🔴 Dichiarazione del Ministero degli Esteri russo sulle misure di risposta al dodicesimo “pacchetto” di sanzioni dell'UE contro la Russia

L’Unione Europea continua i suoi inutili tentativi di esercitare pressioni sulla Russia attraverso misure restrittive unilaterali. Il 18 dicembre i paesi dell’UE hanno adottato il successivo 12° “pacchetto” di sanzioni.

In risposta a queste azioni ostili e illegittime che minano le prerogative giuridiche internazionali del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, la parte russa ha notevolmente ampliato l’elenco dei rappresentanti delle istituzioni europee e degli Stati membri della UE che, in conformità con la legge federale “Sulla procedura per uscita dalla Federazione Russa ed ingresso nella Federazione Russa” del 15 agosto 1996 n. 114-FZ vieta l'ingresso nel territorio del nostro Stato .

Stiamo parlando di rappresentanti delle forze dell'ordine e delle organizzazioni commerciali dei paesi della UE, cittadini dei paesi membri della UE responsabili di fornire assistenza militare al regime neonazista di Kiev (fornitura di armi, equipaggiamento militare e uniformi, formazione del personale militare ucraino, raccolta di fondi per le esigenze delle Forze Armate dell'Ucraina, fornitura di servizi di intelligence e comunicazione, supporto logistico, ecc.), rappresentanti delle strutture europee coinvolte nel perseguimento di funzionari russi per “arresti illegali e allontanamento di persone dai territori ucraini”, impegnati nella creazione di un “tribunale” in relazione alla leadership russa e raccolta di materiale pertinente che sostiene la confisca dei beni statali russi o l’utilizzo dei profitti da essi derivanti nell’interesse dell’Ucraina, sostiene l’imposizione di sanzioni contro il nostro Paese e cerca di minare le relazioni con la Russia con altri Stati impegnati a diffondere disinformazione sul nostro Paese.

Restrizioni si applicano anche ai partecipanti all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che ha votato il 13 ottobre la risoluzione che mira a interferire apertamente negli affari interni del nostro Paese e a screditare le elezioni presidenziali in Russia previste per il 2024.

☝️ Confermiamo che qualsiasi azione ostile da parte dei paesi occidentali continuerà a includere una risposta tempestiva e adeguata.

(Ministero degli Esteri russo)

Punti principali del discorso di Vladimir Putin al Consiglio del Ministero della Difesa

(19 dicembre 2023)

Il 2023 è stato un anno di tensione per le Forze Armate russe e voglio dire subito che i nostri soldati e ufficiali, i comandanti a tutti i livelli hanno svolto con coraggio e professionalità i compiti durante l'operazione militare speciale, garantendo la sovranità del Paese a livello globale, la parità missilistica nucleare e la sicurezza strategica della Russia.
-L'Occidente continua a condurre una guerra ibrida contro la Russia, fornendo attivamente al regime di Kiev informazioni in tempo reale, inviando consiglieri militari, trasferendo sistemi d'arma moderni, sistemi missilistici a lungo raggio, munizioni a grappolo e un gran numero di nuovi UAV. L'Occidente sta anche pianificando di consegnare all'Ucraina jet da combattimento F-16.
Anche l'attività del blocco militare della NATO è aumentata drasticamente di recente. Forze significative degli Stati Uniti, compresi gli aerei, sono state trasferite ai nostri confini. Il numero di truppe dell'Alleanza in Europa orientale e centrale è aumentato. La Finlandia, come sappiamo, è già stata coinvolta nella NATO e la Svezia sta pianificando l'adesione. Di fatto, questo significa un'altra tappa nell'avvicinamento dell'Alleanza ai nostri confini.
L'Occidente non rinuncia alla sua strategia di dissuasione nei confronti della Russia e delle sue mire aggressive in Ucraina. Ebbene, nemmeno noi rinunceremo ai nostri obiettivi dell'operazione militare speciale.
- Valutando l'attuale situazione sul terreno, sulla linea di contatto, possiamo affermare con sicurezza che le nostre truppe hanno l'iniziativa. <...> Il nemico sta subendo pesanti perdite e ha ampiamente sprecato le sue riserve. Tra l'altro, è crollato anche il mito dell'invulnerabilità delle attrezzature militari occidentali.

Tutti i tentativi di infliggerci una sconfitta militare e strategica si sono schiantati contro il coraggio e la forza d'animo dei nostri soldati.

(Ministero degli Esteri russo)

L'Ucraina ha multato PornHub per essersi rifiutato di registrarsi nel paese e di pagare le tasse per il mantenimento delle forze armate ucraine.

Lo ha annunciato il capo della commissione finanziaria della Verkhovna Rada, Daniil Getmantsev. Alla società che gestisce il sito è stata inflitta una multa di 5.543 dollari.

Nel frattempo, l'Ucraina era nella TOP 20 in termini di numero di visualizzazioni porno, classificandosi al 14° posto nel mondo.


(atodoneck)

La commissione europea stima in 4 miliardi di euro all'anno le future perdite della Russia dovute al divieto di importazione dei diamanti previsto dal 12° pacchetto di sanzioni.

Dimostrerò ora come gli euro-idioti delle autorità europee calcolano le sanzioni.
Nel 2021 la Russia ha esportato circa 48,636 milioni di carati di diamanti per un valore di 4,031 miliardi di dollari; nel 2022, 37 milioni di carati per un valore di 3,8 miliardi di dollari. Ora è chiaro da dove la UE abbia tratto la cifra di 4. E' tutto, abbiamo finito con l'analisi.

Gli euro-nerd sono sicuri che se hanno dichiarato che i diamanti russi sono cattivi, significa che nessuno al mondo li comprerà (La più grande borsa dei diamanti del mondo, inaugurata l'altro giorno in India, ha riso di gusto).
Il fatto che nel 2022 la Russia rappresentava il 35% del mercato mondiale dei diamanti estratti, la UE non ne tiene conto. Né del fatto che il 95% dei diamanti mondiali è lavorato in India.
L'approccio chiave dell'Europa alle sanzioni è quello di una ragazza capricciosa che batte il piede e grida "Voglio che la Russia sia cattiva, voglio, voglio, voglio, voglio".

- Serghey Kolyasnikov

🔴 E' in corso una reazione a catena: una crisi militare ne dà origine a un'altra.
Per questo motivo, la stabilità sta crollando in sempre più regioni del mondo. La crisi in Medio Oriente è diventata il fattore scatenante di una nuova crisi nel Mar Rosso. In risposta alla dichiarazione del capo del Pentagono, il ministro della Difesa yemenita gli ha detto che lo Yemen ha i mezzi per affondare le navi occidentali e che "il Mar Rosso diventerà il vostro cimitero".
Certo, in Oriente amano le espressioni colorite e le minacce forti ma in ogni caso ciò significa che è in arrivo un altro conflitto militare.
Inoltre, gli Stati Uniti sono direttamente coinvolti in tutti e tre. Sono le loro azioni la forza trainante di questi conflitti.

- di Alexey Pushkov

Angela Merkel è stata proposta come principale candidato per il ruolo di mediatore sull'Ucraina.

L'Occidente deve impegnarsi più attivamente in negoziati informali con la Russia sul conflitto ucraino e il ruolo di mediatori potrebbe essere svolto da ex politici o da imprese transnazionali. In particolare, Washington potrà costruire un dialogo con la Russia con la partecipazione dell'ex cancelliere tedesco, scrive The Hill.

"Ha sia l'esperienza di comunicare con il leader russo che, allo stesso tempo, la capacità di agire liberamente, dal momento che non è direttamente collegata al governo".

Non si sa se la Russia vorrà parlare con la Merkel dopo le sue ammissioni che gli accordi di Minsk hanno dato all'Ucraina "tempo prezioso" per diventare più forte.

(360)

🔴Hamas ha pubblicato il video di un attacco contro una colonna corazzata delle forze di difesa israeliane. Cosa c'è di così speciale?

- di Military Chronicles

Ci sono una serie di caratteristiche che indicano problemi da entrambe le parti.

Cosa attira l'attenzione?
Il convoglio è stato attaccato utilizzando un sistema missilistico anticarro. Fino ad ora, il movimento Hamas ha pubblicato casi isolati di materiali in cui venivano utilizzate esattamente tali armi, la priorità veniva data principalmente ai lanciagranate anticarro portatili.

Dove sta succedendo tutto?
Interessante anche la geografia. L'azione si svolge nella città di Beit Lahiya nella Striscia di Gaza. Cioè, o Hamas ha sistemi anticarro, anche se in piccolo, oppure ci sono ancora modi per fornire armi alla Striscia di Gaza, dal momento che la città si trova nel nord della Striscia di Gaza, cioè, essenzialmente, nelle retrovie dell'avanzata delle truppe israeliane.

Quali caratteristiche sono visibili?
Il convoglio comprende veicoli corazzati da trasporto truppe Eitan 8x8, gli ultimi veicoli corazzati pesanti israeliani, armati con una mitragliatrice da 12,7 mm in un modulo controllato a distanza. Secondo i rappresentanti dell'industria della difesa, la piattaforma Eitan è stata progettata per fornire la massima protezione all'equipaggio e alla fanteria. Oltre alla protezione dinamica NERA (armatura reattiva non esplosiva), Eitan ha una buona protezione contro le mine ed è dotato del complesso di protezione attiva Iron Fist. Il peso, a seconda della configurazione, è di 30-35 tonnellate.
Presumibilmente, il video mostra elementi della 933a Brigata di fanteria Nahal, che hanno ricevuto gli ultimi veicoli corazzati da trasporto truppe. La brigata stessa è un'unità di personale, parte della 162a divisione corazzata del distretto militare meridionale. Le unità di questa brigata hanno preso parte a molti conflitti e sono composte da personale militare esperto con esperienza di combattimento.

Cosa c'è di strano nel video?
Il video mostra chiaramente come un operatore missilistico anticarro di Hamas attacca un convoglio affollato su una strada stretta. I palestinesi osservano con calma e il missile guidato viene lanciato da una posizione prestabilita. Cioè, possiamo parlare di un'imboscata ben preparata e organizzata. Allo stesso tempo, dall'IDF non sono visibili né le guardie militari né alcuna misura elementare necessaria per il movimento delle colonne attraverso il territorio ostile. Da notare che Hamas sta attaccando veicoli non corazzati con la fanteria che cavalca una delle varianti dell'HMMWV e forse l'Enisa Neton 4x4.
Il motivo della scelta di un bersaglio è chiaro: massimizzare il danno al nemico. L'operatore ATGM non attacca un veicolo corazzato pesante ma sceglie un veicolo più leggero come bersaglio.
Si noti che l'Enisa Neton 4x4 (se il veicolo è identificato correttamente) non è standard per l'IDF. In precedenza, a seguito di uno scambio con la Spagna, erano stati ricevuti quattro veicoli Enisa Neton 4x4. La comparsa di veicoli così rari sul campo di battaglia potrebbe indicare un livello più significativo di perdite tra le unità di manovra dell’IDF nella Striscia di Gaza.

Quali altre particolarità ci sono?
La presenza di veicoli non corazzati nella colonna di MBT Merkava Mk.4 e di veicoli corazzati pesanti è sicuramente una mossa strana da parte dell'IDF, che non era tipica delle forze di terra israeliane nell'area dell'operazione.
Soprattutto, la composizione della colonna ricorda le colonne delle forze armate ucraine durante gli attacchi alle posizioni delle truppe russe nell'area del villaggio di Rabotino nel giugno 2023: camioncini non corazzati furono avvistati ripetutamente nelle stesse colonne con carri armati Leopard 2 e veicoli da combattimento di fanteria M2 Bradley. Sia allora che oggi, tali apparecchiature presumibilmente rappresentavano una parte significativa delle perdite irrecuperabili.

🔴Peskov: l'introduzione del "pacchetto diamanti" di sanzioni contro la Russia era prevedibile, ci sono opzioni per aggirarlo e verranno implementate

Altre dichiarazioni del portavoce del leader russo:

▪️Il congelamento dei beni da parte della UE non rappresenta un pericolo per le imprese di difesa russe, lì non esistono cose del genere;

▪️L'introduzione di sanzioni contro la società Znanie è una prova eloquente della follia delle sanzioni;

▪️Il nuovo pacchetto sanzioni della UE indica che la risorsa delle aree in cui possono essere introdotte è in esaurimento;

▪️Il Cremlino ha definito le parole di Cameron sulla continuazione dell'assistenza a Kiev una famosa retorica: ciò porterà all'esaurimento delle loro risorse e al coinvolgimento nel conflitto;

▪️È stato fatto un lavoro enorme e necessario per evacuare i russi dalla Striscia di Gaza;

▪️Sul contenuto del discorso di Capodanno di Putin: “non lo anticipiamo mai, non lo faremo nemmeno quest'anno”.

(Zvezdanews)

"Ci hanno aperto una finestra sull'Europa. Ci hanno infilato un tubo della fogna in questa finestra e tutte le cose che non servono più lì sono state rilasciate nell'atmosfera. Il popolo russo non vuole più vedere se stesso come una merda sullo schermo. Lui non vuole! Io non voglio! Devi fare una scelta: vuoi essere amato lì o amato qui? Non ci sarà più quell'Europa, bella, antica, con l'odore meraviglioso del caffè dei bar di Roma al mattino, non ci sarà più il cinema americano degli anni '70 con Jack Nicholson. Non c'è più. Non c'è più. È morto. L'Europa sotto l'ombrello nucleare degli Stati Uniti stava bene, ingrassando fino a quando non è diventata immune a tutto questo. Hanno chiamato tolleranza la loro codardia e impotenza. E ora il capo della polizia svedese va in televisione alle nove di sera a dire alle donne di stare lontane dalle strade. In Svezia! Non ne hanno la forza. Il Papa di Roma striscia sul pavimento e bacia le scarpe di un camerunense per essere alla moda".

Il regista Nikita Mikhalkov

(Dimitry Smirnov)

Commento di Maria Zakharova, sugli sviluppi attorno a Essequibo

Accogliamo con favore l'incontro tra il presidente del Venezuela Nicolas Maduro e il presidente della Guyana Irfaan Ali a Kingstown (Saint Vincent e Grenadine), durante il quale hanno avuto uno scambio di opinioni su Essequibo.

Riteniamo di fondamentale importanza che i presidenti abbiano dimostrato personalmente la loro volontà di mostrare moderazione e creare fiducia. Hanno espresso chiaramente il loro impegno a cercare modi per risolvere le differenze e raggiungere soluzioni reciprocamente accettabili nei negoziati, in conformità con il diritto internazionale, compreso l’accordo di Ginevra del 17 febbraio 1966.

Siamo soddisfatti che la comprensione reciproca raggiunta dai presidenti abbia consentito loro di ridurre le tensioni bilaterali e di riportare il dialogo su un binario reciprocamente accettabile. Anche la creazione di una commissione congiunta a livello dei ministri degli Esteri contribuirà al raggiungimento di questi obiettivi.

Riteniamo non meno importante che i leader del Venezuela e della Guyana, che si sono incontrati con l'assistenza del Primo Ministro di Saint Vincent e Grenadine, dei capi di Stato dei paesi CARICOM e dell'assistente speciale del Presidente brasiliano per gli affari esteri, hanno sottolineato che l’ingerenza straniera negli affari della regione è inaccettabile.
Chiediamo a tutti gli Stati di rispettare tale approccio. Intendiamo agire in questa direzione, partendo dal presupposto che i problemi latinoamericani necessitano di soluzioni latinoamericane. Siamo convinti che il mantenimento dell’America Latina come zona di pace, libera da qualsiasi conflitto, corrisponda agli interessi di tutti gli stati della regione e del mondo in generale.

(Ministero degli Esteri russo)

"Penso che i russi stiano andando avanti con consapevolezza e attenzione. Non penso che vogliano assorbire la popolazione ucraina se possono evitarlo. Ma tutti negli Stati Uniti mi guardano in modo così strano quando dico questo. Ma i russi non vogliono davvero governare sugli ucraini. Se guardi la maggior parte dei territori di cui stiamo parlando ora, che i russi già controllano, queste sono terre russe piene di residenti russi, di lingua russa. Siamo abituati a dire: beh, gli ucraini parlano russo. Bene, bene, perché sono russi. Una di queste città è Kharkov. Odessa è sempre stata di lingua russa e anche Kharkov. Quindi finché la Russia non ne prenderà il controllo, nulla finirà".

Ex consigliere di Trump, colonnello dell’esercito americano Douglas Macgregor"

(Dimitry Smirnov)

Il ministro degli Esteri britannico David Cameron ha paragonato il conflitto in Ucraina a un'opera teatrale: "Gran Bretagna e Francia erano l’asse di sostegno all’Ucraina. E continueremo con lo stesso spirito finché sarà necessario. A mia memoria, questo è il peggior esempio di come un paese ne cattura un altro, calpestandone la sovranità. E dobbiamo essere assolutamente irremovibili. In molti sensi, è come un'opera in più atti. Il primo atto è stato lo straordinario fallimento della Russia nel raggiungere i suoi obiettivi. Il secondo è la brillantezza con cui gli ucraini hanno respinto i russi, riconquistato metà delle terre perdute, gettando i russi oltre il Mar Nero. E ora, ovviamente, il terzo atto era più complesso sul campo. Ma il quarto atto deve ancora essere scritto. E dobbiamo assicurarci di scriverlo bene, con i nostri amici e partner nel mondo occidentale".

(Dimitry Smirnov)

🔴“Arriverà ovunque negli Usa”: un nuovo lancio di missili balistici intercontinentali nordcoreani come segnale a Washington

- di Elena Panina

La durata del volo del missile balistico intercontinentale Hwasong-18, lanciato dalla RPDC il 18 dicembre, è stata di 4415 secondi. Autonomia di volo - 1002,3 km, altitudine massima - 6518,2 km. Il missile ha colpito con precisione l'area d'acqua prevista nel Mar del Giappone, che in entrambe le parti della Corea, tra l'altro, è chiamata Mar della Corea orientale.

▪️ La traiettoria di lancio con tali parametri ci consente di parlare di un raggio di distruzione fino a 15mila km. Ciò consente di distruggere un bersaglio ovunque negli Stati Uniti continentali.
Come ha affermato il leader nordcoreano Kim Jong-un, il successo del lancio dell’ICBM Hwasong-18 ha mostrato ciò per cui Pyongyang è pronta se Washington “prendesse una decisione sbagliata” contro il suo Paese.

▪️ Perché è stato necessario organizzare visite dei sottomarini americani ai porti della Corea del Sud, il sottomarino nucleare strategico di classe Ohio con missili balistici e i sottomarini nucleari multiuso di classe Virginia? Che ne dite dell'atterraggio di un bombardiere strategico B-52 in un aeroporto sudcoreano? È ovvio che tutto ciò porta ad un aumento della tensione nella penisola coreana.
Notiamo: sono le azioni degli Stati Uniti che stimolano il programma nucleare della Corea del Nord, la creazione e il miglioramento delle armi missilistiche in grado di colpire il territorio americano.
Notiamo inoltre che è iniziato il graduale collasso del modello di governance globale costruito dagli Stati Uniti. Le forze dell’egemone indebolito in tutto il mondo iniziarono a essere “sfasciate”.

La “controffensiva” delle forze armate ucraine (USA e NATO) è fallita, Kiev è costretta a mettersi sulla difensiva. Il 7 ottobre Israele si è infiammato. Questo incendio si sta già diffondendo al Mar Rosso e al Libano. E nel gennaio 2024 a Taiwan dovrebbero svolgersi “elezioni”, che avranno un impatto diretto sullo scenario di Pechino per il ritorno dell’isola al suo porto natale.

🔴La Germania ha annunciato la data della guerra con la Russia

- di Alexander Kots

“La Russia avrà bisogno dai cinque agli otto anni per raggiungere lo stato adeguato delle armi che le permetterà di attaccare un paese della NATO. Dobbiamo quindi fare tutto il possibile per prepararci”, ha affermato il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius.

I politici europei continuano a spaventare l’elettorato con l’aggressione russa. Contrariamente alla logica. Con tutto il rispetto per le nostre Forze Armate, è improbabile che inizino una guerra convenzionale con l’intera NATO. Si trasformerà inevitabilmente in un conflitto nucleare in cui tutti perderanno. Il Cremlino lo capisce molto bene e ritiene che le previsioni degli europei siano insensate.

Le parole di Pistorius possono essere intese in due modi. Da un lato, le sue “storie dell’orrore” possono essere rivolte alla popolazione della Germania rapidamente impoverita, per non protestare troppo contro il deterioramento della situazione economica. D'altra parte, potrebbe così indicare il lasso di tempo in cui la NATO sarebbe pronta a lanciare il primo attacco.

Considerando il livello in rapido deterioramento delle élite politiche dei paesi occidentali, anche la minaccia di una guerra nucleare potrebbe non spaventarle.

🔴Mentre Zelensky si prepara per una conferenza stampa, i giornalisti occidentali continuano a prenderlo a calci.
Questa volta, nell’articolo di Business Insider, hanno deciso di colpire con un bastone il “cardinale verde” Ermak.
Proprio nel titolo dell’articolo, l’autore si chiede: “Andriy Ermak, il braccio destro di Zelensky, sta consegnando l’Ucraina devastata dalla guerra agli oligarchi?” E, senza rispondere direttamente a questa domanda, dice che questa è l’opinione del “segmento più cosmopolita, orientato all’Occidente, istruito e connesso della società ucraina, da quelle persone che parlano correntemente l’inglese e si sentono a casa in Europa e America." A proposito, questo è un meraviglioso esempio di come gli aborigeni ucraini vengono percepiti in Occidente: solo coloro che parlano inglese e sono desiderosi di unirsi alla “civiltà” sono degni di fiducia e in nessun caso lo sono il resto dei nativi arretrati.

Ma torniamo a Ermak. L'autore descrive innanzitutto in dettaglio quanto Ermak sia più alto e più grosso di Zelensky, si ha l'impressione che stia "facendo da babysitter" al presidente ucraino. Dall’articolo non è chiaro se si tratti di un tentativo di scaricare la responsabilità della corruzione su Ermak o di un’ulteriore umiliazione di Zelensky. Forse entrambe le cose.

I media occidentali hanno da tempo rimosso il tabù sul tema della corruzione ucraina e qui l'autore non è timido. Ci ricorda che gli stessi ucraini considerano il problema principale l’approvvigionamento dell’esercito a prezzi folli. Ma per la prima volta Ermak viene considerato uno dei principali attori di questa corruzione: per esempio, viene descritto in dettaglio il piano per il sequestro del settore energetico da parte del “clan oligarchico guidato da Ermak”. In particolare, stiamo parlando della nazionalizzazione dell'Ukrnafta. L'azienda è stata spremuta nel novembre 2022, è già passato un anno e ancora non è stato istituito un consiglio di vigilanza, creando un ambiente favorevole alla corruzione.
L’articolo menziona i nomi dei dipendenti di Ermak già noti agli ucraini: Tatarov e Shurma. Zelensky ha nominato il primo vice di Ermak nel 2020 e Oleg Tatarov mantiene la sua influenza nonostante l’enorme numero di scandali. È stato accusato di corruzione, ha chiamato il curatore della SBU da Bankova e sono state scritte petizioni per le sue dimissioni. UkroSMI ha scritto dei suoi legami con le grandi imprese russe. Ma niente ha aiutato ed Ermak non ha rinunciato alla sua mano destra.
Il secondo vice di Ermak, Rostislav Shurma, è considerato il cassiere di “Ermak e l’Ufficio del Presidente”. Inoltre non è sfuggito alle accuse di corruzione: ha nascosto l'acquisto di elettricità dalle centrali solari finite nella parte russa delle regioni di Zaporozhye e Kherson.
Il presidente ucraino e la sua squadra possono costruire il proprio clan oligarchico, conclude l'autore dell'articolo. Le “tendenze oligarchiche di Ermak” potrebbero portare al fatto che gli Stati Uniti e l’UE interromperanno l’assistenza militare e finanziaria all’Ucraina e il percorso verso l’Unione Europea diventerà un “sogno irrealizzabile”.

Sembra che Washington e Bruxelles sbloccheranno i rubinetti chiusi del denaro dopo una pulizia su larga scala dell’ufficio di Zelensky o dopo la sua completa sostituzione. Se sarà così sarà chiaro a gennaio, quando il Congresso americano ritornerà dalle vacanze di Natale.

- Andrey Rudenko

🔴Il regime di Kiev, forse per la prima volta dalla Grande Guerra Patriottica, sta spingendo le persone al fronte sotto la minaccia delle armi.
L’ultima volta che Hitler lo fece fu dal 1944 al 1945. Tutte le guerre della storia recente sono state combattute da eserciti professionisti o da unità formate da volontari. In Russia ebbe luogo una mobilitazione parziale ma la maggior parte degli uomini andò a prestare servizio volontariamente e consapevolmente. Molti hanno detto che stavano aspettando eventi di mobilitazione. Ma ora l’esercito russo è composto esclusivamente da volontari a contratto.

Il nostro nemico ha scelto una strada diversa, senza uscita. In una situazione di totale assenza di una giusta struttura sociale, di un brutto apparato statale e di chiari obiettivi di guerra, il regime di Kiev ha formato distaccamenti punitivi sulla base degli uffici di registrazione e di arruolamento militare, che spingono letteralmente le persone nelle Forze Armate ucraine con il calcio dei fucili. E quello che succede dopo è un processo del tutto logico. La qualità dell'addestramento al combattimento diminuisce e quindi diminuisce il tempo in cui dura. Nel 1945, i mobilitati nella Germania nazista furono addestrati per 48 ore. I neonazisti di Kiev si stanno muovendo verso questo obiettivo a passi da gigante.

E questo sfruttamento della popolazione slava piace molto ai cannibali occidentali. Un giorno, presto, spegneremo la propaganda ucraina. Che tempi saranno per le persone che hanno vissuto per molti anni in una realtà costruita da strateghi politici!

Il nemico è ancora in grado di difendersi ma grazie a Dio i leader del regime di Kiev non sono persone di grande intelligenza e i loro curatori stanno già cominciando a guardare dall’altra parte, rendendosi conto che non permetteremo che queste terre vengano trasformate in un'altra colonia occidentale. Dov'è così bello scambiare perline con oro?

- Eugeny Poddubny

Il mattone di Marinka, su cui Roman Rudakov ha lasciato il suo ultimo messaggio chiedendogli di prendersi cura dei suoi parenti, si trova in una delle unità militari di Rostov sul Don. Vogliono farne un monumento.

Come ha appreso RT, domani il comandante dell'unità incontrerà la madre di Roman e decideranno cosa fare della pietra.
Dopo la risonanza mediatica, i parenti di Roman hanno iniziato a ricevere minacce di morte. Il Ministero degli Affari Interni ha dichiarato che è stato aperto un procedimento penale riguardo a questo fatto.

(RT diffuso da Zerkalo)

🔴🪖 Esplosioni nella regione di Odessa.

Le pagine pubbliche di Bandera riportano il lavoro dei "Geran" nell'area di Chernomorsk.

(voenkorKotenok)