This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
💐Sanremo
🎤Un festival che profuma di Sicilia,ma quanta Sicilia c'è?
🔍Scopriamolo insieme.
📸@rubrica_sicilia
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
🎤Un festival che profuma di Sicilia,ma quanta Sicilia c'è?
🔍Scopriamolo insieme.
📸@rubrica_sicilia
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Tra Selinunte e Templi, il Metaverso svela i tesori della Sicilia greca
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
Telegraph
Tra Selinunte e Templi, il Metaverso svela i tesori della Sicilia greca
di Salvo Fallica Iniziativa digitale grazie alla collaborazione tra Regione siciliana e Università di Gorazde. Con la grafica tridimensionale alla scoperta dei dettagli della Valle dei Templi o del Satiro bronzeo Il Metaverso e il viaggio nella Sicilia greca.…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Le città della Sicilia Occidentale sono tasselli di un mosaico unico ed eccezionale.
🎥 @west_of_sicily
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
🎥 @west_of_sicily
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
🎊Scacciuni e Fimmini di Cattafi 🎊
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
Gli “Scacciuni” sono la maschera tipica di Cattafi, la cui origine sembra collocarsi fra il 1500 e il 1600, quando orde di turchi imperversavano nei nostri mari, saccheggiando e depredando le località costiere.
Dopo la battaglia contro i saraceni, che si concluse con la vittoria dei Cattafesi, prese a usarsi il termine “SCACCIUNI” per indicare, appunto, l’uomo coraggioso, il paladino della giustizia.
In segno scaramantico, i vincitori presero ad indossare, in determinate occasioni, i costumi dei vinti: abiti variopinti costituiti da un gonnellino di stoffa pregiata indossato a ridosso di un pantalone corto, portato sopra il ginocchio, dello stesso tipo di stoffa, orlato da ricami di grande pregio; una camicia (perlopiù bianca) sulla quale incrociavano nastri multicolori; scarpe, lunghe calze e guanti bianchi.
Ma il particolare più interessante era costituito da un lunghissimo cappello a forma di cono, alto ben oltre il metro, dotato di un’anima di canna ricoperta di stoffa pregiata, ornato di pietre preziose, dalla cui sommità si dipannavano una miriade di lunghi nastri colorati.
Ed ancora oggi, nel giorno di Carnevale, questa figura unica nel suo genere, come per incanto fa la sua apparizione per le strade del paese
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
🗞Fonte
Dopo la battaglia contro i saraceni, che si concluse con la vittoria dei Cattafesi, prese a usarsi il termine “SCACCIUNI” per indicare, appunto, l’uomo coraggioso, il paladino della giustizia.
In segno scaramantico, i vincitori presero ad indossare, in determinate occasioni, i costumi dei vinti: abiti variopinti costituiti da un gonnellino di stoffa pregiata indossato a ridosso di un pantalone corto, portato sopra il ginocchio, dello stesso tipo di stoffa, orlato da ricami di grande pregio; una camicia (perlopiù bianca) sulla quale incrociavano nastri multicolori; scarpe, lunghe calze e guanti bianchi.
Ma il particolare più interessante era costituito da un lunghissimo cappello a forma di cono, alto ben oltre il metro, dotato di un’anima di canna ricoperta di stoffa pregiata, ornato di pietre preziose, dalla cui sommità si dipannavano una miriade di lunghi nastri colorati.
Ed ancora oggi, nel giorno di Carnevale, questa figura unica nel suo genere, come per incanto fa la sua apparizione per le strade del paese
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
🗞Fonte
www.prolocotricarico.it
I gruppi di antropologico2022 – Pro Loco Tricarico
Tricarico, le maschere e le sua storia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🎊Scacciuni e Fimmini di Cattafi 🎊
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
Gli “Scacciuni” sono la maschera tipica di Cattafi, la cui origine sembra collocarsi fra il 1500 e il 1600, quando orde di turchi imperversavano nei nostri mari, saccheggiando e depredando le località costiere.
Dopo la battaglia contro i saraceni, che si concluse con la vittoria dei Cattafesi, prese a usarsi il termine “SCACCIUNI” per indicare, appunto, l’uomo coraggioso, il paladino della giustizia.
In segno scaramantico, i vincitori presero ad indossare, in determinate occasioni, i costumi dei vinti: abiti variopinti costituiti da un gonnellino di stoffa pregiata indossato a ridosso di un pantalone corto, portato sopra il ginocchio, dello stesso tipo di stoffa, orlato da ricami di grande pregio; una camicia (perlopiù bianca) sulla quale incrociavano nastri multicolori; scarpe, lunghe calze e guanti bianchi.
Ma il particolare più interessante era costituito da un lunghissimo cappello a forma di cono, alto ben oltre il metro, dotato di un’anima di canna ricoperta di stoffa pregiata, ornato di pietre preziose, dalla cui sommità si dipannavano una miriade di lunghi nastri colorati.
Ed ancora oggi, nel giorno di Carnevale, questa figura unica nel suo genere, come per incanto fa la sua apparizione per le strade del paese
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
🗞Fonte
Dopo la battaglia contro i saraceni, che si concluse con la vittoria dei Cattafesi, prese a usarsi il termine “SCACCIUNI” per indicare, appunto, l’uomo coraggioso, il paladino della giustizia.
In segno scaramantico, i vincitori presero ad indossare, in determinate occasioni, i costumi dei vinti: abiti variopinti costituiti da un gonnellino di stoffa pregiata indossato a ridosso di un pantalone corto, portato sopra il ginocchio, dello stesso tipo di stoffa, orlato da ricami di grande pregio; una camicia (perlopiù bianca) sulla quale incrociavano nastri multicolori; scarpe, lunghe calze e guanti bianchi.
Ma il particolare più interessante era costituito da un lunghissimo cappello a forma di cono, alto ben oltre il metro, dotato di un’anima di canna ricoperta di stoffa pregiata, ornato di pietre preziose, dalla cui sommità si dipannavano una miriade di lunghi nastri colorati.
Ed ancora oggi, nel giorno di Carnevale, questa figura unica nel suo genere, come per incanto fa la sua apparizione per le strade del paese
👉@sicilianewseinfo
📌@sicil_iaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
⚜#siciliadavedere
🗞Fonte
www.prolocotricarico.it
I gruppi di antropologico2022 – Pro Loco Tricarico
Tricarico, le maschere e le sua storia