oggi da oltre 60mila imprese. In Italia sono in circolazione una decina di monete complementari, la più famosa è il Sardex: un circuito di mutuo credito nato in Sardegna nel 2010, a cui aderiscono oltre 3mila imprese che nel 2015 hanno generato transazioni per 50 milioni di euro.
🏠 #Povertà #EconomiaSolidale
Si chiama povertà abitativa ed è una delle forme di povertà più diffuse nelle nostre città, tanto che l’Italia è tra i paesi europei con il più alto numero di sfratti: solo nel 2016 ben 61.178 (uno sfratto ogni 419 famiglie), oltre l’80% per morosità. FederCasa ha stimato che nel nostro paese sono almeno 650mila le richieste inevase di alloggi popolari: dietro ad ogni richiesta una famiglia che non può pagarsi una casa e alla quale il Comune non riesce a dare una risposta. Una situazione aggravata dal fatto che gli investimenti in edilizia pubblica si sono drasticamente ridotti a partire dagli Novanta, come sottolinea uno studio di OpenBilanci. Eppure anche con risorse limitate qualcosa si può fare promuovendo comportamenti solidali tra cittadini. Ecco cosa hanno pensato a Reggio Emilia: i proprietari di immobili sfitti possono affittare a prezzo calmierato a persone che si trovano in difficoltà economiche (selezionate dal Comune) e l’amministrazione comunale fa da “garante” impegnandosi a pagare l’affitto in caso di morosità incolpevole, a sostenere le spese in caso di danni all’abitazione e ridurre del 30% le spese di registrazione del contratto di affitto più altre agevolazioni. Se consideriamo che in Italia sono quasi 7 milioni le case sfitte, basterebbe che tutti i Comuni adottassero provvedimenti simili per contenere il fenomeno della povertà abitativa, non credete?
♻️🚰 #Acqua #Sostenibilità
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, una persona su dieci nel mondo beve ancora acqua da fonti non protette. E dal Politecnico di Torino arriva un’invenzione che potrebbe aiutare a risolvere il problema: un depuratore destinato ai Paesi in via di sviluppo che funziona senza bisogno di elettricità. Saltless, questo il nome del dissalatore, è in grado di purificare 100 litri di acqua al giorno soddisfacendo così il fabbisogno di circa 50 persone. La tecnologia alla base del progetto rende potabile l’acqua salata grazie ad un processo di distillazione in più stadi: l’acqua marina viene fatta evaporare e successivamente condensare a temperature differenti, fino a diventare perfettamente potabile.
Ma la grande novità di Saltless è l’utilizzo di una fonte di calore di recupero per il processo di distillazione: il dissalatore non utilizza energia elettrica ma funziona con fonti di scarso pregio, come ad esempio il calore dissipato in ambiente dal radiatore o dai gas di scarico di un normale motore Diesel. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto ai Paesi in via di sviluppo ed ai contesti di emergenza, dove i motori Diesel sono impiegati per alimentare gruppi elettrogeni in zone remote, senza allacci alla rete elettrica.
Mentre aspettate le #positivenews di domani, leggete qui... Buona giornata! 🙋🏻‍♀️
Forwarded from Mobilize!
SPORT E ATTIVISMO: idea 🔝 del Comitato Olimpico, si può partecipare iscrivendosi qui usando app come Strava o Fitbit: http://www.olympicchannel.com/light

"The International Olympic Committee has created a campaign for the 2018 Olympic Winter Games in Pyeongchang that converts fitness app users' physical activity into solar-powered lighting for Rwanda's Mahama refugee camp"

Read more at https://www.campaignlive.co.uk/article/winter-olympics-organisers-plan-convert-consumer-fitness-light-refugees/1450508#wqUSQi4MYB3pabAH.99
📺🌐 #Informazione #GiornalismoCostruttivo
A proposito di notizie e informazione, qualche giorno fa è stato presentato a Roma “Illuminare le periferie”: promosso dalla ong Cospe, è il primo rapporto sugli esteri nei telegiornali italiani. Un’indagine molto interessante dalla quale emerge che l’informazione televisiva del nostro paese mantiene nell’ombra la maggior parte del pianeta, senza raccontare le dinamiche migratorie, le disuguaglianze e le violazioni dei diritti umani. Se dal 2012 ad oggi gli esteri hanno conquistato sempre più spazio all’interno dei notiziari, con oltre 12mila notizie nel 2016 (40% in più rispetto al 2014), a mancare all’appello è una gran parte del pianeta. L’Algeria, uno dei più importanti paesi africani, che pure ha relazioni commerciali di un certo peso con l’Italia, è apparsa una sola volta dal 2015 al giugno 2017, a fronte delle 5.291 notizie dedicate agli Usa, nazione più mediatizzata nei Tg italiani. A trainare la crescita quantitativa delle notizie internazionali, presenti nel 24% dei servizi nel primo semestre dell’anno in corso, sono stati soprattutto l’immigrazione e il terrorismo. Pressoché inesistenti, invece, notizie da Africa, Asia e America Latina e su temi legati a diritti umani, conflitti di lunga durata e locali, condizioni sociali ed economiche. Argomenti apparsi nell’1% dei servizi, a fronte di un 14% dedicato alle “soft news”, dalla cronaca rosa alle curiosità naturalistiche. Sono proprio queste, secondo il rapporto, le “periferie da illuminare”: questioni e aree del mondo a cui i telegiornali italiani hanno dedicato appena 24 notizie nel primo semestre del 2017.
E noi aggiungiamo che ci piacerebbe tanto che i Tg (e non solo) dedicassero più spazio anche alle #notiziepositive, un modo senz’altro più costruttivo e, sotto molti aspetti, più efficace di illuminare periferie e centri del mondo!
🏆👫 #Ambiente #Cittadinanzaattiva #Attivismo
Torna anche quest’anno a Casale Monferrato il Premio “Luisa Minazzi”, il riconoscimento promosso da Legambiente per scegliere l’ambientalista dell’anno. Il premio nasce per ricordare il ruolo fondamentale dell’impegno civico, incarnato da chi questo impegno ce l’aveva nel sangue, come Luisa Minazzi, attivista di Casale Monferrato e voce a sostegno dei diritti delle persone esposte ad amianto. Otto i candidati al premio, le cui biografie raccontano lotte civiche per il proprio territorio animate da una passione che spinge spesso a sfidare i poteri forti e l’indifferenza comune. Tra i vincitori e le vincitrici delle ultime edizioni Matilde Casa, sindaca coraggiosa che è riuscita a fermare il consumo di suolo nel suo paese, Domenico Lestingi, che denunciò i proprietari della discarica di Conversano che lo obbligavano ad interrare rifiuti tossici, e Stefania Baiguera del Comitato per l’Ambiente Brescia Sud, che a lungo si è battuta per la bonifica dei terreni della scuola “Grazia Deledda”. La premiazione si terrà venerdì 1 dicembre nella sala consiliare di Casale Monferrato all’interno del Festival della Virtù Civica.
🛒👫 #Povertà #EconomiaSolidale
Un’alternativa solidale al #blackfriday? Domani, sabato 25 novembre, andiamo in uno dei 13mila supermercati che in tutta Italia partecipano alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, facciamo una piccola spesa e doniamola al Banco Alimentare. 145mila volontari raccoglieranno per 12 ore le donazioni di alimenti per l’infanzia e a lunga conservazione e quindi li consegneranno alle oltre 8mila strutture - mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza - che ogni giorno aiutano più di 1.585.000 persone bisognose, di cui quasi 135mila bambini con meno di 5 anni. Lo scorso anno sono stati raccolti 8.500 prodotti e alla Colletta hanno partecipato oltre 5 milioni di cittadini ma quest’anno possiamo essere molti di più!
♻️📲 #Riciclo #EconomiaSolidale
Stai per cambiare smartphone o hai un vecchio cellulare che non usi più? Grazie a cellulariperbeneficenza.it, progetto promosso da Comprocellulari.it, puoi donarlo in beneficenza: con un semplice gesto sosterrai un’associazione e tutelerai l’ambiente. Puoi farlo via internet, via posta oppure cercando il raccoglitore più vicino a te. Il cellulare sarà riciclato, rigenerato e rivenduto e il ricavato andrà a sostenere una delle 70 associazioni che hanno aderito al progetto. Ad oggi cellulariperbeneficenza.it ha donato 168.113 euro sostenendo il lavoro di tante piccole e grandi associazioni. Forza che aspetti?
🤖🗺 #BotUtili
Telegram non finisce mai di stupirmi! Qualche giorno fa ho scoperto un bot straordinario: @WeMapBot. Realizzato da @piersoft con la collaborazione di @fedelecongedo, permette di geolocalizzare oggetti su una mappa realtime generando in automatico file in formato aperto. Per capire quanto possa essere utile, leggete questo post di @piersoft, in cui racconta come insieme ad un gruppo di studenti ha usato @WemapBot per mappare le barriere architettoniche del comune di Terlizzi (Ba).
💰📈 #EconomiaSolidale #CorporateGiving
Qualche giorno fa Dynamo Academy e Università Bocconi hanno presentato la prima ricerca italiana sul cosiddetto “corporate giving”, ovvero la filantropia aziendale, un ambito che sebbene in Italia sia ancora di nicchia registra numeri incoraggianti e in costante crescita. Si stima, infatti, che nel nostro Paese il valore complessivo del corporate giving sia pari a 460milioni di euro, in gran parte donazioni in denaro ma è in aumento il volontariato aziendale. In un anno si registrano mediamente 612 ore di volontariato offerte dai dipendenti, nel 69% dei casi si tratta di attività e servizi pro-bono. Dalla ricerca emerge, inoltre, come l’impegno filantropico delle imprese non sia correlato all’andamento delle performance economiche di breve periodo, ma sia anzi considerato una tendenza irreversibile, da confermare o incrementare. Il 57% delle aziende che hanno registrato una riduzione del fatturato nel triennio antecedente la rilevazione, infatti, dichiara di non aver preso in esame variazioni al ribasso nel budget a disposizione di iniziative filantropiche rivolte alle comunità territoriali. Una buona notizia che speriamo spinga sempre più aziende ad investire in capitale sociale.
#CanaliUtili
🏰 Se come me amate la storia e Telegram, non potete perdervi @storicarivista, bel canale dedicato a fatti, curiosità e personaggi storici con approfondimenti, recensioni, articoli, mappe dall’età antica all’epoca contemporanea.
🗓 E per rimanere in tema, sapete che oggi è una data storica che segna un importante primato italiano, anzi toscano? Sì, perché proprio il 30 novembre del 1786 il Granducato di Toscana abolì, primo Stato al mondo, la pena di morte. E allora buon 30 novembre a tutti!
👭🏭 #Ambiente #Attivismo #CivicHacking
Un comitato di mamme, un’associazione di maker, un gruppo di appassionati di tecnologia e software libero, un’impresa sociale di scienziati e tecnici, una rete di cittadini e attivisti. Questi i protagonisti del progetto “Che aria tira” che, coniugando cittadinanza attiva e citizen science, ha creato un sistema di monitoraggio partecipato e diffuso della qualità dell’aria e della salute di chi abita e lavora nella cosiddetta Piana fiorentina, un territorio che si estende tra le provincie di Firenze, Prato, Pistoia sul quale si vuole da tempo costruire un inceneritore, sebbene le caratteristiche orografiche e meteorologiche rendono difficile la dispersione degli inquinanti atmosferici. Non solo. Nella Piana, non esistono centraline di rilevamento che possano indicare lo stato dell’inquinamento già esistente e aiutare a capire l’impatto che avrà l’inceneritore. E allora il comitato Mamme No Inceneritore di Sesto Fiorentino, impegnato dal 2015 in un capillare lavoro di informazione e sensibilizzazione per impedire la costruzione dell’inceneritore, prende una decisione a dir poco ambiziosa: creare una rete low cost di 20 centraline di rilevamento dell’aria, autocostruite e installate grazie alla partecipazione di un’intera comunità e ad una campagna di crowdfunding che tra maggio e settembre del 2016 raccoglie 16.500 euro. Oggi quella rete è realtà e monitora h24 la qualità dell’aria della Piana e chiunque può consultare online e in tempo reale i dati di Pm10 e Pm2.5. Tutto il progetto è open source, dunque trasparente, accessibile e replicabile. W le mamme!
🔔 #CanaliUtili
Se volete conoscere il meglio dei canali italiani su Telegram vi consiglio di dare un’occhiata a @Qual_ITA, il network a cui aderisce anche @SocialPositiveNews. Oltre 80 canali non commerciali che potete esplorare anche per categorie tematiche.
Buon weekend!🙋🏻
😎 #Tech4Good #Disabilità
Una smart camera integrata in un paio di occhiali, collegata ad un computer/batteria grande come uno smartphone e la vita dei non vedenti può cambiare. Si chiama OrCam MyEye ed è in grado di leggere testi da libri, quotidiani, menù, computer, schermi di smartphone e riconoscere agevolmente volti di amici e persone care, banconote, etichette ed insegne. Insomma tutto quello che ci sta intorno. Gli occhiali sono stati provati e testati dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici): ”si tratta di uno strumento in grado di realizzare quello che promette - ha detto il direttore di Uici Salvatore Romano -. Il riconoscimento dei testi è eccellente e, raffrontato ad altri sistemi nel settore, garantisce una qualità superiore. La messa a fuoco del testo è semplice anche per un utente completamente privo della vista”.
Un paio di occhiali che possono davvero migliorare la qualità di vita di 362mila non vedenti, un milione e mezzo di ipovedenti e 350mila giovani che, a causa di gravi forme di dislessia, non riescono a leggere correttamente.
☃️🐟 #Ambiente #Sostenibilità
Grazie ai milioni di persone che in tutto il mondo hanno sostenuto la campagna “Save the Artic”, qualche giorno fa è stato raggiunto un accordo storico per proteggere da ogni attività di pesca commerciale la parte centrale del Mar Glaciale Artico. Stati Uniti, Canada, Norvegia, Russia, Danimarca, Islanda, Giappone, Corea del Sud, Cina e Unione Europea hanno firmato una moratoria di 16 anni sulla pesca commerciale in acque internazionali. L’accordo, che sarà automaticamente rinnovato ogni 5 anni, interessa un’area più grande del Mediterraneo, circa 2,8 milioni km quadrati, gravemente minacciata dai cambiamenti climatici.