🇺🇦 Non possiamo fare a meno di dare la pensione ai pensionati. Non chiedo pietà ma senza pensione gli anziani semplicemente moriranno. Abbiamo più di 11 milioni di pensionati (c) Zelensky.
Così Zelensky ieri ha chiesto finanziamenti all’Occidente, ricattando l’Europa con la vita dei pensionati ucraini.
E ricordo alcuni pensionati sul Maidan nel 2014. Sarebbe interessante conoscere la loro opinione su ciò che sta accadendo oggi. Ma questo è difficile.
- Serghey Kolyasnikov
Così Zelensky ieri ha chiesto finanziamenti all’Occidente, ricattando l’Europa con la vita dei pensionati ucraini.
E ricordo alcuni pensionati sul Maidan nel 2014. Sarebbe interessante conoscere la loro opinione su ciò che sta accadendo oggi. Ma questo è difficile.
- Serghey Kolyasnikov
🔴Sunak e Zelensky hanno annunciato l'accordo per un pacchetto di aiuti militari all'Ucraina del valore di 2,5 miliardi di sterline (circa 3,2 miliardi di dollari) per il 2024.
Zelensky ha celebrato l'occasione con un video della visita, mentre Sunak si dichiara orgoglioso dei risultati ottenuti e di essere "il primo leader straniero a visitare l'Ucraina quest'anno".
Mentre gli inglesi accumulano debiti record per l'elettricità e Sunak sta pagando la guerra per procura dell'Occidente contro la Russia.
(Skabeeva/Soloviev)
Zelensky ha celebrato l'occasione con un video della visita, mentre Sunak si dichiara orgoglioso dei risultati ottenuti e di essere "il primo leader straniero a visitare l'Ucraina quest'anno".
Mentre gli inglesi accumulano debiti record per l'elettricità e Sunak sta pagando la guerra per procura dell'Occidente contro la Russia.
(Skabeeva/Soloviev)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🔴Nello Yemen si è svolta una manifestazione antiamericana su larga scala
Decine di migliaia di persone sono scese nelle strade della capitale yemenita, Sanaa, per sostenere il governo guidato dal movimento Ansarallah e il popolo palestinese.
I manifestanti portano manifesti che condannano l'aggressione americana contro lo Yemen e chiedono una risposta al bombardamento del paese.
Commentando il bombardamento anglo-americano del paese, la leadership del Consiglio politico supremo yemenita (il governo di fatto del paese) ha promesso di lanciare attacchi di ritorsione.
"Tutte le risorse americane e britanniche sono diventate obiettivi legittimi per le forze armate yemenite in risposta all'aggressione contro il paese", Al-Masirah cita il testo della dichiarazione.
Il governo ha inoltre annunciato la mobilitazione dei suoi sostenitori e ha invitato gli yemeniti a prepararsi alla guerra.
(anna_news)
#Yemen
Decine di migliaia di persone sono scese nelle strade della capitale yemenita, Sanaa, per sostenere il governo guidato dal movimento Ansarallah e il popolo palestinese.
I manifestanti portano manifesti che condannano l'aggressione americana contro lo Yemen e chiedono una risposta al bombardamento del paese.
Commentando il bombardamento anglo-americano del paese, la leadership del Consiglio politico supremo yemenita (il governo di fatto del paese) ha promesso di lanciare attacchi di ritorsione.
"Tutte le risorse americane e britanniche sono diventate obiettivi legittimi per le forze armate yemenite in risposta all'aggressione contro il paese", Al-Masirah cita il testo della dichiarazione.
Il governo ha inoltre annunciato la mobilitazione dei suoi sostenitori e ha invitato gli yemeniti a prepararsi alla guerra.
(anna_news)
#Yemen
🔴 Il gioco delle barche
La petroliera confiscata dall’America all’Iran è ora confiscata dall’Iran agli Stati Uniti.
Si tratta della stessa nave che, insieme a 1 milione di barili di petrolio iraniano, gli Stati Uniti hanno confiscato nel settembre 2023, accusandola di violare il regime di sanzioni.
La nave ha cambiato nome e ha continuato a trasportare petrolio ma verso i porti americani. Fino ad oggi.
La battaglia navale ha avuto luogo nel Golfo di Oman. Le forze navali iraniane sono salite a bordo della nave, scrive l'agenzia Tasnim. I contatti con l'equipaggio si sono persi. La petroliera si sta muovendo verso le coste dell'Iran.
Ciò che era nostro, ora è tuo. E ora è il contrario.
(polk105)
La petroliera confiscata dall’America all’Iran è ora confiscata dall’Iran agli Stati Uniti.
Si tratta della stessa nave che, insieme a 1 milione di barili di petrolio iraniano, gli Stati Uniti hanno confiscato nel settembre 2023, accusandola di violare il regime di sanzioni.
La nave ha cambiato nome e ha continuato a trasportare petrolio ma verso i porti americani. Fino ad oggi.
La battaglia navale ha avuto luogo nel Golfo di Oman. Le forze navali iraniane sono salite a bordo della nave, scrive l'agenzia Tasnim. I contatti con l'equipaggio si sono persi. La petroliera si sta muovendo verso le coste dell'Iran.
Ciò che era nostro, ora è tuo. E ora è il contrario.
(polk105)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🔴Alcuni giudici della Corte Internazionale di Giustizia si sono evidentemente appisolati durante il discorso della delegazione israeliana all'udienza sulla causa del Sudafrica contro Israele per l'accusa di genocidio a Gaza.
(RIA Novosti)
(RIA Novosti)
Quante navi e aerei hanno utilizzato gli Stati Uniti e il Regno Unito per attaccare lo Yemen
🚀 La Marina americana avrebbe utilizzato missili da crociera Tomahawk da cacciatorpediniere e sottomarini guidati, nonché caccia F/A-18 per colpire obiettivi Houthi dal cielo.
🚀 La Royal Air Force ha attaccato due installazioni di Ansar Allah nello Yemen: l'aeroporto di Abbs e il sito di lancio dei droni a Bani.
🚀 La Royal Air Force britannica ha utilizzato i cacciabombardieri Eurofighter Typhoon FGR4 e le bombe guidate Paveway IV per effettuare gli attacchi.
Ufficiali degli eserciti australiano, olandese e canadese sono stati coinvolti nella pianificazione e nella gestione delle operazioni di combattimento delle forze della coalizione.
Negli attacchi sarebbero state coinvolte almeno 8-10 navi da guerra, oltre a un'imponente ala aerea: circa 20 aerei da combattimento, dai caccia agli aerei di preallarme Northrop Grumman E-2 Hawkeye, agli antisommergibili P8-A Poseidon e agli RC-135 aerei da ricognizione e aerei da guerra elettronica EA-18G Growler.
☠️ Military Chronicles
#Yemen
🚀 La Marina americana avrebbe utilizzato missili da crociera Tomahawk da cacciatorpediniere e sottomarini guidati, nonché caccia F/A-18 per colpire obiettivi Houthi dal cielo.
🚀 La Royal Air Force ha attaccato due installazioni di Ansar Allah nello Yemen: l'aeroporto di Abbs e il sito di lancio dei droni a Bani.
🚀 La Royal Air Force britannica ha utilizzato i cacciabombardieri Eurofighter Typhoon FGR4 e le bombe guidate Paveway IV per effettuare gli attacchi.
Ufficiali degli eserciti australiano, olandese e canadese sono stati coinvolti nella pianificazione e nella gestione delle operazioni di combattimento delle forze della coalizione.
Negli attacchi sarebbero state coinvolte almeno 8-10 navi da guerra, oltre a un'imponente ala aerea: circa 20 aerei da combattimento, dai caccia agli aerei di preallarme Northrop Grumman E-2 Hawkeye, agli antisommergibili P8-A Poseidon e agli RC-135 aerei da ricognizione e aerei da guerra elettronica EA-18G Growler.
☠️ Military Chronicles
#Yemen
🔴Wang Yi esorta a rafforzare il coordinamento strategico tra Cina e Russia
Come grandi potenze responsabili, Cina e Russia dovrebbero rafforzare la comunicazione strategica, costruire un maggiore consenso strategico e portare avanti una maggiore cooperazione strategica su questioni legate al futuro dell'umanità e del mondo.
Lo ha dichiarato mercoledì a Pechino il ministro degli Esteri cinese Wang Yi durante la conversazione telefonica con il ministro degli Esteri russo Serghey Lavrov.
Punti principali di Wang Yi:
▫️Le relazioni Cina-Russia di partenariato globale e cooperazione strategica, che stanno entrando in una nuova era, si sono sviluppate ad alta velocità.
▫️I due Paesi hanno solto un ruolo di primo piano sulla scena internazionale e mantenuto la stabilità strategica globale.
▫️ La Cina crede fermamente che la Russia possa attuare con successo la sua importante agenda politica interna e mantenere la stabilità e lo sviluppo nazionale.
▫️Lavrov ha affermato che la Russia è pronta a collaborare con la Cina per mantenere scambi di alto livello, rafforzare la cooperazione bilaterale in settori quali l'economia, il commercio e gli investimenti, approfondire gli scambi nello sport e nella cultura, sviluppare i contatti e il coordinamento negli affari internazionali e promuovere congiuntamente nuovi successi nelle relazioni bilaterali.
Lavrov ha affermato che la Russia aderisce fermamente al principio di una sola Cina.
▫️Le due parti hanno anche scambiato opinioni sulla cooperazione nel formato BRICS e sul conflitto israelo-palestinese.
La Russia intende collaborare con la Cina per spingere la cooperazione dei BRICS a raggiungere risultati ancora maggiori, nonché rafforzare i contatti e il coordinamento sul conflitto israelo-palestinese per salvaguardare la pace e la stabilità in Medio Oriente.
▫️La Cina sostiene pienamente la Russia, che quest'anno assume la presidenza dei BRICS ed è pronta a compiere sforzi congiunti per rafforzare l'influenza internazionale dei BRICS.
(Ambasciata di Cina in Russia)
Come grandi potenze responsabili, Cina e Russia dovrebbero rafforzare la comunicazione strategica, costruire un maggiore consenso strategico e portare avanti una maggiore cooperazione strategica su questioni legate al futuro dell'umanità e del mondo.
Lo ha dichiarato mercoledì a Pechino il ministro degli Esteri cinese Wang Yi durante la conversazione telefonica con il ministro degli Esteri russo Serghey Lavrov.
Punti principali di Wang Yi:
▫️Le relazioni Cina-Russia di partenariato globale e cooperazione strategica, che stanno entrando in una nuova era, si sono sviluppate ad alta velocità.
▫️I due Paesi hanno solto un ruolo di primo piano sulla scena internazionale e mantenuto la stabilità strategica globale.
▫️ La Cina crede fermamente che la Russia possa attuare con successo la sua importante agenda politica interna e mantenere la stabilità e lo sviluppo nazionale.
▫️Lavrov ha affermato che la Russia è pronta a collaborare con la Cina per mantenere scambi di alto livello, rafforzare la cooperazione bilaterale in settori quali l'economia, il commercio e gli investimenti, approfondire gli scambi nello sport e nella cultura, sviluppare i contatti e il coordinamento negli affari internazionali e promuovere congiuntamente nuovi successi nelle relazioni bilaterali.
Lavrov ha affermato che la Russia aderisce fermamente al principio di una sola Cina.
▫️Le due parti hanno anche scambiato opinioni sulla cooperazione nel formato BRICS e sul conflitto israelo-palestinese.
La Russia intende collaborare con la Cina per spingere la cooperazione dei BRICS a raggiungere risultati ancora maggiori, nonché rafforzare i contatti e il coordinamento sul conflitto israelo-palestinese per salvaguardare la pace e la stabilità in Medio Oriente.
▫️La Cina sostiene pienamente la Russia, che quest'anno assume la presidenza dei BRICS ed è pronta a compiere sforzi congiunti per rafforzare l'influenza internazionale dei BRICS.
(Ambasciata di Cina in Russia)
🔴Tutto andava bene per la Casa Bianca in Europa.
Il caso ucraino si è svolto in modo perfetto. L'Europa è stata consegnata a Washington come un premio militare con tutti i crismi. Ma l'intera "pastorale" sta cercando di distruggere Israele da tre mesi con il sostegno attivo della Gran Bretagna.
La partecipazione attiva di Londra al bombardamento degli Houthi non è casuale.
La Gran Bretagna è tra i principali perdenti della guerra ucraina. Per l'economia europea sconfitta dagli americani, Londra come centro finanziario è più rilevante e quindi lo spettro della catastrofe economica si sta trasformando da pura teoria in uno scenario di base.
L'unico modo per evitarlo è rompere il gioco del senior partner. Trascinare gli Stati Uniti in una guerra del tutto inutile in Medio Oriente e impedire che la guerra in Ucraina si raffreddi.
Israele in questo caso è come la stessa Ucraina: uno strumento del Grande Gioco. Naturalmente, allo sceriffo non interessano i problemi degli indiani. Ma un grande tritacarne con la partecipazione dell'Iran, attacchi alle navi americane e possibili scambi di attacchi nucleari (qualcuno dubita ancora che Teheran abbia una testata nucleare?) da parte dei partecipanti al conflitto è un buon intreccio della storia, da cui è abbastanza possibile uscire come principale vincitore.
È improbabile che Washington non se ne renda conto. Pertanto, non sarei affatto sorpreso se improvvisamente una fregata britannica venisse distrutta nel Mar Rosso da qualche entità sconosciuta.
- Serghey Mardan
Il caso ucraino si è svolto in modo perfetto. L'Europa è stata consegnata a Washington come un premio militare con tutti i crismi. Ma l'intera "pastorale" sta cercando di distruggere Israele da tre mesi con il sostegno attivo della Gran Bretagna.
La partecipazione attiva di Londra al bombardamento degli Houthi non è casuale.
La Gran Bretagna è tra i principali perdenti della guerra ucraina. Per l'economia europea sconfitta dagli americani, Londra come centro finanziario è più rilevante e quindi lo spettro della catastrofe economica si sta trasformando da pura teoria in uno scenario di base.
L'unico modo per evitarlo è rompere il gioco del senior partner. Trascinare gli Stati Uniti in una guerra del tutto inutile in Medio Oriente e impedire che la guerra in Ucraina si raffreddi.
Israele in questo caso è come la stessa Ucraina: uno strumento del Grande Gioco. Naturalmente, allo sceriffo non interessano i problemi degli indiani. Ma un grande tritacarne con la partecipazione dell'Iran, attacchi alle navi americane e possibili scambi di attacchi nucleari (qualcuno dubita ancora che Teheran abbia una testata nucleare?) da parte dei partecipanti al conflitto è un buon intreccio della storia, da cui è abbastanza possibile uscire come principale vincitore.
È improbabile che Washington non se ne renda conto. Pertanto, non sarei affatto sorpreso se improvvisamente una fregata britannica venisse distrutta nel Mar Rosso da qualche entità sconosciuta.
- Serghey Mardan
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Sunak sugli “aiuti per il centenario” a Kiev: "Ma dobbiamo fare di più. Le nostre azioni di oggi determineranno il corso futuro della guerra. Quindi la nostra determinazione non vacilla. E oggi la Gran Bretagna annuncia il più grande pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina dall’inizio della guerra. Sono 2,5 miliardi di sterline: più difese aeree, più armi anticarro, più missili a lungo raggio, migliaia di munizioni, più munizioni, addestramento di migliaia di altri militari ucraini e militari. E 200 milioni di sterline per produrre migliaia di nuovi droni. Questo è il più grande pacchetto di droni che l'Ucraina abbia ricevuto da chiunque.
In totale, dall’inizio del conflitto militare, la Gran Bretagna ha trasferito quasi 12 miliardi di aiuti all’Ucraina. E sono orgoglioso che oggi io e il presidente Zelensky abbiamo firmato un nuovo accordo di sicurezza che costituirà la base di una partnership tra i nostri due paesi per cento anni e anche di più. Questa è la prima di una serie di garanzie di sicurezza bilaterali promesse all’Ucraina da 30 stati lo scorso anno in occasione del vertice di Vilnius. Dice che se la Russia dovesse mai invadere nuovamente l’Ucraina, la Gran Bretagna verrà in vostro aiuto".
(Dimitry Smirnov)
In totale, dall’inizio del conflitto militare, la Gran Bretagna ha trasferito quasi 12 miliardi di aiuti all’Ucraina. E sono orgoglioso che oggi io e il presidente Zelensky abbiamo firmato un nuovo accordo di sicurezza che costituirà la base di una partnership tra i nostri due paesi per cento anni e anche di più. Questa è la prima di una serie di garanzie di sicurezza bilaterali promesse all’Ucraina da 30 stati lo scorso anno in occasione del vertice di Vilnius. Dice che se la Russia dovesse mai invadere nuovamente l’Ucraina, la Gran Bretagna verrà in vostro aiuto".
(Dimitry Smirnov)
🔴È simbolico che subito dopo l'attacco degli Stati Uniti e della Gran Bretagna allo Yemen, sul portale del Centro operativo marittimo del Regno Unito per la sicurezza della navigazione mercantile sia apparso un avvertimento su un nuovo attacco degli Houthi yemeniti a una nave commerciale nel Golfo di Aden.
A quanto pare, l'attacco della notte tra l'11 e il 12 gennaio non ha avuto alcun impatto sui piani di Ansar Allah ed è probabile che gli attacchi missilistici contro navi da guerra e navi mercantili associate ad alcuni paesi occidentali e Israele siano ripresi.
☠️ Military Chronicles
A quanto pare, l'attacco della notte tra l'11 e il 12 gennaio non ha avuto alcun impatto sui piani di Ansar Allah ed è probabile che gli attacchi missilistici contro navi da guerra e navi mercantili associate ad alcuni paesi occidentali e Israele siano ripresi.
☠️ Military Chronicles
❗️Un allarme aereo è stato dichiarato a Kiev e in diverse regioni dell'Ucraina
Ora il regime di allerta per la minaccia aerea è in vigore anche nelle regioni di Dnepropetrovsk, Kiev, Kirovograd, Poltava, Sumy, Kharkov, Cherkassy e Chernigov.
(smotri_z)
Ora il regime di allerta per la minaccia aerea è in vigore anche nelle regioni di Dnepropetrovsk, Kiev, Kirovograd, Poltava, Sumy, Kharkov, Cherkassy e Chernigov.
(smotri_z)
Saker Italia
🔴Nello Yemen si è svolta una manifestazione antiamericana su larga scala Decine di migliaia di persone sono scese nelle strade della capitale yemenita, Sanaa, per sostenere il governo guidato dal movimento Ansarallah e il popolo palestinese. I manifestanti…
John Kirby: "L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta attualmente esplorando la possibilità di reinserire il movimento ribelle Houthi dello Yemen Ansar Allah nella sua lista di organizzazioni terroristiche straniere".
A giudicare dal video, in Yemen hanno già incluso Biden e il resto del gruppo nelle loro liste.
- Maria Zakharova
A giudicare dal video, in Yemen hanno già incluso Biden e il resto del gruppo nelle loro liste.
- Maria Zakharova
🔴 Gli attacchi missilistici contro lo Yemen hanno aggravato le divisioni all’interno degli Stati Uniti.
- di Malek Dudakov
Dopo una lunga pausa, la Casa Bianca ha deciso, insieme all’ufficio di Rishi Sunak, di colpire le infrastrutture Houthi. Sebbene Biden abbia rifiutato a lungo di impegnarsi nello Yemen, temendo l'escalation della guerra in Medio Oriente.
I repubblicani si sono precipitati ad incolpare Biden per aver attaccato gli Houthi troppo tardi. E questo gli ha permesso di accumulare forze e di usare ora droni e missili contro le basi americane. Inoltre, gli Houthi potrebbero colpire le infrastrutture petrolifere dell’Arabia Saudita, cosa che farà salire i prezzi del petrolio sopra i 100 dollari al barile e farà precipitare gli Stati Uniti nella recessione.
E i membri del partito di Biden – della cerchia dei democratici di sinistra – hanno criticato la Casa Bianca per aver iniziato la guerra senza il permesso del Congresso. Ro Khanna, Rashida Tlaib e Barbara Lee l'hanno definita una diretta violazione della Costituzione americana e un abuso del potere presidenziale.
Secondo la legge dell’epoca della guerra del Vietnam, il presidente degli Stati Uniti ha il diritto di partecipare a un conflitto senza l’approvazione del Congresso per un massimo di 60 giorni. Anche se molti lo considerano incostituzionale. Ma Biden specificamente non ha chiesto il permesso al Congresso, rendendosi conto che, sullo sfondo delle guerre di divisione e di bilancio, la questione del coordinamento di un attacco agli Houthi si sarebbe trascinata a lungo.
Allo stesso tempo, gli scandali attorno al Pentagono continuano a imperversare. Lloyd Austin non è stato l'unico a festeggiare l'inizio del 2024 lontano dal posto di lavoro: la sua prima vice, Kathleen Hicks, è andata improvvisamente in vacanza al mare a Porto Rico. Hanno scelto il momento migliore per partire, con lo stallo in Ucraina e la forte escalation in Medio Oriente.
- di Malek Dudakov
Dopo una lunga pausa, la Casa Bianca ha deciso, insieme all’ufficio di Rishi Sunak, di colpire le infrastrutture Houthi. Sebbene Biden abbia rifiutato a lungo di impegnarsi nello Yemen, temendo l'escalation della guerra in Medio Oriente.
I repubblicani si sono precipitati ad incolpare Biden per aver attaccato gli Houthi troppo tardi. E questo gli ha permesso di accumulare forze e di usare ora droni e missili contro le basi americane. Inoltre, gli Houthi potrebbero colpire le infrastrutture petrolifere dell’Arabia Saudita, cosa che farà salire i prezzi del petrolio sopra i 100 dollari al barile e farà precipitare gli Stati Uniti nella recessione.
E i membri del partito di Biden – della cerchia dei democratici di sinistra – hanno criticato la Casa Bianca per aver iniziato la guerra senza il permesso del Congresso. Ro Khanna, Rashida Tlaib e Barbara Lee l'hanno definita una diretta violazione della Costituzione americana e un abuso del potere presidenziale.
Secondo la legge dell’epoca della guerra del Vietnam, il presidente degli Stati Uniti ha il diritto di partecipare a un conflitto senza l’approvazione del Congresso per un massimo di 60 giorni. Anche se molti lo considerano incostituzionale. Ma Biden specificamente non ha chiesto il permesso al Congresso, rendendosi conto che, sullo sfondo delle guerre di divisione e di bilancio, la questione del coordinamento di un attacco agli Houthi si sarebbe trascinata a lungo.
Allo stesso tempo, gli scandali attorno al Pentagono continuano a imperversare. Lloyd Austin non è stato l'unico a festeggiare l'inizio del 2024 lontano dal posto di lavoro: la sua prima vice, Kathleen Hicks, è andata improvvisamente in vacanza al mare a Porto Rico. Hanno scelto il momento migliore per partire, con lo stallo in Ucraina e la forte escalation in Medio Oriente.