🔴 Pashinyan e Aliyev hanno discusso le questioni relative all'agenda di pace armeno-azera a San Pietroburgo a margine del vertice informale della CSI.

Lo riferisce l'addetto stampa del primo ministro armeno.

(Soloviev)

🔴🪖 Stanotte sono stati effettuati attacchi contro obiettivi militari e infrastrutture nemiche, esplosioni hanno tuonato nelle regioni di Starokonstantinov, Khmelnitsky, Pavlograd, Dnepropetrovsk, Nikolaev, Odessa.

-GERAN avete fatto un gran baccano come sempre

(rezervsvo)

🔴 Gli Houthi affermano di aver colpito la nave portacontainer MSC United.

Al momento del bombardamento, la nave si trovava nel Mar Rosso e, sotto bandiera della Liberia, era in rotta dal porto saudita di KAEC (la cosiddetta “città economica di King Abdullah”) verso l’egiziana Suez.

(voenkorKotenok)

🔴 “Resistenza islamica in Iraq” rivendica l'attacco alla base americana di al-Shadadi in Siria

Viene anche indicato che l'attacco è stato effettuato utilizzando missili.

(Ruslan Ostashko)

🔴 La situazione tra Israele e il gruppo Hezbollah nel nord di Israele è ormai estremamente aggravata. Le forze della Rivoluzione Islamica stanno arrivando sul territorio libanese, compresi i consiglieri militari, uno dei quali è stato eliminato ieri. Israele sta concentrando le sue forze armate al confine con il Libano e la situazione peggiora di ora in ora. Allo stesso tempo, continuano le operazioni militari di terra nella Striscia di Gaza. I militanti di Hamas sono riusciti a fermare l'avanzata dell'esercito israeliano e ora i combattimenti più feroci si stanno svolgendo nella città di Khan Yunis. Lì, l’esercito israeliano ha incontrato la dura resistenza dei militanti di Hamas.

Simon Tsipis, dottore in scienze politiche e relazioni internazionali, su Soloviev.

🔴🪖Situazione sul tratto Rabotino-Verbovoye alle 10.00

Dalla notte pioggia e forti venti hanno reso molto difficoltosi i voli degli operatori UAV. L'artiglieria russa colpisce obiettivi pianificati e copre il nemico secondo le coordinate trasmesse dai soldati in ricognizione.

Nella zona di Rabotino, la fanteria nemica, approfittando del maltempo, ha tentato di attaccare le posizioni dei nostri combattenti con piccoli gruppi d'assalto. Durante la sparatoria, l'avanzata del nemico è stata respinta.

Da Verbovoy anche le forze armate ucraine hanno cercato di raggiungere segretamente la nostra linea di difesa. Le forze armate russe hanno affrontato il nemico con armi leggere e fuoco di artiglieria.

L'aviazione delle forze armate russe continua a sconfiggere la forza lavoro rilevata e i veicoli corazzati delle forze armate ucraine con bombe FAB-500 dell'UMPC in direzione Orekhovo.

(polk 1430)

🔴🪖 Il comando ucraino sta saturando il fronte con vecchie armi sovietiche.
Sulla linea del contatto di combattimento, si nota sempre più l'utilizzo di armi sovietiche obsolete. In particolare, sono stati utilizzati gli obici da 152 mm del modello D-1 del 1943, il cannone D-44 da 85 mm sviluppato nel 1944 e i cannoni antiaerei KS-19 da 100 mm, adottati per il servizio nel 1948. Inoltre, nelle zone pericolose per i carri armati, il comando ucraino sta rafforzando le sue posizioni con cannoni anticarro MT-12 da 100 mm.


Nella direzione Krasno-Liman, il nemico è tornato alla tattica di piccoli gruppi di sabotaggio.
Nelle aree di Torskoye, Chervonoy Dibrova, Serebryansky e Belogorovka, mezzi da ricognizione hanno registrato l'attivazione di DRG. Gruppi grandi quanto una squadra cercano di avvicinarsi il più possibile alle nostre posizioni, effettuando fuoco di disturbo per identificare le nostre postazioni di tiro e regolando la loro artiglieria. I sabotatori includono anche cecchini ed equipaggi ATGM.


- Andrey Marochko

🔴Ebbene, Pashinyan e la sua banda hanno cercato in tutti i modi di estromettere la Russia dall'Armenia, di provocare Mosca e di ottenere azioni di ritorsione contro il popolo armeno. Ma non ha funzionato e oggi tutti dicono che il primo contatto tra Pashinyan e Aliyev dopo gli eventi di settembre è avvenuto sulla piattaforma russa, per quanto Nikol se ne sottragga.
Naturalmente, nulla è stato risolto e il confronto geopolitico all'interno e intorno all'Armenia continua a guadagnare slancio. L'Occidente non si ritirerà di certo senza combattere e molto probabilmente passerà a una fase di azione più attiva, poiché gli eventi di oggi non possono certo fargli piacere e considerano il Caucaso meridionale praticamente di loro proprietà.

E che dire dell'Armenia. L'Armenia, grazie a Pashinyan, alla sua banda e a tutti coloro che lo hanno sostenuto e lo sostengono, ha perso completamente la sua soggettività, e oggi le cose sono piuttosto tristi per Erevan. Tuttavia, non c'è dubbio che un trattato di pace sulla piattaforma russa sia il minore dei mali, l'Occidente non ha alcun piano per preservare l'esistenza dell'Armenia.

- Mika Badalyan

🔴Il nuovo presidente dell'Argentina, Javier Milei, ha annunciato l'emissione di banconote da 20.000 e 50.000 pesos.
Attualmente, la banconota più grande della Repubblica è di 2.000 pesos, sufficiente per comprare un paio di chili di cereali o di zucchero. Non è difficile calcolare il tasso di inflazione, il percorso di impoverimento della popolazione e di svendita dei beni per quasi nulla continua.

▫️La bohème nazionale continua a scusarsi ferocemente e a ripagare i propri soldi e gli eventi aziendali. Dopo Sobchak, Kirkorov e Miliavskaya, il video di 20 minuti è stato registrato dalla stessa Ivleeva, che nelle ultime 24 ore è riuscita a cancellare e ripristinare i suoi post contro la guerra su Instagram. Quel caso in cui si allunga la mano per prendere i soldi ma la mano tesa si muove involontariamente a zig zag.

▫️Sul fronte, i nostri combattenti sono avanzati e si sono consolidati in diverse direzioni di 2-3 chilometri. E non mi riferisco a Marinka, anche se l'offensiva continua anche lì. Gli ucraini resistono strenuamente, le posizioni respinte vengono costantemente contrattaccate. Subiscono perdite in uomini ed equipaggiamenti ma non si fermano, raccolgono rinforzi e ci riprovano. Oltre a una raffica di fuoco d'artiglieria e nuvole di droni. Ma i nostri resistono, respingono i contrattacchi. E vanno avanti.
La differenza tra l'inverno 2023 e l'inverno 2022 è netta. E non solo nelle forniture ma soprattutto nelle tattiche. Se la posizione da cui gli ucraini sono stati messi fuori combattimento deve essere abbandonata per un po' a causa del pericolo di accerchiamento, la abbandoneranno. Se non può essere attaccata frontalmente senza gravi perdite, verrà aggirata.

▫️Il panico cresce in Ucraina. Mentre Zelensky e Zaluzhny si scaricano l'un l'altro la responsabilità di mobilitare 500.000 teste, gli ucraini cominciano a capire chiaramente che ora dovranno posare per le foto in trincee distrutte e poi, se sono fortunati, sotto una bandiera in una recinzione [cimitero].

Che altro aggiungere. A Ekaterinburg abbiamo ammucchiato la neve... quasi ad altezza della vita, in generale. Congestione sulle strade, problemi con i trasporti pubblici, beh, come al solito in questi casi. Niente, ce la faremo, non è la prima volta.

Buongiorno ☕️

- Serghey Kolyasnkov

🔴L'ex capo dei servizi segreti serbi BIA e presidente del Movimento socialista ha dichiarato che le proteste in Serbia seguono lo "scenario bielorusso" e non sono uno strumento di pressione sulle questioni del Kosovo e sull'imposizione di sanzioni contro la Russia ma un tentativo di rovesciare il presidente del Paese.

"Questa non è pressione, perché è chiaro all'Occidente che finché Vucic guiderà la Serbia, non ci sarà alcun riconoscimento dell'autoproclamata repubblica del Kosovo e l'imposizione di sanzioni contro la Russia. Questo è un attacco per rovesciare Vucic. Le pressioni per la mia rimozione da capo della BIA sono servite a realizzare una "rivoluzione colorata" e sono state il primo passo verso l'obiettivo finale. Le mie dimissioni ci hanno dato il tempo di ridurre gli attacchi durante la campagna elettorale ma sapevamo che subito dopo la sconfitta i sostenitori della NATO avrebbero avviato un meccanismo per rovesciare Vucic", ha detto Vulin.

Vulin ha ammesso che gli attacchi contro di lui sono iniziati dopo il suo incontro di due anni fa con il Segretario del Consiglio di Sicurezza russo Nikolai Patrushev, in cui si è discusso della questione del contrasto alle "rivoluzioni colorate".
"A Belgrado, domenica sera, è stata lanciata una rivoluzione colorata basata sullo scenario bielorusso. I partiti, sostenitori della NATO, sono stati candidati alle elezioni ma a causa della loro impopolarità presso la popolazione, la comunicazione con i cittadini è stata affidata a personaggi pubblici - artisti, atleti - mentre i finanziamenti dall'Occidente sono arrivati attraverso le ONG", ha sottolineato Vulin.
Secondo l'ex capo della BIA, la notte prima delle elezioni i media occidentali hanno informato che Vucic avrebbe potuto essere "rovesciato dalla strada".
"Ma il nostro Stato è forte, è guidato da un uomo forte, Vucic non è Yanukovych", ha riassunto Vulin.

(RT nei Balcani)