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Sicilia da cartolina: c'è una spiaggia d'acqua turchese a cui si accede da un piccolo buco
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Sicilia da cartolina: c'è una spiaggia d'acqua turchese a cui si accede da un piccolo buco
Una passeggiata a due passi da Palermo consente di fare un tuffo in un mondo che sembra fatato, fra spiaggette bianche e cave che raccontano una storia molto antica La spiaggia di Torre Normanna (foto Junio Tumbarello) Ci sono passeggiate che consentono di…
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Indiana Jones 5: le riprese saranno realizzate in Sicilia | Cultura Pop
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Indiana Jones 5: le riprese saranno realizzate in Sicilia | Cultura Pop
Secondo una dichiarazione del produttore Frank Marshall a Repubblica, il quinto capitolo della saga di Indiana Jones sarà girato in Sicilia. La ricerca delle location sarebbe iniziata a dicembre dello scorso anno e avrebbe visto una forte concorrenza tra…
Messina,Piazza Antonello...E’ caratterizzata dalle facciate concave degli edifici eclettici che vi si affacciano.
Qui si trovano Palazzo dei Leoni, sede della Provincia Regionale di Messina che sorge su un’area dove preesisteva il complesso medievale dei Cavalieri Templari, composto dalla chiesa di S. Marco e dall’ospedale di S. Maria dei Bianchi.
L’ex Palazzo delle Poste Centrali, recentemente acquistato dall’Università di Messina.
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Qui si trovano Palazzo dei Leoni, sede della Provincia Regionale di Messina che sorge su un’area dove preesisteva il complesso medievale dei Cavalieri Templari, composto dalla chiesa di S. Marco e dall’ospedale di S. Maria dei Bianchi.
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Spiagge, assegnate le Bandiere blu: 10 riconoscimenti alla Sicilia con due new entry @sicilianewseinfo
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Spiagge, assegnate le Bandiere blu: 10 riconoscimenti alla Sicilia con due new entry
La metà delle più belle spiagge della Sicilia si trova lungo la costa della provincia di Messina, che conquista il 50% delle Bandiere Blu assegnate quest’anno all’isola dalla Foundation for Environmental Education (Fee), ong internazionale che attribuisce…
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Quando ti trovi in SICILIA, in qualsiasi città, è impossibile non notare in qualsiasi angolo, una SCULTURA tipica dell’ISOLA: le TESTE DI MORO.
Ma quanti di voi sono a conoscenza della LEGGENDA legate a queste bellissime SCULTURE?
Si narra che intorno all’anno 1000, durante la dominazione dei MORI in Sicilia, nel quartiere arabo KALSA (nel cuore di Palermo) viveva una bellissima FANCIULLA che passava le sue giornate dedicandosi alla cura delle sue piante. Un giorno, dall’alto della sua rigogliosa balconata, venne notata da un MORO che stava passando da quelle parti, ilquale se ne invaghì immediatamente e non esitò un attimo a dichiarargli il suo AMORE.
La ragazza, colpita da tale dichiarazione, ricambiò con passione il sentimento del Moro, ma la loro storia iniziata con tanto ardore era destinata ad una vita breve. Ben presto la giovane scoprì che il suo amato doveva fare ritorno in Oriente dove ad attenderlo c’erano moglie e figli.
Nel cuore della notte, sentitasi tradita ed umiliata, la ragazza si abbandonò ad un momento di gelosia e ira funesta UCCIDENDO il suo Moro mentre stava dormendo. Successivamente ne tagliò la TESTA e vi creò una sorta di VASO in cui piantò all’interno un germoglio di basilico di cui si prese cura giorno per giorno. Grazie al suo inebriante profumo, la pianta di basilico, considerata l’erba dei re (dal greco Basilikos), raccolse l’invidia dei vicini della fanciulla che non persero tempo a realizzare vasi in terracotta con le stesse fattezze della TESTA DI MORO.
Oggi le Teste di Moro sono riprodotte quasi sempre in coppia. Entrambi i vasi, che sul capo tengono una corona e un turbante che richiama all’Oriente, sono riccamente ornati con gioielli, fiori e agrumi.
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Ma quanti di voi sono a conoscenza della LEGGENDA legate a queste bellissime SCULTURE?
Si narra che intorno all’anno 1000, durante la dominazione dei MORI in Sicilia, nel quartiere arabo KALSA (nel cuore di Palermo) viveva una bellissima FANCIULLA che passava le sue giornate dedicandosi alla cura delle sue piante. Un giorno, dall’alto della sua rigogliosa balconata, venne notata da un MORO che stava passando da quelle parti, ilquale se ne invaghì immediatamente e non esitò un attimo a dichiarargli il suo AMORE.
La ragazza, colpita da tale dichiarazione, ricambiò con passione il sentimento del Moro, ma la loro storia iniziata con tanto ardore era destinata ad una vita breve. Ben presto la giovane scoprì che il suo amato doveva fare ritorno in Oriente dove ad attenderlo c’erano moglie e figli.
Nel cuore della notte, sentitasi tradita ed umiliata, la ragazza si abbandonò ad un momento di gelosia e ira funesta UCCIDENDO il suo Moro mentre stava dormendo. Successivamente ne tagliò la TESTA e vi creò una sorta di VASO in cui piantò all’interno un germoglio di basilico di cui si prese cura giorno per giorno. Grazie al suo inebriante profumo, la pianta di basilico, considerata l’erba dei re (dal greco Basilikos), raccolse l’invidia dei vicini della fanciulla che non persero tempo a realizzare vasi in terracotta con le stesse fattezze della TESTA DI MORO.
Oggi le Teste di Moro sono riprodotte quasi sempre in coppia. Entrambi i vasi, che sul capo tengono una corona e un turbante che richiama all’Oriente, sono riccamente ornati con gioielli, fiori e agrumi.
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RAGUSA - Nasce in Sicilia lo yogurt al ficodindia. Lo yogurt con confettura di fichidindia rossi, arricchito da mandorle tostate, è uno dei prodotti della nuova linea Le Delizie nata dalla collaborazione di due realtà made in Sicily : Latterie Riunite, azienda ragusana fondata nel 1959 e Fico Essere Buoni, giovane realtà di San Cono specializzata in confetture di qualità prodotte con frutti siciliani. "È un progetto a cui lavoriamo da diversi mesi, in un periodo di crisi a cui abbiamo deciso di rispondere non con le mani in mano ma l’operatività e la lungimiranza - dice Marco La Rosa, socio-responsabile amministrativo Latterie Riunite - Volevano proporre al consumatore un prodotto nuovo mirato a target ben precisi accomunati dall’esigenza di nutrirsi bene scegliendo prodotti siciliani. Abbiamo pertanto scelto di collaborare con Fico Essere Buoni, un’azienda che lavora con originalità ed è attenta alla qualità e si è pensato subito al ficodindia».
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"Un piacere per noi collaborare con Latterie Riunite - affermano Daniela Farchica e Luca Santanocito, responsabili di Fico Essere Buoni-. Abbiamo molto in comune, in primis l’impegno nel valorizzare il territorio siciliano. E nella retroetichetta abbiamo voluto sottolineare ed apertamente dichiarare il patto tra queste due realtà volto a creare qualcosa di importante per la Sicilia». Accanto allo yogurt con confettura di fichidindia rossi e mandorle tostate, altri cinque gusti realizzati sempre con le confetture prodotte da Fico Essere Buoni: con marmellata d’arancia di Sicilia, con confettura di albicocca, con confettura di fragole, con crema di pistacchio e l’immancabile bianco. Gli yogurt Le Delizie saranno in distribuzione a partire dal 17 maggio e saranno presenti nel banco frigo sia della GDO sia dei negozi specializzati nonché negli Hotel per la colazione degli ospiti.
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Il CASTELLO dei tuoi SOGNI: siamo a ROCCAVALDINA (ME)
In un paese di circa 1000 abitanti situato a metà strada tra Messina e Milazzo prende vita il Castello di Roccavaldina, la testimonianza storico-architettonica più importante e significativa di Roccavaldina. Si tratta di una maestosa costruzione sorta inizialmente come struttura difensiva e successivamente ampliata ed adibita a residenza principesca della nobile famiglia dei Prinicipi Valdina.
Il Castello presenta una facciata tipica normanno-sveva con configurazione medioevale di due torri fortificate e merlature guelfe ed un grandioso portale a sesto acuto. Da qui si apre un prezioso loggiato rinascimentale a cinque arcate attributo a Camillo Camilliani o a Jacopo Del Duca, entrambi discepoli di Michelangelo e un monumentale scalone di accesso di marmo della rinomata, ma ormai estinta cava di Billiemi.
Il Castello è unico nel suo genere in quanto l’unico castello di stile fiorentino della Sicilia. Sugli architravi in marmo delle porte e delle finestre si alternano una pigna ed una conchiglia in uno stile simil-barocco esuberante che anticipa il mondo siciliano del seicento. Sul lato nord del castello una merlatura ghibellina a sorpresa, in contrasto con la merlatura anteriore guelfa.
Oggi il Castello di Roccavaldina è la dimora privata degli ultimi discendenti di questa antica famiglia nobiliare che si prodigano per far conoscere questo capolavoro storico-architettonico, rendendolo fruibile alla comunità e occasionalmente aprendo le sue porte ad eventi e cerimonie per poter conseguire una ottimale valorizzazione del bene stesso.
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In un paese di circa 1000 abitanti situato a metà strada tra Messina e Milazzo prende vita il Castello di Roccavaldina, la testimonianza storico-architettonica più importante e significativa di Roccavaldina. Si tratta di una maestosa costruzione sorta inizialmente come struttura difensiva e successivamente ampliata ed adibita a residenza principesca della nobile famiglia dei Prinicipi Valdina.
Il Castello presenta una facciata tipica normanno-sveva con configurazione medioevale di due torri fortificate e merlature guelfe ed un grandioso portale a sesto acuto. Da qui si apre un prezioso loggiato rinascimentale a cinque arcate attributo a Camillo Camilliani o a Jacopo Del Duca, entrambi discepoli di Michelangelo e un monumentale scalone di accesso di marmo della rinomata, ma ormai estinta cava di Billiemi.
Il Castello è unico nel suo genere in quanto l’unico castello di stile fiorentino della Sicilia. Sugli architravi in marmo delle porte e delle finestre si alternano una pigna ed una conchiglia in uno stile simil-barocco esuberante che anticipa il mondo siciliano del seicento. Sul lato nord del castello una merlatura ghibellina a sorpresa, in contrasto con la merlatura anteriore guelfa.
Oggi il Castello di Roccavaldina è la dimora privata degli ultimi discendenti di questa antica famiglia nobiliare che si prodigano per far conoscere questo capolavoro storico-architettonico, rendendolo fruibile alla comunità e occasionalmente aprendo le sue porte ad eventi e cerimonie per poter conseguire una ottimale valorizzazione del bene stesso.
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La classifica delle 10 spiagge e calette più belle della Sicilia
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La classifica delle 10 spiagge e calette più belle della Sicilia
Al mare della Sicilia non servono presentazioni: le calette e le spiagge dell’isola sono semplicemente dei paradisi tutti da vivere. Se avete voglia di trascorrere le vostre vacanze in posti da sogno, non serve andare lontano; basta prenotare le vostre vacanze…
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Agrigento, set della fiction sul giudice Livatino con Michele Placido @sicilianewseinfo
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Agrigento, set della fiction sul giudice Livatino con Michele Placido
Michele Placido torna a occuparsi di mafia nella nuova fiction televisiva dedicata al giudice Rosario Livatino, assassinato dalla Stidda su una strada provinciale ad Agrigento nel 1990, venerato come beato e martire dalla Chiesa cattolica. Ed è proprio Agrigento…