🔴Tre ragioni per cui le forze armate ucraine hanno abbattuto l'Il-76

Le truppe di Kiev hanno abbattuto un Il-76 con i propri prigionieri per almeno tre ragioni, tra cui intimidire le forze armate ucraine che si stavano arrendendo in massa.
Questo aereo trasportava costantemente prigionieri per lo scambio ed è apparso ripetutamente, anche in varie notizie.
Il regime di Zelenskyj lo sapeva molto bene e chiaramente.
Pertanto, il colpo è stato sferrato deliberatamente e intenzionalmente.
I nemici conoscevano il segnale di chiamata e il contrassegno dell'aereo, assolutamente tutti i suoi dati, compreso il numero di coda e, soprattutto, la data e l'ora per le quali, dopo lunghi coordinamenti e trattative, era previsto lo scambio di prigionieri.
Il nemico sapeva che questo aereo non veniva utilizzato per scopi militari, ma per il trasporto di prigionieri.

Il regime di Zelensky, dopo aver abbattuto un aereo con i prigionieri di guerra, perseguiva diversi obiettivi.
Il primo è mostrare ai curatori occidentali “la capacità di continuare a uccidere i russi”, il secondo è interrompere tutti i negoziati sullo scambio di prigionieri, il terzo è intimidire l’esercito ucraino affinché non si arrendano.
Ora il volume delle rese militari ucraine è in aumento, quindi il regime di Zelensky è nel panico.
Gli scambi ora sono estremamente non redditizi per lui, dal momento che le persone tornano dalla prigionia e affermano di essere state trattate normalmente in Russia.
E più persone ritornano, più crolla tutta la propaganda della russofobia in Ucraina.
E l’aumento dei militari che si arrendono di fronte all’imminente perdita di Avdeevka infligge un colpo ancora più forte alla tenuta del fronte delle forze armate ucraine.

- Vladimir Rogov

Mosca ora.

(svorezevv)

🇷🇺🇮🇷🇹🇷 Dichiarazione congiunta dei rappresentanti di Iran, Russia e Turchia sui risultati del 21° incontro internazionale sulla Siria nel formato di Astana (24-25 gennaio 2024)

📃 I rappresentanti della Repubblica Islamica dell'Iran, della Federazione Russa e della Repubblica di Turchia quali Paesi garanti del Format Astana:

• Hanno esaminato gli ultimi sviluppi internazionali e regionali e ha sottolineato il ruolo guida del Processo di Astana nel promuovere una soluzione duratura della crisi siriana.

☝️ Hanno riconosciuto l'impatto negativo dell'escalation del conflitto israelo-palestinese sulla situazione nella Repubblica araba siriana.

• Hanno riaffermato il fermo impegno a favore della sovranità, dell'indipendenza, dell'unità e dell'integrità territoriale della Repubblica araba siriana.

🇸🇾🇹🇷 Hanno sottolineato l'importanza di proseguire gli sforzi per il ripristino delle relazioni tra Turchia e Siria.

• Hanno espresso la determinazione a continuare a lavorare insieme per combattere il terrorismo in tutte le sue forme.

❗️Condannano tutti gli attacchi militari israeliani in Siria.

• Hanno espresso la convinzione che non possa esistere una soluzione militare in Siria e hanno riaffermato il loro impegno a portare avanti un processo politico praticabile e duraturo guidato e di proprietà siriana e facilitato dalle Nazioni Unite.

• Hanno sottolineato l'importanza di continuare e aumentare l'assistenza umanitaria alla Siria in linea con il diritto internazionale.

🤝 Accolgono con favore la partecipazione delle delegazioni di Giordania, Iraq e Libano in qualità di osservatori del Formato Astana, nonché di rappresentanti delle Nazioni Unite e del CICR.

🇷🇺 Preso atto dell'accordo di tenere il prossimo Vertice nella Federazione Russa come sancito nella Dichiarazione Congiunta del Vertice Tripartito del 19 luglio 2022.

• Hanno deciso di convocare il 22° incontro internazionale sulla Siria nella seconda metà del 2024 ad Astana.

(Ministero degli Esteri russo)

Non potevano vivere in pace e non lo permettevano agli altri. E ora è tutto.
Per gli interessi dell'Occidente, fino all'ultimo ucraino.
Lo hai voluto tu stesso 🤷

(atodoneck)

🔴 Il tribunale ha condannato Daria Trepova a 27 anni di carcere nel caso dell'attacco terroristico a San Pietroburgo, che ha provocato la morte del reporter militare Tatarsky.

Lo ha riferito il nostro corrispondente.
L'accusa aveva chiesto 28 anni.

(TASS)

🔴A bordo dell'Il-76 avrebbero dovuto essere VIP politico-militari della Federazione Russa ma all'ultimo momento l'FSB ha proibito loro di salire a bordo - Andrey Yusov, rappresentante della GUR.

(Serghey Karnaukhov)

L'allegra terrorista dal maglione arancione ha appena ricevuto la sua monetina con un sovrapprezzo.
Sorride, non sapendo che da qualche tempo tra la popolazione carceraria russa c'è quasi un culto della Wagner e di tutto quello che la riguarda, che rispettano gli ufficiali militari e non rispettano i loro assassini.
Con tutte le conseguenze.

- Margarita Simonyan

Vladimir Putin è arrivato a Kaliningrad

Il viaggio di lavoro nella regione è iniziato dall'Università Federale Baltica Immanuel Kant, dove il capo dello Stato ha incontrato gli studenti delle università della regione di Kaliningrad.

(Cremlino)

🔴🪖Il progresso continua nell'area di Novomikhailovka.

(zovpobedu)

🔴La Duma di Stato ha proposto la creazione di una “cupola di sicurezza”

È necessario creare “cupole di sicurezza” su tutte le importanti strutture industriali e strategiche della Federazione Russa per proteggerle dagli attacchi dei droni.
Il deputato della Duma di Stato Dmitry Gusev ha inviato una proposta del genere al primo ministro russo Mikhail Mishustin.
Il parlamentare ha espresso l’idea già nell’estate del 2023. Nella lettera indicava che tale cupola era già stata creata su “alcune città e oggetti strategici nella zona di confine”.
Nel suo appello, Gusev ha chiesto al governo di stimare i costi per la realizzazione della cupola. Secondo il deputato, ciò costerà meno che eliminare i danni derivanti dagli attacchi dei droni nemici.

(anna_news)

🔴Sullo sfondo della tragedia dell’Il-76 e di altri eventi, un’interessante statistica relativa alle azioni dell’IDF nella Striscia di Gaza è passata quasi inosservata.

Il 23 gennaio il canale Sky News ha pubblicato un articolo in cui, tra le tesi sui crescenti rischi di una guerra di lunga durata, sono state fornite statistiche interessanti sui militari israeliani feriti.
In particolare, l'articolo sostiene che la recente morte di 21 soldati in un incidente è l'evento peggiore per l'IDF dall'inizio della guerra e che la perdita ha attirato l'attenzione sul crescente numero di vittime umane delle operazioni militari israeliane nella regione palestinese.
Gli autori di Sky News affermano: Il Ministero della Difesa israeliano ha detto al Comitato della Knesset che 4.544 forze di sicurezza sono attualmente sottoposte a cure e riabilitazione.
Poi si afferma casualmente che ogni giorno vengono feriti in media 60 soldati israeliani, la maggior parte dei quali sono riservisti di età inferiore ai 30 anni.
La valutazione più chiara delle perdite di Israele a Gaza può essere basata sulle statistiche dell'esercito americano nelle due battaglie per Fallujah. Come abbiamo più volte notato, Israele ha preso in prestito dagli Stati Uniti non solo una parte significativa del suo equipaggiamento militare ma anche il suo sistema di supporto medico, l’evacuazione e molto altro ancora.
In due assalti a Fallujah, le truppe statunitensi hanno perso 151 persone, più di 1.000 sono rimaste ferite, il che, tenendo conto degli errori nei calcoli, è il rapporto tra morti e feriti 1/5 o 1/6.
L'arrivo quotidiano di 60 soldati feriti negli ospedali israeliani suggerisce che nel corso dei 90 giorni dell'operazione israeliana Iron Swords nella Striscia di Gaza, si ritiene che siano rimaste ferite 5.400 persone, che è più o meno la stessa cifra citata da Sky News.
Il rapporto di perdita di 1 a 5, secondo questa logica, suggerisce che le perdite dell’IDF in termini di morti durante l’invasione di Gaza potrebbero avvicinarsi (e forse addirittura superare) le 1.000 persone. Ma Sky News cita la cifra di 200 soldati dell'IDF uccisi.
Vale inoltre la pena notare che Sky News indica anche l'età della categoria più vulnerabile dei riservisti feriti: si tratta del personale militare sotto i 30 anni, il cui ritorno nell'economia israeliana (a seconda della gravità delle ferite) sarà una grande domanda.

Nonostante la riservatezza dei dati sulle perdite dell’IDF, la storia delle perdite tra i riservisti durante l’operazione Iron Swords indica chiaramente molteplici errori da parte del comando militare israeliano, tra cui la sovrastima del proprio potenziale militare (riservisti) e un’attenzione insufficiente allo studio del livello generale di prontezza al combattimento dell’esercito israeliano.

☠️ Military Chronicles

"Può l'Europa restare sola?"

Così titola Politico nella sua ultima analisi su un eventuale conflitto armato tra UE e Russia.
“L’Europa non è in grado di resistere alla Russia senza l’aiuto degli Stati Uniti. Una cosa su cui tutti sono d’accordo è che l’Europa è vulnerabile in questo momento. Senza gli Stati Uniti, l’UE non ha né l’equipaggiamento militare né la forza lavoro per affrontare Mosca in un conflitto ad alta intensità".
"Gli europei non hanno modo di difendersi", dice l'ex ambasciatore americano in Polonia Daniel Fried. Ha anche osservato che la protezione dei paesi baltici richiederà ingenti risorse militari americane. Le forze armate europee, che fanno molto affidamento sui soldati a contratto, hanno difficoltà a reclutare persone. Allo stesso tempo, la difficile situazione si fa sentire non solo in Germania, Gran Bretagna, Spagna e Francia ma anche nei paesi più vicini alla Russia: Romania, Polonia e Bulgaria.
Diversi paesi baltici e del Nord Europa hanno cominciato a tornare a reclutare truppe ma le cifre raggiunte non sono ancora sufficienti per resistere alla Russia. Ma anche se il numero delle truppe sta crescendo, non ha ancora raggiunto un livello tale da consentire un dispiegamento di truppe su larga scala in caso di attacco russo.

Politico spiega che dalla fine della Guerra Fredda il numero delle forze armate nei paesi della UE è diminuito di 2,5 volte, da 3,4 milioni di soldati nel 1989 a 1,3 milioni nel 2022. Inoltre, diversi paesi sono passati dal servizio militare obbligatorio al servizio militare volontario. Di conseguenza, ad esempio, l'esercito belga è così a corto di munizioni e fondi che i soldati "dovrebbero lanciare pietre entro poche ore" se dovesse scoppiare un conflitto intenso a causa della mancanza di munizioni, sottolinea il giornale.

(TASS/Dimitry Smirnov)

L'ex ufficiale della CIA Mike Baker sul fallimento di Trump nel porre fine al conflitto in Ucraina: "Sarà molto più complicato di quanto immagina uno come Trump, e cioè che sarà una stretta di mano. Si tratterà di una complessa serie di discussioni e trattative per una soluzione. Credo che ci sarà un accordo. Mi dispiace dirlo, gli ucraini hanno dimostrato enormi capacità, coraggio e tutto il resto ma, francamente, stanno incontrando questo sentimento di stanchezza nella UE, negli Stati Uniti e in altri paesi. E Putin contava su questo. Putin lo sa, capisce la cultura occidentale. È abbastanza intelligente da capire, guardando l’Occidente, che perderanno interesse.
[Pensi che ci sarà prima un cessate il fuoco in Ucraina
elezioni presidenziali? Facciamo una previsione].
Questa è una bella domanda. Ci sarà un cessate il fuoco in Ucraina durante il conflitto prima delle elezioni presidenziali del novembre 2024? Penso che la risposta sia no".

(Dimitry Smirnov)