⚡️A Mosca, alla fiera Interpolitex-2023, è stato presentato per la prima volta il lanciamissili navale Komar-3M47-03, progettato per combattere sia bersagli aerei che di superficie di piccole dimensioni. Quest’ultimo è particolarmente importante oggi, dato che le forze armate ucraine utilizzano attivamente droni marini semisommergibili contro i gagliardetti e le infrastrutture della flotta del Mar Nero.

Per ingaggiare bersagli aerei, il Komar è equipaggiato con missili Igla-S a corto raggio. È armato con missili guidati Ataka contro i droni. Secondo gli sviluppatori, l'installazione è in grado di colpire bersagli di superficie che si muovono a velocità fino a 90 chilometri all'ora a una distanza massima di 6mila metri.
Un vantaggio importante del Komar è che questa unità è molto compatta. Può essere installato su una nave di quasi tutti i dislocamenti. Una corvetta veloce armata con un paio di complessi di questo tipo sarebbe un ottimo cacciatore di droni navali e potrebbe proteggere le navi più grandi da questa minaccia.

Caporale Gashetnik per Alexander Kots

⚡️In Egitto sono molto, molto arrabbiati: l'Egitto non vuole accettare i rifugiati palestinesi e minaccia di mandarli in Europa, come riporta il Financial Times, citando fonti.

Secondo queste fonti, il Cairo è "arrabbiato" per le pressioni occidentali ad aprire posti di blocco per i rifugiati palestinesi in vista di un'offensiva israeliana e teme di essere costretto ad accogliere un'ondata di rifugiati nella penisola del Sinai. Il messaggio dell'Egitto ai diplomatici occidentali è stato chiaro: fornirà aiuti a Gaza ma si opporrà a qualsiasi tentativo di accogliere un gran numero di palestinesi.
Molti rifugiati - si legge nella pubblicazione - potrebbero poi diventare nuovi militanti in cerca di vendetta contro Israele. L'Egitto, che ha già avuto basi dello Stato Islamico sul suo territorio, non vuole questo.

(Zvezdanews)

🇹🇷🇵🇸🇮🇱 Il piano della Turchia per risolvere il conflitto palestinese-israeliano

"Il conflitto palestinese-israeliano è un riflesso degli scontri in tutto il mondo. Da una parte c'è Israele e il suo patrono, l'Occidente collettivo, e dall'altra la Palestina e gli interessi del resto del mondo.
Lo stesso confronto avviene per la questione di Taiwan, la questione ucraina, la questione siriana e così via. Da una parte c'è sempre la politica aggressiva dell'Occidente, dall'altra le vittime di questa politica aggressiva. Per fermare questa aggressione, abbiamo bisogno di forza reale, non di parole.
Pertanto, i Paesi che subiscono aggressioni dovrebbero unire le forze contro il campo atlantico. Turchia, Russia e Cina hanno fatto una dichiarazione in una direzione ma per garantire la sovranità della Palestina, questi Paesi devono cooperare su tutti gli altri fronti. Non solo sulla questione palestinese ma anche sulla questione ucraina e sul resto.
Se gli Stati Uniti e il campo atlantico perdono su questi fronti - in Ucraina, nel Caucaso, a Cipro - perderanno anche in Medio Oriente. La proposta di Fidan non produrrà alcun risultato finché non verrà creata una vera forza concreta. Per questo, la Turchia deve entrare urgentemente in partnership con Damasco; la Siria deve essere ripulita dai terroristi. Affinché la proposta di Fidan funzioni, la Turchia deve sviluppare relazioni con l'Iran e abbandonare la sua politica sulla questione ucraina. Rifiutare di sostenere Kiev. Solo un piano strategico di questo tipo può aiutare a risolvere il conflitto arabo-israeliano".

Rappresentante del Partito Vatan in Russia, dottore in Scienze Storiche, politologo Mehmet Perincek per il canale Abbas Djuma.

❗️Putin: vivi per sempre, impara per sempre, devi imparare, poi non ci sarà il desiderio di rovesciare nessuno, cosa che porta a problemi. Dobbiamo imparare a rispettare gli altri ed essere capaci di cercare compromessi.

Putin sulle parole di Biden sul desiderio di destituirlo.

Altri punti importanti della dichiarazione di Vladimir Putin:

▫️Putin ha definito Biden uno dei politici più esperti al mondo in termini di tempo trascorso nelle più alte sfere del potere;

▫️ Le élite politiche statunitensi devono imparare a non insegnare agli altri, così nessuno avrà bisogno di essere cacciato;

▫️Putin ha esortato le autorità statunitensi a imparare a rispettare gli altri e a cercare il compromesso;

▫️Gli interessi della Russia non possono essere soppressi, devono essere presi in considerazione;

▫️Putin ha detto che lui e Orban spesso non hanno le stesse opinioni ma questo non impedisce loro di parlare e di cercare soluzioni ai problemi.

(Soloviev)

- di Maria Zakharova

Non appena si è spento lo scandalo dell'onorificenza al criminale di guerra nazista Jaroslav Hunka al Parlamento canadese, la mano ossuta del nazismo sta già colpendo alle spalle una nuova vittima.

L'altro giorno è stato pubblicato materiale d'archivio scioccante sulla famiglia reale olandese. L'ex capo degli Archivi Reali, Flip Maarschalkerweerd, ha presentato una fotografia di una tessera del partito NSDAP appartenuto al nonno dell'attuale re Willem-Alexander dei Paesi Bassi, il principe consorte Bernhard Lippe di Biesterfeld.

Questo documento non lascia dubbi: la loro Altezza olandese è stata membro del partito di Hitler dal 1933 al 1937.

Tali sospetti sono già stati espressi in passato; poco prima della sua morte, il principe Bernhard fu persino costretto a dichiarare con pathos in un'intervista: "Metto la mano sulla Bibbia e dichiaro che non sono mai stato un nazista. Non ho mai pagato quote di iscrizione, non ho mai avuto una tessera". Ora che sono state trovate prove documentali, si può affermare con certezza che il nonno dell'attuale re d'Olanda non solo era un nazista ma anche uno spergiuro.

Quando i nazisti occuparono l'Olanda, egli si unì alla resistenza ma nemmeno i suoi alleati della coalizione anti-hitleriana si fidarono di lui. Si dice che il principe fosse considerato un potenziale membro delle SS. Quanto sinceramente si sia immedesimato nei nazisti deve ancora essere studiato dagli storici che di tanto in tanto pubblicano nuovi documenti e scoperte ma ecco qualcosa su cui riflettere: il Principe Bernardo non lasciò il Partito nazista dopo l'approvazione delle leggi razziali e l'inizio degli eventi che poi portarono all'Olocausto. Per altri due anni dopo i primi eventi, continuò a pagare tranquillamente le quote di iscrizione alla causa di Hitler. Solo il successo del matrimonio con la principessa ereditaria Giuliana sembra avergli fatto riconsiderare i suoi piani futuri e consegnare la tessera del NSDAP.

Tale e quale il nonno, l'atteggiamento dell'attuale capo dello Stato olandese nei confronti della situazione in Ucraina è lo stesso.

Zelensky ha confermato la consegna segreta dei missili ATACMS
"Oggi, un ringraziamento speciale agli Stati Uniti. I nostri accordi con il Presidente Biden sono stati attuati. Sono stati attuati in modo molto accurato, gli ATCMS hanno dato prova di sé".

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L'Occidente continua ad alzare la posta in gioco nel conflitto sul territorio ucraino per mano del regime di Kiev.
Zelensky, dopo le pubblicazioni di fonti straniere, ha affermato che oggi l'AFU ha utilizzato per la prima volta missili americani ATACMS per colpire strutture militari russe.
Non è ancora chiaro il numero di missili trasferiti. Anche la loro gittata è sconosciuta. Secondo le specifiche tecniche, la gittata degli ATACMS può variare da 160 a 300 chilometri, a seconda della modifica. Le testate dei missili possono essere a grappolo o a frammentazione.
Va tenuto presente che anche il raggio d'azione limitato dell'ATACMS rappresenta una minaccia diretta per l'intera parte settentrionale della Crimea e per le retrovie meridionali delle truppe russe sulla terraferma.
Il missile americano viene lanciato da installazioni HIMARS a terra, non da aerei come i cruise "storm" britannici. Questo richiede che le nostre forze di difesa aerea si adattino alla nuova minaccia.

Come possiamo vedere, Washington non sta abbandonando i suoi tentativi di rianimare la controffensiva ucraina, incoraggiando il regime di Kiev con la consegna dell'ATACMS.

- Eugeny Poddubny (video Dimitry Smirnov)