Storia e memoria camminano insieme lungo le strade della Sicilia sud orientale nel giorno che segna l'anniversario dello sbarco degli Alleati nell'isola tra il 9 e il 10 luglio 1943.
Un capitolo determinante per le sorti della Seconda guerra mondiale scritto due mesi prima della firma dell'armistizio di Cassibile, in provincia di Siracusa.
"Quannu trasieru i miricani noantri erumu scantati, ma puoi capiemmu ca erunu vinuti pi fari finiri a' guerra" Dice in dialetto la signora Teresa, 95 anni e tanti ricordi. "I miricani" come li chiama lei erano in realtà i giovani soldati canadesi che parteciparono alla “missione” a fianco di inglesi e statunitensi.
I canadesi risalirono dalle coste tra Porto Ulisse e Pozzallo percorrendo le trazzere polverose della vasta campagna modicana.
Gli anglo-americani sbarcarono verso le 3:45 su un fronte di 17km tra Punta Zafaglione e Punta Braccetto mentre la 1ª e la 3ª Divisione occupavano il tratto di spiaggia compreso tra Gela e Licata.
La guerra non finì subito. Anzi, dopo lo sbarco il conflitto continuò per altri due lunghi anni concludendosi nel 1945 con la liberazione.
👉@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
🗞Fonte
Un capitolo determinante per le sorti della Seconda guerra mondiale scritto due mesi prima della firma dell'armistizio di Cassibile, in provincia di Siracusa.
"Quannu trasieru i miricani noantri erumu scantati, ma puoi capiemmu ca erunu vinuti pi fari finiri a' guerra" Dice in dialetto la signora Teresa, 95 anni e tanti ricordi. "I miricani" come li chiama lei erano in realtà i giovani soldati canadesi che parteciparono alla “missione” a fianco di inglesi e statunitensi.
I canadesi risalirono dalle coste tra Porto Ulisse e Pozzallo percorrendo le trazzere polverose della vasta campagna modicana.
Gli anglo-americani sbarcarono verso le 3:45 su un fronte di 17km tra Punta Zafaglione e Punta Braccetto mentre la 1ª e la 3ª Divisione occupavano il tratto di spiaggia compreso tra Gela e Licata.
La guerra non finì subito. Anzi, dopo lo sbarco il conflitto continuò per altri due lunghi anni concludendosi nel 1945 con la liberazione.
👉@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
🗞Fonte
Avvenire.it
L'anniversario. 9/10 luglio 1943, lo sbarco in Sicilia tra storia e memoria
Un capitolo determinante per le sorti della Seconda guerra mondiale scritto due mesi prima della firma dell'armistizio di Cassibile. La "storia nella storia" della Divisione Livorno
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Returning to where everything began. Sicily is an infinite universe of culture, styles and traditions that have always animated creativity.
Magical at any time of day or night, with its rounded forms and the unrivalled richness of its ornaments, the millenary history and incomparable beauty of Siracusa📍opens its most ancient heart to #DolceGabbana and the exquisite art of #DGAltaModa.
Tornare dove tutto è cominciato. La Sicilia è un universo infinito di cultura, stili e tradizioni che da sempre animano la creatività.
Magica a qualsiasi ora del giorno e della notte, con le sue forme arrotondate e l'impareggiabile ricchezza dei suoi ornamenti, la storia millenaria e l'incomparabile bellezza di Siracusa📍apre il suo cuore più antico alla #DolceGabbana e alla squisita arte della #DGAltaModa
#siciliadavedere〽️
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
🎥 @dolcegabbana
Magical at any time of day or night, with its rounded forms and the unrivalled richness of its ornaments, the millenary history and incomparable beauty of Siracusa📍opens its most ancient heart to #DolceGabbana and the exquisite art of #DGAltaModa.
Tornare dove tutto è cominciato. La Sicilia è un universo infinito di cultura, stili e tradizioni che da sempre animano la creatività.
Magica a qualsiasi ora del giorno e della notte, con le sue forme arrotondate e l'impareggiabile ricchezza dei suoi ornamenti, la storia millenaria e l'incomparabile bellezza di Siracusa📍apre il suo cuore più antico alla #DolceGabbana e alla squisita arte della #DGAltaModa
#siciliadavedere〽️
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
🎥 @dolcegabbana
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Scoperta una testuggine gigante in una tomba di una grotta siciliana
#goodnews⚜
@siciliaterramia🔅
@sicilianewseinfo📌
#goodnews⚜
@siciliaterramia🔅
@sicilianewseinfo📌
Telegraph
Scoperta una testuggine gigante in una tomba di una grotta siciliana
Testuggini di grande taglia hanno abitato l’Europa continentale e insulare per milioni di anni. Alcune avevano una taglia comparabile o anche superiore a quella delle testuggini che ancora abitano l’Atollo di Aldabra (Fig 1), nell’Oceano Indiano, e l’arcipelago…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
La leggenda del Castello che "decise" le sorti di Salemi: qui rivive una Sicilia ormai svanita
#miti&leggende⚜
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
via www.galileonet.it
#miti&leggende⚜
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
via www.galileonet.it
Telegraph
La leggenda del Castello che "decise" le sorti di Salemi: qui rivive una Sicilia ormai svanita
Il mito sull'origine della fortificazione parla di un contrasto tra tre fratelli per il dominio sul territorio. Oggi questo luogo pieno di fascino è il simbolo dell'estate salemitana Il castello di Salemi (foto di Giuseppe Gucciardi) Sarà uno dei luoghi simbolo…
🗞 Turismo:al via 'The Heart of Sicily' network turismo relazionale
👉 15 esperienze rurali da non perdere nel cuore delle Madonie
⚡ News e Info ⚡ #newsnazionali #AnsaSicilia
#goodnews〽️
@siciliaterramia🔆
👉 15 esperienze rurali da non perdere nel cuore delle Madonie
⚡ News e Info ⚡ #newsnazionali #AnsaSicilia
#goodnews〽️
@siciliaterramia🔆
ANSA.it
Turismo:al via 'The Heart of Sicily' network turismo relazionale
Al via 'The Heart of Sicily' un network di turismo relazionale nato per sostenere agricoltori e artigiani che tramandano antiche tradizioni nei piccoli borghi dell'entroterra siciliano. (ANSA)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🗞 Barbablù, in Sicilia viaggio nel mito tra musica e teatro
👉 Dal 19 luglio al 7 agosto nell'area archeologica di Morgantina
⚡ News e Info ⚡ #newsnazionali #AnsaSicilia
#goodnews〽️
@siciliaterramia🔆
👉 Dal 19 luglio al 7 agosto nell'area archeologica di Morgantina
⚡ News e Info ⚡ #newsnazionali #AnsaSicilia
#goodnews〽️
@siciliaterramia🔆
ANSA.it
Barbablù, in Sicilia viaggio nel mito tra musica e teatro
Lo scenario è l'area archeologica di Morgantina: dal 19 luglio al 7 agosto diventerà il palco di una rassegna, BarbablùFest, che mette insieme teatro classico e musica colta e popolare. © ANSA
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🗞 Alimentare: Enna città del formaggio 2022
👉 Insignita del riconoscimento dall'Onaf Sicilia
⚡ News e Info ⚡ #newsnazionali #AnsaSicilia
#goodnews〽️
@siciliaterramia🔆
👉 Insignita del riconoscimento dall'Onaf Sicilia
⚡ News e Info ⚡ #newsnazionali #AnsaSicilia
#goodnews〽️
@siciliaterramia🔆
ANSA.it
Alimentare: Enna città del formaggio 2022
Enna è stata nominata città del formaggio 2022. Ad insignire il capoluogo siciliano è stato il delegato regionale Sicilia Onaf, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi, Pietro Pappalardo. (ANSA)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Nella notte tra il 14 e il 15 luglio ogni anno a Palermo viene celebrato il culto della Santa Patrona della città, Santa Rosalia, in ricordo del miracolo che salvò la città di Palermo dalla terribile epidemia di peste del 1624.
Per l'occasione il nostro Salvo ci mostra i migliori cibi da provare assolutamente se passate!
🎥 @chefincamicia
👉@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
Per l'occasione il nostro Salvo ci mostra i migliori cibi da provare assolutamente se passate!
🎥 @chefincamicia
👉@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🗞🌋Quando L’Arco Azzurro divenne quello “dei Baci”: lo scorcio siciliano scelto da Perugina
At @paesietnei By Paesi Etnei News
Fonte
#siciliadavedere〽️
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
At @paesietnei By Paesi Etnei News
Fonte
#siciliadavedere〽️
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
Telegraph
Quando L’Arco Azzurro divenne quello “dei Baci”: lo scorcio siciliano scelto da Perugina
Il geosito Arco Azzurro, conosciuto anche come "l'Arco dei Baci", è uno degli scorci paesaggistici più suggestivi della costa siciliana. Ecco cosa lo rende così speciale. Il geosito Arco Azzurro è un monumento naturale che, con la sua particolare conformazione…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Il paese di San Vito Lo Capo è raccolto attorno alla Chiesa Madre, che s’impone sulla piazza centrale per dimensioni e forma.
Il Santuario più che una chiesa ricorda un bastione e conserva ben identificabili le impronte cristiane, arabe con la trasformazione in fortezza saracena, poi normanna. Una testimonianza che è un viaggio nella storia locale.
La prima costruzione fu una piccola cappella trecentesca dedicata a San Vito martire che, secondo tradizione, era un giovane patrizio romano vissuto durante la persecuzione di Diocleziano (285-305).
Nel 304 Vito fu costretto a lasciare la città natale, Mazara del Vallo, insieme alla nutrice Crescenzia e al precettore Modesto, sua guida cristiana. Approdato a Capo Egitarso, l’antica San Vito, cercò di convertire gli abitanti del villaggio.
📸 @piaceresicilia
👉@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia
Il Santuario più che una chiesa ricorda un bastione e conserva ben identificabili le impronte cristiane, arabe con la trasformazione in fortezza saracena, poi normanna. Una testimonianza che è un viaggio nella storia locale.
La prima costruzione fu una piccola cappella trecentesca dedicata a San Vito martire che, secondo tradizione, era un giovane patrizio romano vissuto durante la persecuzione di Diocleziano (285-305).
Nel 304 Vito fu costretto a lasciare la città natale, Mazara del Vallo, insieme alla nutrice Crescenzia e al precettore Modesto, sua guida cristiana. Approdato a Capo Egitarso, l’antica San Vito, cercò di convertire gli abitanti del villaggio.
📸 @piaceresicilia
👉@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
🌅@cartolinesiciliaterramia