Vediamo insieme come si prepara la scafazzata e gli ingredienti cui abbiamo bisogno:
350 gr di ricotta fresca di pecora;
200 gr di zucchero al velo;
1 pizzico di cannella;
100 gr di gocce di cioccolato;
Gusci per cannoli q.b.
1. Iniziamo la preparazione della scafazzata partendo dalla crema: Poniamo all’interno di un setaccio la ricotta e procediamo a schiacciarla contro le maglie con un cucchiaio. Eseguiamo quest’operazione con pazienza in quanto la ricotta dovrà risultare liscia e senza grumi.
2. Poggiamo il setaccio direttamente su una ciotola e man mano che la schiacciamo contro le maglie preleviamo quella rimasta attaccata sulla parte sottostante. Quando avremo setacciato tutta la ricotta aggiungiamo lo zucchero al velo ed il pizzico di cannella.
3. Aiutandoci con delle fruste elettriche montiamo tutti gli ingredienti insieme per qualche minuto fin quando otterremo un composto ben morbido, liscio e senza grumi. Uniamo anche le gocce di cioccolato e incorporiamole alla crema.
4. Inseriamo la crema all’interno di una sac-a-poche, lasciamola riposare in frigorifero per circa 20/30 minuti e poi riempiamo una coppa formando alla fine un ciuffetto. Spezzettiamo grossolanamente i gusci dei cannoli ed infilziamoli all’interno della crema decorando con zucchero al velo e granella di nocciole, mandorle o pistacchi. La nostra scafazzata è pronta per essere servita, vedrete che incredibile bontà, la Sicilia sarà tutta in tavola.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
350 gr di ricotta fresca di pecora;
200 gr di zucchero al velo;
1 pizzico di cannella;
100 gr di gocce di cioccolato;
Gusci per cannoli q.b.
1. Iniziamo la preparazione della scafazzata partendo dalla crema: Poniamo all’interno di un setaccio la ricotta e procediamo a schiacciarla contro le maglie con un cucchiaio. Eseguiamo quest’operazione con pazienza in quanto la ricotta dovrà risultare liscia e senza grumi.
2. Poggiamo il setaccio direttamente su una ciotola e man mano che la schiacciamo contro le maglie preleviamo quella rimasta attaccata sulla parte sottostante. Quando avremo setacciato tutta la ricotta aggiungiamo lo zucchero al velo ed il pizzico di cannella.
3. Aiutandoci con delle fruste elettriche montiamo tutti gli ingredienti insieme per qualche minuto fin quando otterremo un composto ben morbido, liscio e senza grumi. Uniamo anche le gocce di cioccolato e incorporiamole alla crema.
4. Inseriamo la crema all’interno di una sac-a-poche, lasciamola riposare in frigorifero per circa 20/30 minuti e poi riempiamo una coppa formando alla fine un ciuffetto. Spezzettiamo grossolanamente i gusci dei cannoli ed infilziamoli all’interno della crema decorando con zucchero al velo e granella di nocciole, mandorle o pistacchi. La nostra scafazzata è pronta per essere servita, vedrete che incredibile bontà, la Sicilia sarà tutta in tavola.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Una delle città di cui sono affascinato "Messina" con il Santuario di
Cristo Re,tutto il suo splendore
📸✍🏻 @pioandreaperi
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
Cristo Re,tutto il suo splendore
📸✍🏻 @pioandreaperi
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from 〽️ ̶W̶̶o̶̶n̶̶d̶̶e̶̶r̶ ̶W̶̶o̶̶m̶a̶̶n̶ 〽️
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Pochi conoscono questa meravigliosa località siciliana tra mare cristallino e natura incontaminata
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#siciliadavedere⚜
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#siciliadavedere⚜
Telegraph
Pochi conoscono questa meravigliosa località siciliana tra mare cristallino e natura incontaminata
La Sicilia non è bella solo per il mare turchese che la circonda ma è bella perché è ricca di storia, cultura e natura. Nella grande città metropolitana di Messina si trova un borgo davvero affascinante che vive prevalentemente di turismo e commercio. C’è…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Granita e brioscia: la colazione perfetta l'hanno inventata i siciliani
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
Telegraph
Granita e brioscia: la colazione perfetta l'hanno inventata i siciliani
18 Giu 2021 Prodotti Granita a colazione, must dell’estate siciliana. Granita e brioscia col tuppo: il modo migliore per iniziare la giornata. Quando arriva l’estate, arriva anche il momento di concedersi questo momento speciale. Un rituale e un’autentica…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Una RISERVA ricca di STORIA e NATURA LUSSUREGGIANTE! La riserva della TIMPA!
Situata nel territorio del comune di Acireale, in provincia di Catania, rappresenta il più importante tratto di costa etneo, ricoperto da una lussureggiante vegetazione.
Si tratta di un massiccio formato a gradinate e faglie, originato dal cratere centrale. Fanno memoria di questo territorio: le piccole stradine interne; i canali d’irrigazione (in dialetto “saie”) e i muretti a secco.
Per esplorare la riserva è possibile imboccare un sentiero seicentesco che parte da Acireale, attraversa la parte centrale della timpa e arriva al borgo marinaro di Santa Maria La Scala.
Il sentiero chiamato “le Chiazzette” porta ad un belvedere che si apre ad un panorama di incomparabile bellezza.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
Situata nel territorio del comune di Acireale, in provincia di Catania, rappresenta il più importante tratto di costa etneo, ricoperto da una lussureggiante vegetazione.
Si tratta di un massiccio formato a gradinate e faglie, originato dal cratere centrale. Fanno memoria di questo territorio: le piccole stradine interne; i canali d’irrigazione (in dialetto “saie”) e i muretti a secco.
Per esplorare la riserva è possibile imboccare un sentiero seicentesco che parte da Acireale, attraversa la parte centrale della timpa e arriva al borgo marinaro di Santa Maria La Scala.
Il sentiero chiamato “le Chiazzette” porta ad un belvedere che si apre ad un panorama di incomparabile bellezza.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
In un viaggio un turista domanda ad un altro turista :
-Ciao di dove sei?
L’altro risponde
-Della Sicilia .
E il signore gli dice
-la Regione del crimine, della Mafia, di chi non lavora, dei ladri, ecc ecc
Il Siciliano risponde sereno
-Scusi, lei è Mafioso ?
E il turista risponde
-No, io no, perché?
Perché se fosse sportivo mi avrebbe identificato con Totò Schillaci, Vincenzo Nibali, Anna Rita Sidoti, Enzo Maiorca.
Se lei fosse musicista mi avrebbe identificato
Con Vincenzo Bellini, Franco Battiato, Carmen Consoli, Mario Venuti.
Se lei avesse viaggiato mi starebbe domandando delle perle del mediterraneo come le isole Eolie, della Città Di Messina e della sua bellezza, di capo Peloro, dei laghi di Ganzirri, di Taormina e del suo Teatro Greco, dei faraglioni di Acitrezza, di capo Milazzo , del Santuario di Tindari, del Teatro e degli scavi, dei laghetti di Marinello, del Parco dei Nebrodi, delle spiagge più belle del mondo, del Castello di Donna Fugata, della bellezza di Noto e Siracusa, di Erice, di Palermo e le sue chiese barocche, di Cefalù, di Catania e dell'Etna, di Enna e dei mosaici di Piazza Armerina, delle saline di Trapani, della riserva dello Zingaro che parte da Cala Mazzo di Sciacca fino alla Tonnarella Dell'Uzzo di San Vito Lo Capo, della della Valle dei Templi e della scala dei Turchi di Agrigento, delle Egadi con Favignana, Levanzo e Marettimo o delle Pelagie con Lampedusa, Lampione, Linosa e l'isola dei Conigli, della Pignolata di Messina, delle granite, dei cannoli, della cassata, degli arancini, del Nero D'Avola, del Nerello Mascalese, del Cataratto, della caccia al pescespada sullo stretto e della cucina Siciliana.
Se fosse più informato adesso staremmo parlando di Archimede, di Ettore Majorana, di Verga, di Sciascia, di Pirandello, di Camilleri, di Renato Guttuso, Antonello Da Messina ecc...
La SICILIA E'
Dove i vicini sono parenti e ti offrono il caffé
Dove andare a mangiare è sempre una festa
Dove la domenica vai a casa di ospiti e devi portare Il vassoio di pasticcini
Dove ti incontro per strada e ti abbraccio come se fossi tuo fratello
Dove vedi giocare ancora i bambini per strada ecc
Comunque vedo solo che conosce quello che le piace...
Io voglio solo dirle che la Sicilia è più di quello per cui certi ignoranti come lei che ci puntano il dito
Noi Siciliani siamo persone oneste, intelligenti, lavoratori, socievoli , allegri, orgogliosi, solari, fieri di essere Siciliani e tante altre cose che non le vado a spiegare.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
-Ciao di dove sei?
L’altro risponde
-Della Sicilia .
E il signore gli dice
-la Regione del crimine, della Mafia, di chi non lavora, dei ladri, ecc ecc
Il Siciliano risponde sereno
-Scusi, lei è Mafioso ?
E il turista risponde
-No, io no, perché?
Perché se fosse sportivo mi avrebbe identificato con Totò Schillaci, Vincenzo Nibali, Anna Rita Sidoti, Enzo Maiorca.
Se lei fosse musicista mi avrebbe identificato
Con Vincenzo Bellini, Franco Battiato, Carmen Consoli, Mario Venuti.
Se lei avesse viaggiato mi starebbe domandando delle perle del mediterraneo come le isole Eolie, della Città Di Messina e della sua bellezza, di capo Peloro, dei laghi di Ganzirri, di Taormina e del suo Teatro Greco, dei faraglioni di Acitrezza, di capo Milazzo , del Santuario di Tindari, del Teatro e degli scavi, dei laghetti di Marinello, del Parco dei Nebrodi, delle spiagge più belle del mondo, del Castello di Donna Fugata, della bellezza di Noto e Siracusa, di Erice, di Palermo e le sue chiese barocche, di Cefalù, di Catania e dell'Etna, di Enna e dei mosaici di Piazza Armerina, delle saline di Trapani, della riserva dello Zingaro che parte da Cala Mazzo di Sciacca fino alla Tonnarella Dell'Uzzo di San Vito Lo Capo, della della Valle dei Templi e della scala dei Turchi di Agrigento, delle Egadi con Favignana, Levanzo e Marettimo o delle Pelagie con Lampedusa, Lampione, Linosa e l'isola dei Conigli, della Pignolata di Messina, delle granite, dei cannoli, della cassata, degli arancini, del Nero D'Avola, del Nerello Mascalese, del Cataratto, della caccia al pescespada sullo stretto e della cucina Siciliana.
Se fosse più informato adesso staremmo parlando di Archimede, di Ettore Majorana, di Verga, di Sciascia, di Pirandello, di Camilleri, di Renato Guttuso, Antonello Da Messina ecc...
La SICILIA E'
Dove i vicini sono parenti e ti offrono il caffé
Dove andare a mangiare è sempre una festa
Dove la domenica vai a casa di ospiti e devi portare Il vassoio di pasticcini
Dove ti incontro per strada e ti abbraccio come se fossi tuo fratello
Dove vedi giocare ancora i bambini per strada ecc
Comunque vedo solo che conosce quello che le piace...
Io voglio solo dirle che la Sicilia è più di quello per cui certi ignoranti come lei che ci puntano il dito
Noi Siciliani siamo persone oneste, intelligenti, lavoratori, socievoli , allegri, orgogliosi, solari, fieri di essere Siciliani e tante altre cose che non le vado a spiegare.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
M’INNAMORAI
L’aspittai sutta ddu barcuni
Nun sacciù quantu ma mi sirviu di lezioni.
E ddi cosi duci ca avia accattatu
A unu a unu tutti mi l’haiu manciatu.
E mentri a casa turnavu scunsulatu
Nà picciotta bedda, eleganti e ccù fari garbatu,
Ccù l’occhi lucidi comu si cianceva,
M’addumannò chi ura era.
(Puru idda forsi era ntà li guai
E aspittava unu can nun vinìa mai).
A taliai e ristai fulminatu di dda Madonna
Camicetta bianca e nà minigonna
Senza tacchi, senza russettu e senza truccu
Arrussicai nun parlai e ristai di stuccu.
Nun avia vistu mai nà fimmina accussi bedda
Sciacquata e luccicanti comu nà stidda.
Idda furba u capìu mi detti la manu
E ridiennu m’addumannò: chi fai passiamu ?
Allura ci stringiu la manu forti forti e senza parrari
Felici nnì misimu a camminari.
Mamma mia chi sensazioni cà pruvai…
E fù propriu accussi ca m’innamurai
Di "Salvatore Migliore".
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
👉@iodicotudicieglidice🖋
L’aspittai sutta ddu barcuni
Nun sacciù quantu ma mi sirviu di lezioni.
E ddi cosi duci ca avia accattatu
A unu a unu tutti mi l’haiu manciatu.
E mentri a casa turnavu scunsulatu
Nà picciotta bedda, eleganti e ccù fari garbatu,
Ccù l’occhi lucidi comu si cianceva,
M’addumannò chi ura era.
(Puru idda forsi era ntà li guai
E aspittava unu can nun vinìa mai).
A taliai e ristai fulminatu di dda Madonna
Camicetta bianca e nà minigonna
Senza tacchi, senza russettu e senza truccu
Arrussicai nun parlai e ristai di stuccu.
Nun avia vistu mai nà fimmina accussi bedda
Sciacquata e luccicanti comu nà stidda.
Idda furba u capìu mi detti la manu
E ridiennu m’addumannò: chi fai passiamu ?
Allura ci stringiu la manu forti forti e senza parrari
Felici nnì misimu a camminari.
Mamma mia chi sensazioni cà pruvai…
E fù propriu accussi ca m’innamurai
Di "Salvatore Migliore".
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
👉@iodicotudicieglidice🖋
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM