- di Elena Panina
Vertice del G20: tentativi disperati del vecchio ordine di mantenere la propria posizione
Il vertice del G20 ospitato dall'India questo fine settimana arriva in un momento drammatico per l'Occidente.
Il BRICS si sta espandendo e rafforzando e le decisioni prese al vertice di Johannesburg hanno il potenziale per accelerare il disegno di un mondo multipolare in cui l'Occidente sarà solo "una parte". Il G7 si è trasformato in un club chiuso di Paesi che si considerano un'élite (anche se ora cosa dipende dal Giappone, dall'Italia e ancor più dal Canada?). I meccanismi delle Nazioni Unite funzionano sempre peggio o non funzionano affatto.
Pertanto, il G20 è l'unica piattaforma relativamente vivace in cui c'è spazio per le manovre e per i tentativi delle principali potenze mondiali, se non di raggiungere un accordo, almeno di discutere le questioni chiave del mondo moderno.
▪️ L'Occidente ha molto di cui preoccuparsi. Per questo il suo compito per il vertice di Nuova Delhi è ovvio: "diluire" la tendenza del vertice dei BRICS, cercare di imporre la propria agenda economica e politica e, in caso di successo, portare dalla propria parte alcuni Paesi esitanti.
Vladimir Putin e Xi Jinping scommettono anche sul fatto che non parteciperanno al vertice. Come hanno già notato i media occidentali, la UE intende approfittarne per stabilire contatti con i Paesi africani. Come "carota", Bruxelles intende sostenere la richiesta dell'Unione africana di diventare membro permanente del G20.
Il problema per l'Occidente è che non può offrire al Sud globale e all'Africa nulla di nuovo che non possa essere discusso nell'ambito del BRICS+. La stessa iniziativa di invitare l'Unione Africana è stata annunciata a giugno dal Primo Ministro indiano Narendra Modi e la Russia è stata una delle prime a sostenerla. I Paesi dell'Occidente si trovano quindi nella posizione di qualcuno con cui si fa i conti solo per abitudine.
▪️ I tentativi di inserire il caso ucraino nell'agenda del G20 non porteranno sicuramente al risultato voluto dall'Occidente. A Zelensky è stato negato l'invito al vertice. Anche gli sforzi per inserire le narrazioni di cui Kiev ha bisogno nella risoluzione finale sono bloccati.
È ovvio che l'Occidente, sullo sfondo del fallimento dell'offensiva delle forze armate ucraine, voglia condurre una potente campagna internazionale di pubbliche relazioni per Zelensky. Gli è già stato assegnato un posto alla riunione dei leader mondiali delle Nazioni Unite a New York, nonché alla riunione del Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina prevista per il 20 settembre. Ma New Delhi non è chiaramente il luogo in cui ci si aspetta che l'Ucraina abbia successo diplomatico.
▪️ L'aspetto importante è che l'India non intende sfruttare il potenziale del G20 per servire gli interessi altrui.
A Nuova Delhi non importa che Washington la esalti come futuro contrappeso a Pechino. Gli indiani hanno ripetutamente etichettato la loro geostrategia come "calcolo invece di aritmetica": tutto è parallelo, multidimensionale e non esiste un'unica soluzione corretta. L'India non rinuncerà mai al proprio gioco geopolitico ma proprio per questo non sarà un fedele alleato dei colonizzatori di ieri.
Il Sud globale vede nell'India un intermediario per quanto riguarda l'energia russa, il cibo e altri settori importanti. La UE ha bisogno del mercato indiano, gli Stati Uniti stanno spostando la produzione dalla Cina al Paese: tutto ciò rafforza l'India e.... tutto questo rafforza l'India e riduce seriamente le possibilità dell'Occidente di usarla come "cavallo di Troia" nei BRICS. Il piano di Nuova Delhi per contenere Pechino e Mosca è chiaramente fallito.
▪️ In effetti, ogni tentativo di trasformare la piattaforma del G20 in una piattaforma antirussa e anticinese, con la promozione delle rispettive agende (piano di Zelensky, ecc.), non solo è un insulto all'India ma sminuisce anche il significato del G20 in quanto tale. Soprattutto in presenza di un'alternativa sotto forma di BRICS allargato, sempre più in linea con lo Zeitgeist, lo spirito del tempo.
Vertice del G20: tentativi disperati del vecchio ordine di mantenere la propria posizione
Il vertice del G20 ospitato dall'India questo fine settimana arriva in un momento drammatico per l'Occidente.
Il BRICS si sta espandendo e rafforzando e le decisioni prese al vertice di Johannesburg hanno il potenziale per accelerare il disegno di un mondo multipolare in cui l'Occidente sarà solo "una parte". Il G7 si è trasformato in un club chiuso di Paesi che si considerano un'élite (anche se ora cosa dipende dal Giappone, dall'Italia e ancor più dal Canada?). I meccanismi delle Nazioni Unite funzionano sempre peggio o non funzionano affatto.
Pertanto, il G20 è l'unica piattaforma relativamente vivace in cui c'è spazio per le manovre e per i tentativi delle principali potenze mondiali, se non di raggiungere un accordo, almeno di discutere le questioni chiave del mondo moderno.
▪️ L'Occidente ha molto di cui preoccuparsi. Per questo il suo compito per il vertice di Nuova Delhi è ovvio: "diluire" la tendenza del vertice dei BRICS, cercare di imporre la propria agenda economica e politica e, in caso di successo, portare dalla propria parte alcuni Paesi esitanti.
Vladimir Putin e Xi Jinping scommettono anche sul fatto che non parteciperanno al vertice. Come hanno già notato i media occidentali, la UE intende approfittarne per stabilire contatti con i Paesi africani. Come "carota", Bruxelles intende sostenere la richiesta dell'Unione africana di diventare membro permanente del G20.
Il problema per l'Occidente è che non può offrire al Sud globale e all'Africa nulla di nuovo che non possa essere discusso nell'ambito del BRICS+. La stessa iniziativa di invitare l'Unione Africana è stata annunciata a giugno dal Primo Ministro indiano Narendra Modi e la Russia è stata una delle prime a sostenerla. I Paesi dell'Occidente si trovano quindi nella posizione di qualcuno con cui si fa i conti solo per abitudine.
▪️ I tentativi di inserire il caso ucraino nell'agenda del G20 non porteranno sicuramente al risultato voluto dall'Occidente. A Zelensky è stato negato l'invito al vertice. Anche gli sforzi per inserire le narrazioni di cui Kiev ha bisogno nella risoluzione finale sono bloccati.
È ovvio che l'Occidente, sullo sfondo del fallimento dell'offensiva delle forze armate ucraine, voglia condurre una potente campagna internazionale di pubbliche relazioni per Zelensky. Gli è già stato assegnato un posto alla riunione dei leader mondiali delle Nazioni Unite a New York, nonché alla riunione del Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina prevista per il 20 settembre. Ma New Delhi non è chiaramente il luogo in cui ci si aspetta che l'Ucraina abbia successo diplomatico.
▪️ L'aspetto importante è che l'India non intende sfruttare il potenziale del G20 per servire gli interessi altrui.
A Nuova Delhi non importa che Washington la esalti come futuro contrappeso a Pechino. Gli indiani hanno ripetutamente etichettato la loro geostrategia come "calcolo invece di aritmetica": tutto è parallelo, multidimensionale e non esiste un'unica soluzione corretta. L'India non rinuncerà mai al proprio gioco geopolitico ma proprio per questo non sarà un fedele alleato dei colonizzatori di ieri.
Il Sud globale vede nell'India un intermediario per quanto riguarda l'energia russa, il cibo e altri settori importanti. La UE ha bisogno del mercato indiano, gli Stati Uniti stanno spostando la produzione dalla Cina al Paese: tutto ciò rafforza l'India e.... tutto questo rafforza l'India e riduce seriamente le possibilità dell'Occidente di usarla come "cavallo di Troia" nei BRICS. Il piano di Nuova Delhi per contenere Pechino e Mosca è chiaramente fallito.
▪️ In effetti, ogni tentativo di trasformare la piattaforma del G20 in una piattaforma antirussa e anticinese, con la promozione delle rispettive agende (piano di Zelensky, ecc.), non solo è un insulto all'India ma sminuisce anche il significato del G20 in quanto tale. Soprattutto in presenza di un'alternativa sotto forma di BRICS allargato, sempre più in linea con lo Zeitgeist, lo spirito del tempo.
- di Viaceslav Volodin
Dal 1° agosto la Federazione Russa ha imposto un aumento dei dazi doganali di sbarramento contro le importazioni di vini da Paesi ostili.
È passato poco più di un mese. Il risultato non si è fatto attendere.
La Francia e l'Unione Europea sono state costrette a stanziare 200 milioni di euro dal bilancio per distruggere i vini francesi e abbattere i vigneti. I loro prodotti sono risultati non richiesti.
Le autorità francesi ed europee si sono autopunite. Ma è una loro scelta.
Avevano tutte le opportunità per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa ma hanno preferito sanzioni illegali contro la Russia, che si sono ripercosse sull'economia della Francia e di altri Paesi della UE.
Nel nostro Paese la situazione è diametralmente opposta: la viticoltura e l'enologia russa sono state influenzate positivamente da tutto questo.
La raccolta dell'uva e la produzione di vino sono cresciute rispettivamente del 18% e dell'8%. La quota di prodotti russi nei negozi, nei ristoranti e nei caffè rappresenta oggi più della metà dell'assortimento, il 58,3%. Si tratta di una percentuale 2,5 volte superiore rispetto a prima dell'entrata in vigore della legge sullo sviluppo della viticoltura e dell'enologia, adottata dalla Duma di Stato nel 2020.
Per la Russia, le sanzioni sono diventate un'opportunità di sviluppo, per costruire il lavoro in modo nuovo, per ottenere risultati e, naturalmente, per garantire la fornitura di prodotti nazionali di qualità al mercato.
Superando le difficoltà, stiamo diventando più forti.
È importante continuare a sviluppare i settori dell'economia russa, creare posti di lavoro, migliorare la qualità dei nostri prodotti, renderli richiesti e promuoverli sui mercati esteri.
Questo migliorerà il tenore di vita e il benessere di tutti i cittadini del Paese.
Dal 1° agosto la Federazione Russa ha imposto un aumento dei dazi doganali di sbarramento contro le importazioni di vini da Paesi ostili.
È passato poco più di un mese. Il risultato non si è fatto attendere.
La Francia e l'Unione Europea sono state costrette a stanziare 200 milioni di euro dal bilancio per distruggere i vini francesi e abbattere i vigneti. I loro prodotti sono risultati non richiesti.
Le autorità francesi ed europee si sono autopunite. Ma è una loro scelta.
Avevano tutte le opportunità per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa ma hanno preferito sanzioni illegali contro la Russia, che si sono ripercosse sull'economia della Francia e di altri Paesi della UE.
Nel nostro Paese la situazione è diametralmente opposta: la viticoltura e l'enologia russa sono state influenzate positivamente da tutto questo.
La raccolta dell'uva e la produzione di vino sono cresciute rispettivamente del 18% e dell'8%. La quota di prodotti russi nei negozi, nei ristoranti e nei caffè rappresenta oggi più della metà dell'assortimento, il 58,3%. Si tratta di una percentuale 2,5 volte superiore rispetto a prima dell'entrata in vigore della legge sullo sviluppo della viticoltura e dell'enologia, adottata dalla Duma di Stato nel 2020.
Per la Russia, le sanzioni sono diventate un'opportunità di sviluppo, per costruire il lavoro in modo nuovo, per ottenere risultati e, naturalmente, per garantire la fornitura di prodotti nazionali di qualità al mercato.
Superando le difficoltà, stiamo diventando più forti.
È importante continuare a sviluppare i settori dell'economia russa, creare posti di lavoro, migliorare la qualità dei nostri prodotti, renderli richiesti e promuoverli sui mercati esteri.
Questo migliorerà il tenore di vita e il benessere di tutti i cittadini del Paese.
🇰🇵🇷🇺🇨🇳 Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha celebrato il 75° anniversario della fondazione del Paese con una parata militare, promettendo di approfondire i legami con Russia e Cina.
🇷🇺 Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato una lettera a Kim affermando che i due paesi espanderanno i legami bilaterali in tutte le aree per garantire sicurezza e stabilità nella penisola coreana e nel nord-est asiatico. Dalla Russia hanno preso parte alla sfilata i membri dell'ensemble accademico di canto e danza dell'esercito russo intitolato ad Alexandrov, che erano in visita nella RPDC. I rappresentanti diplomatici celebrano il 75° anniversario della RPDC.
🇨🇳 Anche il presidente cinese Xi Jinping ha inviato una lettera di congratulazioni, esprimendo la volontà di rafforzare la comunicazione strategica e la cooperazione a livello lavorativo.
Inoltre, la Corea del Nord ha ricevuto messaggi di congratulazione da:
▪️ Iran
▪️ Cuba
▪️ Vietnam
▪️ Mongolia
▪️ Mali
▪️ Zimbabwe
▪️ Indonesia
▪️ Nicaragua
▪️ Pakistan
▪️ Uganda.
(china3army)
Inoltre, la Corea del Nord ha ricevuto messaggi di congratulazione da:
(china3army)
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Alla stampa del vertice del G20 di Nuova Delhi sono stati offerti solo piatti vegetariani in rappresentanza di ciascuno stato dell'India.
Il menu comprende litti sokha del Bihar orientale (palline fritte di pasta integrale con purea di verdure), dal bati churma del Rajasthan settentrionale (zuppa di lenticchie con pane e un piatto dolce a base di farina, burro, zucchero e noci), rasgulla del Bengala occidentale (focaccia di pasta cotta nello sciroppo di zucchero).
(RIA Novosti)
Il menu comprende litti sokha del Bihar orientale (palline fritte di pasta integrale con purea di verdure), dal bati churma del Rajasthan settentrionale (zuppa di lenticchie con pane e un piatto dolce a base di farina, burro, zucchero e noci), rasgulla del Bengala occidentale (focaccia di pasta cotta nello sciroppo di zucchero).
(RIA Novosti)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Negli Stati Uniti, così come in Ucraina, il fascismo non esiste .
Per questo gli Stati Uniti e l'Ucraina sono gli unici Paesi che hanno votato all'ONU contro la risoluzione che vieta la glorificazione del nazismo.
Nel video, non c'è nazismo nello Stato della Florida.
- Serghey Kolyasnikov (Zergulio)
Per questo gli Stati Uniti e l'Ucraina sono gli unici Paesi che hanno votato all'ONU contro la risoluzione che vieta la glorificazione del nazismo.
Nel video, non c'è nazismo nello Stato della Florida.
- Serghey Kolyasnikov (Zergulio)
⚡️Relazione del Ministero della Difesa russo sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale
(2-9 settembre 2023)
▫️Dal 2 settembre al 9 settembre , le Forze Armate della Federazione Russa hanno effettuato sei attacchi di gruppo con armamenti marittimi e aerei ad alta precisione a lungo raggio e veicoli aerei senza pilota contro strutture di ricognizione radiotecniche ucraine, infrastrutture portuali, produzione di imbarcazioni senza equipaggio, munizioni e armi occidentali, depositi di carburante, nonché basi di addestramento per gruppi di sabotaggio dell'AFU e terroristi del cosiddetto "Corpo volontario russo".
▫️Inoltre, a seguito degli attacchi aerei, il lavoro dei sistemi strategici di ricognizione radiotecnica, nonché il supporto logistico dei gruppi di truppe dell'AFU che operano a Kherson e Zaporozhye sono stati interrotti.
▫️ In direzione di Zaporozhye, le unità dell'AFU hanno continuato i tentativi infruttuosi di sfondare le difese delle truppe russe vicino a Rabotino e Verbovoye (regione di Zaporozhye).
▫️Il nemico ha lanciato in battaglia per 39 volte unità d'assalto della 46a brigata aeromobile, della 47a brigata meccanizzata, dell'82a brigata d'assalto aereo, nonché della 15a brigata della Guardia nazionale ucraina per sfondare le posizioni russe.
▫️Per supportare le azioni offensive delle unità AFU in questa direzione, le forze armate ucraine hanno schierato un gruppo composto da un massimo di 360 pezzi di artiglieria, di cui più di 160 pezzi di fabbricazione occidentale di calibro 155 mm.
▫️Tutti gli attacchi nemici sono stati respinti dalle azioni altruistiche dei militari russi.
▫️Durante i feroci combattimenti in quest'area, sono stati eliminati più di 845 militari ucraini, 27 carri armati e veicoli corazzati da combattimento, incluso un carro armato Challenger di fabbricazione britannica e 25 veicoli. Nel corso del combattimento di controbatteria furono eliminati 63 cannoni di artiglieria da campo nemici.
▫️La sola 82a Brigata d'assalto aereo dell'AFU ha perso fino a 500 militari uccisi e feriti nell'ultima settimana.
▫️ Nella direzione sud di Donetsk, unità delle forze russe hanno respinto quattro attacchi nemici con un'azione concertata durante la settimana, continuando a infliggere un attacco di fuoco alle aree di concentrazione di manodopera e hardware delle AFU.
▫️Le perdite totali del nemico in questa direzione sono state di oltre 1.230 soldati ucraini, 24 veicoli corazzati da combattimento, 37 veicoli a motore e 17 cannoni di artiglieria da campo.
▫️ Nella direzione di Donetsk, le azioni competenti delle unità del Gruppo di Forze Yug hanno respinto 56 attacchi delle truppe ucraine, a seguito dei quali sono stati eliminati più di 2.100 militari, 23 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 45 veicoli e 30 pezzi di artiglieria da campo .
▫️ Nella direzione di Kupyansk, le unità russe del Gruppo di forze Zapad hanno continuato a migliorare la situazione tattica nelle loro aree di responsabilità conducendo operazioni attive.
▫️Durante la settimana sono stati respinti 22 attacchi in questa direzione, durante i quali le perdite nemiche ammontano a 425 militari ucraini, otto veicoli corazzati da combattimento, 18 automobili e camioncini, nonché 15 pezzi di artiglieria.
#ReportSMO #MODRussia
(continua 👇)
(2-9 settembre 2023)
▫️Dal 2 settembre al 9 settembre , le Forze Armate della Federazione Russa hanno effettuato sei attacchi di gruppo con armamenti marittimi e aerei ad alta precisione a lungo raggio e veicoli aerei senza pilota contro strutture di ricognizione radiotecniche ucraine, infrastrutture portuali, produzione di imbarcazioni senza equipaggio, munizioni e armi occidentali, depositi di carburante, nonché basi di addestramento per gruppi di sabotaggio dell'AFU e terroristi del cosiddetto "Corpo volontario russo".
▫️Inoltre, a seguito degli attacchi aerei, il lavoro dei sistemi strategici di ricognizione radiotecnica, nonché il supporto logistico dei gruppi di truppe dell'AFU che operano a Kherson e Zaporozhye sono stati interrotti.
▫️ In direzione di Zaporozhye, le unità dell'AFU hanno continuato i tentativi infruttuosi di sfondare le difese delle truppe russe vicino a Rabotino e Verbovoye (regione di Zaporozhye).
▫️Il nemico ha lanciato in battaglia per 39 volte unità d'assalto della 46a brigata aeromobile, della 47a brigata meccanizzata, dell'82a brigata d'assalto aereo, nonché della 15a brigata della Guardia nazionale ucraina per sfondare le posizioni russe.
▫️Per supportare le azioni offensive delle unità AFU in questa direzione, le forze armate ucraine hanno schierato un gruppo composto da un massimo di 360 pezzi di artiglieria, di cui più di 160 pezzi di fabbricazione occidentale di calibro 155 mm.
▫️Tutti gli attacchi nemici sono stati respinti dalle azioni altruistiche dei militari russi.
▫️Durante i feroci combattimenti in quest'area, sono stati eliminati più di 845 militari ucraini, 27 carri armati e veicoli corazzati da combattimento, incluso un carro armato Challenger di fabbricazione britannica e 25 veicoli. Nel corso del combattimento di controbatteria furono eliminati 63 cannoni di artiglieria da campo nemici.
▫️La sola 82a Brigata d'assalto aereo dell'AFU ha perso fino a 500 militari uccisi e feriti nell'ultima settimana.
▫️ Nella direzione sud di Donetsk, unità delle forze russe hanno respinto quattro attacchi nemici con un'azione concertata durante la settimana, continuando a infliggere un attacco di fuoco alle aree di concentrazione di manodopera e hardware delle AFU.
▫️Le perdite totali del nemico in questa direzione sono state di oltre 1.230 soldati ucraini, 24 veicoli corazzati da combattimento, 37 veicoli a motore e 17 cannoni di artiglieria da campo.
▫️ Nella direzione di Donetsk, le azioni competenti delle unità del Gruppo di Forze Yug hanno respinto 56 attacchi delle truppe ucraine, a seguito dei quali sono stati eliminati più di 2.100 militari, 23 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 45 veicoli e 30 pezzi di artiglieria da campo .
▫️ Nella direzione di Kupyansk, le unità russe del Gruppo di forze Zapad hanno continuato a migliorare la situazione tattica nelle loro aree di responsabilità conducendo operazioni attive.
▫️Durante la settimana sono stati respinti 22 attacchi in questa direzione, durante i quali le perdite nemiche ammontano a 425 militari ucraini, otto veicoli corazzati da combattimento, 18 automobili e camioncini, nonché 15 pezzi di artiglieria.
#ReportSMO #MODRussia
(continua 👇)
(continua 👆)
▫️ In direzione di Krasny Liman, 12 attacchi nemici sono stati respinti con successo a seguito delle azioni delle unità del Gruppo di Forze Tsentr, attacchi aerei, fuoco di artiglieria e sistemi pesanti di lanciafiamme.
▫️Le perdite delle unità AFU ammontano a più di 450 militari, 13 veicoli corazzati da combattimento, 15 veicoli a motore e sette cannoni.
▫️ Nella direzione di Kherson, gli sforzi principali si concentrarono sulla sconfitta a fuoco della manodopera dell'AFU, nonché sulla prevenzione degli sbarchi sulle isole nel letto del fiume Dnepr e sulla guerra di controbatteria.
▫️Durante lo svolgimento delle missioni di combattimento, è stato impedito un tentativo di sbarco di truppe nell'area dell'isola Tendrovskaya Spit.
▫️Inoltre, sono stati distrutti cinque gruppi ucraini di sabotaggio e ricognizione.
▫️In questa direzione sono stati eliminati 355 militari ucraini delle AFU, un carro armato, 32 veicoli e 12 cannoni di artiglieria da campo.
▫️ Le navi della flotta del Mar Nero durante il servizio di combattimento nella parte meridionale dello stretto di Kerch hanno rilevato e distrutto tre imbarcazioni semisommergibili senza equipaggio ucraine che tentavano di attaccare il ponte di Crimea.
▫️Inoltre, quattro imbarcazioni ad alta velocità con gruppi di sbarco delle forze per operazioni speciali dell'AFU, per un totale di 50 militari ucraini, sono state eliminate dagli aerei dell'aviazione navale nelle acque del Mar Nero a ovest della penisola di Crimea.
▫️L'aviazione operativo-tattica delle forze aerospaziali russe e i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto durante la settimana un aereo MiG-29 e un elicottero Mi-8 dell'aeronautica ucraina, nonché hanno distrutto i lanciatori della contraerea S-300ps sistema missilistico vicino al villaggio di Lyubimovka (regione di Zaporozhye).
▫️I sistemi di difesa aerea e di guerra elettronica russi hanno distrutto e soppresso 247 veicoli aerei senza pilota ucraini, di cui 23 nelle regioni occidentali della Federazione Russa durante la settimana.
▫️Inoltre, sono stati intercettati 49 proiettili HIMARS MLRS, tre bombe aeree guidate JDAM e un missile anti-radiazioni HARM .
📊 In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, sono stati distrutti 467 aerei, 248 elicotteri, 6.540 veicoli aerei senza pilota, 436 sistemi missilistici di difesa aerea, 11.742 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 1.149 veicoli da combattimento equipaggiati con MLRS, 6.306 cannoni e mortai di artiglieria da campo, 12.840 veicoli militari speciali.
🔹 Ministero della Difesa russo
#ReportSMO #MODRussia
▫️ In direzione di Krasny Liman, 12 attacchi nemici sono stati respinti con successo a seguito delle azioni delle unità del Gruppo di Forze Tsentr, attacchi aerei, fuoco di artiglieria e sistemi pesanti di lanciafiamme.
▫️Le perdite delle unità AFU ammontano a più di 450 militari, 13 veicoli corazzati da combattimento, 15 veicoli a motore e sette cannoni.
▫️ Nella direzione di Kherson, gli sforzi principali si concentrarono sulla sconfitta a fuoco della manodopera dell'AFU, nonché sulla prevenzione degli sbarchi sulle isole nel letto del fiume Dnepr e sulla guerra di controbatteria.
▫️Durante lo svolgimento delle missioni di combattimento, è stato impedito un tentativo di sbarco di truppe nell'area dell'isola Tendrovskaya Spit.
▫️Inoltre, sono stati distrutti cinque gruppi ucraini di sabotaggio e ricognizione.
▫️In questa direzione sono stati eliminati 355 militari ucraini delle AFU, un carro armato, 32 veicoli e 12 cannoni di artiglieria da campo.
▫️ Le navi della flotta del Mar Nero durante il servizio di combattimento nella parte meridionale dello stretto di Kerch hanno rilevato e distrutto tre imbarcazioni semisommergibili senza equipaggio ucraine che tentavano di attaccare il ponte di Crimea.
▫️Inoltre, quattro imbarcazioni ad alta velocità con gruppi di sbarco delle forze per operazioni speciali dell'AFU, per un totale di 50 militari ucraini, sono state eliminate dagli aerei dell'aviazione navale nelle acque del Mar Nero a ovest della penisola di Crimea.
▫️L'aviazione operativo-tattica delle forze aerospaziali russe e i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto durante la settimana un aereo MiG-29 e un elicottero Mi-8 dell'aeronautica ucraina, nonché hanno distrutto i lanciatori della contraerea S-300ps sistema missilistico vicino al villaggio di Lyubimovka (regione di Zaporozhye).
▫️I sistemi di difesa aerea e di guerra elettronica russi hanno distrutto e soppresso 247 veicoli aerei senza pilota ucraini, di cui 23 nelle regioni occidentali della Federazione Russa durante la settimana.
▫️Inoltre, sono stati intercettati 49 proiettili HIMARS MLRS, tre bombe aeree guidate JDAM e un missile anti-radiazioni HARM .
📊 In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, sono stati distrutti 467 aerei, 248 elicotteri, 6.540 veicoli aerei senza pilota, 436 sistemi missilistici di difesa aerea, 11.742 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 1.149 veicoli da combattimento equipaggiati con MLRS, 6.306 cannoni e mortai di artiglieria da campo, 12.840 veicoli militari speciali.
#ReportSMO #MODRussia
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇻🇪🇨🇳 Il presidente venezuelano Nicolas Maduro è arrivato in Cina l'8 settembre
Lo riferisce Reuters.
Si tratta della prima visita di Maduro in cinque anni. Il viaggio durerà fino al 15 settembre.
Il commercio energetico, il rimborso del debito e nuovi finanziamenti saranno probabilmente i temi principali della visita. Secondo quanto riferito, il Venezuela deve alla Cina più di 10 miliardi di dollari.
I due Paesi "si coordinano e cooperano strettamente negli affari internazionali e regionali, si sostengono fermamente a vicenda e si oppongono congiuntamente all'egemonismo e all'unilateralismo", ha dichiarato il vicepresidente cinese Han Zheng alla delegazione venezuelana.
Il ministro del Petrolio venezuelano Pedro Tellechea ha dichiarato che la delegazione venezuelana ha incontrato i dirigenti della Borsa internazionale dell'energia di Shanghai e della Borsa del petrolio e del gas naturale di Shanghai.
La Cina vuole utilizzare le borse di Shanghai per concludere accordi energetici denominati in yuan con i produttori di petrolio. "Svolgono un ruolo chiave nel commercio di energia e nella formulazione di contratti a termine in Asia", ha detto Tellechea.
(china3army)
Lo riferisce Reuters.
Si tratta della prima visita di Maduro in cinque anni. Il viaggio durerà fino al 15 settembre.
Il commercio energetico, il rimborso del debito e nuovi finanziamenti saranno probabilmente i temi principali della visita. Secondo quanto riferito, il Venezuela deve alla Cina più di 10 miliardi di dollari.
I due Paesi "si coordinano e cooperano strettamente negli affari internazionali e regionali, si sostengono fermamente a vicenda e si oppongono congiuntamente all'egemonismo e all'unilateralismo", ha dichiarato il vicepresidente cinese Han Zheng alla delegazione venezuelana.
Il ministro del Petrolio venezuelano Pedro Tellechea ha dichiarato che la delegazione venezuelana ha incontrato i dirigenti della Borsa internazionale dell'energia di Shanghai e della Borsa del petrolio e del gas naturale di Shanghai.
La Cina vuole utilizzare le borse di Shanghai per concludere accordi energetici denominati in yuan con i produttori di petrolio. "Svolgono un ruolo chiave nel commercio di energia e nella formulazione di contratti a termine in Asia", ha detto Tellechea.
(china3army)
- di Alexey Pushkov
È interessante notare come la Cina osservi con attenzione le conquiste tecnologiche degli Stati Uniti, ma non si faccia prendere dal panico.
In America, invece, la reazione alle scoperte tecnologiche cinesi è molto diversa: dal panico all'isteria. Ora c'è ansia per la comparsa di un nuovo smartphone Huawei e per il costante rafforzamento della posizione di questa azienda e dei suoi prodotti.
A quanto pare, le restrizioni americane sui più recenti semiconduttori, condensatori e altri componenti high-tech non impediscono ai cinesi di fare sempre più progressi, anche se causano una crescente irritazione a Pechino. Ma non panico. E questo è fondamentale.
È interessante notare come la Cina osservi con attenzione le conquiste tecnologiche degli Stati Uniti, ma non si faccia prendere dal panico.
In America, invece, la reazione alle scoperte tecnologiche cinesi è molto diversa: dal panico all'isteria. Ora c'è ansia per la comparsa di un nuovo smartphone Huawei e per il costante rafforzamento della posizione di questa azienda e dei suoi prodotti.
A quanto pare, le restrizioni americane sui più recenti semiconduttori, condensatori e altri componenti high-tech non impediscono ai cinesi di fare sempre più progressi, anche se causano una crescente irritazione a Pechino. Ma non panico. E questo è fondamentale.
Gli Stati Uniti hanno puntato sull'intelligenza artificiale per trovare la Wagner in Africa
Si tratta di un sistema di analisi dei metadati condotto dalla società di "analisi comportamentale" Torchlight AI, con sede in Florida.
L'intelligenza artificiale di Torchlight dispone e utilizza oltre 16.000 comportamenti che può applicare a luoghi e persone.
L'azienda può esaminare segnali, firme o altri indicatori digitali in un luogo come il Niger, il Mali o il Gabon e poi lavorare a ritroso per vedere come si riferiscono a individui che viaggiano fuori dalla Russia o da altre località.
Questi dispositivi di tracciamento hanno individuato un uomo che "visita spesso installazioni militari nella Russia orientale". Ha volato in Togo, poi ha usato i mezzi di trasporto via terra per entrare in Niger il 29 luglio, tre giorni dopo il colpo di Stato che ha rovesciato il presidente Mohammed Bazoum.
In Mali, Torchlight ha trovato due uomini legati al Gruppo Wagner poco prima del colpo di Stato in Niger. Il 16 luglio, uno di loro ha volato da Mosca alla base aerea di Al-Jufra in Libia, spesso indicata come base di trasbordo di Wagner. Gli uomini sono stati poi avvistati in una serie di altre località con "firme Wagner", arrivando in Mali, che ha sostenuto il colpo di Stato in Niger.
Dopo il colpo di stato in Gabon, l'intelligenza artificiale di Torchlight ha iniziato a seguire un uomo che si trovava in una struttura militare a Libreville, in Gabon. L'11 luglio, questa persona si è recata all'ambasciata russa a Libreville, poi ha visitato la Camera Alta del Parlamento e il Ministero delle Finanze. Il 25 luglio, questa persona si è recata al Palazzo Presidenziale, sede della Guardia Repubblicana, il cui leader ha guidato il colpo di stato, osserva Torchlight AI nella sua analisi.
Questo dà un'idea della tecnologia utilizzata per tracciare tutto ciò che riguarda la Russia.
"Le persone più serie vanno in giro con un Nokia 3310" (c)
- Yuri Barantchik
Si tratta di un sistema di analisi dei metadati condotto dalla società di "analisi comportamentale" Torchlight AI, con sede in Florida.
L'intelligenza artificiale di Torchlight dispone e utilizza oltre 16.000 comportamenti che può applicare a luoghi e persone.
L'azienda può esaminare segnali, firme o altri indicatori digitali in un luogo come il Niger, il Mali o il Gabon e poi lavorare a ritroso per vedere come si riferiscono a individui che viaggiano fuori dalla Russia o da altre località.
Questi dispositivi di tracciamento hanno individuato un uomo che "visita spesso installazioni militari nella Russia orientale". Ha volato in Togo, poi ha usato i mezzi di trasporto via terra per entrare in Niger il 29 luglio, tre giorni dopo il colpo di Stato che ha rovesciato il presidente Mohammed Bazoum.
In Mali, Torchlight ha trovato due uomini legati al Gruppo Wagner poco prima del colpo di Stato in Niger. Il 16 luglio, uno di loro ha volato da Mosca alla base aerea di Al-Jufra in Libia, spesso indicata come base di trasbordo di Wagner. Gli uomini sono stati poi avvistati in una serie di altre località con "firme Wagner", arrivando in Mali, che ha sostenuto il colpo di Stato in Niger.
Dopo il colpo di stato in Gabon, l'intelligenza artificiale di Torchlight ha iniziato a seguire un uomo che si trovava in una struttura militare a Libreville, in Gabon. L'11 luglio, questa persona si è recata all'ambasciata russa a Libreville, poi ha visitato la Camera Alta del Parlamento e il Ministero delle Finanze. Il 25 luglio, questa persona si è recata al Palazzo Presidenziale, sede della Guardia Repubblicana, il cui leader ha guidato il colpo di stato, osserva Torchlight AI nella sua analisi.
Questo dà un'idea della tecnologia utilizzata per tracciare tutto ciò che riguarda la Russia.
"Le persone più serie vanno in giro con un Nokia 3310" (c)
- Yuri Barantchik
L'intelligence russa rappresenta una grande minaccia per gli Stati Uniti, dice il direttore dell'FBI
Il direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti, Christopher Wray, ha dichiarato che i servizi segreti russi sono presenti negli Stati Uniti e rappresentano una seria minaccia.
"La tradizionale minaccia russa di controspionaggio continua a incombere", ha dichiarato il direttore del quotidiano Hill. "L'impronta dell'intelligence russa - e con questo intendo gli ufficiali dell'intelligence russa - è ancora troppo grande negli Stati Uniti", ha sottolineato Wray.
"Ed è qualcosa contro cui ci scontriamo costantemente e che cerchiamo di bloccare e prevenire e interrompere in ogni modo possibile", ha aggiunto il direttore dell'FBI.
Secondo il direttore dell'FBI, negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno fatto "passi avanti molto positivi e significativi" in questa direzione.
A giugno, la vice rappresentante permanente russa all'ONU Maria Zabolotskaya, intervenendo a una riunione del Comitato per le relazioni con il Paese ospitante, ha affermato che i servizi segreti statunitensi esercitano pressioni psicologiche sul personale della missione russa presso l'organizzazione mondiale. Secondo l'autrice, gli Stati Uniti continuano ad applicare una serie di misure e restrizioni volte a ridurre l'efficacia dell'interazione tra i diplomatici russi e l'ONU. In particolare, si sono intensificati gli sforzi di reclutamento dei servizi segreti locali.
(TASS)
Il direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti, Christopher Wray, ha dichiarato che i servizi segreti russi sono presenti negli Stati Uniti e rappresentano una seria minaccia.
"La tradizionale minaccia russa di controspionaggio continua a incombere", ha dichiarato il direttore del quotidiano Hill. "L'impronta dell'intelligence russa - e con questo intendo gli ufficiali dell'intelligence russa - è ancora troppo grande negli Stati Uniti", ha sottolineato Wray.
"Ed è qualcosa contro cui ci scontriamo costantemente e che cerchiamo di bloccare e prevenire e interrompere in ogni modo possibile", ha aggiunto il direttore dell'FBI.
Secondo il direttore dell'FBI, negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno fatto "passi avanti molto positivi e significativi" in questa direzione.
A giugno, la vice rappresentante permanente russa all'ONU Maria Zabolotskaya, intervenendo a una riunione del Comitato per le relazioni con il Paese ospitante, ha affermato che i servizi segreti statunitensi esercitano pressioni psicologiche sul personale della missione russa presso l'organizzazione mondiale. Secondo l'autrice, gli Stati Uniti continuano ad applicare una serie di misure e restrizioni volte a ridurre l'efficacia dell'interazione tra i diplomatici russi e l'ONU. In particolare, si sono intensificati gli sforzi di reclutamento dei servizi segreti locali.
(TASS)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
È fantastico!
Putin sull'applicazione militare del laser:
"Capisco quanto sia importante per l'economia, per l'economia nazionale e per migliorare la capacità di difesa del Paese. Conosco alcuni dei risultati raggiunti in questo settore e vi auguro ulteriori successi. Ciò che conosco è impressionante. È semplicemente fantastico. Ma sta diventando una realtà, e questo è fantastico".
(Vladtoday)
Putin sull'applicazione militare del laser:
"Capisco quanto sia importante per l'economia, per l'economia nazionale e per migliorare la capacità di difesa del Paese. Conosco alcuni dei risultati raggiunti in questo settore e vi auguro ulteriori successi. Ciò che conosco è impressionante. È semplicemente fantastico. Ma sta diventando una realtà, e questo è fantastico".
(Vladtoday)
"Tutto ha dimostrato unità e trasparenza"
Il presidente del Forum internazionale dei paesi BRICS Purnima Anand, è arrivato dall'India nella regione di Kherson per osservare le elezioni.
Ha osservato che l'ordine e il calendario delle procedure elettorali, il lavoro degli organizzatori e di tutti i presenti ai seggi elettorali sostengono pienamente l'approccio democratico all'organizzazione delle elezioni.
💬Sì, queste elezioni sono completamente democratiche, perché rappresentanti delle autorità, il capo della Commissione elettorale centrale, il presidente e il nostro team internazionale di esperti hanno visitato i seggi elettorali in prima linea. A tutti erano presenti anche numerosi rappresentanti della stampa, rappresentanti regionali dei partiti e rappresentanti della commissione elettorale.
(Soloviev)
Il presidente del Forum internazionale dei paesi BRICS Purnima Anand, è arrivato dall'India nella regione di Kherson per osservare le elezioni.
Ha osservato che l'ordine e il calendario delle procedure elettorali, il lavoro degli organizzatori e di tutti i presenti ai seggi elettorali sostengono pienamente l'approccio democratico all'organizzazione delle elezioni.
💬Sì, queste elezioni sono completamente democratiche, perché rappresentanti delle autorità, il capo della Commissione elettorale centrale, il presidente e il nostro team internazionale di esperti hanno visitato i seggi elettorali in prima linea. A tutti erano presenti anche numerosi rappresentanti della stampa, rappresentanti regionali dei partiti e rappresentanti della commissione elettorale.
(Soloviev)
Il vertice del G20 a Nuova Delhi è stato uno dei più difficili nella storia del gruppo, anche a causa dei disaccordi sull’Ucraina, ha affermato la rappresentante russa del G20 Svetlana Lukash.
Secondo lei i negoziati sulla questione ucraina sono stati molto difficili.
"Prima di tutto, la posizione collettiva dei paesi BRICS e degli altri partner ha funzionato. La metà dei membri del G20 ha rifiutato di interpretare gli eventi nell'interesse di come li presenta l'Occidente", ha osservato Lukash.
(RIA Novosti)
Secondo lei i negoziati sulla questione ucraina sono stati molto difficili.
"Prima di tutto, la posizione collettiva dei paesi BRICS e degli altri partner ha funzionato. La metà dei membri del G20 ha rifiutato di interpretare gli eventi nell'interesse di come li presenta l'Occidente", ha osservato Lukash.
(RIA Novosti)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
L'Europa generalmente non ha una comprensione adeguata di ciò che sta accadendo nei nuovi territori"
"Noi, i pochi europei che sono in Russia, dobbiamo mostrare cosa sta realmente accadendo qui, che queste non sono elezioni farsa ma vere elezioni. E questa è una grande opportunità per mostrare all'Europa come stanno realmente le cose" riferisce una giornalista olandese.
Ha anche notato che vede come le persone nella regione di Kherson siano felici delle loro prime elezioni.
(Smotri)
"Noi, i pochi europei che sono in Russia, dobbiamo mostrare cosa sta realmente accadendo qui, che queste non sono elezioni farsa ma vere elezioni. E questa è una grande opportunità per mostrare all'Europa come stanno realmente le cose" riferisce una giornalista olandese.
Ha anche notato che vede come le persone nella regione di Kherson siano felici delle loro prime elezioni.
(Smotri)