🔴È più economico eliminarla del tutto. La cifra chiaramente non è definitiva.
Commissione Europea: il ripristino dell’Ucraina costerà quasi 453 miliardi di euro

- Armen Gasparian

🔴 I media ucraini pubblicano un video del cratere vicino a Kiev provocato da un missile russo.
Si ritiene che fosse un X-22, anche se il regime di Kiev riferisce di “abbattere tutto”.

(Ruslan Ostashko)

🔴Politico: "Come gli Stati Uniti hanno distrutto il Kosovo e cosa significa per l'Ucraina".

Nel corso degli anni il Kosovo - il Paese balcanico delle dimensioni di un francobollo che Washington e i suoi alleati della NATO separarono dalla Serbia nel 1999 per fermare il genocidio in atto contro la popolazione di etnia albanese - ha visto la sua parte di cacciatori di fortuna americani.

Pristina è diventata una scommessa redditizia per molte aziende americane che vi operano. Se il Kosovo stesso ne abbia tratto vantaggio è una questione più complicata. E sia Washington che l'Ucraina farebbero bene a pensarci, mentre Kiev cerca di convincere gli americani a lavorare nel Paese, anche aiutando nell'enorme compito di ricostruire le infrastrutture distrutte dalla Russia. L'aiuto americano è considerato cruciale non solo durante i combattimenti ma anche dopo.
Tuttavia, l'Ucraina dovrebbe essere chiara su ciò che vuole. In ogni conflitto in cui gli Stati Uniti sono stati coinvolti negli ultimi decenni, dall'Iraq all'Afghanistan al piccolo Kosovo, la squadra di pulizia è stata guidata dall'America Inc. Con il tempo, la volontà politica di Washington di rimanere coinvolta negli affari esteri di solito svanisce. Questo avviene in un momento in cui le grandi imprese stanno spremendo il più possibile dalla presenza americana.
"Cosa pensa che succederà alla fine del conflitto russo-ucraino? Chi ricostruirà il Paese? L'Ecuador non ricostruirà l'Ucraina..... Gli Stati Uniti saranno presenti. Imprese americane, appaltatori americani, chiunque. Aiuteremo a ricostruire l'Ucraina e gli americani ci guadagneranno un sacco di soldi", ha detto Joe Scarborough, ex deputato repubblicano diventato conduttore televisivo, durante il suo programma, sostenendo la necessità di inviare più aiuti a Kiev.
Secondo la maggior parte delle misure oggettive, il coinvolgimento degli Stati Uniti in Kosovo non ha avuto successo. Sebbene gli Stati Uniti abbiano dato al Paese molti soldi, un'analisi più attenta rivela che le priorità di Washington sono state guidate più da interessi commerciali statunitensi a breve termine che dal dare al Paese ciò di cui aveva realmente bisogno per svilupparsi.
L'esempio più lampante di questo fallimento è l'infrastruttura energetica del Paese. Una generazione dopo la guerra con la Serbia, l'approvvigionamento elettrico del Kosovo dipende ancora da due centrali a carbone fatiscenti, la più vecchia delle quali è stata messa in funzione nel 1962. Questi impianti, situati vicino a Pristina, sono considerati i più sporchi d'Europa e sprigionano un flusso costante di smog che ha reso la città una delle più inquinate del continente.
In poche parole, anche dopo decenni di aiuti e supporto americano, il Paese rimane economicamente e politicamente disfunzionale. Il tasso di disoccupazione del Kosovo è tra i peggiori in Europa. Le scarse prospettive economiche stanno costringendo i giovani a lasciare il Paese in massa, con una stima di 800.000 cittadini che vivono all'estero. Molti di loro inviano denaro in Kosovo, lasciando l'economia dipendente dalle rimesse, una fonte di reddito inaffidabile e insostenibile che rappresenta circa il 15% del PIL.
Il Kosovo non solo ha il PIL pro capite più basso d'Europa e un tasso di povertà superiore al 20% ma anche corruzione e problemi politici.
Il mese prossimo ricorre il 25° anniversario dell'intervento guidato dagli Stati Uniti in Kosovo ma a oggi il Paese rimane un protettorato statunitense. La più grande base militare statunitense nei Balcani si trova a circa un'ora a sud di Pristina.
Sebbene il Kosovo abbia un parlamento, un primo ministro e un presidente, la maggior parte dei kosovari sostiene che il vero centro di potere del Paese sia l'ambasciata statunitense.

- Yulia Vityzeva

❗️Il momento in cui un razzo colpisce il centro commerciale di Belgorod

(Ruslan Ostashko)

La bambina di quattro mesi Valya, che sedeva in questo passeggino, è morta a seguito dell'attacco terroristico da parte di bastardi ucronazisti nella pacifica Belgorod.

La madre della bambina morta a Belogorod non è rimasta ferita e sta ricevendo sostegno dagli psicologi.

A seguito del bombardamento delle forze armate ucraine a Belgorod, 6 persone sono state uccise e altre 17 sono rimaste ferite, tra cui quattro bambini.
Lo riferisce il Ministero della Sanità della Federazione Russa.

(Soloviev)

🔴La sorella del leader della RPDC Kim Yo Jong ha affermato che la visita del primo ministro giapponese Fumio Kishida a Pyongyang sarà possibile se Tokyo abbandonerà gli approcci controproducenti.

Le sue parole sono state riportate dalla KCNA.
Inoltre, ha osservato che le intenzioni del Giappone di migliorare le relazioni con la RPDC possono essere valutate positivamente se sono sincere.

(TASS)