❗Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato in Giappone per partecipare personalmente al vertice del G7 nella città giapponese di Hiroshima.

Durante la visita, secondo le autorità giapponesi, Zelensky parteciperà a una sessione sulla situazione in Ucraina e avrà un incontro con il primo ministro giapponese.

(TASS)

Su un aereo francese: Zelensky è arrivato a Hiroshima per il vertice del G7.

(Dimitry Smirnov)

Su Artemovsk.

Al mattino del 20 maggio, i combattimenti sono proseguiti nella periferia sud-occidentale della città, dove sono rimaste le ultime case ancora in mano alle forze armate ucraine.
È proseguito anche il rastrellamento del settore privato nella periferia occidentale.
Nonostante la grande tentazione di annunciare la cattura di Artemovsk, in realtà questa avverrà dopo che la periferia sud-occidentale sarà stata liberata. Il nemico sta combattendo ferocemente lì, anche se il risultato è già chiaro a entrambe le parti.

A nord e a sud di Artemovsk il nemico ha continuato ad attaccare localmente le nostre posizioni. C'è anche un rafforzamento delle difese di Krasny, per il quale si combatterà poco dopo la fine dei combattimenti ad Artemovsk.
Le dichiarazioni dei soldati ucraini sulla resa di Bakhmut, i cui video sono apparsi ieri sera, provengono da coloro che sono riusciti a fuggire dai grattacieli occidentali e si sono rifugiati nei campi a Khromovo.
A sud-ovest i combattimenti sono ancora in corso nei confini della città, quindi la cattura della città non è stata annunciata. Non appena le forze AFU superstiti torneranno a Krasnoye, sarà la fine.

(Colonel Cassad)

- di Maria Zakharova

La Polonia chiede a Zelensky di scusarsi per il massacro in Volinia

Non ha tempo: non ha ancora finito di scusarsi per quello del Donbass.

- di Leonid Slutsky

Il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato al vertice del G7 in Giappone che la Russia e l'Ucraina non possono avere una posizione paritaria e che "i colloqui di pace che equiparano aggressore e vittima devono essere respinti". Questo è stato detto nel contesto in cui i leader del G7 hanno concordato di fornire al regime di Zelensky tutta l'assistenza possibile per assicurare la sconfitta della Russia.

Prima di tutto. Andiamo al fondo delle nozioni: chi è un aggressore, per esempio? Un aggressore è qualcuno che ha covato, costruito e ora eseguito i suoi piani per combattere la Russia, cercando di indebolirla e distruggerla per arrivare, come è stato confermato oggi a Hiroshima, alla sconfitta del nostro Paese.

Secondo. Chi è la vittima? Certamente non i burattini di Kiev e la giunta neonazista che ha volontariamente giurato fedeltà all'Obkom di Washington. Il popolo ucraino è sì una vittima ma del suo stesso governo corrotto.

Poiché l'Occidente collettivo ha la memoria corta e dimentica rapidamente il rapporto causa-effetto, vorrei ricordarvi che l'escalation del conflitto è iniziata con il genocidio e l'aggressione scatenata contro coloro che volevano parlare e pensare in russo, con le vittime del Donbass, l'uccisione di bambini e civili innocenti da parte di Kiev. Questo conflitto è iniziato a Odessa, dove i neonazisti hanno bruciato coloro che non erano d'accordo con il colpo di Stato in Ucraina.

Finché la UE non comprenderà i concetti di base, non ci sarà nulla di cui parlare. Ma una conversazione tra Russia e Occidente su un piano di parità è certamente inevitabile. E lo sarà dopo la nostra vittoria nella SMO.

Gli Stati Uniti non sostengono gli attacchi dell'Ucraina contro la Russia

L'amministrazione statunitense non appoggia gli attacchi dell'Ucraina al territorio che Washington riconosce come russo, ha dichiarato sabato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan.

Durante un briefing nella città di Hiroshima, che ospita il vertice del G7, al funzionario statunitense sono state chieste le garanzie che il governo di Kiev ha offerto per dimostrare che non utilizzerà i jet da combattimento F-16 per effettuare operazioni sul territorio della Russia.
"Tutte le capacità che gli Stati Uniti hanno fornito all'Ucraina sono accompagnate dalla proposta di base che gli Stati Uniti non consentiranno o sosterranno attacchi sul territorio russo. Questo vale anche per il sostegno e la fornitura di F-16 da parte di chiunque", ha affermato.
"E gli ucraini hanno costantemente indicato che sono pronti a seguire questa linea", ha aggiunto Sullivan.

(TASS)

Il presidente degli Stati Uniti annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev da 375 milioni di dollari

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden è pronto ad annunciare un altro pacchetto di aiuti militari al governo di Kiev per un valore di 375 milioni di dollari.
Lo riferisce il quotidiano Politico.
Il giornale ha citato funzionari statunitensi secondo cui l'annuncio sarà fatto dopo un incontro con il presidente ucraino Vladimir Zelensky nel fine settimana, a margine del vertice del G7 in Giappone.
Il pacchetto comprenderà proiettili d'artiglieria, veicoli blindati e armi anticarro.
Secondo l'articolo, "gli Stati Uniti e gli alleati hanno fornito a Kiev tutte queste attrezzature in passato".
A sua volta, l'agenzia di stampa Reuters ha riferito che gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina anche proiettili aggiuntivi per i sistemi missilistici a lancio multiplo HIMARS.

(TASS)

❗️Casa Bianca: gli Stati Uniti stanno monitorando la reazione della Russia alle forniture di armi a Kiev

Washington sta monitorando la reazione della Russia alla fornitura di armi a Kiev e mira a evitare l'escalation del conflitto intorno all'Ucraina verso la terza guerra mondiale. Lo ha dichiarato Jake Sullivan, assistente del presidente degli Stati Uniti per gli affari di sicurezza nazionale.
Il portavoce della Casa Bianca ha commentato la decisione degli Stati Uniti di approvare l'addestramento dei piloti ucraini per pilotare gli F-16. Molti esperti collegano questo passo al rischio di escalation del conflitto. Allo stesso tempo, si è saputo che al vertice del G7 di Hiroshima, Biden annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev per 375 milioni di dollari.
Gli Stati Uniti, inoltre, intendono discutere con i loro alleati quale Paese consegnerà all'Ucraina i jet da combattimento F-16 e quando. Secondo Sullivan, ciò avverrà nei prossimi mesi.

(Zvezdanews)

❗️Nell'area di Avdeevka (DPR), sono stati distrutti 2 depositi di munizioni e armi missilistiche e di artiglieria della 110a brigata meccanizzata nemica.

Ministero della Difesa della Federazione Russa

⚡️ Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri russo in relazione all'imposizione di sanzioni personali contro cittadini statunitensi 🇺🇸

In risposta alle sanzioni anti-russe regolarmente imposte dall'amministrazione Biden, che sono state concepite da Washington per causare il massimo danno alla Russia, colpendo personalmente funzionari e cittadini comuni del nostro Paese, a 500 americani è stato negato l'ingresso nella Federazione Russa come contromisura.
L'elenco comprende non solo figure "iconiche", tra cui l'ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ma anche attuali leader di vari livelli dell'esecutivo, ex funzionari come il responsabile della Casa Bianca per la "disinformazione russa" N. Jankovich, senatori e deputati eletti per la prima volta alle elezioni del novembre 2022, esperti e personale di "think tank" coinvolti nella diffusione di stratagemmi e falsi russofobici, nonché capi di aziende dell'industria della difesa che forniscono armi al regime di Kiev.
La "lista dei 500" allegata comprende anche i membri del governo e delle forze dell'ordine che sono stati direttamente coinvolti nella persecuzione dei dissidenti dopo il cosiddetto "assalto al Campidoglio".

È ora che Washington impari da tempo che nessuno sfogo ostile contro la Russia resterà impunito. Il principio dell'inevitabilità della punizione sarà applicato in modo coerente, sia che si tratti di sanzioni più severe o di misure discriminatorie volte a ostacolare le attività professionali dei nostri concittadini.

A questo proposito, confermiamo che la richiesta dell'Ambasciata degli Stati Uniti a Mosca per una visita consolare al reporter Eduard Gershkovich, arrestato per spionaggio, è stata nuovamente negata in risposta al mancato rilascio dei visti ai giornalisti russi del pool del Ministro degli Esteri Sergey Lavrov,
che non hanno potuto volare a New York per accompagnare la sua visita nell'ambito della presidenza russa del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

(Ministero degli Esteri russo)

⚡️ Relazione del Ministero della Difesa russo sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale

(20 maggio 2023)

Le forze armate della Federazione Russa continuano l'operazione militare speciale.

◽️In direzione di Kupyansk, gli attacchi, lanciati dall'aviazione, oltre che dall'artiglieria del Gruppo di forze Zapad, hanno portato alla neutralizzazione delle unità nemiche vicine a Peshotravnevoye (regione di Kharkov) e Stelmakhovka (Repubblica popolare di Lugansk).
Le azioni di un gruppo ucraino di sabotaggio e ricognizione sono state interrotte vicino a Kislovka (regione di Kharkov).

💥Le perdite nemiche ammontano a 55 militari, 2 veicoli corazzati da combattimento, 3 veicoli a motore e 1 obice D-20 .

◽️Nella direzione di Krasny Liman, l'aviazione operativa-tattica e dell'esercito, nonché l'artiglieria del gruppo di forze Tsentr, hanno neutralizzato il nemico vicino a Ploshchanka e Kusmino (Repubblica popolare di Lugansk). Inoltre, 2 gruppi di sabotaggio e ricognizione ucraini sono stati neutralizzati vicino a Torskoye (Repubblica popolare di Donetsk) e Kremennaya (Repubblica popolare di Lugansk).

💥Le perdite nemiche sono state di oltre 60 militari, 2 veicoli corazzati da combattimento, 2 camioncini, 1 sistema di artiglieria semovente Gvozdika e 1 obice D-30 .

◽️Nella direzione di Artemovsk, le unità d'assalto continuano a combattere per liberare la parte occidentale della città. Le unità del Gruppo di forze Yug forniscono copertura e contenimento del nemico sui fianchi. L'aviazione operativo-tattico e l'artiglieria dell'esercito hanno colpito le unità nemiche vicino a Bogdanovka e Yagodnoye (Repubblica popolare di Donetsk).

💥 L'aviazione russa ha effettuato 6 sortite in quest'area durante la giornata. L'artiglieria del Gruppo ha effettuato 73 tiri. Le perdite nemiche ammontani a oltre 95 militari e mercenari ucraini, 1 carro armato, 1 corazzato da trasporto truppe, 3 camioncini e 3 sistemi di artiglieria semovente Gvozdika.

◽️Nella direzione di Donetsk, a seguito del fuoco dell'artiglieria e delle azioni attive del gruppo di forze Yug, il nemico ha subito perdite per circa 210 militari ucraini, 1 carro armato, 5 veicoli a motore, 1 sistema di artiglieria semovente Krab di fabbricazione polacca e 1 obice D-20 . Inoltre, 2 depositi di munizioni, razzi e armi di artiglieria della 110a brigata meccanizzata dell'AFU sono stati distrutti vicino ad Avdeevka (Repubblica popolare di Donetsk).

◽️Nelle direzioni di Donetsk Sud e Zaporozhye, le unità del Gruppo di Forze Vostok hanno colpito le unità nemiche vicino a Ugleda (Repubblica Popolare di Donetsk).

💥Le perdite nemiche ammontano a 85 militari ucraini, 2 veicoli a motore e 1 obice Msta-B.

◽️In direzione di Kherson, le perdite nemiche furono oltre 30 militari ucraini, 2 veicoli corazzati da combattimento e 3 veicoli a motore.

(continua 👇)

- di Maria Zakharova

In merito ai collegamenti aerei con la Georgia e alla reazione di alcuni politici di Tbilisi.

Se rappresenti il tuo popolo e non un ordine pagato da qualcuno, non puoi essere contrario a un volo diretto, visto il numero di cittadini e famiglie che vivono contemporaneamente in due Paesi.

Quindi non hai mai aiutato persone con neonati, malati gravi e persone in difficoltà a tornare a casa.

Quindi non hai mai ascoltato un uomo adulto che piange al telefono perché ha bisogno di trasportare il corpo di sua madre a Tbilisi per un funerale.

Quindi non hai mai parlato con un padre che sta raccogliendo i soldi per il biglietto del figlio per andare a trovare i parenti in Georgia.

Quindi non avete mai aiutato a distribuire medicine ai malati di cancro.

Quindi non hai mai parlato con il bambino che doveva andare all'ospizio per vedere la madre a Mosca.

Credetemi, se qualcuno degli attuali urlatori avesse mai vissuto una situazione del genere, si vergognerebbe di partecipare ora a questa follia.

Questa storia è un indicatore della presenza o dell'assenza non di una posizione politica ma dell'amore per coloro a cui tieni a parole.

🎙 Intervista del Ministro degli Esteri Sergey Lavrov per il documentario "Il cammino verso il mondo islamico" (19 maggio 2023)

Punti principali:

- A metà degli anni Duemila, l'Occidente storico ha iniziato a intensificare i suoi sforzi per imporre l'unipolarismo e a promuovere in modo aggressivo valori ultraliberali che sono inaccettabili per la maggior parte dei popoli del nostro pianeta. Durante questo periodo storico, la Russia e il mondo musulmano hanno iniziato a costruire in modo coerente e costante partenariati reciprocamente rispettosi.

- I piani degli attuali leader occidentali, che seguono la linea del diktat imposto dagli Stati Uniti, non prevedono relazioni buone, strette o strategiche tra la Russia e il mondo islamico.

- In oltre 15 anni di interazione all'interno del Gruppo di Visione Strategica, i nostri colleghi stranieri hanno potuto constatare di persona e in più occasioni che le sue attività sono caratterizzate da un dialogo veramente equo e reciprocamente rispettoso, evitando la mentalità di blocco e le lezioni, nonché da una sincera e reciproca disponibilità e dall'interesse a sviluppare approcci comuni alle questioni attuali.

- I nostri partner dell'OCI sono ben consapevoli dell'esperienza di successo della Russia nella costruzione di uno Stato multietnico e multireligioso che è stato molto apprezzato e riconosciuto dal mondo islamico. Sono state espresse importanti raccomandazioni pratiche per contrastare il terrorismo e l'estremismo, anche a livello ideologico.

- Il Gruppo di visione strategica fornisce una piattaforma per le iniziative pubbliche e civiche che cercano di espandere la cooperazione con i Paesi musulmani e di identificare nuove aree per gli sforzi congiunti. Cooperazione commerciale ed economica e sforzi per identificare nuove e promettenti aree di investimento congiunto.

(Ministero degli Esteri russo)