L'incrociatore lanciamissili della Classe Slava, Progetto 1164 Atlant, Moskva, è andato in mare per eseguire esercizi di addestramento al combattimento, ha riferito il servizio stampa della flotta del Mar Nero. Il Moskva effettuerà inoltre un complesso di manovre insieme ad elicotteri di aviazione navale e difesa aerea in diverse gamme di mare nell'area acquatica. L'equipaggio elaborerà l'algoritmo delle azioni per l'uso del sistema missilistico principale della nave, condurrà fuoco antiaereo e di artiglieria su un bersaglio marino imitando un nemico convenzionale. (Fonte: RIA Novosti)

Il fatto suscita un certo scalpore dopo che nelle scorse ore si è avuta notizia che il cutter della guardia costiera USA Hamilton è entrato nel Mar Nero.

UN INCENDIO È SCOPPIATO SULL'INCROCIATORE MISSILISTICO RUSSO MOSKVA E L'EQUIPAGGIO È STATO EVACUATO, HA RIFERITO IL MINISTERO DELLA DIFESA DELLA FEDERAZIONE RUSSA.
"L'incrociatore "Moskva" della flotta del Mar Nero è stato gravemente danneggiato a causa della detonazione di munizioni avvenuta a seguito di un incendio, l'equipaggio è stato evacuato". Lo ha riferito il ministero della Difesa russo.
"A seguito di un incendio, le munizioni sono esplose sull'incrociatore missilistico Moskva. La nave è stata gravemente danneggiata. L'equipaggio è stato completamente evacuato".
Il ministero ha detto che la causa dell'incendio è sotto inchiesta.
La Moskva è l'ammiraglia della flotta del Mar Nero. (Fonte: Tass)

Non è però escluso che le cose siano andate diversamente da come raccontato dall'agenzia stampa russa, e se ci saranno sviluppi ve ne daremo conto. Certo è una perdita di rilievo.

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🇷🇺 LA MARINA RUSSA PERDE L’INCROCIATORE LANCIAMISSILI MOSKVA
È giunta dagli organi di stampa russi la conferma ufficiale del Ministero della Difesa di Mosca sulla perdita dell’incrociatore lanciamissili Moskva.
Trattasi o meglio era la nave ammiraglia della Flotta del Mar Nero, una sorta di nave arsenale dotata di 16 missili superficie-superficie P-1000 Vulkan per attacchi a lungo raggio, 64 missili antiaerei S-300F Fort (SA-N-6 Grumble) e 40 OSA-MA (SA-N-4 Gecko) SR, oltre un cannone AK-130 da 130 mm e sei CIWS A-630 gatling da 30 mm.
Appartenente alla classe Slava formata da tre incrociatori, il Moskva aveva un equipaggio di 480 uomini. Una quarta unità, l’ex Admiral Flota Lobov, in stato di costruzione al momento della dissoluzione dell’Unione Sovietica è rimasta in Ucraina, ma nonostante tutti gli sforzi fatti da Kiev per completarlo come nave ammiraglia, non è mai entrata in linea.
Sulle cause del disastro vi sono contrapposte le tesi ucraine e russe: Kiev sostiene che la nave sia sia stata centrata da due missili da crociera antinave R-360 Neptune di costruzione ucraina, mentre Mosca parla genericamente di un incendio da cui sarebbe derivato lo scoppio delle munizioni che avrebbe determinato gravi danni alla nave.
La Difesa Russa ha fatto sapere che l’intero equipaggio sarebbe stato evacuato; ma anche qui le informazioni debbono essere prese con le dovute cautele perché se fosse stato un attacco missilistico ad innescare l’incendio che ha causato la deflagrazione delle munizioni è evidente che la nave sin dal principio avrebbe subito perdite. Nel caso dell’incendio a bordo divampato per altre cause, il fuoco deve essere stato di portata tale dal divenire rapidamente incontrollabile, costringendo l’equipaggio ad evacuare ed abbandonare la nave.
Sul tratto di mare dell’evento si sono portati “rapidamente” almeno due rimorchiatori per prestare soccorso e tentare di “salvare il salvabile”.
Quel che è certo è che esce di scena, definitivamente o comunque per un lungo periodo di tempo, un incrociatore da oltre 12.000 tonnellate, con grave vulnus alla capacità di combattimento della Marina Russa. (Fonte: Ares Osservatorio Difesa)

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Posizione presunta dell'Incrociatore Moskva al momento dell'affondamento. Viene davvero difficile da credere, non solo che possano essere state delle batterie costiere Neptune ad averlo colpito ma che sia stato colpito di qualcosa lanciato da una nave o dalle coste ad est, rumene o della Bessarabia (territorio ucraino). Non quadra proprio.

🇷🇺 MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO: "MOSKVA NON AFFONDATO, VERRÀ RIMORCHIATO IN PORTO"
L'incendio sull'incrociatore Moskva è stato domato. Le esplosioni di munizioni sono cessate. L'incrociatore Moskva non è affondato e l'armamento missilistico principale non è stato danneggiato. L'equipaggio è stato evacuato sulle navi della flotta del Mar Nero presenti in zona. Sono in corso operazioni per consentire il rimorchio dell'incrociatore in porto. La causa dell'incendio è ancora in corso di accertamento. (Fonte: Ministero della difesa russo)

La vicenda è ancora avvolta da un certo mistero. Ovviamente i russi tendono a minimizzare l'accaduto, gli ucraini a sbandierarlo come un grande successo. Nessuna delle due versioni, però, è priva di punti oscuri. Si tratta, in ogni caso, di un durissimo colpo per la marina russa, non solo sul piano strettamente strategico e militare, ma anche sul piano dell'immagine. La reazione russa nelle prossime ore ci permetterà di intuire meglio che cosa è realmente avvenuto al Moskva.

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Secondo il portale Flightradar, vicino all'incrociatore missilistico russo Moskva, sul quale si sono verificati l'esplosione e l'incendio, è stato avvistato un aereo da ricognizione di pattuglia anti-sottomarino Boeing P-8A Poseidon americano.
L'aereo è stato visto a circa 70 chilometri dall'incrociatore intorno alle 19:00 del 13 aprile. Il Boeing P-8A Poseidon si trovava nello spazio aereo della Romania orientale. Lo scopo del suo volo è sconosciuto.
Portal Avia.pro rileva che l'equipaggio ha periodicamente spento il transponder. A questo proposito, secondo alcuni esperti, l'aereo potrebbe sorvolare il Mar Nero.

Il mistero si infittisce.

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🇺🇸🇷🇺 PENTAGONO SUL MOSKVA: "CONFERMIAMO L'ESPLOSIONE, NON L'ATTACCO MISSILISTICO"
Il segretario di stampa del Pentagono John Kirby ha detto alla CNN che "c'è stata un'esplosione" sull'incrociatore russo Moskva, ma ha aggiunto che gli Stati Uniti non possono valutare in questa fase se la nave sia stata colpita da un missile.
“Non siamo esattamente sicuri di cosa sia successo. Valutiamo che ci sia stata un'esplosione su questo incrociatore, un'esplosione abbastanza grave da causare ingenti danni alla nave", ha detto Kirby.
Kirby ha detto che la nave da guerra russa danneggiata è in grado di navigare e "sta facendo rotta attraverso il Mar Nero".
“Valutiamo che la nave sia in grado di fare la propria rotta, e lo sta facendo; si sta dirigendo più verso est. Pensiamo che probabilmente verrà riparata a Sebastopoli, ma non sappiamo cosa l'abbia causato esattamente", ha aggiunto Kirby.
Kirby ha detto che la nave aveva operato con alcune altre navi russe a circa 60 miglia (circa 96 chilometri) a sud di Odessa.
"L'esplosione è stata abbastanza consistente da aver raccolto indicazioni che altre navi della marina intorno a lei hanno cercato di soccorrerla, ma alla fine apparentemente non era necessario. Quindi, ora sta attraversando il Mar Nero e noi continueremo a cercare di monitorarla nel miglior modo possibile", ha aggiunto. (Fonte: CNN)

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🇷🇺 RUSSIA. MOSKVA AFFONDATO DURANTE IL RIMORCHIO
L'incrociatore missilistico Moskva, sul quale era scoppiato un incendio a causa della detonazione di munizioni ieri, è affondato oggi durante una tempesta. Lo ha affermato il ministero della Difesa.
"Durante il rimorchio dell'incrociatore Moskva al porto di destinazione, la nave ha perso stabilità a causa dei danni allo scafo subiti durante l'incendio dalla detonazione delle munizioni. In condizioni di mare tempestoso, la nave è affondata", si legge nel messaggio.
Come riportato in precedenza, l'equipaggio dell'incrociatore è stato evacuato sulle navi della flotta del Mar Nero nell'area. (Fonte: RIA Novosti)

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Il Pentagono conferma che l'affondamento del Moskva è stato causato da un attacco missilistico ucraino. Si guardano bene dal dire chi ha diretto l'attacco e chi ha fornito tutto il necessario in ambito di guerra elettronica. Poco cambia, i russi lo sanno benissimo.

🇷🇺 Si è sparsa la notizia secondo cui la Russia avrebbe deciso di dichiarare formalmente guerra all'Ucraina come ritorsione per l'affondamento del Moskva. In realtà, si tratta di illazioni nate sulla scia di alcune dichiarazioni fatte da commentatori alla TV di stato russa.
Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha solo detto che "Se l'Ucraina continuerà con le sue provocazioni [riferendosi ai recenti attacchi a città e villaggi dentro il confine russo], la Russia si vedrà costretta a dichiarare formalmente guerra”. Niente di ufficiale, almeno per ora.

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CHRIS EHRLICH: L’AFFONDAMENTO DEL MOSKVA È UN EVENTO SIGNIFICATIVO. MA NON PER LE RAGIONI CHE VI RACCONTANO I MEDIA
di Redazione
Clint Ehrlich, analista di politica estera, avvocato, ex visiting researcher presso l’Università MGIMO, afferma che l’affondamento dell’incrociatore Moskva è certamente un evento molto significativo nella guerra in Ucraina, ma non per le ragioni che ci raccontano i media. In realtà, è la prova che la Russia ha invaso l’Ucraina proprio a causa della minaccia dell’espansione della NATO… continua a leggere

GENERALE BERTOLINI: "NELL'AFFONDAMENTO DEL MOSKVA C'È LO ZAMPINO DEI DRONI OCCIDENTALI"
"C'è stato un aiuto da parte degli Stati Uniti nell’affondamento dell’incrociatore russo Moskva?". Barbara Palombelli ha rivolto questa domanda al generale Marco Bertolini, ex comandante Coi (Comando operativo di vertice interforze), in collegamento con Stasera Italia su Rete 4. "Non c'è dubbio che i droni statunitensi controllino continuamente il mar Nero, dall'inizio delle ostilità".
[...]
"Questo è molto grave, innesta una situazione molto delicata". Se l'aiuto americano fosse vero, infatti, la reazione russa non tarderebbe ad arrivare. E il risultato potrebbe essere una guerra mondiale. (Fonte: Stasera Italia)

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🇷🇺 RUSSIA - Fonti russe comunicano che la posizione dell'incrociatore "Moskva" il giorno dell'affondamento è stata monitorata in tempo reale dal velivolo della US Navy P-8A Poseidon, che avrebbe trasmesso tutti i dati raccolti alle forze armate ucraine. (Fonte: Lettera da Mosca)

Va tuttavia ricordato che questo tipo di ricognizione da parte di aerei da pattugliamento marittimo NATO è attività di routine. La sorveglianza NATO sul Mar Nero è da sempre elevata. Oggi, ad esempio, un Boeing E-3A NATO (reg. LX-N90443) era in orbita nella Romania orientale, mentre un Northrop Grumman RQ-4B dell'USAF (reg. 10-2045, nominativo FORTE10) sorvolava il Mar Nero.
L'intero bacino del Mar Nero è costantemente monitorato in tempo reale da asset NATO. (Fonte: Italmilradar)

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MEDIA, DA USA INFORMAZIONI A KIEV PER COLPIRE MOSKVA
Gli Stati Uniti hanno fornito informazioni di intelligence che hanno aiutato l'Ucraina a colpire l'incrociatore russo Moskva, affondato il 14 aprile dopo essere stato colpito da due missili ucraini. Lo riferiscono fonti informate alla Cnn.
Dopo aver avvistato una nave da guerra russa nel Mar Nero, Kiev ha chiamato i suoi contatti americani per confermare che si trattasse della Moskva. Gli Stati Uniti hanno confermato che era l'incrociatore e hanno fornito informazioni sulla sua posizione.
Non è chiaro se gli Usa sapessero che l'Ucraina avrebbe attaccato e non sono stati coinvolti nella decisione, sottolineano le fonti. (Fonte: ANSA).

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🇷🇸 SERBIA: L'OPPOSIZIONE CHIEDE L'ANNULLAMENTO DEL VOTO

Migliaia di persone si sono radunate oggi in una piazza nel centro di Belgrado per chiedere l'annillamento delle elezioni parlamentari e municipali del 17 dicembre. I manifestanti che sventolavano bandiere serbe e reggevano uno striscione con la scritta "Non accettiamo" hanno esaltato Marinika Tepic, leader dell'alleanza di opposizione Serbia against Violence, in sciopero della fame dal 18 dicembre. "Queste elezioni devono essere annullate", ha detto Tepic, salita sul palco con l'aiuto di due colleghi, ai manifestanti, riuniti davanti all'hotel Moskva.
Serbia Against Violence, che si è classificata seconda alle elezioni generali, ha accusato l'SNS di brogli elettorali diffusi, spalleggiata da una missione di monitoraggio internazionale, secondo la quale l'SNS avrebbe ottenuto un vantaggio sleale attraverso la parzialità dei media, l'influenza impropria del presidente Aleksandar Vucic e irregolarità come l'acquisto di voti. Le autorità serbe negano qualsiasi irregolarità.
(Fonte: Reuters)

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