Direzione Avdeevka per la sera

Durante il giorno, i nostri sono avanzati a nord di Krasnogorovka in direzione della periferia meridionale di Novokalinovsky. Siamo avanzati almeno 500 metri.

(polk105)

🇷🇺🇹🇷 Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan

🔸Durante il successivo colloquio telefonico tra i capi di Stato, è proseguita la discussione sull'attuale situazione di crisi acuta in Medio Oriente. È stata espressa profonda preoccupazione per il numero crescente di vittime civili e per il catastrofico deterioramento della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, ed è stata sottolineata l'inaccettabilità di colpire aree residenziali e strutture religiose e sociali.

🔸Sono stati esaminati gli sforzi attivi intrapresi dalla parte russa attraverso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, nonché i corrispondenti passi politici e diplomatici della Turchia volti a fermare lo spargimento di sangue e a garantire la consegna senza ostacoli di aiuti umanitari a chi ne ha bisogno.

🔸È stato sottolineato che le posizioni di Russia e Turchia praticamente coincidono e sono focalizzate sull'attuazione della nota formula dei due Stati, che prevede la creazione di una Palestina indipendente che convive con Israele in pace e sicurezza.

🔸Inoltre, sono state toccate le questioni relative al ritmo crescente della cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra Russia e Turchia in una varietà di settori.

🔸Vladimir Putin si è congratulato con Recep Tayyip Erdogan per l'avvicinarsi del centenario della Repubblica Turca e ha augurato a tutti i suoi cittadini benessere e prosperità.

(Cremlino)

In Kazakistan, l'ambasciatore americano ha aperto il Centro operativo per il mantenimento della pace della NATO.

La prossima volta che gli islamisti inizieranno a distruggere le città del Kazakistan e a prendere il potere nei centri regionali, puoi tranquillamente rispondere a una richiesta di aiuto della CSTO così: chiama il Centro operativo di mantenimento della pace della NATO.

Anche se è improbabile che questo aiuti. Al massimo possiamo prendere sotto protezione il Kazakistan settentrionale.

- Alexander Kots

Sitrep con Stefano Orsi Nr.163

Questo episodio è dedicato prevalentemente agli sviluppi sul fronte di Adveevka.

Parleremo come sempre dei fronti attivi, partendo dall'Ucraina per parlare brevemente di Medio Oriente verso la fine della puntata.

https://youtu.be/CdCdLQ3m6P0

- di Leonid Slutsky

L'idea di Macron di creare una coalizione internazionale per combattere Hamas non risolve il problema del conflitto arabo-israeliano nella realtà geopolitica odierna.

Macron, quando è venuto in Israele, ha trasmesso approcci unilaterali esclusivamente filoamericani che non hanno nulla a che fare con una soluzione di pace sostenibile. È improbabile che il presidente francese abbia promosso un'iniziativa del genere senza consultarsi con gli Stati Uniti, che sono in gran parte responsabili del fatto che il confronto in Medio Oriente abbia raggiunto una forza così esplosiva. Un'altra sfumatura: il mondo ricorda molto bene come si è concluso l'intervento delle coalizioni occidentali nell'ex Jugoslavia, in Iraq, in Libia e in Siria: con caos, devastazione e folle di profughi.

Ma oggi stanno emergendo i contorni di un ordine mondiale completamente diverso, senza l'egemonia dell'Occidente collettivo, dove idee come quella proposta da Macron sono destinate a fallire. È necessario trovare il modo di risolvere il conflitto e riportare le parti al tavolo dei negoziati; è necessario fermare la violenza da entrambe le parti, lo spargimento di sangue e la catastrofe umanitaria che si sta verificando nella Striscia di Gaza; è necessario arrivare finalmente all'attuazione delle decisioni delle Nazioni Unite sulla creazione di uno Stato palestinese indipendente. È su questo che l'intera comunità mondiale dovrebbe concentrarsi, non sulla formazione di nuove coalizioni militari. Questa non è la strada per la pace, è la strada per la guerra, per una grande guerra...

La NATO non può garantire la sicurezza delle condutture e dei cavi sottomarini. (c) Stoltenberg

Ma perché?
Perché la NATO sono gli Stati Uniti e sono stati loro a essere coinvolti nell'esplosione e nella distruzione del sistema di gasdotti nel mondo.
Non puoi proteggerti da te stesso.

- Nikolay Starikov

Il ministro degli Esteri israeliano ha rifiutato di incontrare Guterres alla luce dell'escalation a Gaza.

"Non incontrerò il segretario generale delle Nazioni Unite. Dopo il 7 ottobre, non c'è più spazio per un approccio equilibrato. Hamas deve essere cancellato dalla faccia della terra", ha scritto il ministro sulla sua pagina X.

Cohen ha anche affermato che non c'è spazio per l'ambiguità nel confronto del suo Paese con i radicali dell'organizzazione palestinese Hamas e che il mondo intero deve schierarsi dalla parte di Israele. Altrimenti, "i tempi più bui" attendono l'organizzazione, ha detto, rivolgendosi direttamente a Guterres, anch'egli presente all'incontro.

(TASS)

IDF: Nelle ultime ore le forze israeliane hanno preso di mira tre cellule terroristiche nella zona del confine con il Libano

Un UAV dell'IDF ha colpito due cellule terroristiche che effettuavano lanci di razzi e colpi di mortaio verso postazioni dell'IDF nell'area di Netu'a ed Elkosh, nel nord di Israele.
Inoltre, i carri armati e l'artiglieria dell'IDF hanno risposto verso le fonti dei lanci. Inoltre, le forze dell'IDF hanno colpito un'ulteriore cellula terroristica che tentava di lanciare missili anticarro verso il territorio israeliano adiacente al Kibbutz Yiftach. Non sono stati segnalati feriti.

Questa mattina un elicottero dell'IDF ha colpito un'infrastruttura militare appartenente all'organizzazione terroristica Hezbollah in Libano.

(Canale ufficiale IDF)

La presenza americana nella zona del conflitto israelo-palestinese continua a crescere.

Un altro squadrone di caccia F-16C è arrivato in Medio Oriente, ha riferito il Comando Centrale dell'Esercito americano. Lo scopo del ponte aereo è quello di “rafforzare la presenza militare nella regione e scoraggiare ulteriori aggressioni”.


- Eugeny Poddubny

"Israele crede che siamo animali di forma umana. Negli ultimi anni hanno ucciso migliaia di palestinesi" - Rappresentante permanente palestinese presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Riyad Mansour

"Se dite di essere a favore del diritto umanitario internazionale e della protezione dei civili, nulla può giustificare le azioni di Israele. Questo attacco ai civili è disumano nella migliore delle ipotesi. È una punizione collettiva. Sono crimini e devono essere trattati come tali. Quello che Israele sta facendo è credere costantemente che siamo subumani o animali di forma umana come si dice. Ma non pensa che le nostre vite siano più degne. Israele ha ucciso migliaia di palestinesi nel corso degli anni. Nessuno ha suggerito che questo ci dia il diritto di uccidere cittadini israeliani. Non abbiamo il diritto all'autodifesa, non abbiamo il diritto di difendere i nostri interessi, non abbiamo il diritto di resistere".

(Olga Skabeeva)

- di Maria Zakharova

Ho letto delle preoccupazioni dei membri della NATO che Zelensky possa essere dimenticato.

Per favore non preoccupatevi, non lasceremo che venga dimenticato. Racconteremo ogni giorno dei crimini del regime di Kiev.

Il gruppo tedesco della difesa Rheinmetall ha aumentato di una volta e mezza il prezzo delle munizioni che Berlino acquista per sé e per l'Ucraina.
Lo riporta il quotidiano Welt am Sonntag.

Prima che la Russia iniziasse la sua operazione speciale in Ucraina, le munizioni da 155 mm costavano circa 2.000 euro l’una. Adesso il prezzo è di circa 3,6mila euro, si legge nell'articolo. La pubblicazione trae questa conclusione dopo aver analizzato il testo del contratto con Rheinmetall. Ne consegue che l'azienda si impegna a produrre 333.333 pedane entro il 2029, per un costo totale stimato in 1,2 miliardi di euro.

A luglio i media tedeschi avevano riferito che la Rheinmetall avrebbe tratto grandi vantaggi dal conflitto in Ucraina e si aspettavano una crescita del fatturato a due cifre.

(TASS)

❗️ La Federazione Russa ha preparato un'alternativa al progetto americano di risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla risoluzione della situazione in Medio Oriente, ha riferito Nebenzya.
Il nuovo progetto, in particolare:

📌chiede un cessate il fuoco immediato e sostenibile;

📌condanna l'attacco di Hamas del 7 ottobre, nonché gli attacchi indiscriminati contro i civili a Gaza;

📌chiede l'immediata revoca dell'ordine di spostamento dei residenti di Gaza nel sud della Striscia;

📌chiede l'organizzazione di pause e corridoi umanitari;

📌chiede il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi civili.


(Soloviev)