♡ Sicilia Terra Mia ♡
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La Sicilia è una terra stupenda,tutta da scoprire, con la sua storia, le sue origini, la sua cultura tradizioni e tante curiosità

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1. Castello Chiaramonte a Palma di Montechiaro

Edificato a picco sul mare, il Castello è il luogo dove Giuseppe Tomasi di Lampedusa scrisse e ambientò il grande romanzo del “Gattopardo”.

2. Il Giardino della Kolymbetra ad Agrigento

La città è intimamente legata alla figura di Luigi Pirandello, che qui nacque (nella contrada denominata “Caos”) e che oggi accoglie le sue ceneri dopo essere passate attraverso varie peripezie.

3. Favara

Oggi è molto nota per la presenza del Farm Cultural Park, una galleria a cielo aperto che pervade la città e che le ha dato risonanza nazionale, ma Favara è anche il luogo di nascita di Antonio Russello, un autore che ha fatto della Sicilia sua materia di scrittura prediletta.

4. Racalmuto

Un luogo amato e odiato, come Leonardo Sciascia ha più volte affermato parlando della Sicilia. Il paese, quasi equidistante tra gli aeroporti di Catania e Palermo, ospita alcuni dei luoghi che si ritrovano negli scritti dell'autore, come il santuario della Madonna del Monte o il Teatro Regina Margherita, che definì “il più bel teatro della mia vita”.

5. Porto Empedocle

Alcuni la chiamano “Vigata”, in onore del residente per eccellenza Andrea Camilleri che qui ha ambientato le vicende del suo personaggio più noto. La via Roma, arteria principale della città, ospita dal 2009 una statua del celebre Commissario Montalbano ritratto nei romanzi.

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Ci sono certe mete che rimangono indissolubilmente legate alle vicende cui fanno da sfondo, ed entrano di diritto nel cuore di chi prima li immagina, e poi li visita di persona.

È il caso “Strada degli Scrittori”, in Sicilia , che si snoda nell'agrigentino tra Porto Empedocle e Caltanissetta e che abbiamo percorso proprio alla ricerca dei luoghi legati ad alcuni grandi nomi della letteratura italiana.

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Ora è inùtili certa genti nun cància,
s'addìverti, futti e mància.
Còlliri un ti n'ha pigghiàri,
a vita è troppu curta, un t'angustiàri,

Accùssi me nannu mi ricìa,
quannu era nicu e ghièu chiancìa.
Si chiànci pì cosi cchiù 'mpurtànti,
e no pì certa genti ch'è tutta vacànti.

Futtitìnni quannu ti pìgghianu di mira,
tantu a vita è 'na rota chi gira.
Certa genti havi malàta la menti,
e nun farà mai nenti, pì nenti.

I cristiàni boni pì furtùna asìstinu,
t'aiùtanu, t'attèntanu e t'assìstinu.
Da genti tinta e fàvusa ti n'ha fùttiri,
sulu vuccùna amàri ti fannu agghiùttiri.

Crirìtimi, lu beni è cchiù forti di lu mali,
futtitivìnni, si certa genti è pèggiu di l'armàli.
Futtirisìnni è chiddu chi s'havi a fari,
calàri a testa e un ci pinsàri.

di Giuseppe Lodato

🖌 @lodatino

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Pineta Monti Rossi.

I Monti Rossi nacquero nel marzo 1669, uno dopo l’altro, dopo una violenta crisi sismica che diede via a una delle più spaventose eruzioni laterali dell’Etna.

In pochi mesi – tutto terminò nel luglio di quell’anno – la lava scese fino a Catania e raggiunse il mare, percorrendo 15 km e cancellando paesi e la piccola economia rurale del tempo.

I Monti Rossi oggi sono “esausti”, ovvero spenti per sempre. E la foresta di pini che li ha trasformati nei secoli ne è la prova.

Oggi la pineta è una località organizzata per essere usata dagli abitanti e dai turisti. Aree pic nic, percorsi, sentieri da trekking, percorsi per la mountain bike, ma anche tiro con l’arco, bar, zone barbecue e un bellissimo Parco Avventura.

🎥 @desireephotographer

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Siracusa - Tra arte e cultura,parlando del Santuario della Madonna delle lacrime.

Il santuario è costituito dalla basilica (o tempio superiore) e dalla cripta (o tempio inferiore), con un corpo conico formato da costoloni in cemento armato che raggiungono un'altezza complessiva di 103 m; 94,30 m a partire dal piano di calpestio e sormontato da un coronamento in acciaio che porta una statua della Madonna in bronzo dorato, opera di Francesco Caldarella, circondata da un'aureola ad elementi circolari e raggiera. Cappelle escluse, ha un diametro di 71,40 m. Ha una capienza di 11000 posti in piedi e 6000 a sedere

📸 @pioandreaperi

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