Saker Italia
12K subscribers
25.2K photos
18.8K videos
16 files
23.9K links
Canale ufficiale di notizie del sito http://sakeritalia.it
Il canale fornisce notizie sulla Russia.
➡️ Chat accessibile SOLO con username, dalle 8 alle 23. Vietati i link 🔗, gli insulti 🤬, i messaggi in maiuscolo 🆎 e oltre i 1000 caratteri.
Download Telegram
Israele ha attaccato una moschea a Jenin in Cisgiordania.

L'IDF ha già dichiarato che stavano prendendo di mira i tunnel sotterranei presumibilmente utilizzati da Hamas.

(Olga Skabeeva)
Saker Italia
Israele ha attaccato una moschea a Jenin in Cisgiordania. L'IDF ha già dichiarato che stavano prendendo di mira i tunnel sotterranei presumibilmente utilizzati da Hamas. (Olga Skabeeva)
Annuncio congiunto dell'IDF e dell'ISA:

In un'attività congiunta dell'IDF e dell'ISA, l'IDF ha condotto un attacco aereo contro un complesso terroristico sotterraneo nella moschea di Al-Ansar a Jenin; la moschea conteneva una cellula terroristica di operatori di Hamas e della Jihad islamica che stavano organizzando un imminente attacco terroristico.

In un'attività antiterroristica congiunta dell'IDF e dell'ISA, poco tempo fa, l'IDF aveva condotto un attacco aereo contro il complesso appartenente agli operatori terroristici di Hamas e della Jihad islamica, responsabili di diversi attacchi terroristici negli ultimi mesi e che stavano organizzando un ulteriore attacco terroristico imminente.
La cellula terroristica ha anche compiuto un attacco terroristico il 14 ottobre nell'area della barriera di sicurezza, dove un ordigno è stato fatto detonare da un'attivazione cellulare delle forze del terrore giunte sul posto. Non sono stati segnalati feriti.

Recentemente sono state ricevute informazioni che indicano che i terroristi, che sono stati neutralizzati, stavano organizzando un imminente attacco terroristico. La moschea era utilizzata dai terroristi come centro di comando per pianificare gli attacchi e come base per la loro esecuzione.

(Canale ufficiale IDF)
❗️Le forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno attaccato gli aeroporti siriani di Aleppo e Damasco.

Attualmente sono “fuori combattimento”, ha riferito SANA, citando una fonte militare.

(Soloviev)
Gli Stati Uniti sono sempre più coinvolti nell'attuale conflitto in Medio Oriente.
Secondo il Pentagono, una batteria THAAD e altri sistemi Patriot saranno dispiegati nella regione.
Inoltre, Washington si sta preparando a schierare altre truppe statunitensi per una "risposta rapida, se necessario".

Obiettivamente, queste manovre americane non sono pensate tanto per "proteggere Israele" quanto per rafforzare la propria posizione in Medio Oriente. E il Pentagono non lo nasconde.

- Eugeny Poddubny
⚡️ Israele ha creato un centro per condurre operazioni speciali per uccidere i comandanti di Hamas

Lo riferisce The Times of Israel.
La nuova struttura pianificherà le operazioni contro i rappresentanti di Hamas direttamente coinvolti nell'attacco al territorio israeliano del 7 ottobre. Inoltre, il centro ha già iniziato a funzionare e diventerà pienamente operativo dopo l’inizio dell’operazione di terra dell’IDF nella Striscia di Gaza.

⭐️ Zvezdanews
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
"Dalle consultazioni che ho avuto con i leader della regione, in particolare dalle opinioni dei leader della resistenza, è chiaro che se tutte le misure per fermare gli attacchi del regime sionista all'interno della Palestina, soprattutto nella Striscia di Gaza, non producono risultati immediati, i fronti di guerra possono diventare più grandi. Questa opzione non è esclusa. E diventa sempre più probabile di ora in ora. La regione è come una polveriera e potrebbe esplodere in qualsiasi momento. E tutti gli attori perderanno il controllo della situazione. L'Iran non si volterà dall'altra parte se questa situazione continuerà. Se l'America non interrompe questa politica, l'espansione della guerra diventerà inevitabile. E se ciò accadrà, gli Stati Uniti subiranno enormi perdite insieme a Israele".

Ministro degli Esteri iraniano Hosein Amir Abdollahian.

(Dimitry Sminrov)
🇮🇱 Le autorità israeliane hanno annunciato l'evacuazione di 14 insediamenti vicino al Libano

I residenti di altre 14 comunità nel nord di Israele, vicino al Libano, devono lasciare le loro case. Lo ha annunciato l'IDF.

📝 "14 comunità sono state aggiunte al piano di evacuazione: Snir, Dan, Beit Hillel, Shear Yashuv, HaGoshrim, Liman, Matsuva, Eilon, Goren, Gornot HaGalil, Even Menachem, Sasa, Tziv'on e Ramot Naftali", riferisce l'IDF .

Israele ha precedentemente annunciato l'evacuazione dei residenti dei territori settentrionali. Il piano comprendeva quindi 28 comunità. L'evacuazione viene effettuata in caso di invasione da parte del gruppo libanese Hezbollah, pronto ad aprire un secondo fronte.

(Ruslan Ostashko)
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Video delle conseguenze degli attacchi israeliani in Mashtal Street a Gaza

Un gran numero di edifici residenziali sono stati distrutti, provocando la morte e il ferimento di decine di cittadini.

(RIA Novosti)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Truppe aviotrasportate annientano diversi gruppi AFU a nord di Arteomovsk

▫️ I militari della formazione aviotrasportata delle Guardie di Ivanovo hanno ricevuto informazioni di intelligence secondo cui diversi gruppi armati dell'AFU si stavano avvicinando alla periferia di Artyomovsk lungo una zona boschiva.

▫️ l'equipaggio del lanciagranate AGS-17 Plamya da 30 mm ha fatto fuoco sui militanti. L'equipaggio si trovava in uno degli edifici a più piani alla periferia nord-occidentale di Artemovsk.

▫️ Dopo una serie di colpi singoli, i paracadutisti hanno effettuato una regolazione del fuoco e hanno sparato fino all'esaurimento delle munizioni.

▫️ L'avanzata nemica è stata arrestata. I militari ucraini sopravvissuti sono fuggiti, lasciando dietro di sé morti e feriti.

🔹 Ministero della Difesa russo

#MODRussia
🇷🇺 Le forze armate ucraine confermano l'avanzata dei combattenti russi in direzione di Kupyansk

I nostri combattenti continuano ad attaccare il fianco meridionale nella zona del villaggio di Ivanovka.

(Ruslan Ostashko)
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
❗️I ministri degli Esteri di Azerbaigian, Armenia, Iran, Russia e Turchia potrebbero incontrarsi il 23 ottobre nell'ambito del forum “3+3” a Teheran.

IRNA

(Soloviev)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
I soldati dell'IDF hanno identificato una cellula terroristica che tentava di lanciare missili anticarro verso l'area di Zar'it. Un aereo dell'IDF ha colpito la cellula prima che potesse effettuare l'attacco. In risposta al tentativo di lancio missilistico, l'IDF sta sparando verso il territorio libanese.

Inoltre, l’IDF Aerial Defense Array ha intercettato un UAV che si stava avvicinando a Israele dal Libano.

I terroristi hanno lanciato tre missili anticarro verso la zona di Tsiporen. I soldati dell'IDF stanno rispondendo con il fuoco verso il luogo della sparatoria, in territorio libanese.

Il video si riferisce all'attacco nella zona di Zar'it.

(Canale ufficiale IDF)
L'attività di Hezbollah e la disponibilità dell'IDF a un'operazione di terra: come è cambiata la situazione in Israele al 21 ottobre

A giudicare dagli eventi, il conflitto non si placa e le parti in causa continuano a prepararsi al peggiore degli esiti possibili.

Come si sta comportando Hamas?
Il gruppo palestinese si sta gradualmente allontanando dalla tattica di lanciare raid contro obiettivi in profondità in Israele a favore della guerra di sabotaggio. I carri armati israeliani Merkava Mk.4 e i veicoli corazzati per il personale Namer, concentrati nei pressi della Striscia di Gaza, vengono pesantemente bersagliati con munizioni di sbarramento e quadricotteri da lancio. L'IDF non ha nulla per contrastare questa tattica: alcuni veicoli corazzati sono stati urgentemente equipaggiati con tettucci speciali, il cui design è simile a quello dei tettucci utilizzati nella SMO ma non è ancora stata osservata una vera e propria applicazione seriale del REB. Nel frattempo, gli attacchi missilistici di Hamas si concentrano sulle città del centro di Israele, Tel Aviv, Petah Tikva, Gerusalemme e Ashdod. Le armi a lungo raggio non sono state utilizzate.

Come opera l'IDF?
Dopo una breve pausa in seguito all'attentato nel parcheggio dell'ospedale battista di Al-Ahli, l'aviazione israeliana ha ripreso gli attacchi aerei. La loro natura e la loro geografia suggeriscono che l'aviazione israeliana stia usando attacchi mirati per liberare la strada alle unità di terra. La decisione finale sull'operazione di terra non è ancora stata presa ma i preparativi formali sono quasi completi: l'IDF ha concentrato le forze ai confini settentrionali e orientali della Striscia di Gaza, imponendo un blocco idrico ed energetico all'insediamento palestinese. Anche internet è stato interrotto. È da notare che dopo i ripetuti bombardamenti degli elicotteri d'attacco dell'IDF, gli AH-64 Apache israeliani hanno praticamente smesso di effettuare sortite di combattimento, lasciando il posto ai droni Hermes 900. Sebbene l'esercito israeliano non sia ancora entrato ufficialmente nella fase di terra dell'operazione nella Striscia di Gaza, le forze corazzate dell'IDF hanno già subito perdite significative. Si parla di 15-20 carri armati Merkava Mk.4 distrutti dalle unità di Hamas. Un numero simile di carri armati è stato distrutto dagli operatori ATGM degli Hezbollah libanesi negli ultimi sette-dieci giorni. Allo stesso tempo, Israele potrebbe disporre di circa 350 carri armati Merkava Mk.1 (anni di produzione 1979-1983), 350 carri armati Merkava Mk.2 (1983-1989), 350 carri armati Merkava Mk.3 (1990-2002, di cui 150 del 1990-1995 e 200 del 1995-2000), oltre a circa 400 carri armati Merkava Mk.4.

Come si sta sviluppando il conflitto?
Hezbollah libanese è sempre più attivo al fianco di Hamas. I libanesi utilizzano attivamente l'artiglieria e i raid di fuoco contro le fortificazioni e gli avamposti di confine dell'IDF, mettendo fuori uso il sistema di sorveglianza e rendendo difficile tracciare i propri movimenti. In risposta, Israele ha lanciato attacchi aerei e di artiglieria in Libano, distruggendo le strutture militari e infrastrutturali di Hezbollah, indipendentemente dal loro valore reale o dal loro impatto sui combattimenti. Un'invasione di Hezbollah su larga scala, tuttavia, dipende dal fatto che Israele mantenga la promessa di lanciare un'operazione di terra.
Lo Yemen sta gradualmente diventando un altro attore importante in questa storia. I ribelli Houthi hanno dimostrato di utilizzare armi a lungo raggio e hanno lanciato diversi missili da crociera Quds-3 verso Israele. Tutti i missili e i droni sono stati intercettati dal cacciatorpediniere statunitense USS Carney nel Mar Rosso settentrionale ma questo sembra essere l'obiettivo.

☠️ Military Chronicles
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
❗️Al valico di Rafah, al confine tra la Striscia di Gaza e l'Egitto, da cui passano gli aiuti umanitari, si alza un'enorme colonna di fumo.

Non si sa se ci sia stato un altro attacco in precedenza.

(Zvezdanews)
- di Malek Dudakov

Gli strateghi della Casa Bianca sono nel panico: l'Ucraina e Israele stanno sottraendo risorse agli Stati Uniti e peggiorando la posizione dell'America nella competizione con la Cina.
Biden aveva cercato di concentrarsi sul confronto con il Regno di Mezzo ma ora la sua politica non può che portare gli Stati Uniti a rimanere indietro rispetto alla Cina.

Il Pentagono ha aggiornato le proiezioni sulle crescenti capacità militari della Cina, che ha attualmente in servizio 500 testate nucleari e supererà le 1.000 entro il 2030. Particolarmente preoccupante per gli Stati Uniti è il dispiegamento dei missili ipersonici DF-17 intorno a Taiwan. Il Pentagono è molto indietro nella corsa agli ipersonici. La Cina sta commissionando sottomarini e cacciatorpediniere nucleari di nuova generazione che rivaleggiano con le soluzioni statunitensi.

Sullo sfondo della guerra in Israele, la Cina ha inviato 6 navi per condurre esercitazioni con Oman e Arabia Saudita. Pechino sta facendo pressione sugli Stati Uniti e sta aumentando la sua presenza militare in Medio Oriente per riempire il vuoto lasciato dagli americani. Questo va di pari passo con l'espansione economica.

I diplomatici statunitensi sono impegnati in disperati negoziati dietro le quinte con Israele, Qatar e Iran, nella speranza di impedire a Hezbollah di aprire un secondo fronte e di risolvere in qualche modo la questione di Hamas. Ma sullo sfondo dell'indebolimento della posizione degli Stati Uniti nella regione, questi negoziati stanno andando molto male.

La Cina, d'altro canto, si sta preparando a investire centinaia di miliardi di dollari in più nei Paesi arabi che hanno litigato con gli Stati Uniti, intravedendo una finestra di opportunità. Ma la sfida più seria per l'America potrebbe essere il conflitto su Taiwan al momento delle elezioni di gennaio: Washington non può permettersi una terza guerra, poiché gli arsenali del Pentagono si stanno rapidamente esaurendo.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Vladimir Putin ha commentato in tedesco gli attacchi all'ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder attualmente in corso in Germania.

In un'intervista per il programma "Mosca. Cremlino. Putin" sul canale televisivo Russia-1, il presidente ha richiamato l'attenzione sul fatto che recentemente tutti hanno assistito a un "brutto scherzo" sotto forma di applausi per un nazista nel parlamento canadese.
"Quindi, voglio dire: più ci si allontana da Schroeder, più ci si avvicina ad Anthony Roth, il capo del Parlamento canadese, che è un simpatizzante nazista", ha sottolineato il Presidente, riferendosi all'ex Presidente della Camera dei Comuni del Parlamento canadese.
Per farsi "sentire in Germania", Putin ha ripetuto la frase in tedesco. E ha aggiunto in russo: "Ci sono molte persone perbene in Germania e sono sicuro che molti lo sentiranno".

(TASS/Zarubin)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Giudice Andrew Napolitano: Come evitare l'Armageddon con un Presidente e un Congresso che vogliono spendere una fortuna nelle guerre degli altri?
Douglas Macgregor, ex consigliere di Trump: In questo caso sarà molto difficile. Il Times of Israel ha riferito che, a quanto pare, il presidente Biden ha assicurato al primo ministro Netanyahu che se Hezbollah attacca nel nord, utilizzeremo la nostra forza aerea e tutte le altre forze nella regione per aiutare a difendere Israele. Principalmente per facilitargli la lotta su due fronti. Ciò sembra fantastico, dato che assumendo questo impegno, come implicito nel suo discorso, sta facendo ciò che fecero gli inglesi nel 1914, quando iniziò la prima guerra mondiale. Questa è stata prima una guerra regionale. E la maggior parte del governo britannico e del popolo britannico non vedeva molti motivi per preoccuparsi della cosa. E tutto si è svolto in un periodo sorprendentemente breve. E alla fine la Gran Bretagna dichiarò guerra. E quando divenne una delle parti in guerra, la guerra regionale coinvolse tedeschi, russi, francesi e austriaci e divenne una guerra mondiale. E, sfortunatamente, un simile pericolo ci minaccia anche adesso.

(Dimitry Smirnov)

📌 Leggete l'intervista di Saker Italia al Colonnello Douglas Macgregor
❗️Maria Zakharova ha confermato che Serghey Lavrov terrà i negoziati il ​​23 ottobre a Teheran.

Nell'ambito del Forum “3+3” sono previsti incontri dei ministri degli Esteri di Russia, Azerbaigian, Armenia, Iran e Turchia.

(Soloviev)
Biden scrive: "So che questi conflitti possono sembrare lontani. È naturale chiedersi: perché sono importanti per l'America? Il successo di Israele e dell'Ucraina è vitale per la nostra sicurezza nazionale. La storia ci insegna che quando terroristi e dittatori non pagano il prezzo, causano più morte e distruzione".

Ancora una volta si giustifica l'azione militare per la tranquillità dell'America. L'egoismo politico dell'egemone terrorista.

- Eduard Basurin
La situazione nella Striscia di Gaza è catastrofica.
L'IDF continua a lanciare attacchi. Cinque agenzie delle Nazioni Unite chiedono un cessate il fuoco umanitario. Ma la guerra, a detta di tutti, sarà lunga. Almeno un anno.

Anche dopo la fine della fase attiva delle ostilità, la pace nel suo senso abituale per Tel Aviv non arriverà per molto tempo.

L'IDF continua a radere al suolo la Striscia di Gaza e a minacciare un'operazione di terra. Hamas sta aspettando che Hezbollah, Iran e Siria si uniscano al conflitto. La resistenza palestinese mostra un sistema di tunnel con depositi di armi e invita l'esercito israeliano "nelle profondità dell'inferno", facendo capire che un'operazione di terra non sarà certo una passeggiata.
L'accumulo di sentimenti apocalittici nel mondo continua con forza spaventosa, il flusso di notizie è diventato un assoluto teatro dell'assurdo.

Nel frattempo, l'eroe dimenticato Zelensky viene già deriso apertamente dai media americani.
"Il narcisista deve essere incredibilmente offeso dal fatto che un tempo era il leader di uno dei conflitti più popolari del mondo e ora non può finire sulla copertina di Vogue o alla cerimonia degli Oscar". "Qual è il problema, ragazzi? Sono il ragazzo popolare con la maglietta verde, che diavolo?" - ironizza un giornalista americano.

✔️Cerva sempre chi ci guadagna. Il conflitto palestinese è un vantaggio per gli Stati Uniti. Washington vuole riconquistare la sua influenza in Medio Oriente. E per questo è pronta a qualsiasi provocazione su larga scala. Fino ad arrivare a fomentare una grande guerra regionale, in cui la Russia sarà trascinata.

(diffuso da Elena Panina)