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Primavera Olandese in Sicilia
Il Campo di Tulipani di Blufi 🌺
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📚Filippo Barbaria
📸 Filippo Barbaria 2021
Il Campo di Tulipani di Blufi 🌺
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A Blufi, comune della provincia di Palermo che conta circa 1000 abitanti, ogni anno si ripete un evento naturale incantevole. A partire dal mese di marzo si assiste alla straordinaria fioritura di migliaia di tulipani rossi che crescono spontaneamente in un campo coltivato a grano, tra mandorli ed alberi di ulivo: un colpo d’occhio incredibile.. Questi bellissimi fiori danano vita ad un paesaggio che ricorda i dipinti di Monet.
I fiori che sbocciano a Blufi, tra marzo e maggio, sono particolarmente resistenti alle operazioni di aratura del terreno, grazie alla posizione dei bulbi a circa 50 centimetri di profondità. Si tratta, infatti, del Tulipano precoce (o Tulipano di Raddi, Tulipa raddii, dal nome del botanico Giuseppe Raddi), una specie alloctona di origine ignota.
Il suggestivo campo di tulipani rossi attira ogni anno migliaia di visitatori siciliani e non solo, curiosi di assistere a quello spettacolo unico che rievoca i campi di tulipani tipici dell’Olanda.
Tale "piccola porzione di Olanda" rappresentano per Blufi un eccezionale biglietto da visita, un grande richiamo per migliaia di visitatori, curiosi e soprattutto fotografi.
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I fiori che sbocciano a Blufi, tra marzo e maggio, sono particolarmente resistenti alle operazioni di aratura del terreno, grazie alla posizione dei bulbi a circa 50 centimetri di profondità. Si tratta, infatti, del Tulipano precoce (o Tulipano di Raddi, Tulipa raddii, dal nome del botanico Giuseppe Raddi), una specie alloctona di origine ignota.
Il suggestivo campo di tulipani rossi attira ogni anno migliaia di visitatori siciliani e non solo, curiosi di assistere a quello spettacolo unico che rievoca i campi di tulipani tipici dell’Olanda.
Tale "piccola porzione di Olanda" rappresentano per Blufi un eccezionale biglietto da visita, un grande richiamo per migliaia di visitatori, curiosi e soprattutto fotografi.
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La Masseria abbandonata fra cielo e terra: sembra di essere fra i castelli della Scozia ma è in Sicilia
Nella valle del fiume Platani,fra i colli in cui sorge anche il paese di Sant'Angelo Muxaro,c'è un luogo che riporta ai paesaggi della Scozia,fra praterie e castelli medievali
Capita spesso,in Sicilia, di essere proiettati in atmosfere che sembrano di altre parti del mondo.È una delle caratteristiche più belle di questa terra così variegata.
È così che capita di trovarsi immersi, ad esempio,in un paesaggio che richiama perfettamente quello della Scozia,con i suoi castelli medievali abbandonati.Solo che qui,nel video girato da Riccardo Messina,invece che di un castello si parla di una masseria.
Si chiama Masseria Salacio e si trova abbarbicata fra i colli del territorio di Sant'Angelo Muxaro,in provincia di Agrigento,un paesino di cui abbiamo parlato in questo articolo.
A due passi scorre il fiume Platani e la vallata, dall'alto è davvero uno spettacolo.
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📚Balarm
Nella valle del fiume Platani,fra i colli in cui sorge anche il paese di Sant'Angelo Muxaro,c'è un luogo che riporta ai paesaggi della Scozia,fra praterie e castelli medievali
Capita spesso,in Sicilia, di essere proiettati in atmosfere che sembrano di altre parti del mondo.È una delle caratteristiche più belle di questa terra così variegata.
È così che capita di trovarsi immersi, ad esempio,in un paesaggio che richiama perfettamente quello della Scozia,con i suoi castelli medievali abbandonati.Solo che qui,nel video girato da Riccardo Messina,invece che di un castello si parla di una masseria.
Si chiama Masseria Salacio e si trova abbarbicata fra i colli del territorio di Sant'Angelo Muxaro,in provincia di Agrigento,un paesino di cui abbiamo parlato in questo articolo.
A due passi scorre il fiume Platani e la vallata, dall'alto è davvero uno spettacolo.
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Una delle isole più belle del Mediterraneo raccontata con ironia, simpatia e leggerezza...
Questa è la nostra amata SICILIA ❤️
"SICILIA BELLISSIMA"
(Musica Leggerissima)
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🎥I Badaboom
#Sicilia
#MusicaLeggerissima
#Parodia
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Se pensando alla SICILIA, vi vengono in mente il mare e le spiagge sabbiose dorate, non siete a conoscenza di altri luoghi e territori che non hanno nessun legame con il paesaggio marittimo.
Le GOLE DEL DRAGO, si trovano in un CANYON naturale, formato dal fiume Frattina nel territorio di CORLEONE, in provincia di Palermo.
Percorrendo a piedi la vecchia ferrovia, oramai dismessa, che collegava Palermo con Burgio ed attraversava i paesi dell’entroterra, chiusa nel 1959, oggi trasformata in una pista ciclabile, si può ammirare un paesaggio fiabsco, dove gli unici rumori che si sentono sono quelli dell’acqua del fiume che scorre e degli uccellini che cantano. Superato il ponte, si esce fuori dal sentiero che porta al letto del fiume.
Man mano che si scende si possono ammirare le gole in tutta la loro bellezza. Le piccole CASCATE e le piccole PISCINE formate dall’acqua: le cosiddette MARMITTE DEI GIGANTI, un vero spettacolo della natura.
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📚Sicilia Mia
Le GOLE DEL DRAGO, si trovano in un CANYON naturale, formato dal fiume Frattina nel territorio di CORLEONE, in provincia di Palermo.
Percorrendo a piedi la vecchia ferrovia, oramai dismessa, che collegava Palermo con Burgio ed attraversava i paesi dell’entroterra, chiusa nel 1959, oggi trasformata in una pista ciclabile, si può ammirare un paesaggio fiabsco, dove gli unici rumori che si sentono sono quelli dell’acqua del fiume che scorre e degli uccellini che cantano. Superato il ponte, si esce fuori dal sentiero che porta al letto del fiume.
Man mano che si scende si possono ammirare le gole in tutta la loro bellezza. Le piccole CASCATE e le piccole PISCINE formate dall’acqua: le cosiddette MARMITTE DEI GIGANTI, un vero spettacolo della natura.
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Le sue acque a volte diventano rosse ma non è il Nilo: è l'unico lago naturale della Sicilia.
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Ne scrissero Ovidio nelle sue “Metamorfosi” e Claudiano ne “Il ratto di Proserpina”, definendolo come un lago di “acque chiare profonde, cinto alle rive da ombrose selve.Ovidio lo descrisse come luogo di “primavera eterna”. È situato ai piedi del monte Carangiaro, a un’altezza di 667 metri sul livello del mare ed era un tempo circondato da una fitta foresta.
Il "lago di sangue" di Pergusa
Era chiamato il "lago di sangue" per via di uno strano fenomeno che rendeva le sue acque rossastre. Il lago di Pergusa si trova a pochi chilometri da Enna.
Si trova tra un gruppo di alture appartenenti ai monti Erei, è alimentato da acque piovane e di falda e rappresenta un punto nevralgico per le rotte migratorie degli uccelli attratti dalla sua posizione geografica e dalle sue caratteristiche di oasi umida e fresca.
La sua importanza geologica, faunistica e culturale è enorme, tanto che lì è stata istituita la prima Riserva Naturale Speciale della Regione Siciliana che comprende anche la riserva “Selva Pergusina”. Nel lago di Pergusa sono state osservate complessivamente 104 specie di uccelli, di cui 58 acquatiche che rappresentano circa il 35% di tutte le varietà acquatiche riscontrate in Sicilia.
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Il "lago di sangue" di Pergusa
Era chiamato il "lago di sangue" per via di uno strano fenomeno che rendeva le sue acque rossastre. Il lago di Pergusa si trova a pochi chilometri da Enna.
Si trova tra un gruppo di alture appartenenti ai monti Erei, è alimentato da acque piovane e di falda e rappresenta un punto nevralgico per le rotte migratorie degli uccelli attratti dalla sua posizione geografica e dalle sue caratteristiche di oasi umida e fresca.
La sua importanza geologica, faunistica e culturale è enorme, tanto che lì è stata istituita la prima Riserva Naturale Speciale della Regione Siciliana che comprende anche la riserva “Selva Pergusina”. Nel lago di Pergusa sono state osservate complessivamente 104 specie di uccelli, di cui 58 acquatiche che rappresentano circa il 35% di tutte le varietà acquatiche riscontrate in Sicilia.
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L'indiscutibile patrimonio naturale del lago si associa a un fenomeno stranissimo, unico al mondo che sbalordì Aristotele e Plinio: a volte le sue acque si colorano di rosso. Le leggende popolari interpretarono il fenomeno come punizione divina o presagi di cattivo auspicio.
In realtà la ragione va rintracciata in un naturale meccanismo di auto-depurazione. Le attività di trasformazione di sostanze organiche presenti nel lago in composti inorganici usati poi dai vegetali è eseguito dai batteri che sono in grado di produrre idrogeno solforato. In alcuni ambienti acquatici, una grande produzione di questa sostanza causa la morte di parecchi organismi viventi.
Quando ciò accade nelle acque del lago di Pergusa, insieme alla scomparsa di ossigeno, alla penetrazione della luce e all’innalzamento della temperatura, si crea un habitat adatto allo sviluppo di altri batteri (i solfobatteri rossi) che consumano l’idrogeno solforato cercando di riportare la vita nel lago e conferendo alle acque quel colore che affascina tutti.
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In realtà la ragione va rintracciata in un naturale meccanismo di auto-depurazione. Le attività di trasformazione di sostanze organiche presenti nel lago in composti inorganici usati poi dai vegetali è eseguito dai batteri che sono in grado di produrre idrogeno solforato. In alcuni ambienti acquatici, una grande produzione di questa sostanza causa la morte di parecchi organismi viventi.
Quando ciò accade nelle acque del lago di Pergusa, insieme alla scomparsa di ossigeno, alla penetrazione della luce e all’innalzamento della temperatura, si crea un habitat adatto allo sviluppo di altri batteri (i solfobatteri rossi) che consumano l’idrogeno solforato cercando di riportare la vita nel lago e conferendo alle acque quel colore che affascina tutti.
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Forwarded from ♡ Sicilia Terra Mia ♡ (♕🇶 🇺 🇪 🇪 🇳♕)
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Birra Messina Cristalli di Sale - Spot 2019
Birra Messina, spot d'autore per una straordinaria storia di coraggio e orgoglio siciliano.
Nata a Messina nel 1923, icona di una regione e di una città che ne rappresenta la porta d'ingresso, la birra Messina racconta una storia di orgoglio siciliano e di successo imprenditoriale.
✍🏻@newseinfo
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#messina
Birra Messina, spot d'autore per una straordinaria storia di coraggio e orgoglio siciliano.
Nata a Messina nel 1923, icona di una regione e di una città che ne rappresenta la porta d'ingresso, la birra Messina racconta una storia di orgoglio siciliano e di successo imprenditoriale.
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Margarita Rosalia: è il migliore del mondo e si fa in Sicilia
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