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🇷🇺🇮🇷 Il 22 gennaio, a New York, a margine.del dibattito ministeriale aperto del Consiglio di Sicurezza dell'ONU sulla situazione nei territori palestinesi, si è svolto un incontro tra il Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Serghey Lavrov e il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Islamica dell'Iran Hossein Amirabdollahian .

C'è stato un approfondito scambio di opinioni sulle attuali questioni mediorientali. I Ministri si sono espressi a favore di un cessate il fuoco anticipato nella Striscia di Gaza e della garanzia delle condizioni per fornire assistenza umanitaria agli abitanti dell'enclave.

❗️ È stata espressa preoccupazione generale per la situazione di tensione nel Mar Rosso, che è drasticamente peggiorata a causa delle azioni militari irresponsabili degli Stati Uniti e di numerosi stati che si sono uniti a loro contro lo Yemen.

I Ministri inistri hanno discusso un’ampia gamma di questioni dell’agenda bilaterale, ponendo l’accento sull’attuazione degli accordi raggiunti al massimo livello, compresi i negoziati tra i presidenti di Russia e Iran che si sono svolti il ​​7 dicembre 2023 a Mosca. È stata sottolineata la disponibilità reciproca a sviluppare ulteriormente un'interazione pratica reciprocamente vantaggiosa in tutti i settori prioritari.

🤝 Le parti hanno riaffermato il loro impegno nei confronti dei principi fondamentali delle relazioni russo-iraniane e della Carta delle Nazioni Unite, tra cui la non interferenza negli affari interni, il rispetto reciproco della sovranità e l'integrità territoriale di ciascuna nella sua interezza.

(Ministero degli Esteri russo/ video TASS)
❗️Le strade di una città pacifica sono piene di immagini terrificanti: questo è la nuda immy per l'Unione Europea, se dovesse ancora una volta provare a chiudere un occhio sui crimini del regime di Kiev e suggerire che "nessuna informazione proveniente dalla Russia sia affidabile”.
Questo è stato il pretesto immorale e cinico utilizzato da Bruxelles per ignorare l'attacco delle forze armate ucraine sulla città russa di Belgorod effettuato il 30 dicembre dello scorso anno. Questa volta hanno attaccato Donetsk e la UE è ancora una volta silenziosa.

È chiaro a tutti che l’Ucraina continua a prendere di mira e uccidere civili, con l’UE e i suoi Stati membri direttamente complici nella fornitura di armi a Kiev.
La UE sostiene di aiutare l’Ucraina nel suo cammino verso l’adesione alla famiglia europea ma in realtà Bruxelles sta portando la morte.

(Missione russa presso la UE)
🔴 Situazione attuale nella Striscia di Gaza.

Le battaglie principali si svolgono nell'area di Khan Yunis. Hamas continua a rivendicare sempre più perdite per l'esercito israeliano.

Nel sud: nessun cambiamento. Contrariamente alle aspettative, l'IDF non sta tentando di avanzare verso il checkpoint di Rafah, al confine tra la Striscia di Gaza e l'Egitto.

(voenkorKotenok)
🎙 Dal discorso del Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa S.V. Lavrov alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sull'Ucraina

📍New York, 22 gennaio 2024

💬 Abbiamo sentito più di una volta e probabilmente sentiremo oggi dai nostri colleghi occidentali una tesi astuta che si riduce al fatto che "se la Russia smette di combattere, la guerra finirà e se l'Ucraina smette di combattere, l'Ucraina finirà".

Chiedendo alla Russia di fermare l'operazione militare speciale, capiscono perfettamente che se ciò accadesse all'improvviso, il regime di Kiev, dopo essersi leccato le ferite, continuerebbe il percorso di sterminio di tutto ciò che è russo e dell'identità culturale, storica e religiosa russa che esiste su questo territorio da secoli.

Il regime di V.A. Zelensky continuerà a promuovere un nazionalismo misantropico estremo, estraneo alla maggioranza della popolazione, glorificando coloro che, insieme ai nazisti, distrussero centinaia di migliaia di ebrei, zingari, russi, polacchi e ucraini durante la Seconda Guerra Mondiale. La dittatura si rafforzerebbe, la lotta contro l’opposizione e ogni dissenso continuerebbe e le file dei prigionieri politici aumenterebbero.

☝️ E le democrazie occidentali continuerebbero a guardare ciò che sta accadendo e rimarrebbero in silenzio con approvazione.

Invece, continuiamo a sentire voci sull’“aggressione russa” e assicurazioni di un sostegno incrollabile al regime di Kiev.

Cosa accadrà se l’Ucraina smetterà di combattere? Centinaia di migliaia di coloro che oggi le autorità di Kiev cercano di catturare come bestiame per le strade, nei bar e nelle chiese e come “carne da cannone” saranno lasciati morire per gli interessi geopolitici occidentali e, come dicono, “per i valori democratici, ” salverà sicuramente loro la vita.

❗️Il popolo ucraino non ha alcun interesse nella guerra contro la Russia.

(Ministero degli Esteri russo)
🔴🪖 Avdeevka. Le nostre truppe hanno occupato completamente le vie Sportivnaya e Chernyshevskogo.

In via Lenin (in questa parte della città), cinque case sono rimaste sotto il controllo del nemico.

L'unità di difesa aerea e la fortificazione "Cheburashka" sono state completamente prese sotto il nostro controllo.

Rimane meno di un chilometro dalle nostre posizioni al 9° Quartiere.

(polk105)
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🔴 Kiev di più

Riprese rare del missile da crociera Kh-101 che spara dalle trappole di calore.

(rezervsvo)
🔴 Le forze armate russe hanno distrutto la sede delle forze armate ucraine a Berislav

Stanotte iè stato effettuato un attacco sulla posizione dei soldati ucraini a Berislav, nella regione di Kherson.
“Le forze armate ucraine sono state distrutte. Perdite gravi”, ha detto la fonte.
Sono state attaccate anche le infrastrutture militari nella regione di Kherson.

(smotri_z)
🔴🪖 Zaporozhye.
Il distretto di Pyatikhatki per ora tace. Ma vicino a Rabotino il gruppo nemico di quasi 20mila uomini, qui schiacciato, viene preso d'assalto contemporaneamente da cinque direzioni.
Probabilmente non è più un segreto che qui abbiamo concentrato un gran numero di brigate d’assalto aviotrasportate. Pertanto, speriamo in una rapida svolta del fronte e nell'accesso a Orekhovo. Perché è importante.
Attraverso la strada Orekhov-Velikaya- Novoselka-Ugledar, i rifornimenti da Zaporozhye vanno all'intero gruppo nemico Tauride. Questo è di gran lunga il gruppo più potente: circa 40 più squadre relativamente fresche. È lui che ora è responsabile di Avdeevka. Bloccando Orekhovo, complicheremo notevolmente la logistica.

(voenkor khayrullin)
🔴I primi risultati del lavoro della difesa aerea ucraina

Durante l'attacco missilistico di oggi, le forze di difesa aerea nemiche hanno "reindirizzato" i missili verso edifici residenziali a Kiev e Kharkov.

- Alexander Kots
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🔴Kharkov

L'edificio è stato utilizzato dalle forze armate ucraine come sede, riferiscono alcune fonti online.

(jnb_news)
🔴Sull'attacco missilistico a Kharkov e nella regione.

Fonti militari riferiscono che i mercenari arrivarono a Saltovka. Molto probabilmente, ancora una volta i francesi.

Anche il distretto di Kiev è un luogo di arrivo ma chi ci sia è ancora sconosciuto. La difesa aerea delle forze armate ucraine ha lavorato su un edificio di nove piani e su un edificio di cinque piani.

A Balakleya è stato colpito un campo dei pionieri dove il Kraken aveva una base.

A Chuguev, arrivo alla sede delle Forze Armate dell'Ucraina e ai magazzini con munizioni.

☠️ Military Chronicles
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🔴Nel sud di Avdeevka è stata catturata un'area fortificata delle forze armate ucraine. Alcuni ukri sono stati eliminati, altri sono stati fatti prigionieri.

🎯 opersvodki
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🔴🪖Situazione sul tratto Rabotino-Verbovoye alle 10.15

Le nostre truppe continuano ad attaccare il nemico a ovest di Rabotino. Dopo massicci attacchi di artiglieria sulle posizioni delle forze armate ucraine, i gruppi d’assalto passano all’offensiva.

Vicino a Verbovoy, il nemico ha tentato senza successo di contrattaccare. L’aviazione russa colpisce attivamente obiettivi nelle retrovie nemiche.

(polk 1430)
⚡️ Rapporto della prima linea al mattino del 23 gennaio

🗣 In direzione Svatovo, l'esercito russo avanza nella zona di Kotlyarka, conquistando un'altra importante area fortificata nemica dal punto di vista tattico. Inoltre, i soldati della 1a armata stanno attaccando dal lato di Kharkhmalny, liberato l'altro giorno, in direzione di Berestovoy. Qui si stanno svolgendo feroci battaglie. Dopo la liberazione di Kharkhmalny, le forze armate russe controllano già 35 insediamenti nella regione di Kharkov.

🗣 Nella direzione di Artemovsk, l'esercito russo ha espulso le forze armate ucraine dalle posizioni a sud di Ivanovsky. L'avanzamento in quest'area nelle ultime 24 ore è stato di 700 metri. Nella zona di Bogdanovka piccoli gruppi di fanteria russi continuano a farsi strada nelle vicinanze del villaggio.

🗣 In direzione di Avdeevka si stanno svolgendo combattimenti per le strade nella parte meridionale della città. L'esercito russo ha raggiunto via Sobornaya e preso il controllo anche della maggior parte di via Sportivnaya. Inoltre, secondo informazioni non ancora confermate, l’ex unità di difesa aerea delle forze armate ucraine è passata sotto il nostro controllo.

🗣 In direzione di Donetsk, vicino a Georgievka, i nostri combattenti avanzano lungo la via Zhovtneva nel settore privato. Un leggero miglioramento delle posizioni si registra anche nella zona di Novomikhailovka, a sud di Marinka.

🗣 In direzione di Zaporozhye, le forze armate russe hanno ripreso gli attacchi nelle zone di Rabotino e Novoprokopovka e stanno anche prendendo d'assalto le posizioni nemiche a ovest di Verbovoy.

🗣 In direzione sud di Donetsk, le truppe russe stanno avanzando a sud di Urozhainy, sottraendo al nemico una serie di piantagioni sotto il loro controllo. I nostri combattenti hanno anche attaccato le posizioni delle forze armate ucraine vicino a Novodonetsk.

- Eugeny Lisitsyn

#ReportSMO
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🔴Il Ministro degli Esteri russo Lavrov ha tenuto una serie di incontri a margine della riunione presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Nelle foto: Hakan Fidan Ministro degli Esteri della Turchia,
Hossein Amirbdollahian Ministro degli Esteri dell'Iran e
Retno Marsudi Ministro degli Esteri dell'Indonesia. Incontri si sono svolti anche con rappresentanti di Libano ed Emirati Arabi.

(Ministero degli Esteri russo)