Il Paradiso esiste ed è in Sicilia: la bellezza di Punta Ciriga (o Ciriga) lascia tutti senza fiato
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#siciliadavedere〽️
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#siciliadavedere〽️
Telegraph
Il Paradiso esiste ed è in Sicilia: la bellezza di Punta Ciriga (o Ciriga) lascia tutti senza fiato
31 Mar 2021 Ragusa Spiagge Siciliane più belle: Punta Ciriga (Punta Cirica). Nel sud-est della Sicilia ci sono delle scogliere spettacolari. Siamo nel territorio di Ispica, in un vero e proprio paradiso della natura. Un luogo perfetto per riscoprire la bellezza…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Avola
Il mare è quel luogo dove abbandoni il passato, futuro, condizionale. Abbandoni il tempo. Abbandoni il verbo. Ti abbandoni
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥 @toninonucifora
Il mare è quel luogo dove abbandoni il passato, futuro, condizionale. Abbandoni il tempo. Abbandoni il verbo. Ti abbandoni
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥 @toninonucifora
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Un viaggio alla scoperta della Sicilia, tra mare, arte e cultura non vorrete più lasciare quest'isola, perché è vero
"Sicilia mia, quantu si bedda!"
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥 @pioandreaperi
"Sicilia mia, quantu si bedda!"
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥 @pioandreaperi
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Antica poesia Siciliana
Cetti voti ti lamenti, si delusu,
hai fattu sempri beni e mali ricivisti.
No n'ti scantari, u Signuri u vidi, cu è chi sbaghia cu tia, prima o poi l'ava capiri.
Tu fai u to duveri, ricodditillu:
"Fai mali e pensaci, fai beni e scodditillu."
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
📸 @dan.santaera
#fieno #papaveri #sicily
Cetti voti ti lamenti, si delusu,
hai fattu sempri beni e mali ricivisti.
No n'ti scantari, u Signuri u vidi, cu è chi sbaghia cu tia, prima o poi l'ava capiri.
Tu fai u to duveri, ricodditillu:
"Fai mali e pensaci, fai beni e scodditillu."
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
📸 @dan.santaera
#fieno #papaveri #sicily
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
L'idea di dedicare una giornata ai siciliani nel mondo. «La meritano per aver esportato cultura e tradizioni»
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#goodnews〽️
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#goodnews〽️
Telegraph
L'idea di dedicare una giornata ai siciliani nel mondo. «La meritano per aver esportato cultura e tradizioni»
Messi tutti insieme superano gli abitanti della città più popolosa dell'Isola. I cittadini siciliani residenti all'estero sono 700mila (quasi 60mila in più rispetto ai palermitani); gli oltre sei milioni di siculo-discendenti, poi, superano addirittura la…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
COMPLESSO DI CASA PROFESSA
Ci troviamo a Palermo, vicino Ballaró e questo complesso è costituito dalla Chiesa del Gesù, la Sagrestia ed il Museo, la cripta, L’oratorio della croce e del Martorio detto del Sabato (alla fine del video). La Chiesa è uno dei più importanti monumenti sacri, capolavoro dell’arte barocca, presenti in Sicilia. Pensate che nel 1943, per un bombardamento aereo nemico venne distrutta la cupola, il soffitto della navata centrale e si rovinarono altari e pilastri. È stata prontamente ricostruita sull’antico disegno e per fortuna riaperta al culto una decina di anni dopo. L’oratorio invece, che trovate al piano di sopra rappresenta uno dei capolavori della cultura decorativa settecentesca palermitana. La struttura è stata riccamente decorata a stucco da Procopio Serpotta, molto noto nel panorama artistico palermitano. È una meraviglia, vero ?
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥 @ticidevoportare_insicilia
Ci troviamo a Palermo, vicino Ballaró e questo complesso è costituito dalla Chiesa del Gesù, la Sagrestia ed il Museo, la cripta, L’oratorio della croce e del Martorio detto del Sabato (alla fine del video). La Chiesa è uno dei più importanti monumenti sacri, capolavoro dell’arte barocca, presenti in Sicilia. Pensate che nel 1943, per un bombardamento aereo nemico venne distrutta la cupola, il soffitto della navata centrale e si rovinarono altari e pilastri. È stata prontamente ricostruita sull’antico disegno e per fortuna riaperta al culto una decina di anni dopo. L’oratorio invece, che trovate al piano di sopra rappresenta uno dei capolavori della cultura decorativa settecentesca palermitana. La struttura è stata riccamente decorata a stucco da Procopio Serpotta, molto noto nel panorama artistico palermitano. È una meraviglia, vero ?
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥 @ticidevoportare_insicilia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Ecco un proverbio che voi siciliani, penso lo abbiate sentito dire almeno una volta, magari dai nonni.
"Testa chi no para si ghiama cucuzza"
Significa "testa che non parla si chiama zucca".
Un'altra versione è "bucca chi no parra si ghiama cucuzza"
cioè "bocca che non parla si chiama zucca".
Poco cambia perché il risultato è lo stesso,chi non è in grado o non vuole esprimere le proprie idee, le proprie opinioni,non chiede, non interviene e quindi tace, non dice nulla,
praticamente muto è una zucca vuota e da l'impressione di essere stupido.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
"Testa chi no para si ghiama cucuzza"
Significa "testa che non parla si chiama zucca".
Un'altra versione è "bucca chi no parra si ghiama cucuzza"
cioè "bocca che non parla si chiama zucca".
Poco cambia perché il risultato è lo stesso,chi non è in grado o non vuole esprimere le proprie idee, le proprie opinioni,non chiede, non interviene e quindi tace, non dice nulla,
praticamente muto è una zucca vuota e da l'impressione di essere stupido.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Anziché perdersi, ci si ritrova: il Labirinto di Arianna è uno dei luoghi più particolari della Sicilia
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#siciliadavedere〽️
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#siciliadavedere〽️
Telegraph
Anziché perdersi, ci si ritrova: il Labirinto di Arianna è uno dei luoghi più particolari della Sicilia
03 Mar 2021 Messina Luoghi da visitare in Sicilia: Labirinto di Arianna. Si tratta di uno dei luoghi siciliani più particolare. Rientra nella Fiumara d’Arte ed è uno dei labirinti siciliani più interessanti. Ecco cosa lo rende così particolare. Il nostro…
Tornano in Sicilia e trovano il "vero oro": il viaggio (al contrario) di Alberto e Gaetano
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#goodnews〽️
@sicilianewseinfo📌
@siciliaterramia🔆
#goodnews〽️
Telegraph
Tornano in Sicilia e trovano il "vero oro": il viaggio (al contrario) di Alberto e Gaetano
Dopo avere studiato e lavorato rispettivamente a Pisa e Pavia, i due amici sono "rientrati alla base", hanno acquistato dei terreni e hanno creato il loro nuovo lavoro Alberto Bruzzi e Gaetano Amico fondatori della cooperativa agricola "Chrysos" Quante volte…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Noto (Nuòtu in siciliano) è un comune italiano di 23,735 abitanti del libero consorzio comunale di Siracusa in Sicilia. È il primo comune della regione per estensione territoriale.
Sede episcopale, definita la "capitale del Barocco", nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme con le altre città tardo barocche del Val di Noto.
Noto dista 31 km da Siracusa ed è situata nella parte sud-ovest della provincia ai piedi dei monti Iblei. La sua costa, fra Avola e Pachino, dà il nome all'omonimo golfo.
Con i suoi 554,99 km² di superficie, il comune di Noto occupa oltre un quarto della Provincia di Siracusa ed è il più grande comune della Sicilia e il quarto d'Italia. Il territorio è, per la maggior parte, collinare. Le montagne, a nord, appartengono all'altipiano dei monti Iblei.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥#sicil_iaterramia
Sede episcopale, definita la "capitale del Barocco", nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme con le altre città tardo barocche del Val di Noto.
Noto dista 31 km da Siracusa ed è situata nella parte sud-ovest della provincia ai piedi dei monti Iblei. La sua costa, fra Avola e Pachino, dà il nome all'omonimo golfo.
Con i suoi 554,99 km² di superficie, il comune di Noto occupa oltre un quarto della Provincia di Siracusa ed è il più grande comune della Sicilia e il quarto d'Italia. Il territorio è, per la maggior parte, collinare. Le montagne, a nord, appartengono all'altipiano dei monti Iblei.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
🎥#sicil_iaterramia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
I fenicotteri rosa sono una delle specie animali più affascinanti di sempre in Sicilia, ma il fenicottero rosa non è sempre rosa.
I piccoli di fenicottero escono dal guscio con un piumaggio di colore grigio chiaro. La colorazione avviene dopo circa 1-2 anni' giorno per giorno cominceranno a cambiare colore, il grigio lascerà il posto al rosa.
Nella fase adulta i fenicotteri sono di un colore che va dal rosa chiaro al rosso vermiglio, a seguito di una alimentazione a base di Artemia salina, un crostaceo ricco di betacarotene di cui sono ghiotti.
Il piumaggio diventerà folto e abbondante, le lunghe zampe sempre più affusolate, i becchi si allungheranno e cominceranno a striarsi di quel caratteristico rosa arancio che rende i fenicotteri unici e indimenticabili. Le ali diventeranno immense, pronte a dispiegarsi per prendere il volo, sfiorando quasi i due metri e mezzo di apertura.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia
I piccoli di fenicottero escono dal guscio con un piumaggio di colore grigio chiaro. La colorazione avviene dopo circa 1-2 anni' giorno per giorno cominceranno a cambiare colore, il grigio lascerà il posto al rosa.
Nella fase adulta i fenicotteri sono di un colore che va dal rosa chiaro al rosso vermiglio, a seguito di una alimentazione a base di Artemia salina, un crostaceo ricco di betacarotene di cui sono ghiotti.
Il piumaggio diventerà folto e abbondante, le lunghe zampe sempre più affusolate, i becchi si allungheranno e cominceranno a striarsi di quel caratteristico rosa arancio che rende i fenicotteri unici e indimenticabili. Le ali diventeranno immense, pronte a dispiegarsi per prendere il volo, sfiorando quasi i due metri e mezzo di apertura.
✍🏻@sicilianewseinfo
📌@siciliaterramia
📚#sicil_iaterramia