🔴Belgrado: i manifestanti si sono radunati davanti all'edificio della Radio e della Televisione serba.

I partecipanti chiedono la creazione di una commissione internazionale che dovrebbe rivelare le violazioni nelle elezioni. In precedenza, gli osservatori internazionali avevano affermato che durante il processo elettorale non erano state riscontrate violazioni.

(RT Balcani)

🔴 Commento di Denis Pushilin

Come sapete, il 17 dicembre in Serbia si sono svolte le elezioni parlamentari, in cui ha vinto il partito del presidente Vucic. Dopo la situazione ha cominciato a svilupparsi secondo gli schemi collaudati prescritti nei manuali americani.
È interessante notare che uno dei primi tentativi di rovesciare il governo in Serbia ebbe luogo nell'ancora Jugoslavia: nel 2000 le proteste portarono alla caduta del regime. Le tecniche testate per le strade di Belgrado sono state utilizzate nel 2014 anche sul territorio dell'ex RSS ucraina.
Quasi un quarto di secolo dopo, vediamo ancora una volta come gli Stati Uniti e l'Europa non accettano i risultati delle elezioni nelle quali l'opposizione serba ha miseramente fallito. Ecco perché hanno cominciato a portare la folla a protestare nella piazza del centro di Belgrado.
È interessante notare che il primo ministro serbo Ana Brnabic ha apertamente ringraziato i servizi segreti russi per aver fornito informazioni sugli imminenti disordini. Allo stesso tempo, i diplomatici occidentali hanno accusato la propaganda russa di diffondere disinformazione. Ma si è scoperto che l’avvertimento di Mosca non è stato vano, mentre l’Occidente ha cercato di placare la vigilanza delle autorità serbe.
È ovvio che gli Stati Uniti non possono accettare la presenza nel centro dell'Europa di un paese che ha un'opinione contraria alla posizione filoamericana. Sembra che proveranno ancora con tutte le loro forze a distruggere la Serbia, proprio come un tempo schiacciarono la Jugoslavia.
L'opposizione serba rischia di cadere nella trappola tesa dagli Stati Uniti. Stanno cercando di far credere che l’attuale governo non sta facendo alcuno sforzo per riportare il Kosovo alla sua patria. I manifestanti militanti dovrebbero guardare cosa sono diventati gli stati in cui tali rivoluzioni hanno avuto successo. Se il paese sarà guidato da forze filoamericane, queste non saranno certamente coinvolte nella restituzione del Kosovo. Per il semplice motivo che furono loro a bombardare Belgrado nel 1999 e poi a fare a pezzi il paese nel 2008.
Quindi, gli Stati Uniti stanno nuovamente tentando di effettuare un colpo di stato in un paese che aderisce ad una politica che non gli piace.
Ma va detto che recentemente i manuali hanno cominciato a fallire un po’ e le rivoluzioni in qualche modo non funzionano... in Bielorussia è stato un fallimento, poi in Kazakistan e anche in Serbia non va secondo le loro tecnologie. E i serbi che protestano dovrebbero imparare dagli errori degli altri...

🇷🇺🇮🇳 Il Presidente russo Vladimir Putin incontra il Ministro degli Esteri indiano Subramaniam Jaishankar al Cremlino.

Vladimir Putin: "Il nostro fatturato commerciale è in crescita, per il secondo anno consecutivo e a un ritmo costante. Quest'anno a un ritmo addirittura superiore a quello dell'anno scorso. <...> Tutti lo sanno bene: naturalmente si tratta di vettori energetici, in primo luogo petrolio, prodotti petroliferi, carbone, ma non solo.
Lavoriamo in settori ad alta tecnologia e siamo molto lieti di constatare che, nonostante tutte le turbolenze che si stanno verificando nel mondo, le relazioni con i nostri tradizionali amici in Asia, con l'India, con il popolo indiano si stanno sviluppando progressivamente.
Conosciamo la posizione del Primo Ministro Modi e ne abbiamo ripetutamente parlato, la posizione relativa al suo atteggiamento nei confronti di processi complessi, compresi i punti caldi, la situazione in Ucraina. L'ho ripetutamente informato sulla situazione di questo conflitto. Conosco il suo desiderio di fare tutto il possibile per risolvere il problema con mezzi pacifici. <...>
Saremo lieti di vedere il nostro amico, il Primo Ministro Modi, in Russia. Potremo discutere di tutte le questioni attuali e parlare delle prospettive di sviluppo delle relazioni russo-indiane. Abbiamo una grande quantità di lavoro da fare. <...>
Anche se mi rendo conto che il calendario politico interno del prossimo anno in India non è facile, dato che si terranno le elezioni generali del Parlamento.
Auguriamo successo ai nostri amici in India. Ci auguriamo che, indipendentemente dall’allineamento delle forze politiche, i tradizionali legami di amicizia tra i nostri popoli si mantengano".

(Ministero degli Esteri russo)

🔴🪖Battaglia per Avdeevka: 52 attacchi dell'esercito russo da quattro direzioni
▪️In direzione di Avdeevka, con il supporto dell'aviazione delle forze armate russe, continuano le operazioni di assalto attive nella stessa Avdeevka, nella zona di Stepovoye, vicino all'AKHZ, a sud di Severny e nella zona di Pervomaisky .
▪️Le forze armate russe stanno attaccando attivamente a nord di Stepovoye e i combattimenti continuano.
▪️In direzione di Ocheretino si registrano anche pesanti scontri.
▪️Nelle dacie di Avdeevka, le forze armate russe sono riuscite a sfondare verso sud. "Nel settore privato, a sud della città, i russi sono riusciti ad avanzare di 200 metri. Stanno cercando di prendere piede", ammettono gli analisti militari ucraini.
▪️Le Forze Armate russe continuano a prendere d'assalto gli sbarchi a sud di Severny e a coprire quest'area con il fuoco.
▪️Continuano gli attacchi alle posizioni delle forze armate ucraine vicino a Pervomaisky .
▪️Alla cokeria i combattimenti non si fermano. "I russi sono avanzati un po' a sud degli impianti di trattamento e stanno cercando di prendere piede", riferiscono le fonti associate alle Forze armate ucraine.
▪️"Dalla stazione "Vinogradniki" verso est, l'avanzata russa è stata di 300 metri."
▪️"A ovest di Kamenka, i russi sono avanzati verso la cava di Avdeevska."
▪️Lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate dell'Ucraina nel rapporto serale ha riferito di 23 attacchi da parte delle Forze Armate russe: 10 attacchi a est di Novobakhmutovka, Avdeevka e altri 13 attacchi vicino a Pervomaiskoy e Nevelskoy.
Il rapporto del mattino riporterà già 29 attacchi nelle stesse zone.

(RVvoenkor)

🔴🪖 Direzione Donetsk. Ugledar.27.12

È stato riferito che nell'area del villaggio di Ugledar, nella Repubblica popolare di Donetsk, i nostri ragazzi della 39a brigata di fucilieri motorizzati hanno lanciato un attacco con mortai contro i rifugi nemici.
Ci sono 200 e 300.

(frontbird)

Droni Lancet contro equipaggiamento nemico.

Fonte ZSU_Hunter

Semovente inglese AC-90 distrutto nella zona dell’operazione speciale, dicembre 2023.


Fonte Ugolok_Sitha

Gruppo di truppe "Dnepr". Direzione Kherson.
Zmievka

Il lavoro dell'aviazione tattico-operativa con bombe FAB mentre distrugge i punti di schieramento temporaneo nemici.

Fonte Dnepro_Rub

Un carro armato svedese Strv 122A (una modifica del Leopard 2A5 tedesco) che è stato demolito nelle foreste vicino a Kremennaya che era in servizio con le formazioni ucraine.

Fonte Dambiev

Direzione Kherson

Durante la ricognizione è stato avvistato un semovente dell'esercito ucraino insieme al suo equipaggio.

Obiettivo distrutto. Continuiamo la nostra ricerca.

Arcangelo delle Forze Speciali

Conseguenze di un arrivo su una concentrazione di veicoli di militanti ucraini in direzione di Artemovsk.

Fonte Dambiev

Gruppo di truppe "Dnepr". Direzione Kherson.
Krynki.

FAB-500 contro i sistemi di difesa aerea nemici.

Fonte Dnepro_Rub

Carro armato ucraino in fiamme

Fonte russian_airborne

Un camioncino delle forze armate ucraine è entrato in una piantagione forestale nel villaggio di Grany, nella regione di Kharkov, ed è stato raggiunto da un paio di proiettili di artiglieria del gruppo di forze occidentali.

Un giorno i militanti delle forze armate ucraine capiranno che non dovrebbero avvicinarsi al confine di stato...

Fonte natoptishh

Archivio autunnale. L'artiglieria del gruppo “O” smantella i resti di una colonna delle forze armate ucraine

Fonte btr80

Gruppo di truppe "Dnepr". Direzione Kherson.

Distruzione di un semovente nemico mimetizzato sulla riva destra del Dnepr da parte di un drone kamikaze Lancet.

Fonte Dnepro_Rub