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❗️Il sondaggio KOS DATA in Serbia ha mostrato che il popolo serbo considera Vladimir Putin, Viktor Orban, Xi Jinping e Donald Trump i "leader mondiali più favorevoli". Biden è arrivato ultimo, in buona compagnia di Zelensky e Scholz.

(Vladtoday)
L'Ispettorato statale per l'architettura dell'Ucraina ha autorizzato la sostituzione dell'emblema dell'URSS con un tridente sulla famosa scultura Motherland a Kiev.
Il monumento è alto oltre 100 metri.

(RIA Novosti)
L'Ucraina entrerà nella NATO ma non durante il conflitto, altrimenti si arriverebbe alla terza guerra mondiale.
Lo ha dichiarato Biden.

(RIA Novosti)
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- di Ramzan Kadyrov

Breve cronaca dei combattimenti per la città di Marinka (DPR). Letteralmente, prima di lasciare questa direzione del fronte e di essere trasferiti in un'altra zona di contatto di fuoco più difficile, i combattenti delle forze speciali Akhmat hanno lavorato intorno a Marinka 24 ore su 24 praticamente senza sosta, identificando gli obiettivi nemici.
Questo filmato mostra l'artiglieria e i droni delle forze speciali Akhmat: identificano i punti di tiro nemici e le concentrazioni di uomini, dopodiché vengono effettuati attacchi di artiglieria e utilizzati droni kamikaze.

Marinka è una sezione del fronte piuttosto difficile. Il problema è che la città è stata letteralmente trasformata in una fortezza sotterranea con molti passaggi sotterranei. Questo rende possibile ai banditi ucraini di muoversi senza essere scoperti. Tuttavia, la liberazione della città è questione di tempo.
L'aviazione ha fornito un supporto importante ai nostri combattenti in questa impresa. Nonostante tutte le difficoltà, la soppressione del nemico è ancora in pieno svolgimento qui da altre unità russe.
I carri armati svedesi Stridsvagn 122, che sono stati visti per la prima volta in Ucraina, sono ora i veicoli occidentali più protetti in servizio con le forze armate ucraine.

Nonostante lo Strv 122 sia una versione modernizzata del Leopard 2A5 e il Leopard 2A6 tedesco sia già in mano all'APU, il veicolo svedese si distingue per una maggiore armatura frontale, nonché un significativo aumento dell'armatura dei portelli e della torretta.

Quanto sia importante può essere giudicato da questi fotogrammi del Leopard 2A4, che ha ricevuto una breccia nella torretta sopra la testa del cannoniere dall'arrivo di un proiettile di artiglieria.

Oltre a rafforzare l'armatura, gli Stridsvagn 122 forniti sono dotati di kit mimetici Barracuda (simili al KSSZ Nakidka sul T-90M), che riducono la visibilità del veicolo nelle gamme termiche e radar. Anche i veicoli da combattimento di fanteria CV9040C trasferiti sono dotati di kit simili.

Fonte milinfolive
⚡️ Sui risultati del vertice NATO di Vilnius

L'11-12 luglio Vilnius ha ospitato il vertice dell'Organizzazione del Trattato Nord Atlantico. I risultati mostrano che la NATO è tornata ancora una volta agli schemi della Guerra Fredda, questa volta per proteggere "il loro miliardo" dall'altra parte dell'umanità, sulla base dell'ideologia di dividere il mondo in "democrazie e autocrazie".
Guidato dagli Stati Uniti, l'Occidente collettivo rifiuta di accettare l'ascesa di un mondo multipolare e intende usare ogni strumento a sua disposizione, compresi i metodi militari, per difendere la sua egemonia. I tentativi della NATO di utilizzare la Carta delle Nazioni Unite per camuffare le proprie aspirazioni e azioni aggressive non sono credibili. Il blocco e l'organizzazione globale non hanno nulla in comune.

L'"ordine basato sulle regole" dell'Occidente è una prerogativa mal utilizzata per violare il diritto internazionale. I risultati delle azioni della NATO sono ben noti: includono la proliferazione dell'instabilità, la distruzione di Stati, l'aumento del terrorismo, i crimini di guerra commessi impunemente, la morte di civili, compresi i bambini, e un'ondata infinita di rifugiati.
<...>
❗️ La NATO, che sta fomentando la militarizzazione e aggravando le tensioni politico-militari per garantire la propria superiorità, continua con la sua politica di espansione provocatoria. Il fulcro delle sue aspirazioni è l'ulteriore integrazione dell'Ucraina nella NATO.
<...>
☝️ Esamineremo i risultati del vertice di Vilnius. Tenendo conto delle minacce e delle sfide alla sicurezza e agli interessi della Russia, utilizzeremo tutti i mezzi e i metodi disponibili per fornire una risposta pronta e adeguata. Oltre alle decisioni prese, continueremo a rafforzare la nostra struttura militare e il sistema di difesa del Paese.

(Ministero degli Esteri russo)
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Ci sono conflitti che si concludono con una soluzione pacifica, ma questo non è il caso. Ci sono due ostacoli principali che rendono quasi impossibile raggiungere un accordo di pace significativo. Si tratta della questione del territorio e della neutralità. I russi si sono impadroniti di una parte significativa del territorio ucraino, lo hanno formalmente annesso alla Russia e hanno chiarito che non hanno intenzione di restituirlo all'Ucraina. Gli ucraini lo trovano inaccettabile. Rivogliono il loro territorio e sono disposti a combattere e a morire per questo. Il problema è che non si può risolvere la differenza territoriale tra Russia e Ucraina perché o la Russia si tiene il territorio o l'Ucraina se lo prende. L'altro problema insolubile è la neutralità. I russi sono profondamente interessati a che l'Ucraina non sia un membro della NATO e sia uno Stato neutrale. Questo è molto importante per i russi e credo sia il motivo principale per cui i russi sono entrati in guerra. Gli ucraini, comprensibilmente, vogliono qualche tipo di garanzia di sicurezza. Vogliono che qualche Paese o gruppo di Paesi li protegga. E gli unici Paesi del pianeta in grado di fornirle sono quelli della NATO. Naturalmente, se l'Ucraina è de jure o de facto all'interno della NATO, non è uno Stato neutrale. È una situazione inaccettabile per i russi. Non c'è modo di risolvere la questione della neutralità e di soddisfare sia gli ucraini che i russi. Quindi ci sono questi due problemi che non hanno soluzione. Quindi, la mia tesi è che non si otterrà un accordo di pace significativo e il massimo che si può sperare è un conflitto congelato o freddo.

John Mearsheimer, professore dell'Università di Chicago John Mearsheimer.

(Dimitry Smirnov)
🔥Zelensky ha minacciato di non partecipare alla prima riunione del Consiglio Ucraina-NATO

Il New York Times riporta che il vertice NATO di Vilnius non è stato all'altezza delle aspettative del presidente ucraino e dei suoi partner dell'Europa orientale.
"Sebbene mercoledì abbia ammorbidito le sue dichiarazioni pubbliche, martedì sera Zelensky aveva minacciato di non presentarsi alla prima riunione del Consiglio Ucraina-NATO", scrive il quotidiano.
Zelensky non ha gradito l'incertezza nella formulazione della NATO sull'Ucraina. Crede che gli alleati non possano né invitare l'Ucraina nella NATO né renderla membro dell'alleanza. Il presidente ha definito assurda la situazione in cui non vengono stabiliti termini specifici.
Non è chiaro quale sia l'insoddisfazione. I risultati sembrano essere buoni, no?

(Lomovka)
Commento sul comportamento di Zelensky al vertice della NATO.

"Perdita di autocontrollo - penso che questo sia ciò che è successo. Ma la perdita di autocontrollo è avvenuta dopo la perdita del senso della realtà. I politici ucraini, i personaggi del regime di Kiev, per qualche motivo, hanno pensato di non essere pedine, ma giocatori sulla scacchiera mondiale. Dopo che la situazione ha cominciato a svilupparsi non come volevano e prevedevano - la faccia di Zelensky nelle foto durante il vertice di Vilnius parla chiaro.

E mentre molti politici occidentali si sono indignati per il comportamento di Zelensky, alcuni media stanno cercando di appianare la situazione.

Oggi i giornali britannici pubblicano due cose in prima pagina. Si tratta delle parole del Ministro della Difesa Ben Wallace, secondo cui la NATO non è un servizio di consegna per Kiev. I giornali scrivono che Zelensky 'semplicemente non ha capito questa frase', sottintendendo che è oberato di lavoro o semplicemente non parla bene l'inglese".

- Nikolay Starikov
🇷🇺🇺🇸 Risposta dell'ambasciatore russo negli Stati Uniti A. I. Antonov a una domanda dei media sulle armi tattiche in Bielorussia

Ambasciatore Antonov, come commenterebbe la condanna della decisione della Russia di schierare armi nucleari tattiche sul territorio della Bielorussia nel comunicato del vertice NATO adottato l'11 luglio?

💬 A.I.Antonov: Da tempo non ci sorprende la propensione degli Stati Uniti e dei loro alleati a capovolgere i fatti e la logica. L'indignazione dell'amministrazione per lo sviluppo della cooperazione russo-bielorussa in ambito militare-nucleare è ipocrita e non regge alle critiche.
Il comunicato dell'Alleanza sostiene che il dispiegamento delle nostre armi nucleari tattiche in Bielorussia minerebbe la stabilità e la sicurezza della regione euro-atlantica. Allo stesso tempo, afferma che le armi nucleari americane in Europa servono a mantenere la pace e a scoraggiare le aggressioni. Questa è l'ennesima conferma dei doppi standard che dominano la NATO.

☝️ Vorrei ricordare che i membri dell'Alleanza non nascondono l'orientamento antirusso delle loro armi ed esercitazioni nucleari. Sempre più spesso chiedono l'avanzamento delle relative infrastrutture fino ai confini dello Stato dell'Unione.

👉 Le azioni che stiamo intraprendendo sono finalizzate alla difesa nel contesto della guerra ibrida totale scatenata contro la Russia e dell'intenzione dichiarata di infliggerci una "sconfitta strategica". A differenza della NATO, stiamo parlando di misure di sicurezza sul territorio dello Stato dell'Unione, che forma un unico spazio di difesa.

(Ambasciata russa a Washington)
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🇨🇺🇷🇺 Una nave da guerra russa viene improvvisamente trovata vicino a Cuba

Un corrispondente di un media americano è indignato: "Guardate qui! Ho una nave da guerra russa proprio dietro di me. Al molo dell'Avana. Cosa ci fa qui? A 90 miglia dalla costa degli Stati Uniti?".
Ha anche suggerito che avesse qualcosa a che fare con il conflitto ucraino, dato che Cuba sostiene i corpi speciali russi. "La Russia ha risposto inviando petrolio, cibo e persino promettendo di aprire alberghi qui. I funzionari locali dicono che vorrebbero avere buone relazioni con gli Stati Uniti. Ma l'America ha imposto loro sanzioni economiche e la Russia offre aiuto. Quindi, chi dovrebbe scegliere Cuba dopo tutto questo?", chiede il giornalista con una domanda retorica.

(Ruslan Ostashko)
- di Elena Panina

Il capo economista della concorrenza della Commissione europea che è stato nominato (e inizierà a lavorare a settembre) non solo è americano ma è uno dei principali specialisti antitrust degli Stati Uniti.
La nomina di Scott Morton è stata resa nota in aprile e contemporaneamente l'Europa ha lanciato l'allarme. Organizzazioni come il Balanced Economy Project, il Corporate European Observatory, la European Alliance for Digital SMEs, l'Irish Council for Civil Liberties e la Transparency and Democracy Initiative hanno espresso le loro preoccupazioni in una lettera aperta a Bruxelles. Hanno previsto un chiaro conflitto di interessi tra Scott Morton e le imprese europee di cui è stata incaricata di occuparsi.
Ma la UE non fa buon viso a cattivo gioco. I capi globali hanno detto: "Mettetevi un americano sul collo!" e quindi ci sarà un americano. Il vassallaggio non è come mangiare il "lobio".
Altre impressioni artistiche del vertice NATO a Vilnius.

Fonte antiseptic
Ciò che resta della stazione ferroviaria di Artemosk.

Fonte vorposte
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Lancet contro un altro cannone M777 dell’APU.

Fonte warhistoryalconafter
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TOS "Solntsepek" distrugge mercenari in direzione di Zaporozhye.

Arcangelo delle Forze Speciali.