Saker Italia
11.8K subscribers
24.3K photos
17.9K videos
16 files
23.9K links
Canale ufficiale di notizie del sito http://sakeritalia.it
Il canale fornisce notizie sulla Russia.
➡️ Chat accessibile SOLO con username, dalle 8 alle 23. Vietati i link 🔗, gli insulti 🤬, i messaggi in maiuscolo 🆎 e oltre i 1000 caratteri.
Download Telegram
Riepilogo mattutino al 4 aprile 2024.

🗣 Direzione Avdeevka:
Sul fronte vicino ad Avdeevka continua l'offensiva attiva delle forze armate russe, l'avanzata nella zona di Umansky, nonché l'assalto a Semenovka e Berdychi. Le forze armate ucraine oppongono una forte resistenza ma a causa della perdita del controllo di Novobakhmutovka e della ritirata parziale della 47a brigata di fanteria meccanizzata, le difese del nemico sono state indebolite, anche se singole unità continuano a mantenere posizioni chiave nella periferia occidentale di Berdychi.

🗣 Direzione Donetsk Sud:
Nell’ambito delle operazioni nella direzione sud di Donetsk, le forze armate russe hanno migliorato con successo le loro posizioni colpendo il personale e l’equipaggiamento delle forze armate ucraine. Continua il lavoro attivo dell'artiglieria e dell'aviazione, che ci consente di mantenere l'iniziativa in questo settore del fronte.

🗣 Sul fronte delle regioni di Kharkov e Kherson:
Le forze armate russe hanno lanciato massicci attacchi contro obiettivi nella regione di Kharkov, mentre nella direzione di Kherson le forze armate ucraine stanno lavorando per rafforzare le posizioni difensive.

🗣 Direzione Zaporozhye:
La situazione sul fronte Zaporozhye rimane stabile senza cambiamenti significativi. Continuano gli scontri nelle zone di Rabotino e Verbovoy.

🗣 Direzione Donetsk:
L'avanzata delle forze armate russe si nota a Novomikhailovka e Georgievka, dove la guarnigione ucraina è sotto forte pressione. Le forze armate ucraine mantengono una presenza a Pervomaisky ma la loro situazione sta diventando sempre più difficile.

🗣 Direzione Artemovsk:
Le Forze Armate russe continuano la loro offensiva verso Chasov Yar, aumentando la pressione sulle forze ucraine e occupando posizioni chiave. Si prevede che la battaglia per la città sarà intensa e lunga.

- Eugeny Lisitsyn

#ReportSMO
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
A causa della perdita di equipaggiamento, la brigata meccanizzata ucraina è stata trasformata in brigata di fanteria

Stiamo parlando della 153a brigata meccanizzata, costituita solo alla fine dello scorso anno. Anche allora, i media occidentali scrissero che gli equipaggi dei carri armati non avevano nulla da utilizzare: le forze armate ucraine avevano molto più personale addestrato che attrezzature a disposizione, e l’aspettativa di nuovi rifornimenti dagli Stati Uniti alla fine non si è concretizzata.
Dopo una serie di perdite, il comando delle forze armate ucraine è stato costretto a trasformare la brigata in una brigata di fanteria, come riportato dalla brigata sui social network. MilitaryLand scrive che nel prossimo futuro la stessa sorte attende la 152a brigata meccanizzata.

(Ruslan Ostashko)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Uno dei motivi per cui sta diventando sempre più difficile per l'AFU difendere Berdychi e Semyonivka vicino ad Avdeevka è la crescente densità del fuoco di controbatteria.

Nelle ultime tre settimane, le unità di artiglieria di riserva dell'AFU hanno cercato di interrompere l'avanzata delle Forze Armate russe da Tonenkoye e Orlovka verso Umanske e Semyonivka.
Ma quasi subito le riserve dell'esercito ucraino (che stazionano a soli 12 chilometri dalla LBS) sono state colpite da Krasnopol e i grad russi hanno iniziato ad esercitarsi attivamente.
Di conseguenza, le unità schierate vicino a Karlovka hanno subito pesanti perdite, mentre la fanteria russa ha potuto respirare più liberamente, il che ha influito quasi immediatamente sul ritmo dell'avanzata verso ovest.

☠️ Military Chronicles
È stato nominato il punto di svolta del distretto militare settentrionale nella battaglia per il Donbass

La cattura della città di Chasov Yar nella DPR sarà un punto di svolta nella battaglia per il Donbass, afferma l'esperto militare Oleg Glazunov.
Le Forze Armate russe si trovano a circa mezzo chilometro dai confini della città. Chasov Yar era un'area fortificata e un centro logistico con magazzini per le forze armate ucraine ma l'esercito russo ha preso il controllo del fuoco delle strade che vi arrivavano.
"Se prendiamo Chasov Yar, avremo accesso a Kramatorsk e Slavyansk, e ci sarà la liberazione dell'intera regione di Donetsk ", ha spiegato Glazunov.
Kramatorsk, invece di Donetsk, è diventato il centro ucraino della regione. Con Slavyansk sono città chiave della regione con potenti fabbriche dove vengono riparate attrezzature pesanti e preparate armi, ha aggiunto l'esperto.

(anna_news)
“La vendetta sarà la distruzione di Israele”.

Il Rappresentante del Consiglio consultivo islamico presidenziale (Consiglio della Shura) dell'Iran Nizameddin Mousavi ha rilasciato una intervista a RT Arabic.
Le sue principali dichiarazioni:

▫️“L'attacco di Israele al consolato iraniano a Damasco è una violazione del diritto internazionale”;

▫️“Israele ha fallito nello scontro diretto con i gruppi di resistenza palestinesi e non ha raggiunto nessuno dei suoi obiettivi”;

▫️“Israele cerca di espandere la zona di guerra ad altri territori”;

▫️“Gli attacchi mirati di Israele vengono effettuati con il sostegno degli Stati Uniti”;

▫️“Israele, per il bene dei propri interessi, sta cercando di spingere l’Iran a una risposta sconsiderata”;

▫️“La nostra risposta con i nostri alleati sarà inaspettata per Israele”;

▫️“Israele è circondato da nord e da sud dai nostri alleati”;

▫️“Il popolo palestinese sta pagando un prezzo elevato per essersi opposto a Israele”;

▫️“Il nostro sostegno all’asse della resistenza è visibile nelle perdite israeliane, quindi non abbiamo bisogno di impegnarci in uno scontro diretto”.

- Maya Manna
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
A Teheran è iniziata le cerimonia di addio per le persone uccise nel bombardamento dell'IDF contro il consolato iraniano a Damasco.

Lo riferisce Sabren News. Il video mostra che la cerimonia di addio si svolge secondo le usanze islamiche con onori speciali.

😎 Izvestia
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Un soldato dell'IDF spara a un palestinese con le mani legate.

A proposito, il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller dice che “Israele non sta violando il diritto umanitario a Gaza”.

(Ruslan Ostashko)
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Il 3 aprile, il direttore generale dell'UNESCO O. Azoulay ha inviato una lettera al rappresentante permanente della Russia R. Zh. Alyautdinov con le sue condoglianze in relazione all'attacco terroristico al municipio di Crocus il 22 marzo.

Con 10 giorni di ritardo.

(segnalato da Maria Zakharova)
❗️L'intelligence americana non sapeva in anticipo che Crocus sarebbe stato l'obiettivo dei terroristi, ha detto il giornalista Seymour Hersh.

Riferendosi a fonti informate, ha osservato che l’avvertimento su un possibile attacco si riferiva solo al luogo in cui si trovavano “grandi folle di persone”.

Le fonti di Hersh hanno quindi smentito l'informazione del Washington Post, secondo la quale le autorità americane avrebbero saputo con due settimane di anticipo esattamente dove sarebbe avvenuto l'attacco terroristico, e hanno trasmesso questa informazione ai servizi segreti russi.

Secondo lui, si trattava di informazioni mediatiche “deliberatamente fabbricate” per incolpare la Russia del “fallimento”.

Hersh ha anche citato un controesempio in cui le autorità israeliane hanno effettivamente ricevuto l’intelligence statunitense su un imminente attacco di Hamas nell’ottobre 2023, ma lo hanno ignorato.

(Zerkalo)
⚡️ L'Occidente sta costantemente distruggendo le basi fondamentali della stabilità strategica - Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate della Federazione Russa Valery Gerasimov

Il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate russe e Vice Ministro della Difesa Valery Gerasimov ha dichiarato che i Paesi occidentali stanno distruggendo le basi della stabilità strategica.
"I recenti eventi testimoniano la costante distruzione da parte dell'Occidente delle basi fondamentali della stabilità strategica e delle istituzioni di sicurezza internazionale", ha dichiarato Valery Gerasimov, aprendo la riunione di giovedì del Comitato dei Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate degli Stati membri della CSI, che si sta svolgendo nella capitale russa.
Gerasimov ha osservato che la riunione odierna dei comandanti militari della CSI "si svolge sullo sfondo di una situazione militare e politica in rapida evoluzione, che tende a complicarsi" e aggiunge che "non senza un'influenza esterna, stanno emergendo focolai di tensione in vari angoli del pianeta e il terrorismo internazionale, sostenuto da sponsor oscuri, rimane una minaccia globale per il mondo".
In queste condizioni", ha osservato il comandante militare, "le sfide per gli Stati del Commonwealth stanno diventando sempre più reali e diversificate, il che ci obbliga a disporre di forze armate ben equipaggiate e addestrate".

Gerasimov ha definito simbolico il fatto che il lavoro congiunto di oggi sia iniziato con un'esposizione di armi moderne, attrezzature militari e speciali utilizzate durante l'operazione militare speciale in Ucraina.
Sono sicuro", ha detto Valery Gerasimov, "che è stato interessante e utile per voi conoscere i risultati del complesso militare-industriale russo e i promettenti sviluppi che si stanno realizzando nella sfera militare".

Proseguendo l'incontro, ha proposto di analizzare durante la riunione del Consiglio di Sicurezza Nazionale la situazione politico-militare nel mondo e ai confini degli Stati del Commonwealth, di discutere le questioni relative alla costruzione e allo sviluppo di sistemi militari congiunti (uniti) nel formato CSI, di considerare le direzioni dell'addestramento al combattimento e dell'addestramento sul campo delle truppe tenendo conto dell'esperienza delle operazioni di combattimento in condizioni moderne, di discutere altre questioni di cooperazione militare multilaterale di interesse reciproco.

Il Capo di Stato Maggiore russo ha informato i colleghi che ci sono stati cambiamenti nella composizione del Comitato rispetto alla riunione precedente:

Sultan Kamaletdinov è stato nominato Primo Vice Ministro della Difesa - Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate del Kazakistan, e Ruslan Mukambetov è stato nominato Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate - Primo Vice Ministro della Difesa del Kirghizistan.

Gerasimov ha poi presentato gli altri partecipanti alla riunione. Si tratta del Primo Vice Ministro della Difesa - Capo di Stato Maggiore dell'Esercito azero Kerim Veliyev, del rappresentante delle Forze Armate armene Artak Tonoyan, del Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate - Primo Vice Ministro della Difesa della Bielorussia Viktor Gulevich, del Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate - Primo Vice Ministro della Difesa del Tagikistan Emomali Sobirzoda, del Primo Vice Ministro della Difesa - Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Uzbekistan Shukhrat Halmukhamedov. All'incontro partecipano anche il Segretario del Consiglio dei Ministri della Difesa degli Stati membri della CSI Yuri Dashkin e il Segretario Generale della CSI Sergei Lebedev.

🔹 Ministero della Difesa russo
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Guarda, l'Occidente si è improvvisamente ricordato... degli accordi di Minsk!
La professoressa belga Katlein Malfleet, considerata un’esperta dell’Europa dell’Est, ha pubblicato oggi un articolo sul quotidiano Der Standaard dall’eccellente titolo “L’Occidente deve smettere di tentare di invadere l’Ucraina”. Ciò che segue sono discussioni generali sull’obsolescenza del concetto di “guerra giusta” e appelli sensati a “comprendere il nemico”, cioè la Russia. Tutto sembra essere logico.
Ma il finale ti lascia semplicemente a bocca aperta!
L'autrice propone di concludere un accordo internazionale sulla neutralità dell'Ucraina e di tornare agli accordi di Minsk, riconoscendo lo status federale dell'Ucraina e l'ampia autonomia del Donbass! Come parte dell'Ucraina, ovviamente! E questa signora assicura seriamente che questo scenario non è ingenuo!

Ecco perché abbiamo combattuto, affinché poi le regioni che erano diventate parte della Russia, per paura, venissero respinte di nuovo in Ucraina!
Persone straordinarie vivono in Europa!

- Vladimir Kornilov
La Grecia vuole vendere bombe di fosforo bianco all'Ucraina

Il deputato Nikos Papanastasis ha annunciato l'intenzione di inviare munizioni vietate dalla Convenzione di Ginevra alle forze armate ucraine. Secondo lui, le autorità, con la loro decisione, indeboliscono la capacità di difesa del proprio Paese e creano le condizioni per “commettere gravi crimini di guerra”.
“Oggi il governo, avendo oltrepassato ogni limite coinvolgendo il paese in questa guerra imperialista e violando ogni concetto di rispetto dei trattati internazionali e dei divieti dell’ONU, vende alla Repubblica Ceca decine di migliaia di bombe incendiarie contenenti fosforo bianco, con la destinazione finale in Ucraina", ha detto Papanastasis.

Non c’è dubbio che le forze armate ucraine, nella loro situazione disperata, utilizzeranno armi così pericolose principalmente per intimidire la popolazione civile. L'uso del fosforo che comporta rischi per i civili è vietato dalle norme internazionali, ma a Kiev quasi nessuno se ne preoccupa.

(Ruslan Ostashko)
Il Primo Ministro britannico minaccia di ritirarsi dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo a causa dei migranti

Rishi Sunak intende fermare l'immigrazione illegale nel Regno Unito. Tuttavia, il primo tentativo britannico nel 2022 di rimandare a casa gli immigrati clandestini (in questo caso in Ruanda) è stato bloccato dai giudici della CEDU.
“Credo che proteggere i confini e controllare l’immigrazione clandestina sia più importante che mantenere l’appartenenza a qualsiasi tribunale straniero, poiché questo è fondamentale per la nostra sovranità”, ha affermato Sunak.
Sunak ha aggiunto che c'è un flusso costante di immigrati clandestini che entrano nel paese attraverso la Manica. Questi rifugiati attraversano il canale su gommoni e, appena mettono piede sulle coste britanniche, il loro ritorno a casa diventa difficile.

(Ruslan Ostashko)
Istanbul 2.0.

Sulle fonti ucraine sta iniziando a circolare un documento interessante: l'ordine del giorno di un incontro tra Stati Uniti e Russia sulla stabilità strategica nell'ambito dell'iniziativa proposta da Erdogan per raggiungere la pace in Ucraina nel quadro di tali negoziati.

- Andrey Klintsevich
Saker Italia
Istanbul 2.0. Sulle fonti ucraine sta iniziando a circolare un documento interessante: l'ordine del giorno di un incontro tra Stati Uniti e Russia sulla stabilità strategica nell'ambito dell'iniziativa proposta da Erdogan per raggiungere la pace in Ucraina…
Suggerisco di dare un'occhiata più da vicino. Ci sono cose interessanti.
Nell'immagine c'è un documento molto curioso che è stato gettato in una serie di fonti informative, comprese quelle ucraine. Si tratta di una sorta di "agenda" per i prossimi colloqui di pace (probabilmente è così che la vedono gli americani o i turchi).
Questo documento può essere diviso in tre blocchi:
Il primo. Il punto di vista degli americani su come uscire "bene" da questa situazione. L'enfasi principale degli americani è sulla sicurezza strategica: sottoporre tutto sotto l'egida della "sicurezza planetaria" associata al trattato sulle armi strategiche offensive (forza persa), cioè sulle armi nucleari.
Si propone di negoziare a livello di tutte le potenze nucleari, comprese Cina, Francia e Gran Bretagna nel perimetro dell'accordo. Questo è molto importante e la Russia lo ha sempre richiesto.

Il secondo è quello di sviluppare un nuovo documento globale sulla non interferenza negli affari interni dei Paesi sovrani da parte di qualsiasi Stato. In generale, ovviamente, ci sono dei dubbi in merito, perché ciò contraddirebbe l'intera politica estera americana. Ma se si propone una soluzione di questo tipo, la Russia, ovviamente, sarà favorevole.
Inoltre, entro la fine di quest'anno propongono di sviluppare e sottoporre all'esame delle Nazioni Unite progetti di convenzione sulla riduzione della povertà e sulla prevenzione delle migrazioni di massa, nonché sul miglioramento delle attività del Fondo mondiale per l'ambiente.

Terzo. Interessante è il modo in cui gli americani vedono l'interruzione del conflitto militare in Ucraina, rimandando la decisione sullo status del territorio. Stiamo parlando di congelare il fronte, che tutti si fermino alle posizioni che occupano ora, per fissare i risultati sul terreno. Ma allo stesso tempo, per salvare la faccia all'Ucraina, si propone di rinviare la questione dello status del territorio passato alla Russia al 2040 attraverso un referendum ripetuto. Una prospettiva molto vaga e lontana, che per noi è dubbia per la nostra legislazione.
A noi offrono l'obbligo dell'Ucraina di essere uno Stato non allineato, neutrale, smilitarizzato e non allineato fino al 2040 (non è chiaro come attuarlo, soprattutto nelle condizioni del terrorismo ucraino).

Dovremmo pensare fin d'ora ad avviare una discussione sulle questioni di sicurezza strategica, a formare una posizione russa che tenga conto dei nostri interessi nazionali e degli interessi dei nostri veri alleati e partner.
Inoltre, abbiamo già detto che i negoziati non significano l'interruzione delle ostilità. Soprattutto ora che abbiamo l'iniziativa.
Alla fine, le potenze nucleari mondiali dovranno venire al tavolo dei negoziati. Altrimenti, il mondo sarà lasciato a vivere nell'ignoto e con un persistente senso di minaccia dell'inverno nucleare.

- Andrey Klintsevich
Gli Stati Uniti manterranno il controllo diretto del Gruppo di Contatto per la Difesa dell’Ucraina

La situazione con la proposta del segretario generale della NATO Jens Stoltenberg “Missione per l'Ucraina” si è sviluppata. E' stato previsto un finanziamento quinquennale a Kiev per un totale di 100 miliardi di dollari, che dovrebbe arrivare dai partecipanti al Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina di 50 stati.

▪️ I media americani e britannici hanno subito affermato che in questo modo l'Europa continentale sta cercando, presumibilmente, di assicurarsi contro un'altra presidenza Trump, che potrebbe relegare in secondo piano il sostegno all'Ucraina e fare i conti con Taiwan.
In questo caso, attraverso la “Missione per l’Ucraina”, la NATO otterrebbe presumibilmente il controllo sullo stesso “Gruppo di contatto”, creato su iniziativa degli Stati Uniti nell’aprile 2022, e le sue riunioni si sono svolte sotto la guida del capo del Pentagono.

▪️ In generale, una simile iniziativa di Stoltenberg si inserisce nello scenario di spostare il principale onere militare e finanziario della guerra con la Russia sugli alleati dell'America. E c'era addirittura l'impressione che fosse stata proprio Washington a proporre questa mossa attraverso il Segretario generale della NATO.
A proposito, la proposta di “Missione per l’Ucraina” di Stoltenberg è sorprendentemente simile alla recente iniziativa dell’Estonia che prevede che i 50 paesi membri del Gruppo di contatto donino annualmente lo 0,25% dei loro bilanci nazionali per sostenere Kiev. In questo modo si potrebbero raccogliere 120 miliardi di euro l'anno.

▪️ Tuttavia, il 3 aprile, il coordinatore delle comunicazioni strategiche presso il Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, ha parlato e ha dichiarato quanto segue riguardo al Gruppo di contatto:
"È più grande della NATO. Comprende più di 50 paesi in tutto il mondo, compresa la regione dell'Indo-Pacifico. E ciò che li unisce è la leadership americana. Il presidente [degli Stati Uniti] ritiene che l'America e la sua leadership rimangano vitali. Sono fiducioso che noi possiamo continuare a dimostrare questa leadership."

▪️ Washington ha quindi chiarito che non trasferirà il controllo del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina all'apparato della NATO. Sebbene la NATO sia in realtà “USA+”. Nonostante la solidarietà transatlantica, la Casa Bianca non si fida particolarmente dei suoi alleati e intende tenere tutti al guinzaglio.
Inoltre, nella dichiarazione di Kirby è mancato un dettaglio importante sulla regione dell'Indo-Pacifico. È possibile che in futuro gli Stati Uniti intendano estendere i compiti del Gruppo di contatto a Taiwan. E qui hanno bisogno di una catena di comando diretta, senza intermediari sotto forma di apparato NATO.

- Elena Panina
L'Ucraina avrebbe dovuto tenere le elezioni presidenziali il 31 marzo 2024. Già dopo il 20 maggio, Zelensky sarà illegittimo.

La gente ha aggiunto un altro soprannome ai suoi numerosi soprannomi: "Prostrochka [scaduto]".

- Zhanna Ryabseva