Erdogan al "Summit della Piattaforma Crimea"
"La Turchia, che non riconosce l'annessione della Crimea, ha difeso con forza l'illegittimità di questo passo fin dal primo giorno. Manteniamo inoltre la nostra posizione a sostegno dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina. Dichiariamo che la Crimea fa parte dell'Ucraina, su tutte le piattaforme, specialmente alle Nazioni Unite. Come dico sempre, in guerra non ci sono vincitori e in pace non ci sono perdenti. Sulla base di questa comprensione, restiamo convinti che la guerra, che dura ormai da quasi due anni, debba terminare con una pace giusta e duratura. In questo processo, stiamo lavorando duramente per mantenere aperti i canali di comunicazione, per fermare lo spargimento di sangue e per portare le parti al tavolo dei negoziati. Siamo determinati a proseguire i nostri sforzi di mediazione verso la pace. Porre fine alla guerra e ripristinare la pace e la stabilità nel bacino del Mar Nero sarà una boccata d'aria fresca non solo per la regione ma anche per il mondo. Ribadisco il nostro sostegno all'integrità territoriale dell'Ucraina, compresa la Crimea, e spero che un'atmosfera di pace venga ripristinata nella nostra regione il prima possibile".
(Dimitry Smirnov)
"La Turchia, che non riconosce l'annessione della Crimea, ha difeso con forza l'illegittimità di questo passo fin dal primo giorno. Manteniamo inoltre la nostra posizione a sostegno dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina. Dichiariamo che la Crimea fa parte dell'Ucraina, su tutte le piattaforme, specialmente alle Nazioni Unite. Come dico sempre, in guerra non ci sono vincitori e in pace non ci sono perdenti. Sulla base di questa comprensione, restiamo convinti che la guerra, che dura ormai da quasi due anni, debba terminare con una pace giusta e duratura. In questo processo, stiamo lavorando duramente per mantenere aperti i canali di comunicazione, per fermare lo spargimento di sangue e per portare le parti al tavolo dei negoziati. Siamo determinati a proseguire i nostri sforzi di mediazione verso la pace. Porre fine alla guerra e ripristinare la pace e la stabilità nel bacino del Mar Nero sarà una boccata d'aria fresca non solo per la regione ma anche per il mondo. Ribadisco il nostro sostegno all'integrità territoriale dell'Ucraina, compresa la Crimea, e spero che un'atmosfera di pace venga ripristinata nella nostra regione il prima possibile".
(Dimitry Smirnov)
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🇺🇦 Dei Russi hanno hackerato una una stazione radio a Kharkov e hanno fatto gli auguri - rigorosamente in russo - a tutti gli ukri per la loro festa.
|Z| MEMES |
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Scandalo in Germania: una donna ucraina non ha gradito i disegni dei bambini tedeschi in occasione della Giornata dell'Indipendenza dell'Ucraina.
Una rifugiata ucraina ha preteso che i disegni dei bambini tedeschi che sostengono l'Ucraina fossero rimossi perché troppo brutti.
Il delirio è arrivato fino a chiamare la polizia.
(Soloviev)
Una rifugiata ucraina ha preteso che i disegni dei bambini tedeschi che sostengono l'Ucraina fossero rimossi perché troppo brutti.
Il delirio è arrivato fino a chiamare la polizia.
(Soloviev)
Saker Italia
Il Giappone ha iniziato a scaricare l'acqua nell'oceano dalla centrale nucleare di Fukushima-1 "Lo scarico dell'acqua è iniziato circa due ore e mezza fa. Avverrà in più fasi. Il primo lotto è di 7.800 tonnellate. L'acqua sarà mescolata con acqua normale…
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Oggi la Tokyo Electric Power, la società giapponese che gestisce la centrale nucleare di Fukushima Daiichi, ha iniziato a scaricare acqua radioattiva nell'oceano.
Dal 2011, 1,34 milioni di tonnellate di quest'acqua si sono accumulate in più di mille serbatoi. Quest'acqua è contaminata da una massa di elementi radioattivi, tra cui trizio, cesio, carbonio-14, stronzio-90, iodio-129 e altri (in totale sono centinaia). L'acqua è maggiormente contaminata dal trizio, non può essere filtrata.
Il pesce pescato nell'area di Fukushima contiene già 180 volte la dose massima ammissibile di radionuclidi. Altre cose sono in arrivo.
Il Giappone prevede di scaricare l'acqua radioattiva per 40 (quaranta!) anni. Bisogna capire che non si tratta solo delle scorte attuali, l'incidente non è stato eliminato e ogni giorno abbiamo 140 metri cubi di acqua incandescente in più.
Ciononostante, il capo dell'AIEA Rafael Grossi ha dichiarato già a luglio che lo scarico delle acque del Giappone è conforme agli standard internazionali e l'impatto sull'ambiente sarà insignificante.
La Cina, tra l'altro, ha annunciato un divieto immediato su tutti i prodotti ittici provenienti dal Giappone dopo che quest'ultimo ha iniziato a scaricare nell'Oceano Pacifico l'acqua della centrale nucleare di Fukushima.
- di Serghey Kolyasnikov (Zergulio)
Dal 2011, 1,34 milioni di tonnellate di quest'acqua si sono accumulate in più di mille serbatoi. Quest'acqua è contaminata da una massa di elementi radioattivi, tra cui trizio, cesio, carbonio-14, stronzio-90, iodio-129 e altri (in totale sono centinaia). L'acqua è maggiormente contaminata dal trizio, non può essere filtrata.
Il pesce pescato nell'area di Fukushima contiene già 180 volte la dose massima ammissibile di radionuclidi. Altre cose sono in arrivo.
Il Giappone prevede di scaricare l'acqua radioattiva per 40 (quaranta!) anni. Bisogna capire che non si tratta solo delle scorte attuali, l'incidente non è stato eliminato e ogni giorno abbiamo 140 metri cubi di acqua incandescente in più.
Ciononostante, il capo dell'AIEA Rafael Grossi ha dichiarato già a luglio che lo scarico delle acque del Giappone è conforme agli standard internazionali e l'impatto sull'ambiente sarà insignificante.
La Cina, tra l'altro, ha annunciato un divieto immediato su tutti i prodotti ittici provenienti dal Giappone dopo che quest'ultimo ha iniziato a scaricare nell'Oceano Pacifico l'acqua della centrale nucleare di Fukushima.
- di Serghey Kolyasnikov (Zergulio)
⚠️ I disegni del cinese Sina Weibo sul rilascio di acqua contaminata radioattivamente dalla centrale nucleare di Fukushima.
(china3army)
(china3army)
- di Malek Dudakov
La decisione delle autorità giapponesi di rilasciare l'acqua radioattiva di Fukushima nell'Oceano Pacifico ha provocato un enorme scandalo.
La Cina ha immediatamente vietato le importazioni di pesce dal Giappone. Questo potrebbe minare l'industria della pesca giapponese, che esporta il 42% della sua produzione in Cina. A Seul, alcuni manifestanti hanno preso d'assalto l'ambasciata giapponese, minacciando di compromettere le relazioni tra i due Paesi, che gli Stati Uniti stanno costringendo ad allearsi contro la Cina. La Repubblica Democratica Popolare di Corea ha definito quanto sta accadendo un "crimine contro l'umanità".
In questo contesto, emerge la figura dell'ambasciatore americano. Si tratta di Rahm Emmanuel, l'ex sindaco degli scandali di Chicago. Durante i suoi otto anni da sindaco, a Chicago c'è stata una massiccia impennata della criminalità, con un aumento del 47% solo degli omicidi. Durante l'era Emmanuel, si sono verificate 19.000 sparatorie e sono stati uccisi 4.000 cittadini di Chicago, più delle vittime ufficiali degli Stati Uniti in Iraq.
Emmanuel è anche famoso per gli scandali di corruzione. I suoi collaboratori più stretti sono stati arrestati per tangenti. Il sindaco stesso è riuscito a farla franca grazie ai suoi legami con Obama e a ottenere un posto di ambasciatore in Giappone.
E qui ha già fatto scandalo, costringendo i giapponesi ad approvare una legge per proteggere i diritti LGBT. Ora Emmanuel sta per fare il clown mangiando il pesce di Fukushima. Non è l'unico: un altro ex sindaco corrotto, questa volta di Los Angeles, è stato nominato ambasciatore in India. Giusto in tempo per comprare i quadri di Hunter Biden.
Ecco come si presenta la selezione negativa quando a funzionari corrotti vengono affidati interi settori diplomatici. E poi Washington si chiede perché la posizione americana nel mondo si indebolisce anno dopo anno.
La decisione delle autorità giapponesi di rilasciare l'acqua radioattiva di Fukushima nell'Oceano Pacifico ha provocato un enorme scandalo.
La Cina ha immediatamente vietato le importazioni di pesce dal Giappone. Questo potrebbe minare l'industria della pesca giapponese, che esporta il 42% della sua produzione in Cina. A Seul, alcuni manifestanti hanno preso d'assalto l'ambasciata giapponese, minacciando di compromettere le relazioni tra i due Paesi, che gli Stati Uniti stanno costringendo ad allearsi contro la Cina. La Repubblica Democratica Popolare di Corea ha definito quanto sta accadendo un "crimine contro l'umanità".
In questo contesto, emerge la figura dell'ambasciatore americano. Si tratta di Rahm Emmanuel, l'ex sindaco degli scandali di Chicago. Durante i suoi otto anni da sindaco, a Chicago c'è stata una massiccia impennata della criminalità, con un aumento del 47% solo degli omicidi. Durante l'era Emmanuel, si sono verificate 19.000 sparatorie e sono stati uccisi 4.000 cittadini di Chicago, più delle vittime ufficiali degli Stati Uniti in Iraq.
Emmanuel è anche famoso per gli scandali di corruzione. I suoi collaboratori più stretti sono stati arrestati per tangenti. Il sindaco stesso è riuscito a farla franca grazie ai suoi legami con Obama e a ottenere un posto di ambasciatore in Giappone.
E qui ha già fatto scandalo, costringendo i giapponesi ad approvare una legge per proteggere i diritti LGBT. Ora Emmanuel sta per fare il clown mangiando il pesce di Fukushima. Non è l'unico: un altro ex sindaco corrotto, questa volta di Los Angeles, è stato nominato ambasciatore in India. Giusto in tempo per comprare i quadri di Hunter Biden.
Ecco come si presenta la selezione negativa quando a funzionari corrotti vengono affidati interi settori diplomatici. E poi Washington si chiede perché la posizione americana nel mondo si indebolisce anno dopo anno.
- di Leonid Slutsky
L'Ucraina celebra il giorno della sua indipendenza. Che intende oggi Kiev con questo concetto? Cosa significa "indipendenza"? Da chi e da cosa ?
La risposta propagandistica del regime di Kiev, che sia Zelensky o Poroshenko a guidarlo, è abbastanza ovvia. Dopo il colpo di Stato del 2014, sotto la supervisione dell'Occidente collettivo, tutti i legami di cooperazione con la Russia sono stati evidentemente recisi, il neonazismo è diventato un'ideologia di Stato e i sanguinari carnefici e i collaborazionisti hitleriani sono stati elevati al rango di eroi nazionali. E per cosa? Per diventare volontariamente un nuovo vassallo americano?
La "dipendenza" (in senso letterale e figurato) del regime di Kiev è stata l'inizio della perdita della sovranità dello Stato, ha provocato conflitti armati, sofferenze e perdite di vite umane. Ha trasformato il territorio del Paese in un teatro di operazioni militari e ha creato minacce non solo alla sicurezza europea ma anche a quella mondiale. Ha privato della casa milioni di ucraini che sono stati costretti a fuggire all'estero dalla follia dell'ucraino.
Oggi non esiste uno Stato più controllato dall'esterno sotto tutti i punti di vista - politico, economico, militare (!) - della "libera Ucraina". Questa è l'indipendenza alla maniera ucraina. E questo è ancora una volta confermato da raduni come la "Piattaforma di Crimea".
L'Ucraina celebra il giorno della sua indipendenza. Che intende oggi Kiev con questo concetto? Cosa significa "indipendenza"? Da chi e da cosa ?
La risposta propagandistica del regime di Kiev, che sia Zelensky o Poroshenko a guidarlo, è abbastanza ovvia. Dopo il colpo di Stato del 2014, sotto la supervisione dell'Occidente collettivo, tutti i legami di cooperazione con la Russia sono stati evidentemente recisi, il neonazismo è diventato un'ideologia di Stato e i sanguinari carnefici e i collaborazionisti hitleriani sono stati elevati al rango di eroi nazionali. E per cosa? Per diventare volontariamente un nuovo vassallo americano?
La "dipendenza" (in senso letterale e figurato) del regime di Kiev è stata l'inizio della perdita della sovranità dello Stato, ha provocato conflitti armati, sofferenze e perdite di vite umane. Ha trasformato il territorio del Paese in un teatro di operazioni militari e ha creato minacce non solo alla sicurezza europea ma anche a quella mondiale. Ha privato della casa milioni di ucraini che sono stati costretti a fuggire all'estero dalla follia dell'ucraino.
Oggi non esiste uno Stato più controllato dall'esterno sotto tutti i punti di vista - politico, economico, militare (!) - della "libera Ucraina". Questa è l'indipendenza alla maniera ucraina. E questo è ancora una volta confermato da raduni come la "Piattaforma di Crimea".
❗Putin ha espresso le sue condoglianze alle famiglie di tutte le persone morte nell'incidente aereo che ha coinvolto l'aereo di Prigozhin:
◾️Il Presidente ha osservato che conosceva Prigozhin dai primi anni '90, era un uomo dal destino difficile ma ha ottenuto i giusti risultati; Prigozhin era un uomo di talento.
◾️Putin ha detto che il contributo dei combattenti della PMC Wagner nella lotta contro il neonazismo non sarà dimenticato;
◾️"Il Comitato investigativo russo ha avviato un'indagine preliminare sullo schianto dell'aereo di Yevgeniy Prigozhin; sarà condotta in modo completo e portata a termine", ha dichiarato Vladimir Putin durante un incontro con il capo ad interim della Repubblica Popolare di Donetsk, Denis Pushilin.
La perizia sul caso dello schianto dell'aereo di Prigozhin richiederà tempo. Le prime prove suggeriscono che l'aereo precipitato nella regione di Tver trasportava membri del gruppo Wagner, ha detto il Presidente.
(TASS)
◾️Il Presidente ha osservato che conosceva Prigozhin dai primi anni '90, era un uomo dal destino difficile ma ha ottenuto i giusti risultati; Prigozhin era un uomo di talento.
◾️Putin ha detto che il contributo dei combattenti della PMC Wagner nella lotta contro il neonazismo non sarà dimenticato;
◾️"Il Comitato investigativo russo ha avviato un'indagine preliminare sullo schianto dell'aereo di Yevgeniy Prigozhin; sarà condotta in modo completo e portata a termine", ha dichiarato Vladimir Putin durante un incontro con il capo ad interim della Repubblica Popolare di Donetsk, Denis Pushilin.
La perizia sul caso dello schianto dell'aereo di Prigozhin richiederà tempo. Le prime prove suggeriscono che l'aereo precipitato nella regione di Tver trasportava membri del gruppo Wagner, ha detto il Presidente.
(TASS)
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Le forze dell'ordine continuano a lavorare sul luogo dell'incidente dell'Embraer nella regione di Tver.
L'area è ancora delimitata.
(RIA Novosti)
L'area è ancora delimitata.
(RIA Novosti)
Saker Italia
❗Putin ha espresso le sue condoglianze alle famiglie di tutte le persone morte nell'incidente aereo che ha coinvolto l'aereo di Prigozhin: ◾️Il Presidente ha osservato che conosceva Prigozhin dai primi anni '90, era un uomo dal destino difficile ma ha ottenuto…
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Il Presidente incontra al Cremlino Denis Pushilin, capo ad interim della Repubblica Popolare di Donetsk
(Cremlino)
(Cremlino)
Vladimir Putin ha incontrato al Cremlino i militari della 127ª Divisione motorizzata di fucili della Quinta Armata Combinata (equipaggio del carro armato Alyosha) che sono stati insigniti di riconoscimenti statali.
Nel video, il carro armato "Alyosha" racconta come ha distrutto un convoglio AFU.
Il carro armato russo ha ostacolato da solo lo sfondamento di una colonna dell'AFU nella regione di Zaporozhye. Il carro armato era controllato da "Monolit", il comandante della compagnia di carri armati.
"In questa battaglia il mio artigliere-operatore ha distrutto due carri armati e diversi veicoli blindati" dichiara il comandante dell'equipaggio con il nome di battaglia "Laska".
(Cremlino/Video Soloviev)
Nel video, il carro armato "Alyosha" racconta come ha distrutto un convoglio AFU.
Il carro armato russo ha ostacolato da solo lo sfondamento di una colonna dell'AFU nella regione di Zaporozhye. Il carro armato era controllato da "Monolit", il comandante della compagnia di carri armati.
"In questa battaglia il mio artigliere-operatore ha distrutto due carri armati e diversi veicoli blindati" dichiara il comandante dell'equipaggio con il nome di battaglia "Laska".
(Cremlino/Video Soloviev)
Lavrov: la Francia vuole mediare i colloqui Russia-Ucraina per mettersi al centro dell'attenzione
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato ai giornalisti che l'offerta della Francia di mediare la crisi ucraina è solo una mera ostentazione di fronte alle difficoltà che l'Europa sta attraversando.
"Sapendo cosa sta succedendo in Europa ora, questo desiderio di mediare è probabilmente un desiderio di mettersi al centro dell'attenzione, un desiderio di mostrare quanto sono attivi e quanto hai bisogno di essere sostenuto", ha sottolineato.
Lavrov ha ricordato le recenti e contraddittorie dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron sulla sua intenzione di fornire al regime di Kiev missili a lunga gittata per continuare la guerra con la Russia, mostrandosi al contempo pronto a svolgere il ruolo di mediatore e a chiamare il presidente Putin per discutere della situazione in Ucraina. "Se qualcuno vuole dare un contributo alla ricerca di un accordo, non usa un microfono. Lo si fa attraverso i canali appropriati. Tutti lo sanno a quale scopo vengono fatte dichiarazioni pubbliche e chiassose su una questione o un'altra: saremo un mediatore, daremo alcuni missili a lungo raggio da sparare sul territorio russo... è molto difficile per me vedere qualcosa di razionale in queste dichiarazioni", ha detto Lavrov.
A questo proposito, Lavrov ha sottolineato che "la Francia è già stata un mediatore": il predecessore del signor Macron, il signor Hollande, è stato un mediatore, un garante degli accordi di Minsk, e poi l'anno scorso ha improvvisamente detto con orgoglio: "Non volevamo realizzare nulla lì. Dovevamo guadagnare tempo per rifornire l'Ucraina di armi contro la Russia", ha ricordato Lavrov, sottolineando che gli accordi di Minsk erano stati approvati dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
"Quindi, quando Macron dice 'diamo all'Ucraina missili a lungo raggio', è la stessa cosa che ha detto Hollande quando era un mediatore", ha riassunto il diplomatico.
(TASS)
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato ai giornalisti che l'offerta della Francia di mediare la crisi ucraina è solo una mera ostentazione di fronte alle difficoltà che l'Europa sta attraversando.
"Sapendo cosa sta succedendo in Europa ora, questo desiderio di mediare è probabilmente un desiderio di mettersi al centro dell'attenzione, un desiderio di mostrare quanto sono attivi e quanto hai bisogno di essere sostenuto", ha sottolineato.
Lavrov ha ricordato le recenti e contraddittorie dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron sulla sua intenzione di fornire al regime di Kiev missili a lunga gittata per continuare la guerra con la Russia, mostrandosi al contempo pronto a svolgere il ruolo di mediatore e a chiamare il presidente Putin per discutere della situazione in Ucraina. "Se qualcuno vuole dare un contributo alla ricerca di un accordo, non usa un microfono. Lo si fa attraverso i canali appropriati. Tutti lo sanno a quale scopo vengono fatte dichiarazioni pubbliche e chiassose su una questione o un'altra: saremo un mediatore, daremo alcuni missili a lungo raggio da sparare sul territorio russo... è molto difficile per me vedere qualcosa di razionale in queste dichiarazioni", ha detto Lavrov.
A questo proposito, Lavrov ha sottolineato che "la Francia è già stata un mediatore": il predecessore del signor Macron, il signor Hollande, è stato un mediatore, un garante degli accordi di Minsk, e poi l'anno scorso ha improvvisamente detto con orgoglio: "Non volevamo realizzare nulla lì. Dovevamo guadagnare tempo per rifornire l'Ucraina di armi contro la Russia", ha ricordato Lavrov, sottolineando che gli accordi di Minsk erano stati approvati dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
"Quindi, quando Macron dice 'diamo all'Ucraina missili a lungo raggio', è la stessa cosa che ha detto Hollande quando era un mediatore", ha riassunto il diplomatico.
(TASS)