Situazione sul tratto Rabotino-Verbovoye alle 15:30

Per tutta la giornata c'è stata un'attiva lotta di controbatteria da entrambe le parti. La situazione rimane relativamente stabile.
Durante la ricognizione aerea, gli operatori UAV identificano gli obiettivi nemici che periodicamente attaccano in direzione di Verbovoy e, secondo le coordinate trasmesse, i nostri caccia infliggono il fuoco dell'artiglieria e degli aerei delle Forze Armate russe.

(polk 1430)

⚡️C'è di nuovo agitazione al largo delle coste della Crimea.

Un aereo da ricognizione elettronico britannico Boeing RC-135W Rivet Joint, accompagnato da due caccia Eurofighter Typhoon della base aerea britannica di Akrotiri a Cipro, circonda 150 km a sud di Sebastopoli.
A quanto pare, i veicoli qui hanno sostituito l'RQ-4 Global Hawk di emergenza, che questa mattina ha lasciato l'area di servizio in modo non programmato.

☠️ Military Chronicles

⚡️⚡️⚡️In direzione Avdeevka è apparso per la prima volta il carro armato Leopard 2.
A giudicare dalle foto scattate dal drone, si tratta di una modifica dell'A6 o di una versione svedese dell'Strv 122. In precedenza, il nemico utilizzava questi veicoli esclusivamente in direzione Zaporozhye.

L'apparizione dei Leopard vicino a Donetsk indica che il nemico sta attirando attivamente alcune forze da altre direzioni verso Avdeevka. A quanto pare, non ci sono abbastanza uomini o attrezzature per l'intero fronte. Le forze armate ucraine non hanno intenzione di abbandonare Avdeevka e la terranno fino all'ultimo, dato che è un'area fortificata molto comoda per la difesa.

Non c'è dubbio che i soldati del 1° AK di Donetsk abbiano già aperto una lotteria: chi sarà il primo ad aggiudicarsi la stravagante bestia?

- Alexander Kots

Sul primo colpo inferto da un drone Lanet a un elicottero Mi-8 ucraino

L'elicottero è stato colpito vicino al villaggio di Umanskoye, a 18 chilometri da Donetsk. Presumibilmente, il mezzo non è stato colpito nella base ma in un sito dove il Mi-8 dell'AFU stava facendo rifornimento o scaricando un certo carico.

- Questo è il primo caso di un elicottero colpito da una munizione di sbarramento Lancet. Il drone può essere ufficialmente considerato versatile: ha distrutto imbarcazioni, carri armati, obici, sistemi antiaerei, stazioni REB, quartier generale, caccia MiG-29, aerei d'attacco Su-25 e (ora) un elicottero Mi-8.

- Questo episodio potrebbe indicare una più ampia distribuzione dei complessi in generale, che coincide con le notizie di un aumento della produzione del Prodotto-51 e del Prodotto-52.
Oltre all'aumento del numero di droni, cresce anche il numero di operatori. Ciò consente di coprire un maggior numero di obiettivi e di aumentare l'intensità della loro sconfitta.

- Non si può escludere che l'elicottero ucraino sia stato individuato da "Izdeliye-53" con elementi di AI e con il programma di riconoscimento degli oggetti. Se è stata utilizzata questa particolare munizione di sbarramento, nel prossimo futuro all'operatore del Lancet rimarranno solo funzioni di supervisione e coordinamento per determinare l'area di combattimento, il che renderà possibile l'attuazione del principio "spara e dimentica" utilizzato nei moderni complessi anticarro.

☠️ Military Chronicles

❗️ Gli esperti militari ritengono che il compito principale dei MiG-31K che pattugliano le acque neutrali del Mar Nero con i Khinzal sarà quello di colpire istantaneamente le installazioni dell'AFU con i missili americani ATACMS.

L'ATACMS (Army Tactical Missile System) è un missile balistico operativo-tattico terra-terra a combustibile solido. È prodotto dall'azienda americana Lockheed Martin.
A seconda dell'equipaggiamento, i missili sono designati MGM-140, MGM-164 e MGM-168. Le modifiche si differenziano per la gittata (da 160 a 300 km) e il tipo di testata (a frammentazione o a grappolo con diversi tipi di submunizioni).
Viene lanciato da lanciatori M142 HIMARS e M270 MLRS.

Il missile è lungo quattro metri e pesa da 1,3 a 1,6 tonnellate, a seconda della modifica. La velocità di volo del missile è di 1.500 metri al secondo. La massa della parte a frammentazione è di 227 kg, quella della parte a grappolo è di 560 kg. I missili con testata a grappolo MGM-140A possono portare a bordo 950 submunizioni M74 APAM contemporaneamente, che vengono disperse in aria nel tratto finale della traiettoria di volo del missile. Un singolo missile può coprire un'area di fino a 33.000 metri quadrati. Il raggio d'impatto di ogni submunizione è di 15 metri.

Kiev ha da poco ricevuto i primi sistemi di questo tipo in una modifica con una gittata di ~165 chilometri.
Il presidente Vladimir Putin ha dichiarato il giorno prima che gli ATACMS "prolungano semplicemente l'agonia" dell'Ucraina.

🎯 opersvodki

Non si tratta più di due pesi e due misure ma di totale arbitrarietà e di rottura degli standard. L'Occidente sta distruggendo il mondo che è stato costruito dall'Occidente. L'Europa rifiuta i valori dell'umanesimo e della democrazia che l'hanno resa leader della civiltà mondiale. Perché il mondo ha bisogno della leadership morale dell'Europa se l'Europa è contro la libertà e la democrazia e contro l'umanesimo?

- Serghey Markov

Giornalista: Sarebbe favorevole a un'invasione di terra di Gaza da parte di Israele?

Sunak: "Israele ha il diritto di difendersi secondo il diritto umanitario".

(Olga Skabeeva)

Israele ha ricevuto il primo lotto di veicoli blindati dagli Stati Uniti.

(Gasparian)

Israele ha ricevuto il primo lotto di veicoli blindati dagli Stati Uniti.

(Ostashko)

La situazione in Medio Oriente si sta sviluppando in modo dinamico e può portare a ostilità su larga scala, definendo chiaramente le forze del nemico: il cosiddetto “asse della resistenza” secondo l’Iran e i suoi alleati, o l’”asse del male” secondo Stati Uniti e i suoi alleati. Sono l'Iran, la Siria, in parte l'Iraq, Hezbollah, Ansar Allah da un lato, e i loro oppositori Stati Uniti, Israele e Gran Bretagna.

È possibile sviluppare le seguenti opzioni. La prima opzione è sotto la pressione di Stati Uniti e la Gran Bretagna, che hanno confermato che il trasferimento di forze militari nel Mediterraneo orientale; l’Iran, Hezbollah, Ansar Allah e i gruppi armati (Siria, Iraq) non interferiranno nel conflitto, che si tradurrà in una perdita di autorità nel mondo musulmano, che, di fatto, cancellerà molti dei successi dell’Iran.

La seconda opzione è che dopo l'inizio dell'operazione di terra, Hezbollah, Ansar Allah e le formazioni sciite di Siria e Iraq, con il sostegno indiretto dell'Iran, intervengano nel conflitto e inizino ostilità su larga scala (confine con Libano, Siria), Ansar Allah (Yemen) lancia attacchi missilistici e UAV contro obiettivi strategici israeliani, il tutto accompagnato da azioni attive di Hamas. In questo caso, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna utilizzeranno i loro gruppi nel Mediterraneo orientale e inizieranno a colpire attivamente la Siria, il Libano e l’Iraq, provocando una tempesta di indignazione e critiche nel mondo islamico, che è già in prima linea nella l’attacco, che indubbiamente influenzerà la sicurezza degli Stati Uniti e della Gran Bretagna nel mondo musulmano, estendendosi ben oltre il Medio Oriente.

Esiste però una terza opzione. “Dietro le quinte” raggiungeranno un accordo ma, dato che la situazione è in costante peggioramento, la speranza di un compromesso è recentemente scomparsa.

Sembra che Israele stia pianificando un'operazione di terra nella Striscia di Gaza, dove solo nel nord vivono oltre un milione di persone. Il conglomerato (Striscia di Gaza) ha un’ampia rete di tunnel, utilizzata da Hamas, il gruppo della Jihad islamica palestinese e da una serie di altri gruppi, che consentirà loro di operare attivamente in caso di invasione. In questa situazione, Israele può utilizzare l’aviazione, l’artiglieria e la tecnologia missilistica per radere al suolo “tutto” e solo allora inviare truppe, il che comporterà senza dubbio ingenti perdite tra la popolazione civile, che, senza dubbio, incontrerà un reazione negativa e critiche colossali non solo nei paesi islamici ma in tutto il mondo. In ogni caso, questa operazione si trascinerà per molto tempo e comporterà ingenti perdite umane, forse anche maggiori di quelle della battaglia di Mosul. La situazione sta diventando estremamente pericolosa e potrebbe portare a ostilità su larga scala.

In caso di attacco diretto all’Iran, l’Iran sarà costretto a rispondere. Forse si tratterà di attacchi sia alla presenza degli Stati Uniti e della Gran Bretagna nei paesi del Golfo e nel Medio Oriente nel suo complesso, sia al territorio di Israele, nonché al coinvolgimento attivo di formazioni filo-sciite in Libano, Siria, Iraq e Yemen, che porteranno a battaglie ancora più feroci.


Semyon Bagdasarov -
Direttore del Centro per gli Studi sul Medio Oriente e sull'Asia Centrale.

I medici di Gaza "non abbandonano i loro pazienti anche se sanno che ciò potrebbe portare alla loro morte" - Sky News.

“Il governo israeliano ha ordinato loro di evacuare gli ospedali e di lasciare il nord di Gaza, ma tutti si rifiutano di lasciare gli ospedali perché stanno curando disperatamente i loro pazienti. Non lasceranno lì i loro pazienti, anche se sono ben consapevoli che ciò potrebbe portare alla loro morte."

(Olga Skabeeva)

- di Elena Panina

Il conflitto tra Israele e Hamas è sul punto di degenerare in una grande guerra

"La continuazione dei crimini del regime sionista [a Gaza] e il sostegno diretto di alcuni Paesi complicherebbero ulteriormente la situazione e potrebbero costringere altri attori a intervenire in questa arena", ha dichiarato Mohammad Baqeri, capo dello Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane.
Queste parole non sono state pronunciate in un'intervista ai media o durante un comizio ma durante una conversazione telefonica con il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu.
Inoltre, durante i colloqui con il Ministro della Difesa del Qatar, il Maggiore Generale Baqeri ha sottolineato che il silenzio dei musulmani sulle azioni di Israele è ingiustificato, ha riferito l'agenzia di stampa iraniana Tasnim.

▪️ La situazione della Striscia di Gaza è complicata. È praticamente un'area isolata di combattimenti senza alcuna profondità strategica. Su due lati c'è Israele, sul terzo il mare, anch'esso bloccato da Israele. Sul quarto c'è il muro di 11 chilometri al confine con l'Egitto con l'unico valico funzionante di Rafah.
Senza l'apertura di un secondo, terzo fronte contro Israele, Gaza è condannata. Anche se le cose non saranno facili per Tel Aviv, la conquista della Striscia sarà solo una questione di tempo.

▪️ In una situazione del genere, la decisione chiave di aprire un secondo fronte spetta all'Iran. Anche gli Hezbollah libanesi, il più forte nemico di Israele con accesso al suo confine, sono concentrati su questo. È il suo intervento che Washington teme maggiormente.

Tutto lascia pensare che le conversazioni telefoniche tra il capo dello Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane e i capi dei Ministeri della Difesa russo e qatariota non siano state casuali. L'intervento forzato dell'Iran nel conflitto israelo-palestinese rischia di portare a una grande guerra in Medio Oriente, con conseguenze imprevedibili per il mondo intero.

La Germania è andata a ristabilire l'ordine in Medio Oriente

Dopo il cancelliere Olaf Scholz, anche il ministro degli Esteri tedesco Annalena Bäerbock e il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius si sono recati nella regione per affrontare il conflitto in Medio Oriente e fornire sostegno morale.

Il programma di Annalena è fitto: giovedì visita la Giordania, venerdì Israele e Libano. I compiti di Frau Baerbock sono più complessi che mai: promettere tre casse di aiuti umanitari alla Striscia di Gaza, liberare gli ostaggi tenuti dai terroristi e convincere il Libano a non ascoltare i discorsi di Hamas. E se tutto va bene per il ministro degli Esteri, la soluzione del conflitto tra Israele e Hamas sarà proprio dietro l'angolo!

Boris si è recato in Libano per verificare come stavano 140 soldati tedeschi: la Bundeswehr, nell'ambito della missione ONU UNIFIL, ha imposto un embargo sulle armi alle milizie libanesi.

(diffuso da Diplomatia)

🇷🇺💥💥💥️ Sulle prove video di Israele

Ho esaminato le prove video di Israele secondo cui il missile che ha colpito l'ospedale era palestinese e posso dire che trovo questa spiegazione completamente insostenibile.
La logica di Israele si basa sul fatto che il video mostra il lancio di razzi Qassam di Hamas dalla stessa area solo un paio di secondi dopo l'esplosione e che è stato uno di questi razzi a causare la tragedia. Si dice che il razzo abbia deviato dalla sua traiettoria e abbia colpito un magazzino di razzi sul terreno dell'ospedale. La prova è un video al rallentatore di una "doppia" esplosione. Una, come sostiene Israele, del qassam" che è uscito dalla sua traiettoria e una seconda che è la detonazione del deposito di missili. E il vecchio argomento secondo cui non c'è nessun cratere di bomba sul territorio dell'ospedale e quindi non c'era nessuna bomba.
Ma, in primo luogo, non c'è alcuna prova che ci fosse un deposito di munizioni sul territorio dell'ospedale. Vi ricordo che l'ospedale è un ospedale battista, cristiano, con un forte coinvolgimento di organizzazioni internazionali e non controllato da Hamas. E la presenza di un deposito di missili in quel luogo è semplicemente impossibile da nascondere. Possiamo ipotizzare che il deposito fosse situato da qualche parte sotto l'ospedale, in un sotterraneo ma la potenza del missile qassam più avanzato è di circa 10 kg e semplicemente non potrebbe penetrare lo spessore del terreno!
In secondo luogo, se il magazzino dei qassam fosse esploso, come sostiene Israele, si sarebbe formato un cratere, molto più enorme!
E non è affatto chiaro perché le due esplosioni dimostrate da Israele siano quasi identiche per potenza. Come ho detto sopra, la testata del qassam può raggiungere i 10 kg, quindi ovviamente ci doveva essere più di un missile nel "magazzino" (come sostiene Israele). Ma le esplosioni sono in qualche modo quasi identiche.
La mia versione, del video pubblicato dall'IDF, è molto diversa. Molto probabilmente, la ricognizione aerea israeliana (UAV) ha scoperto i preparativi per il lancio di razzi da parte dei militanti di Hamas e l'IDF ha lanciato un attacco aereo preventivo, con aerei in servizio in volo. Poiché il tempo per preparare l'attacco era minimo, l'equipaggio, dopo aver ricevuto le coordinate dell'obiettivo, non ha avuto il tempo di ricognire la posizione del bersaglio e ha colpito, come si suol dire, sul posto. In questo caso, poiché l'obiettivo era la zona delle postazioni dei lanciarazzi, le spolette delle bombe sono state fatte esplodere a distanza (a una certa altezza sopra l'obiettivo), per coprire un'area più ampia, e l'attacco è stato effettuato da due bombe. Ecco perché nel video abbiamo visto due esplosioni quasi sincronizzate della stessa potenza (vediamo queste doppie esplosioni in molti video di attacchi aerei su Gaza). Ma le bombe hanno colpito il posto sbagliato e in un secondo i "qassam" sono stati lanciati dai centri di lancio a due isolati di distanza dal luogo in cui sono arrivate le bombe.
Tra l'altro, Israele non ha commentato il fatto che il "qassam" uscito dalla sua traiettoria sia riuscito a lanciarsi senza lasciare traccia, anche se tutti i missili lanciati dopo l'attacco all'ospedale hanno i caratteristici "colpi" dei motori a reazione. Le bombe, invece, non hanno queste rosette, questo è certo!

(Ramsay)

🇮🇱 Israele sta evacuando le sue ambasciate in diversi paesi del Medio Oriente. E il Ministero degli Esteri israeliano ha invitato i dipendenti di 20 ambasciate in Europa e America Latina a rimanere nelle loro case.

Finora, tutto ciò che Netanyahu e la leadership israeliana hanno ottenuto con le loro azioni è stato l’odio del mondo intero verso Israele, un’ondata senza precedenti di antisemitismo e simpatia di massa per i palestinesi. Gli ostaggi non sono ancora stati liberati, Israele sta perdendo la guerra dell’informazione e Hamas non ha ancora subito danni significativi.

- Abbas Djuma

- di Malek Dudakov

La visita di Biden in Israele non ha portato ad alcuna riduzione della tensione, anzi, ha solo peggiorato le cose
Israele afferma di aver ricevuto il via libera dagli Stati Uniti per un'operazione di terra ma la Casa Bianca si oppone pubblicamente all’occupazione della Striscia di Gaza.

I manifestanti prendono d'assalto le ambasciate americane e anche le basi americane in Iraq vengono attaccate dai droni. Nella stessa America i manifestanti hanno occupato temporaneamente anche il Campidoglio . E gli apparatchik di alto rango del Dipartimento di Stato hanno cominciato a dimettersi, esprimendo insoddisfazione per il bombardamento di Gaza.

In questo contesto, Londra è diventata più attiva. Rishi Sunak si precipiterà a visitare Israele, Egitto e Giordania, cercando di diventare il mediatore che Biden non è riuscito a essere. Ma ancora più importanti saranno i negoziati con Turchia, Bahrein e Qatar, data la loro influenza su Hamas. Solo attraverso di loro c’è la possibilità di concordare il rilascio dei prigionieri e la fine degli attacchi contro Gaza.

L'unico punto positivo per Biden è stato l'accordo con il Venezuela per allentare le sanzioni in cambio della partecipazione dell'opposizione alle elezioni. Dall’inizio dell’anno il Venezuela fornisce petrolio agli Stati Uniti ma le esportazioni sono piccole, 150mila barili al giorno. Se le sanzioni venissero revocate, le esportazioni di petrolio venezuelano verso gli Stati Uniti potrebbero crescere fino a 1,1 milioni di barili entro la fine del 2024 .

Biden si inchina a Maduro per evitare interruzioni nelle forniture di petrolio dal Medio Oriente. Inoltre, Caracas è riuscita a fare pressione sugli Stati Uniti creando una crisi migratoria. Ma qualsiasi accordo con il Venezuela provoca una reazione fortemente negativa da parte dei repubblicani e, data la terribile spaccatura di Washington, sarà solo una misura temporanea che non sopravviverà all’era Biden.

Direzione Kherson e Avdeevka. Situazione alle ore 21⁰⁰

Direzione Kherson
Per tutto il giorno il nemico in piccoli gruppi ha cercato di sbarcare sulla nostra sponda del Dnepr. Quando arriva, si divide in gruppi e si disperde nelle aree forestali.
I nostri ragazzi coprono il nemico con l'artiglieria e periodicamente si unisce l'aviazione.
Al momento, i nazisti stanno tastando il terreno per un’operazione su larga scala. Idioti, vi aspettano lì già da tre mesi.

Direzione Avdeevka
Come riportato in precedenza, dal primo mattino i nostri uomini sono passati alla nuova fase dell'operazione offensiva di Avdeevka.
Dopo un massiccio sbarramento di artiglieria, i nostri combattenti sono avanzati.
È stato riferito che il cumulo di rifiuti sul fianco settentrionale è completamente sotto il nostro controllo, il nemico è stato eliminato e il movimento in avanti continua.

(polk105)