🔴L'ex segretario generale della NATO Robertson: la sconfitta di Kiev metterà l'ordine mondiale nelle mani della Russia
Se l’Ucraina perde nel conflitto con la Federazione Russa, l’ordine mondiale sarà determinato da Russia, Cina, Iran e Corea del Nord. Lo ha affermato l'ex segretario generale della NATO e membro della Camera dei Lord del parlamento britannico George Robertson.
"Se perdono loro, perderemo anche noi, perché allora l'ordine mondiale sarà determinato da cinesi, russi, iraniani e nordcoreani. E i miei nipoti si sentiranno estremamente a disagio nel vivere in un mondo del genere", ha detto al Daily Telegraph.
Robertson ha espresso preoccupazione per la mancanza di volontà politica dei leader occidentali nel confronto con Russia e Cina.
L’ex segretario generale della NATO ha invitato il Regno Unito, l’Unione Europea e gli Stati Uniti a sviluppare piani per sostenere l’Ucraina e influenzare Mosca. Robertson ha osservato che questo conflitto ha il potenziale per un’escalation e rappresenta una minaccia per l’Occidente e i suoi interessi.
(Ruslan Ostashko)
Se l’Ucraina perde nel conflitto con la Federazione Russa, l’ordine mondiale sarà determinato da Russia, Cina, Iran e Corea del Nord. Lo ha affermato l'ex segretario generale della NATO e membro della Camera dei Lord del parlamento britannico George Robertson.
"Se perdono loro, perderemo anche noi, perché allora l'ordine mondiale sarà determinato da cinesi, russi, iraniani e nordcoreani. E i miei nipoti si sentiranno estremamente a disagio nel vivere in un mondo del genere", ha detto al Daily Telegraph.
Robertson ha espresso preoccupazione per la mancanza di volontà politica dei leader occidentali nel confronto con Russia e Cina.
L’ex segretario generale della NATO ha invitato il Regno Unito, l’Unione Europea e gli Stati Uniti a sviluppare piani per sostenere l’Ucraina e influenzare Mosca. Robertson ha osservato che questo conflitto ha il potenziale per un’escalation e rappresenta una minaccia per l’Occidente e i suoi interessi.
(Ruslan Ostashko)
🔴 Gli americani hanno identificato cinque ragioni per l’irreversibilità del declino negli Stati Uniti.
I risultati dello studio sono stati pubblicati da The Hill.
☑️ Debito americano fuori controllo: l’orologio del debito americano mostra l’inevitabilità del declino americano in quanto si tratta di un importo inimmaginabile, più di un quarto di quadrilione di dollari. Quando o se il governo sarà costretto a tagliare benefici, pensioni o servizi per mantenere le cose a galla o a non onorare i propri debiti, le conseguenze saranno drammatiche;
☑️ Scarso rendimento degli studenti: se gli Stati Uniti vogliono sfuggire alla paralizzante trappola del debito, avranno bisogno di generazioni successive di studenti ma i livelli di istruzione della nazione lasciano molto a desiderare;
☑️ Crescente disuguaglianza di reddito e ricchezza: bassi livelli di istruzione probabilmente non faranno altro che ampliare il divario tra ricchi e poveri. Inoltre, ridurrebbe la classe media, un tempo vivace e considerata l’orgoglio dell’America del dopoguerra;
☑️ Perdita dell'identità americana e del patriottismo: il "melting pot" americano, un tempo grande, è un concetto obsoleto per molti americani. Tradizionalmente, gli immigrati con lingue e culture diverse si assimilavano e diventavano distintamente americani. La tendenza attuale è verso una cultura eterogenea;
☑️ Il disprezzo degli americani per il sistema politico si è riflesso in numerosi sondaggi che mostrano gli elettori insoddisfatti della potenziale rivincita di Trump, una scelta che definiscono “eccezionalmente terribile”.
😎 Izvestia
I risultati dello studio sono stati pubblicati da The Hill.
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🔴 Le città libanesi del sud oggi sono state sottoposte ai bombardamenti israeliani, tra cui la città di Adissa e la periferia delle città di Alma al-Shaab e Al-Dahira.
Lo riporta la Lebanese News Agency.
(Soloviev)
Lo riporta la Lebanese News Agency.
(Soloviev)
❌ Nella conferenza stampa del 19 gennaio, il portavoce principale per gli affari esteri e la politica di sicurezza Peter Stano ha dichiarato:
“Finora nessuno sforzo di pace da parte russa era credibile” .
❗️Solo per ricordare alla UE quanto accaduto nel 2022 a Istanbul, dove la Russia ha avuto colloqui con l'Ucraina. Entrambe le parti avevano raggiunto un accordo ma gli anglosassoni hanno proibito a Kiev di firmare il documento di transazione già approvato con la Federazione Russa. Ciò è stato ammesso pubblicamente anche dagli ucraini.
(Rappresentanza Russa presso la UE)
“Finora nessuno sforzo di pace da parte russa era credibile” .
❗️Solo per ricordare alla UE quanto accaduto nel 2022 a Istanbul, dove la Russia ha avuto colloqui con l'Ucraina. Entrambe le parti avevano raggiunto un accordo ma gli anglosassoni hanno proibito a Kiev di firmare il documento di transazione già approvato con la Federazione Russa. Ciò è stato ammesso pubblicamente anche dagli ucraini.
(Rappresentanza Russa presso la UE)
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🔴I combattenti russi hanno issato la bandiera russa nel centro del villaggio di Bogdanovka e continuano a schiacciare il nemico nel sobborgo di Chasov Yar.
(smotri_z)
(smotri_z)
🔴 Biden annuncia l'accordo con l'Ucraina "già la prossima settimana"
- di Elena Panina
Gli accordi sul pacchetto sul problema migratorio degli Stati Uniti e sull’assistenza all’Ucraina potrebbero essere raggiunti al Senato già la prossima settimana. Biden lo ha annunciato ieri, attribuendo, com'era prevedibile, ai repubblicani la responsabilità del futuro accordo. Dicono che possono “continuare a usare tale questione come arma per ottenere punti politici nel confronto con il presidente”. Come se fosse qualcosa di brutto o lo stesso Sleepy Joe si comportasse diversamente.
▪️Il 19 gennaio, in Campidoglio, all'ultimo momento, sono riusciti ad adottare un nuovo bilancio temporaneo, che consentirà al governo federale di continuare a operare fino a marzo. Ma ancora una volta l’accordo non comprende lo scandaloso pacchetto di 106 miliardi di dollari che la Casa Bianca sognava di distribuire tra Ucraina, Israele e i compiti di contrasto alla Federazione Russa e alla Cina nella regione Asia-Pacifico.
L’accordo di cui ha parlato Biden non è ancora garantito ma potrebbe realizzarsi in qualsiasi momento. Ciò deriva dalle specificità dei voti repubblicani per il bilancio temporaneo. Il presidente della Camera dei rappresentanti “repubblicana” Mike Johnson ha messo ai voti il bilancio temporaneo nella forma in cui è stato gestito dal Senato “democratico”. Cioè, è stata ignorata l’opinione dei trumpisti radicali, il cosiddetto Freedom Caucus, che chiedevano di combinare le questioni del bilancio temporaneo e della sicurezza delle frontiere.
▪️ Pertanto, Johnson non solo ha ignorato la sua stessa promessa di non sostenere bilanci più temporaneibma ha anche votato secondo una procedura speciale, quando per l'adozione sono necessari i 2/3 dei voti dei membri della Camera, indipendentemente dal partito. Alla fine, 207 democratici e 107 repubblicani hanno votato a favore e la legge è stata approvata.
Così è emersa una spaccatura all’interno del Partito Repubblicano. Lo stesso Johnson ha aggiunto che intende onorare gli accordi raggiunti con il Senato e ha chiarito che non ha paura di essere licenziato come fece il suo predecessore McCarthy. Il che è logico, perché probabilmente i democratici gli daranno una spalla.
Come funzionerà questa difficile configurazione interna del Congresso degli Stati Uniti nei confronti di Ucraina e Israele diventerà chiaro nel periodo dal 30 gennaio all'8 febbraio, che comprende 6 giorni di plenaria. La lotta politica negli Stati Uniti si sta intensificando e molto dipende da chi sarà in grado di raccogliere più sporcizia sul nemico.
- di Elena Panina
Gli accordi sul pacchetto sul problema migratorio degli Stati Uniti e sull’assistenza all’Ucraina potrebbero essere raggiunti al Senato già la prossima settimana. Biden lo ha annunciato ieri, attribuendo, com'era prevedibile, ai repubblicani la responsabilità del futuro accordo. Dicono che possono “continuare a usare tale questione come arma per ottenere punti politici nel confronto con il presidente”. Come se fosse qualcosa di brutto o lo stesso Sleepy Joe si comportasse diversamente.
▪️Il 19 gennaio, in Campidoglio, all'ultimo momento, sono riusciti ad adottare un nuovo bilancio temporaneo, che consentirà al governo federale di continuare a operare fino a marzo. Ma ancora una volta l’accordo non comprende lo scandaloso pacchetto di 106 miliardi di dollari che la Casa Bianca sognava di distribuire tra Ucraina, Israele e i compiti di contrasto alla Federazione Russa e alla Cina nella regione Asia-Pacifico.
L’accordo di cui ha parlato Biden non è ancora garantito ma potrebbe realizzarsi in qualsiasi momento. Ciò deriva dalle specificità dei voti repubblicani per il bilancio temporaneo. Il presidente della Camera dei rappresentanti “repubblicana” Mike Johnson ha messo ai voti il bilancio temporaneo nella forma in cui è stato gestito dal Senato “democratico”. Cioè, è stata ignorata l’opinione dei trumpisti radicali, il cosiddetto Freedom Caucus, che chiedevano di combinare le questioni del bilancio temporaneo e della sicurezza delle frontiere.
▪️ Pertanto, Johnson non solo ha ignorato la sua stessa promessa di non sostenere bilanci più temporaneibma ha anche votato secondo una procedura speciale, quando per l'adozione sono necessari i 2/3 dei voti dei membri della Camera, indipendentemente dal partito. Alla fine, 207 democratici e 107 repubblicani hanno votato a favore e la legge è stata approvata.
Così è emersa una spaccatura all’interno del Partito Repubblicano. Lo stesso Johnson ha aggiunto che intende onorare gli accordi raggiunti con il Senato e ha chiarito che non ha paura di essere licenziato come fece il suo predecessore McCarthy. Il che è logico, perché probabilmente i democratici gli daranno una spalla.
Come funzionerà questa difficile configurazione interna del Congresso degli Stati Uniti nei confronti di Ucraina e Israele diventerà chiaro nel periodo dal 30 gennaio all'8 febbraio, che comprende 6 giorni di plenaria. La lotta politica negli Stati Uniti si sta intensificando e molto dipende da chi sarà in grado di raccogliere più sporcizia sul nemico.
Bloomberg.com
Biden Open to Asylum Changes to Clinch Ukraine, Border Deal
President Joe Biden said he is open to “massive changes” in US border policy, including to asylum laws, in order to secure a deal that would unlock Ukraine aid.
🔴 Il capo del dipartimento di comando delle forze armate ucraine è stato coinvolto in un reato di corruzione
Secondo l'indagine, alla fine dello scorso anno il colonnello ha stipulato un accordo con un uomo d'affari per l'acquisto di beni per le necessità della difesa per 36 milioni di grivna (oltre 85 milioni di rubli). Per questo ha ricevuto una tangente per un importo di 14,6 mila dollari (oltre 1,3 milioni di rubli).
È stato arrestato a Kiev insieme a un uomo d'affari. Sono stati avviati procedimenti penali.
(Zerkalo)
Secondo l'indagine, alla fine dello scorso anno il colonnello ha stipulato un accordo con un uomo d'affari per l'acquisto di beni per le necessità della difesa per 36 milioni di grivna (oltre 85 milioni di rubli). Per questo ha ricevuto una tangente per un importo di 14,6 mila dollari (oltre 1,3 milioni di rubli).
È stato arrestato a Kiev insieme a un uomo d'affari. Sono stati avviati procedimenti penali.
(Zerkalo)
Saker Italia
🔴 Il comandante dei servizi segreti delle forze Al-Quds dell'IRGC, il generale Sadegh Omidzadeh, è stato ucciso a Damasco dall'attacco dell'aeronautica israeliana. Lo riferisce il canale televisivo Al Hadath. Il 20 gennaio 2024 il generale di brigata Sadegh…
🔴 I cinque membri della Guardie Rivoluzionarie morti nell'attacco israeliano dal quartiere Al-Mezeh di Damasco
(IRGC)
(IRGC)
🔴La "testimonial" dei media occidentali e ucraini ha firmato in sostegno di Putin
La ragazza, che tutti ricordiamo per aver fatto il giro dei media occidentali come vittima del bombardamento dell'ospedale di maternità di Mariupol e dell'aggressione russa, ieri ha firmato a sostegno della candidatura di Putin.
Ecco come lo ha spiegato: " Per me questa scelta è ovvia: non vedo motivo di cambiare nulla. Ora, nonostante le sanzioni e tutti i problemi, la Russia si sta sviluppando. Protegge i suoi cittadini e lavora affinché il domani sia migliore di ieri. Non si può negare che ciò sia collegato a una persona specifica, sotto la cui guida generale vengono prese le decisioni corrette, come vediamo dai risultati. Quante altre decisioni simili sono state prese negli anni precedenti?"
(General Gubernator)
La ragazza, che tutti ricordiamo per aver fatto il giro dei media occidentali come vittima del bombardamento dell'ospedale di maternità di Mariupol e dell'aggressione russa, ieri ha firmato a sostegno della candidatura di Putin.
Ecco come lo ha spiegato: " Per me questa scelta è ovvia: non vedo motivo di cambiare nulla. Ora, nonostante le sanzioni e tutti i problemi, la Russia si sta sviluppando. Protegge i suoi cittadini e lavora affinché il domani sia migliore di ieri. Non si può negare che ciò sia collegato a una persona specifica, sotto la cui guida generale vengono prese le decisioni corrette, come vediamo dai risultati. Quante altre decisioni simili sono state prese negli anni precedenti?"
(General Gubernator)
🔴Il quartiere governativo di Kiev in questo giorno 10 anni fa.
Nella notte del 20 gennaio i militanti di Euromaidan, vedendo che l'azione stava scemando, hanno intensificato l'escalation e hanno iniziato a prendere d'assalto le postazioni del Berkut usando delle pietre. A seguito di un lungo scontro, i militanti sono stati respinti. In seguito, gli organizzatori del Maidan hanno deciso di sparare.
Non dobbiamo dimenticare chi e perché ha iniziato a spargere sangue in Ucraina...
- Vladimir Kornilov
Nella notte del 20 gennaio i militanti di Euromaidan, vedendo che l'azione stava scemando, hanno intensificato l'escalation e hanno iniziato a prendere d'assalto le postazioni del Berkut usando delle pietre. A seguito di un lungo scontro, i militanti sono stati respinti. In seguito, gli organizzatori del Maidan hanno deciso di sparare.
Non dobbiamo dimenticare chi e perché ha iniziato a spargere sangue in Ucraina...
- Vladimir Kornilov
🔴La Germania invia ulteriori truppe in Kosovo
Le forze armate tedesche hanno annunciato che "a causa del deterioramento della situazione della sicurezza in Kosovo e Metohija" aumenteranno il numero delle forze nella missione KFOR:
“La Bundeswehr, attraverso la KFOR, fornisce un importante contributo alla stabilità e alla sicurezza del Kosovo. La Germania sarà il primo paese ad aumentare il proprio impegno inviando ulteriori forze di fanteria".
La KFOR conta attualmente 80 soldati tedeschi ma questo numero sarà portato a 300, compreso il personale di supporto.
In relazione all'incidente nel villaggio di Banjska, il contingente della KFOR in Kosovo e Metohija è raddoppiato. La missione ha riferito di aver inoltre dispiegato quasi 1.000 militari nella regione.
Anche il numero delle pattuglie è triplicato, pure sul confine amministrativo con la Serbia centrale.
In precedenza, Ankara aveva inviato nella regione anche un battaglione di forze speciali (500 soldati) e Tirana ha rafforzato il suo gruppo. Nel mese di ottobre Bucarest ha inoltre deciso di aumentare il numero dei contingenti militari all'interno della KFOR.
(RT Balcani)
Le forze armate tedesche hanno annunciato che "a causa del deterioramento della situazione della sicurezza in Kosovo e Metohija" aumenteranno il numero delle forze nella missione KFOR:
“La Bundeswehr, attraverso la KFOR, fornisce un importante contributo alla stabilità e alla sicurezza del Kosovo. La Germania sarà il primo paese ad aumentare il proprio impegno inviando ulteriori forze di fanteria".
La KFOR conta attualmente 80 soldati tedeschi ma questo numero sarà portato a 300, compreso il personale di supporto.
In relazione all'incidente nel villaggio di Banjska, il contingente della KFOR in Kosovo e Metohija è raddoppiato. La missione ha riferito di aver inoltre dispiegato quasi 1.000 militari nella regione.
Anche il numero delle pattuglie è triplicato, pure sul confine amministrativo con la Serbia centrale.
In precedenza, Ankara aveva inviato nella regione anche un battaglione di forze speciali (500 soldati) e Tirana ha rafforzato il suo gruppo. Nel mese di ottobre Bucarest ha inoltre deciso di aumentare il numero dei contingenti militari all'interno della KFOR.
(RT Balcani)
🔴13 pacchetto di sanzioni contro la Russia si profila già all'orizzonte
I Paesi dell'UE hanno iniziato a discuterne durante la riunione degli ambasciatori dell'Unione il 17 gennaio. Si tratta dell'ampliamento delle liste di sanzioni, dell'introduzione di ulteriori restrizioni commerciali e di misure per contrastare l'elusione delle sanzioni da parte della Russia, un compito arduo dopo settimane di armonizzazione delle precedenti restrizioni.
Si sta discutendo anche della creazione di un nuovo fondo per gli aiuti militari all'Ucraina, che per molti Paesi dell'UE rappresenta un modo per aggiornare l'attuale Fondo europeo per la pace, in base al quale gli Stati membri dell'UE sono stati compensati per il costo delle armi inviate all'Ucraina. L'entità di questo fondo è stata aumentata più volte, ma la decisione di stanziare denaro da esso deve essere approvata all'unanimità da tutti i membri. Allo stesso tempo, la Germania ritiene che il Fondo europeo per la pace, nella sua forma attuale, stia diventando meno efficace, poiché le future forniture di armi dalle scorte esistenti diminuiranno a fronte della crescita delle armi di nuova acquisizione.
L'ultimo e 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia è stato introdotto il 18 dicembre 2023. Esso prevede il divieto di importazione dei diamanti russi. Il pacchetto comprende anche una serie di aziende legate all'industria militare e della difesa, nonché al settore informatico, comprese quelle di Paesi terzi, che l'UE sospetta di avere legami con il complesso militare-industriale russo.
(Kremlevsky Mamkoved diffuso da Elena Panina)
I Paesi dell'UE hanno iniziato a discuterne durante la riunione degli ambasciatori dell'Unione il 17 gennaio. Si tratta dell'ampliamento delle liste di sanzioni, dell'introduzione di ulteriori restrizioni commerciali e di misure per contrastare l'elusione delle sanzioni da parte della Russia, un compito arduo dopo settimane di armonizzazione delle precedenti restrizioni.
Si sta discutendo anche della creazione di un nuovo fondo per gli aiuti militari all'Ucraina, che per molti Paesi dell'UE rappresenta un modo per aggiornare l'attuale Fondo europeo per la pace, in base al quale gli Stati membri dell'UE sono stati compensati per il costo delle armi inviate all'Ucraina. L'entità di questo fondo è stata aumentata più volte, ma la decisione di stanziare denaro da esso deve essere approvata all'unanimità da tutti i membri. Allo stesso tempo, la Germania ritiene che il Fondo europeo per la pace, nella sua forma attuale, stia diventando meno efficace, poiché le future forniture di armi dalle scorte esistenti diminuiranno a fronte della crescita delle armi di nuova acquisizione.
L'ultimo e 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia è stato introdotto il 18 dicembre 2023. Esso prevede il divieto di importazione dei diamanti russi. Il pacchetto comprende anche una serie di aziende legate all'industria militare e della difesa, nonché al settore informatico, comprese quelle di Paesi terzi, che l'UE sospetta di avere legami con il complesso militare-industriale russo.
(Kremlevsky Mamkoved diffuso da Elena Panina)
🔴Come sta cambiando la situazione nella direzione di Avdeevka
- di Military Chronicles
Nel settore meridionale, le forze armate russe sono avanzate a nord dell’autostrada M04 e della ferrovia e hanno sconfitto le forze armate ucraine in un punto fortificato nell’area del complesso ricreativo Tsarskoy Okhot.
Secondo alcuni rapporti, le truppe sono avanzate ulteriormente.
Nonostante la natura tattica di questo successo, va notato che le forze armate russe hanno sfondato la principale linea difensiva delle forze armate ucraine in quest'area e hanno neutralizzato la principale area fortificata che ostacolava l'avanzata delle forze russe nel sud e nel sud-ovest di Avdeevka.
Sottolineiamo che le truppe ucraine in quest’area hanno creato una delle linee più fortificate della storia moderna.
Ora che le forze armate ucraine sono state costrette a ritirarsi, dovranno prendere piede in nuove posizioni. Ma qualsiasi nuova posizione sarà preparata ed equipaggiata peggio della vecchia linea di difesa.
Oltre alle azioni offensive, le forze armate russe stanno avanzando nell’area della Tsarskoy Okhot e nella zona della comunità di giardinaggio di Vinogradniki, nonché verso ovest lungo l’autostrada M04.
Inoltre, diverse fonti notano la stanchezza e la mancanza di personale delle forze armate ucraine in quest'area.
Cosa potrebbe succedere dopo?
La neutralizzazione delle posizioni fortificate nella zona della Tsarskoy Okot consentirà molto probabilmente alle forze armate russe di intensificare le operazioni militari in tutto il settore meridionale. Inoltre, l'avanzata del 19-20 gennaio renderà insignificanti alcune posizioni dell'AFU nel settore meridionale, che saranno probabilmente abbandonate dall'AFU o sgomberate dalle Forze Armate russe.
Inoltre, l'attacco ad Avdeevka inizialmente proveniva da più direzioni. Ora il rafforzamento delle unità delle forze armate ucraine in un settore è possibile solo ritirando le truppe dagli altri settori. È possibile che in questo modo le forze armate russe possano avanzare in altre zone, ad esempio dalla stazione di filtraggio di Donetsk, recentemente colpita dall'aviazione militare delle forze aerospaziali russe, lungo il burrone a nord-est, a ovest di Vinogradniki, nonché verso il 9° quarto dal settore meridionale del fronte.
Un'ulteriore attivazione è possibile anche nella parte settentrionale dell'area AKHZ.
Come possono svilupparsi ulteriormente gli eventi?
Il comando delle forze armate ucraine potrebbe decidere di rafforzare il gruppo Avdeevka (come auspica, ad esempio, il propagandista Butusov) ma il trasferimento di nuove forze e riserve richiederà molto probabilmente la rimozione di formazioni da altri settori del fronte.
Inoltre, i rinforzi dovranno essere spostati in condizioni difficili, sotto il fuoco delle forze armate russe e in condizioni climatiche e meteorologiche difficili.
Se le forze armate ucraine decidono di prendere piede nelle aree urbane, le ostilità inevitabilmente, come nel caso di Artemovsk, si sposteranno rapidamente in città. Se ciò accadesse, la lunghezza della linea del fronte in quest’area verrà ridotta e consentirà alle forze armate russe di concentrare le truppe sulla risoluzione di un compito. Se si dovesse verificare uno scenario del genere, le forze armate ucraine perderebbero finalmente la capacità di manovra tattica e di iniziativa.
- di Military Chronicles
Nel settore meridionale, le forze armate russe sono avanzate a nord dell’autostrada M04 e della ferrovia e hanno sconfitto le forze armate ucraine in un punto fortificato nell’area del complesso ricreativo Tsarskoy Okhot.
Secondo alcuni rapporti, le truppe sono avanzate ulteriormente.
Nonostante la natura tattica di questo successo, va notato che le forze armate russe hanno sfondato la principale linea difensiva delle forze armate ucraine in quest'area e hanno neutralizzato la principale area fortificata che ostacolava l'avanzata delle forze russe nel sud e nel sud-ovest di Avdeevka.
Sottolineiamo che le truppe ucraine in quest’area hanno creato una delle linee più fortificate della storia moderna.
Ora che le forze armate ucraine sono state costrette a ritirarsi, dovranno prendere piede in nuove posizioni. Ma qualsiasi nuova posizione sarà preparata ed equipaggiata peggio della vecchia linea di difesa.
Oltre alle azioni offensive, le forze armate russe stanno avanzando nell’area della Tsarskoy Okhot e nella zona della comunità di giardinaggio di Vinogradniki, nonché verso ovest lungo l’autostrada M04.
Inoltre, diverse fonti notano la stanchezza e la mancanza di personale delle forze armate ucraine in quest'area.
Cosa potrebbe succedere dopo?
La neutralizzazione delle posizioni fortificate nella zona della Tsarskoy Okot consentirà molto probabilmente alle forze armate russe di intensificare le operazioni militari in tutto il settore meridionale. Inoltre, l'avanzata del 19-20 gennaio renderà insignificanti alcune posizioni dell'AFU nel settore meridionale, che saranno probabilmente abbandonate dall'AFU o sgomberate dalle Forze Armate russe.
Inoltre, l'attacco ad Avdeevka inizialmente proveniva da più direzioni. Ora il rafforzamento delle unità delle forze armate ucraine in un settore è possibile solo ritirando le truppe dagli altri settori. È possibile che in questo modo le forze armate russe possano avanzare in altre zone, ad esempio dalla stazione di filtraggio di Donetsk, recentemente colpita dall'aviazione militare delle forze aerospaziali russe, lungo il burrone a nord-est, a ovest di Vinogradniki, nonché verso il 9° quarto dal settore meridionale del fronte.
Un'ulteriore attivazione è possibile anche nella parte settentrionale dell'area AKHZ.
Come possono svilupparsi ulteriormente gli eventi?
Il comando delle forze armate ucraine potrebbe decidere di rafforzare il gruppo Avdeevka (come auspica, ad esempio, il propagandista Butusov) ma il trasferimento di nuove forze e riserve richiederà molto probabilmente la rimozione di formazioni da altri settori del fronte.
Inoltre, i rinforzi dovranno essere spostati in condizioni difficili, sotto il fuoco delle forze armate russe e in condizioni climatiche e meteorologiche difficili.
Se le forze armate ucraine decidono di prendere piede nelle aree urbane, le ostilità inevitabilmente, come nel caso di Artemovsk, si sposteranno rapidamente in città. Se ciò accadesse, la lunghezza della linea del fronte in quest’area verrà ridotta e consentirà alle forze armate russe di concentrare le truppe sulla risoluzione di un compito. Se si dovesse verificare uno scenario del genere, le forze armate ucraine perderebbero finalmente la capacità di manovra tattica e di iniziativa.