♡ Sicilia Terra Mia ♡
789 subscribers
3.93K photos
981 videos
2.58K links
La Sicilia è una terra stupenda,tutta da scoprire, con la sua storia, le sue origini, la sua cultura tradizioni e tante curiosità

Canale👉 @sicil_iaterramia

Aggiungi👉 @MKforwardbot al tuo gruppo

👉discuti https://t.me/c/1099356382/1651287
Download Telegram
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇮🇹 Il cassaro è la via più antica di Palermo. Comunemente conosciuto come Corso Vittorio, venne tracciata dai fenici nel VII secolo a.C.

🇬🇧 The cassaro is the oldest street in Palermo. Commonly known as Corso Vittorio, it was traced by the Phoenicians in the 7th century BC.

📸 @markus.spatola

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Il tempio della Concordia, nella valle dei templi di agrigento, in tutto il suo splendore 🏛

Nel Tempio della Concordia l’architettura dorica della metà del V secolo a. C. si presenta in tutta la gamma di raffinate sottigliezze che ne caratterizzano lo stile.

L’ottimo stato di conservazione è dovuto al fatto che fu convertito in chiesa.
Nel 1788 l’edificio fu restituito alla sua antica e ineguagliata forma.

🎥 @markus.spatola

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇮🇹 Il trasmettitore RAI di Caltanissetta è la struttura più alta d’Italia con i suoi 286 metri d’altezza. Inaugurata nel 1951, fu struttura più alta d’Europa fino al 1964. Dal 2004, ormai dismessa, è stata acquisita dal comune.

🇬🇧 The RAI transmitter in Caltanissetta is the highest structure in Italy with its height of 286 meters. Inaugurated in 1951, it was the tallest structure in Europe until 1964. Since 2004, now abandoned, it has been acquired by the municipality.


📸 @markus.spatola

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Avete mai sentito parlare degli Archi di Pane? A San Biagio Platani (paese dell’entroterra siciliano in provincia di Agrigento).

Costituiscono il momento clou della liturgia pasquale e sono talmente cari alla popolazione da finire, ogni anno, in un museo creato appositamente per non disperderne la memoria!

Canne, asparago, rosmarino, alloro, salice, cereali, datteri e addirittura pane (tutti materiali con un alto valore simbolico) vengono utilizzati per creare delle installazioni che vedono impegnate, per mesi, le due confraternite cittadine (Madunnara e Signurara) in una sfida a colpi di scenografie mozzafiato lungo Corso Umberto.

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Statua della Madonna Nera del Tindari "Messina"

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
La leggenda della Madonna Nera del Tindari.

La bambina caduta.

La leggenda legata al culto della Madonna Nera del Tindari viene comunemente chiamata “leggenda siciliana”. Si narra che una donna, giunta al Santuario per venerare la Vergine che le aveva fatto la grazia di guarire la figlia gravemente ammalata, sia rimasta delusa dal suo colorito scuro ed abbia esclamato: “Sono venuta da lontano per vedere una più brutta di me”.

Poco dopo la bambina cadde all’improvviso dalla finestra dell’antico Santuario finendo in mare dopo un volo di 268 metri. La madre tornò allora a pregare la Vergine Nera: “Se siete voi la miracolosa Vergine che per la prima volta avete salvato mia figlia, salvatela una seconda volta”.

Il miracolo avvenne: la piccola si salvò e venne ritrovata da un marinaio su una lingua di terra formatasi laddove sorgono oggi i laghetti di Marinello. “Veramente voi siete la grande Vergine miracolosa” fu l’ultima esclamazione della madre.

Beddra Matri du Tinnuru
siti beddra vicinu e luntanu,
Jo vi mannu stu salutu
bedda Matri, datimi aiutu.
Datimi aiutu, cunsigghiu e riparu,
bedda Matri di lu Tinnuru.
E si i grazi nui vulemu
a Maria arricurremu.
E cu cori ludata sia,
di lu Tinnuru Maria.
Si Maria 'n'avissi u mantu,
fussimu persi tutti quantu,
e cu cori ludata sia,
di lu Tinnuru Maria.

Buona notte Sicilia

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Cappella Palatina,Palermo

La Cappella Palatina è ubicata al primo piano del Palazzo dei Normanni e fu dedicata, per volere di Ruggero II come si evince da uno scritto del 1132, a San Pietro Apostolo già prima del documento ufficiale del 1140. Reca l’anno 1143 l’iscrizione sulla base della cupola, che pone una datazione coeva ai mosaici del presbiterio e lasciando, come viene comprovato dalle analisi stilistiche, contemporanei al regno di Guglielmo I i mosaici delle navate.

Essa è l’esempio più elevato dal punto di vista storico-artistico, della convivenza tra culture, religioni e modi di pensare apparentemente inconciliabili, poiché furono coinvolte dalla sapiente gestione del potere di Ruggero II, maestranze bizantine, musulmane e latine.

La Cappella sorse per sintetizzare le necessità liturgiche del rito latino e di quello greco, ne è d’altronde prova la pianta basilicale (latina) a tre navate ed il presbiterio (bizantino), sormontato da una cupola.

✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
🌎@postidavedere