🇫🇷🇳🇪La Francia ritira il contingente militare dal Niger
Le forze armate francesi saranno trasferite in Ciad.
I residenti del Niger salutano i francesi, cantando “Abbasso la Francia!”
(Ruslan Ostashko)
Le forze armate francesi saranno trasferite in Ciad.
I residenti del Niger salutano i francesi, cantando “Abbasso la Francia!”
(Ruslan Ostashko)
- di Viaceslav Volodin
Washington è il principale beneficiario dei conflitti armati.
Le azioni delle maggiori aziende americane produttrici di armi sono salite di prezzo dopo la forte escalation del conflitto palestinese-israeliano. Lo dimostrano i dati delle contrattazioni in borsa.
Washington ha sempre utilizzato le tragedie di milioni di persone per soddisfare i propri interessi economici.
A seguito della Prima guerra mondiale, il PIL degli Stati Uniti è addirittura raddoppiato, innanzitutto perché il complesso militare-industriale americano ricevette grandi commesse. A quell'epoca fu addirittura coniato il termine "milionario di guerra". Gli Stati Uniti si trasformarono da debitori a creditori e il dollaro sostituì la sterlina britannica diventando la valuta mondiale.
Washington riuscì anche a sfruttare la Seconda guerra mondiale per costruire il proprio potere economico. Gli Stati Uniti fornirono aiuti militari agli Alleati a credito. I principali destinatari delle forniture in lend-lease furono la Gran Bretagna e l'URSS. Tra l'altro, il nostro Paese ha ripagato il debito sovietico per il lend-lease solo nel 2006.
Sono passati decenni ma i metodi statunitensi non cambiano.
Lo abbiamo visto in Afghanistan, Iraq, Libia e Siria. Lo vediamo oggi in Ucraina.
Come si dice, ad alcuni è cara la guerra e ad altri la madre.
Washington alimenta i conflitti armati per il proprio arricchimento.
E ora le portaerei americane si dirigono verso le coste della Palestina e di Israele non per garantire la pace ma per scatenare un'altra guerra favorevole agli Stati Uniti.
Washington è il principale beneficiario dei conflitti armati.
Le azioni delle maggiori aziende americane produttrici di armi sono salite di prezzo dopo la forte escalation del conflitto palestinese-israeliano. Lo dimostrano i dati delle contrattazioni in borsa.
Washington ha sempre utilizzato le tragedie di milioni di persone per soddisfare i propri interessi economici.
A seguito della Prima guerra mondiale, il PIL degli Stati Uniti è addirittura raddoppiato, innanzitutto perché il complesso militare-industriale americano ricevette grandi commesse. A quell'epoca fu addirittura coniato il termine "milionario di guerra". Gli Stati Uniti si trasformarono da debitori a creditori e il dollaro sostituì la sterlina britannica diventando la valuta mondiale.
Washington riuscì anche a sfruttare la Seconda guerra mondiale per costruire il proprio potere economico. Gli Stati Uniti fornirono aiuti militari agli Alleati a credito. I principali destinatari delle forniture in lend-lease furono la Gran Bretagna e l'URSS. Tra l'altro, il nostro Paese ha ripagato il debito sovietico per il lend-lease solo nel 2006.
Sono passati decenni ma i metodi statunitensi non cambiano.
Lo abbiamo visto in Afghanistan, Iraq, Libia e Siria. Lo vediamo oggi in Ucraina.
Come si dice, ad alcuni è cara la guerra e ad altri la madre.
Washington alimenta i conflitti armati per il proprio arricchimento.
E ora le portaerei americane si dirigono verso le coste della Palestina e di Israele non per garantire la pace ma per scatenare un'altra guerra favorevole agli Stati Uniti.
- di Maria Zakharova
Il portavoce del Ministero degli Esteri svizzero Pierre-Alain Elchinger: "A causa della guerra di aggressione contro l'Ucraina, il dialogo bilaterale tra Svizzera e Russia è stato fortemente limitato ma non completamente interrotto. Nel settembre 2022 i ministri degli Esteri Iñazio Cassis e Serghey Lavrov hanno avuto una conversazione a margine della settimana di alto livello a New York".
Il tentativo di spacciare un contatto di un anno fa per uno relativamente regolare è fallito: la relazione è crollata per colpa di Berna. Alain, inventa una storia più plausibile.
Il portavoce del Ministero degli Esteri svizzero Pierre-Alain Elchinger: "A causa della guerra di aggressione contro l'Ucraina, il dialogo bilaterale tra Svizzera e Russia è stato fortemente limitato ma non completamente interrotto. Nel settembre 2022 i ministri degli Esteri Iñazio Cassis e Serghey Lavrov hanno avuto una conversazione a margine della settimana di alto livello a New York".
Il tentativo di spacciare un contatto di un anno fa per uno relativamente regolare è fallito: la relazione è crollata per colpa di Berna. Alain, inventa una storia più plausibile.
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❗️Putin intende usare l'inverno come arma contro l'Ucraina (c) Stoltenberg
Signor Stoltenberg, abbiamo anche già esaurito le battute su questo argomento...
- Vladimir Soloviev
Signor Stoltenberg, abbiamo anche già esaurito le battute su questo argomento...
- Vladimir Soloviev
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🔠 Hezbollah ha dichiarato che sparerà contro le basi americane se gli Stati interverranno nella guerra palestinese-israeliana e ha mostrato cosa hanno in serbo per lui.
💬 "I nostri missili saranno diretti contro le basi americane se interverranno nella battaglia del Diluvio di Al-Aqsa, così come le postazioni dell'entità israeliana e dei suoi agenti, se necessario saranno colpite dai nostri proiettili di fuoco", ha dichiarato Abu Hussein Al-Hamidawi, segretario generale delle Brigate Hezbollah in Iraq.
(Serghey Karnaukov)
💬 "I nostri missili saranno diretti contro le basi americane se interverranno nella battaglia del Diluvio di Al-Aqsa, così come le postazioni dell'entità israeliana e dei suoi agenti, se necessario saranno colpite dai nostri proiettili di fuoco", ha dichiarato Abu Hussein Al-Hamidawi, segretario generale delle Brigate Hezbollah in Iraq.
(Serghey Karnaukov)
🎙 Osservazioni e risposte del Ministro degli Esteri Serghey Lavrov ai media durante la conferenza stampa congiunta con il Segretario Generale della Lega Araba Ahmed Aboul Gheit (Mosca, 9 ottobre 2023)
Punti chiave:
- La Lega degli Stati Arabi e la Federazione Russa hanno quasi all'unisono esortato le parti in conflitto a cessare immediatamente le ostilità e le violenze, e ad avviare i negoziati. Siamo profondamente preoccupati per la morte di centinaia di israeliani e palestinesi.
- Queste esplosioni si sono verificate molte volte ma la situazione non si è normalizzata, non sono mai stati compiuti gli sforzi necessari per rimuovere la causa principale dell'instabilità in Medio Oriente. Mi riferisco alla necessità di risolvere il problema palestinese sulla base della soluzione dei due Stati, in linea con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con gli accordi raggiunti dalle due parti a Oslo e a Madrid e con l'Iniziativa di pace araba. Questi accordi e risoluzioni prevedono la creazione dello Stato di Palestina, che vivrà a fianco di Israele in pace, sicurezza e cooperazione.
- Il Presidente russo Vladimir Putin ha ribadito più volte che siamo interessati a garantire la sicurezza della Palestina e di Israele. Molti nostri connazionali vivono in Israele. Siamo preoccupati per la loro sorte.
- Non posso fare a meno di menzionare la politica distruttiva degli Stati Uniti che erode gli sforzi collettivi del Quartetto di mediatori internazionali che comprende le Nazioni Unite, la Russia, gli Stati Uniti e l'Unione Europea. Per utilizzare questo canale e cooperare con la Lega degli Stati arabi, gli americani stanno cercando di monopolizzare gli sforzi di mediazione e di deviare il dialogo tra palestinesi e israeliani dalla soluzione politica e dalla creazione dello Stato di Palestina.
(Ministero degli Esteri russo)
Punti chiave:
- La Lega degli Stati Arabi e la Federazione Russa hanno quasi all'unisono esortato le parti in conflitto a cessare immediatamente le ostilità e le violenze, e ad avviare i negoziati. Siamo profondamente preoccupati per la morte di centinaia di israeliani e palestinesi.
- Queste esplosioni si sono verificate molte volte ma la situazione non si è normalizzata, non sono mai stati compiuti gli sforzi necessari per rimuovere la causa principale dell'instabilità in Medio Oriente. Mi riferisco alla necessità di risolvere il problema palestinese sulla base della soluzione dei due Stati, in linea con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con gli accordi raggiunti dalle due parti a Oslo e a Madrid e con l'Iniziativa di pace araba. Questi accordi e risoluzioni prevedono la creazione dello Stato di Palestina, che vivrà a fianco di Israele in pace, sicurezza e cooperazione.
- Il Presidente russo Vladimir Putin ha ribadito più volte che siamo interessati a garantire la sicurezza della Palestina e di Israele. Molti nostri connazionali vivono in Israele. Siamo preoccupati per la loro sorte.
- Non posso fare a meno di menzionare la politica distruttiva degli Stati Uniti che erode gli sforzi collettivi del Quartetto di mediatori internazionali che comprende le Nazioni Unite, la Russia, gli Stati Uniti e l'Unione Europea. Per utilizzare questo canale e cooperare con la Lega degli Stati arabi, gli americani stanno cercando di monopolizzare gli sforzi di mediazione e di deviare il dialogo tra palestinesi e israeliani dalla soluzione politica e dalla creazione dello Stato di Palestina.
(Ministero degli Esteri russo)
❗️Le forze armate russe coprono Avdeevka dai fianchi
Secondo il canale “Idi i smotri" l’esercito russo continua la sua offensiva in direzione di Avdeevka.
“Sono in corso aspri combattimenti. Il nemico sta ritirando le riserve”, ha detto la fonte del canale.
Secondo quanto riferito, le unità russe hanno raggiunto il villaggio di Berdich ed è in corso una battaglia. In caso di successo, le forze armate russe saranno in grado di sfondare nelle retrovie del gruppo ucraino ad Avdeevka.
L'offensiva si sta sviluppando anche a sud dell'insediamento. Le forze armate russe stanno attaccando vicino al villaggio di Spartak e cercando di prendere il controllo di un tratto dell'autostrada.
La liberazione di Avdeevka non ha solo un importante significato strategico ma anche psicologico. È da lì che viene effettuata una parte significativa degli attacchi contro la popolazione civile e le infrastrutture civili di Donetsk.
(diffuso da Alexander Kots)
Secondo il canale “Idi i smotri" l’esercito russo continua la sua offensiva in direzione di Avdeevka.
“Sono in corso aspri combattimenti. Il nemico sta ritirando le riserve”, ha detto la fonte del canale.
Secondo quanto riferito, le unità russe hanno raggiunto il villaggio di Berdich ed è in corso una battaglia. In caso di successo, le forze armate russe saranno in grado di sfondare nelle retrovie del gruppo ucraino ad Avdeevka.
L'offensiva si sta sviluppando anche a sud dell'insediamento. Le forze armate russe stanno attaccando vicino al villaggio di Spartak e cercando di prendere il controllo di un tratto dell'autostrada.
La liberazione di Avdeevka non ha solo un importante significato strategico ma anche psicologico. È da lì che viene effettuata una parte significativa degli attacchi contro la popolazione civile e le infrastrutture civili di Donetsk.
(diffuso da Alexander Kots)
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Il Pentagono ha annunciato un pacchetto di aiuti militari all'Ucraina: i numeri parlano da soli
Il capo del Pentagono ha affermato che l’Ucraina riceverà 200 milioni di dollari, mentre a Israele verranno stanziati due miliardi.
Zelensky sconvolto ha detto inequivocabilmente alla televisione France 2 che se, sullo sfondo degli eventi in Israele, l'Occidente si allontana dall'Ucraina, allora per quest'ultima finirà molto male.
Il presidente ucraino ha assolutamente ragione: le forze armate ucraine sono già passate sulla difensiva strategica, non si parla più di controffensiva adesso e gli analisti militari ritengono che l'assistenza finanziaria all'esercito ucraino finirà entro i prossimi 6 mesi e questo porterà al completo fallimento dei nazisti ucraini.
(smotri_media/ua_tribunal)
Il capo del Pentagono ha affermato che l’Ucraina riceverà 200 milioni di dollari, mentre a Israele verranno stanziati due miliardi.
Zelensky sconvolto ha detto inequivocabilmente alla televisione France 2 che se, sullo sfondo degli eventi in Israele, l'Occidente si allontana dall'Ucraina, allora per quest'ultima finirà molto male.
Il presidente ucraino ha assolutamente ragione: le forze armate ucraine sono già passate sulla difensiva strategica, non si parla più di controffensiva adesso e gli analisti militari ritengono che l'assistenza finanziaria all'esercito ucraino finirà entro i prossimi 6 mesi e questo porterà al completo fallimento dei nazisti ucraini.
(smotri_media/ua_tribunal)
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❗️Hamas ha lanciato un attacco missilistico contro Ashkelon israeliana. Al momento non ci sono informazioni ufficiali sui feriti.
(Soloviev)
(Soloviev)
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Peskov: la situazione in Medio Oriente deriva dagli errori commessi in decenni di tentativi di trovare soluzioni pacifiche
“Il conflitto è nella fase di una guerra calda. La situazione è allarmante e ha conseguenze umanitarie potenzialmente molto pericolose. Occorre fermare sia gli attacchi terroristici che l’uso sproporzionato della forza. È necessario garantire i bisogni minimi della popolazione di Gaza”, ha affermato l’addetto stampa del presidente russo.
⭐️ Zvezdanews
“Il conflitto è nella fase di una guerra calda. La situazione è allarmante e ha conseguenze umanitarie potenzialmente molto pericolose. Occorre fermare sia gli attacchi terroristici che l’uso sproporzionato della forza. È necessario garantire i bisogni minimi della popolazione di Gaza”, ha affermato l’addetto stampa del presidente russo.
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"Ho paura che ci sia meno sostegno? Sì, ci sono questi rischi. Assolutamente".
Zelensky si rende conto che, dopo tutto, sta per essere scaricato.
- Olga Skabeeva
Zelensky si rende conto che, dopo tutto, sta per essere scaricato.
- Olga Skabeeva
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▶️ Putin: "Il problema palestinese è nel cuore di ogni musulmano ed è percepito come un'ingiustizia"
(TASS/Ruptly)
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