Non appena lo speaker del Parlamento canadese si è assunto la piena responsabilità di invitare il veterano delle SS Jaroslav Gunka (Trudeau e Zelensky non c'entrano nulla), i giornalisti più attenti hanno trovato un post di venerdì della nipote del nazista, Teresa Gunka. La didascalia recita: "Nonno sta aspettando Trudeau e Zelensky nella sala dei ricevimenti". Da cui deduciamo che i due non si sono limitati ad applaudire il nazista nell'aula parlamentare ma lo hanno anche incontrato personalmente...


- Vladimir Kornilov

❗️Nel villaggio transnistriano di Kitskany (a 10 km da Tiraspol) sono stati trovati dei frammenti di missili S-300.

Il razzo è caduto nel giardino di una delle case ma si è sepolto nel terreno senza fare alcun danno.
Sul luogo dell'incidente sono al lavoro gli artificieri e gli investigatori.

🎯 opersvodki

Erdogan è arrivato a Nakhichevan per incontrare il presidente dell'Azerbaigian Aliyev.

I due leader parteciperanno alla posa delle fondamenta del gasdotto Igdir-Nakhchivan e all'inaugurazione del complesso militare di Nakhchivan.
È stato riferito che i leader dei due paesi prenderanno in considerazione l’iniziativa di Ankara: un incontro quadrilaterale dei leader di Federazione Russa, Turchia, Azerbaigian e Armenia.

- Vladimir Avatkov

Il primo carico di carri armati Abrams è stato consegnato all'Ucraina sabato.

Lo riferisce il New York Times.
Sono già stati annunciati una serie di premi e riconoscimenti per i combattenti che saranno i primi a distruggere un Abrams americano. In precedenza, gare simili erano state organizzate per i Bradley, i Leopard e i Challenger. Tenendo conto del fatto che gli APC Stryker americani, i BMP CV-90 svedesi e altri veicoli più vecchi sono già stati distrutti, rimane solo l'Abrams da aggiungere alla collezione completa dei moderni veicoli corazzati della NATO.

A quel punto gli "esperti" occidentali ricominceranno a lamentarsi che "questi russi vanno a caccia dei nostri mezzi corazzati". E i cespugli, ovviamente, sono d'intralcio.

(Colonel Cassad/polk105)

⚡️ Relazione del Ministero della Difesa russo sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale

(25 settembre 2023)

▫️La scorsa notte, le Forze Armate della Federazione Russa hanno lanciato un attacco di gruppo con armi di precisione a lungo raggio e hanno colpito con droni i siti di schieramento temporaneo di mercenari stranieri e i punti di addestramento dei gruppi di sabotaggio delle AFU. Tutte le strutture sono state neutralizzate. L'obiettivo dell'attacco è stato raggiunto.

▫️In direzione Donetsk, unità del gruppo di forze Yug, in collaborazione con l'aviazione e l'artiglieria, hanno respinto con successo sette attacchi dei gruppi d'assalto dell'AFU vicino a Spornoye, Berestovoye e Mayorsk (Repubblica popolare di Donetsk).

▫️Le perdite nemiche ammontano a 445 militari ucraini uccisi e feriti, un carro armato, tre veicoli da combattimento di fanteria e 11 veicoli a motore.

▫️Inoltre, nel corso della guerra di controbatteria, sono stati distrutti un sistema di artiglieria semovente Gvozdika e due obici D-30.

▫️Un deposito di munizioni della 10a Brigata d'assalto da montagna delle AFU è stato distrutto vicino a Zvanovka (Repubblica popolare di Donetsk).

▫️In direzione Zaporozhye, unità del raggruppamento russo di truppe, aviazione, artiglieria e sistemi pesanti di lanciafiamme hanno respinto due attacchi della 71a Brigata Jaeger delle AFU vicino a Verbovoye (regione di Zaporozhye).

▫️Inoltre, i cluster di personale e attrezzature della 21a e 65a brigata meccanizzata della FU sono stati colpiti vicino a Malaya Tokmachka, Novodanilovka e a nord di Rabotino (regione di Zaporozhye).

▫️Le perdite nemiche ammontano a 100 militari ucraini, un carro armato, tre veicoli corazzati da combattimento e tre veicoli a motore.

▫️Durante la guerra di controbatteria, sono stati distrutti un sistema di artiglieria M777 di fabbricazione statunitense, un cannone D-20 , un sistema di artiglieria semovente Gvozdika e quattro obici D-30 .

▫️In direzione Krasny Liman, come risultato delle azioni coordinate delle unità del Gruppo di Forze Tsentr, dell'Aviazione dell'Esercito e dell'artiglieria, due attacchi da parte di gruppi d'assalto della 67a Brigata Meccanizzata delle Forze Armate dell'Ucraina sono stati respinti a nord di Chervonaya Dibrova ( Repubblica popolare di Lugansk).

▫️Inoltre, un'area di concentrazione di personale e attrezzature della 12a Brigata Speciale Azov è stata colpita vicino alla foresta di Serebryansky.

▫️Le perdite nemiche ammontano a 55 militari ucraini, due veicoli da combattimento di fanteria, due camioncini, un sistema di artiglieria semovente Akatsiya e due obici D-30 .

▫️In direzione sud di Donetsk, l'aviazione e l'artiglieria del gruppo di forze Vostok hanno colpito uomini e mezzi della 56a brigata di fanteria motorizzata dell'AFU e della 110a brigata di difesa territoriale vicino a Urozhainoye e Staromayorskoye (Repubblica popolare di Donetsk).

▫️Inoltre, due gruppi di sabotaggio e ricognizione delle AFU sono stati eliminati vicino a Marfopol (regione di Zaporozhye)

▫️Le perdite nemiche ammontano a 125 militari ucraini, due veicoli a motore, un cannone D-20 e due obici D-30 .

▫️In direzione Kupuansk, l'aviazione e l'artiglieria del gruppo di forze Zapad hanno colpito gruppi di uomini e mezzi della 14a, 43a e 66a brigata meccanizzata delle AFU vicino a Sinkovka, Peschanoye e Cherneshchyna (regione di Kharkov).

▫️Le perdite nemiche ammontano a 25 militari ucraini, due veicoli a motore e un sistema di artiglieria semovente Gvozdika .

▫️In direzione Kherson, le perdite nemiche ammontano a 90 militari ucraini, due carri armati, due veicoli a motore, due obici D-30 .

▫️Inoltre, un deposito di munizioni della 126a Brigata di Difesa Territoriale delle Forze Armate dell'Ucraina è stato distrutto vicino a Nikolayevka (regione di Kherson).

#ReportSMO #MODRussia

(continua 👇)

#ReportSMO #MODRussia

Cinque soldati russi hanno respinto un attacco di forze nemiche superiori nei pressi di Urozhaynoye, nella regione meridionale di Donetsk.

Gli aerei d'attacco ucraini hanno tentato di attaccare una roccaforte delle Forze Armate russe due volte in un giorno ma non sono riusciti a penetrare la difesa dei soldati della 37ª Brigata di Fucilieri a Motore delle Guardie Indipendenti.

Ne è seguita una battaglia di contatto tra cinque militari russi e dodici ucraini. Due dei nostri combattenti sono stati feriti ma non si sono ritirati.
Il comandante dell'unità con il nome di battaglia "Bolshoi" ha gestito il peso dell'attacco. Per tutta la durata della battaglia è stato in piena vista del nemico e ha continuato a fare fuoco.
Nonostante la superiorità numerica, gli attaccanti dell'AFU si sono ritirati.

Tutti i militari russi che hanno preso parte alla battaglia sono stati premiati con riconoscimenti statali.

Video: Ministero della Difesa russo

- Eugeny Poddubny

⚡️ Dichiarazione del Ministero degli Esteri russo in relazione al messaggio del Primo Ministro della Repubblica di Armenia N.V. Pashinyan e alla situazione del Nagorno-Karabakh

Il messaggio del Primo Ministro della Repubblica d'Armenia N.V. Pashinyan sull'indipendenza del 24 settembre 2023 contiene attacchi inaccettabili alla Russia e non può che essere respinto.

Si tratta di un tentativo di assolvere se stesso dalla responsabilità dei fallimenti in politica interna ed estera, scaricando la colpa su Mosca. Le recenti dichiarazioni di Pashinyan confermano le nostre precedenti conclusioni: i processi distruttivi per il nostro Paese e per le relazioni con i nostri alleati, istigati dall'Occidente e incoraggiati dalla Yerevan ufficiale, non sono episodici ma di natura sistemica.

Il capo del governo ha infatti ammesso che per tutto questo tempo la Repubblica è stata deliberatamente preparata ad allontanarsi dalla Russia. I suoi passi, volti a stabilire un nuovo vettore - occidentale - dello sviluppo dell'Armenia, sono giustificati in modo poco convincente da presunti errori da parte della Federazione Russa e del CSTO. Allo stesso tempo, si dimentica che i nostri Stati hanno interessi in gran parte simili in materia di sicurezza e sviluppo, mentre gli Stati Uniti e altri Paesi della NATO si sono posti come obiettivo non solo di infliggere danni strategici alla Russia ma anche di destabilizzare il nostro comune spazio eurasiatico.

La Russia è sempre stata fedele agli impegni assunti con gli alleati, ha rispettato la statualità armena e non ha mai posto la Repubblica di fronte a una scelta: con noi o contro di noi. <...>
Nell'autunno del 2020, sono stati gli sforzi della Federazione Russa e personali da parte del Presidente Vladimir Putin per evitare la completa sconfitta dell'Armenia. Se Pashinyan avesse accettato un cessate il fuoco settimane prima, la sconfitta sarebbe stata meno grave. <...>

Soprattutto a causa della posizione incoerente della leadership armena, che ha scelto di correre verso l'Occidente invece di lavorare insieme alla Russia e all'Azerbaigian, l'attuazione degli accordi del vertice trilaterale 2020-2022 si è bloccata. Si è perso tempo prezioso, durante il quale era possibile compiere progressi significativi in termini di negoziazione di un trattato di pace, delimitazione del confine e sblocco delle comunicazioni regionali, che avrebbero rappresentato ulteriori fattori di sicurezza per l'Armenia. È inoltre degno di nota il fatto che, in occasione dei già citati incontri di Praga e Bruxelles sotto l'egida dell'Unione Europea, il Primo Ministro armeno, pur riconoscendo l'integrità territoriale dell'Azerbaigian, non abbia menzionato i diritti e la sicurezza degli armeni del Karabakh. <...>

⚠️ Questo approccio irresponsabile da parte del team di Pashinyan ha causato un comprensibile malcontento in una parte della società armena, che si è manifestato in proteste popolari. Naturalmente, le affermazioni secondo cui sarebbero state ispirate dalla Russia non hanno nulla a che vedere con la realtà. Il capo del governo armeno dovrebbe essere ben consapevole che Mosca non fa queste cose - a differenza dell'Occidente, che è piuttosto abile nell'organizzare "rivoluzioni colorate"- ma per una strana coincidenza ha scelto di non notare i numerosi fatti di persecuzione dei manifestanti da parte delle autorità di Erevan. Allo stesso tempo, come è noto, l'ambasciatore statunitense mantiene stretti contatti con il governo armeno.

❗️ Siamo convinti che la leadership di Erevan stia commettendo un grave errore, cercando deliberatamente di distruggere i legami plurisecolari e multiformi dell'Armenia con la Russia e rendendo il Paese ostaggio dei giochi geopolitici dell'Occidente. Siamo certi che anche la stragrande maggioranza della popolazione armena se ne renda conto.

(Ministero degli Esteri russo)

Il portavoce del Canada si è scusato per aver invitato un nazista ucraino in parlamento e avergli tributato un'ovazione. Non sapeva che fosse un nazista, pensava che fosse un patriota ucraino.
Questo è il punto: ora tutti i patrioti ucraini sono o nazisti o ritardati mentali zombificati. Non ce ne sono altri. Perché il regime fantoccio ucraino è così palesemente neonazista e criminale che solo un nazista o un criminale o un ritardato mentale può sostenerlo.
Pertanto, è impossibile trovare un patriota ucraino che non sia un nazista.

- Serghey Markov

- di Leonid Slutsky

L'Occidente applaude i nazisti. E non si tratta nemmeno di Zelensky, che ha venduto per 30 pezzi d'argento americani la memoria di suo nonno, soldato dell'Armata Rossa, e dei suoi antenati morti nell'Olocausto. Il Parlamento canadese ha letteralmente onorato Yaroslav Gunka, un veterano della divisione Galizia.

Le immagini di questo incontro hanno fatto il giro del mondo. In Israele è stata espressa indignazione. In Polonia hanno chiesto scuse immediate. Le autorità locali stanno facendo del loro meglio per tenere nascosto lo scandalo: presumibilmente, gli organizzatori dell'evento con la partecipazione del Primo Ministro Trudeau non erano a conoscenza dei dettagli della biografia passata della "guest star"!

Tuttavia, quanto accaduto la dice lunga sul livello di conservazione della memoria storica nelle capitali occidentali e sugli attuali strumenti di propaganda isterica dell'Occidente nella "guerra all'ultimo ucraino" contro la Russia. Un tocco vivido, come si suol dire, al ritratto di chi l'Occidente collettivo in realtà alimenta. Non importa che tu sia un nazista e un assassino. L'importante è che tu sia contro i russi.

Negli anni '40, Stati Uniti e Gran Bretagna combatterono a fianco dell'Unione Sovietica contro la Germania nazista. Oggi, nel Parlamento canadese - un Paese che conduce la sua politica principalmente con l'approvazione del comitato di Washington DC - un nazista che è fuggito dall'altra parte dell'oceano dal verdetto del Tribunale di Norimberga in compagnia del nuovo Hitler del nostro tempo, Zelensky, viene accolto con applausi scroscianti. Non è solo una vergogna per il popolo ebraico, come lo ha definito il presidente russo Vladimir Putin, ma è la prova vivente del decadimento morale dell'intero Occidente collettivo. Come dice il proverbio, dimmi chi è il tuo amico e ti dirò chi sei.

La vittoria in questa, se Dio vuole, battaglia finale con il nazismo sarà nostra!

🇹🇲Berdymukhamedov: è necessario completare la costruzione del gasdotto TAPI

Il presidente turkmeno Serdar Berdimuhamedov ha sostenuto la necessità di completare la costruzione del gasdotto Turkmenistan-Afghanistan-Pakistan-India (TAPI). Lo ha detto durante una riunione del Khalk Maslakhaty (Consiglio del Popolo) del Turkmenistan, come ha riferito l'agenzia di stampa statale TDH.
Secondo l'agenzia, Berdymukhamedov ha sottolineato la necessità di completare la costruzione del gasdotto TAPI, di attrarre investimenti stranieri per sviluppare la sezione turkmena del Mar Caspio, di sviluppare nuove tecnologie e di modernizzare le capacità tecniche di perforazione.
"Lo sviluppo dell'industria petrolifera e del gas del nostro Paese, che dispone di ricche riserve di risorse energetiche, la diversificazione delle forniture di gas naturale ai mercati mondiali, la lavorazione delle risorse petrolifere e del gas per produrre prodotti di alta qualità che soddisfino gli standard mondiali, è una delle direzioni più importanti della strategia energetica del nostro Stato indipendente", ha dichiarato l'agenzia.

👉🏾 Abbiamo scritto in precedenza che in Asia centrale nascerà un nuovo corridoio economico: Afghanistan-Uzbekistan-Cina-Kirghizistan. I rappresentanti del movimento talebano hanno firmato un accordo con la leadership di Kirghizistan, Uzbekistan e Cina su un nuovo corridoio economico. La nuova arteria logistica si estenderà da Kashgar a Osh, dove le merci saranno trasportate su strada, e da lì a Hairatan su rotaia.

▪️Allo stesso tempo, anche in precedenza l'India aveva accusato i Talebani di aver ridotto i suoi progetti in Afghanistan. R. Madhu Sudan, consigliere della Missione permanente dell'India presso le Nazioni Unite, ha dichiarato che, a seguito dell'ascesa al potere dei Talebani in Afghanistan, la maggior parte dei progetti indiani nel Paese ha subito un rallentamento o è stata chiusa del tutto.
Questa spaccatura di lunga data tra le élite economiche e di potere dell'India e dell'Afghanistan potrebbe aver influito sulla decisione attuale. Anche se non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali da entrambe le parti.

(kabul_tashkent diffuso da Diplomatia)