🇺🇸 SOUTH DAKOTA. SI SCHIANTA BOMBARDIERE B-1B LANCER. SALVO L'EQUIPAGGIO
Un bombardiere strategico supersonico della US Air Force B-1B Lancer si è schiantato presso la base aeronautica di Ellsworth, vicino a Rapid City, nel South Dakota. L'incidente è avvenuto durante il tentativo di atterraggio. I quattro membri dell'equipaggio, impegnati in una missione di addestramento, sono riusciti a mettersi in salvo eiettandosi fuori dal velivolo. L'Air Force sta attualmente indagando sull'incidente.
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Un bombardiere strategico supersonico della US Air Force B-1B Lancer si è schiantato presso la base aeronautica di Ellsworth, vicino a Rapid City, nel South Dakota. L'incidente è avvenuto durante il tentativo di atterraggio. I quattro membri dell'equipaggio, impegnati in una missione di addestramento, sono riusciti a mettersi in salvo eiettandosi fuori dal velivolo. L'Air Force sta attualmente indagando sull'incidente.
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LA REPUBBLICA, SOTTO ACCUSA MOLINARI ED ELKANN. LA DURA MAIL DEL CDR INVIATA AI GIORNALISTI
“L’anno che si chiude è stato sofferto e difficile, assai deludente per tutti noi” scrivono i cinque componenti del Cdr. “Il nostro giornale continua a perdere copie, abbonamenti e non riesce a trovare una strada nel digitale. E questo, a nostro avviso, per la mancanza di una chiara strategia di investimenti, marketing, obiettivi, collocazione nel panorama editoriale. Nonostante gli sforzi titanici di tutti noi. La difesa dell’identità di Repubblica (che sembra importare solo a noi giornaliste e giornalisti che amiamo questo quotidiano e il lavoro che facciamo) ci ha impegnato in un anno che ha segnato la per noi traumatica disgregazione di quello che era il più importante gruppo editoriale del nostro Paese, smembrato e dismesso da un editore il cui progetto resta per noi incomprensibile, oltre che frutto di preoccupazione”.
Poi, nella lettera mandata ai circa 350 dipendenti, il riferimento a ciò che accadrà a breve: la redazione attende dal direttore Maurizio Molinari il nuovo piano editoriale (a cui, con buone probabilità, sarà collegato un piano di esuberi): “Come sappiamo nel futuro prossimo ci sono ancora tagli, riduzione del perimetro giornalistico, mortificazione di competenze e professionalità […] il 2024 si preannuncia un anno di dura battaglia a difesa del nostro posto di lavoro, del nostro nome, della nostra professionalità. Dovremo affrontarla tutte e tutti insieme, perché da questa caduta rovinosa non si salva nessuno […] Vedere Repubblica che viene abbandonata come una nave che affonda è motivo di particolare amarezza in questi mesi. Ma dobbiamo pensare a noi che restiamo e al futuro del giornale, certi che solo l’unione in questo frangente può fare la forza”. (Fonte: Il Fatto Quotidiano)
Serve una strategggia.
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“L’anno che si chiude è stato sofferto e difficile, assai deludente per tutti noi” scrivono i cinque componenti del Cdr. “Il nostro giornale continua a perdere copie, abbonamenti e non riesce a trovare una strada nel digitale. E questo, a nostro avviso, per la mancanza di una chiara strategia di investimenti, marketing, obiettivi, collocazione nel panorama editoriale. Nonostante gli sforzi titanici di tutti noi. La difesa dell’identità di Repubblica (che sembra importare solo a noi giornaliste e giornalisti che amiamo questo quotidiano e il lavoro che facciamo) ci ha impegnato in un anno che ha segnato la per noi traumatica disgregazione di quello che era il più importante gruppo editoriale del nostro Paese, smembrato e dismesso da un editore il cui progetto resta per noi incomprensibile, oltre che frutto di preoccupazione”.
Poi, nella lettera mandata ai circa 350 dipendenti, il riferimento a ciò che accadrà a breve: la redazione attende dal direttore Maurizio Molinari il nuovo piano editoriale (a cui, con buone probabilità, sarà collegato un piano di esuberi): “Come sappiamo nel futuro prossimo ci sono ancora tagli, riduzione del perimetro giornalistico, mortificazione di competenze e professionalità […] il 2024 si preannuncia un anno di dura battaglia a difesa del nostro posto di lavoro, del nostro nome, della nostra professionalità. Dovremo affrontarla tutte e tutti insieme, perché da questa caduta rovinosa non si salva nessuno […] Vedere Repubblica che viene abbandonata come una nave che affonda è motivo di particolare amarezza in questi mesi. Ma dobbiamo pensare a noi che restiamo e al futuro del giornale, certi che solo l’unione in questo frangente può fare la forza”. (Fonte: Il Fatto Quotidiano)
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Il Fatto Quotidiano
La Repubblica, sotto accusa Molinari ed Elkann. La dura mail del Cdr inviata ai giornalisti: “È come una nave che affonda”
A metà dicembre i cinque giorni di sciopero deliberati dall’assemblea. Ora, con la fine del 2023 e l’inizio dell’anno nuovo, una mail inviata dal Cdr (Comitato di redazione) a tutte le giornaliste e a tutti i giornalisti per rimarcare quanto direzione e proprietà…
Forwarded from Raffaella Regoli canale ufficiale
Media is too big
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❌#FUORIDALCORO SCANDALO #PEDOFILIA +++I PRETI PEDOFILI ABUSAVANO DEI BAMBINI SORDOMUTI ALL' ISTITUTO PROVOLO DI VERONA+++
⚠️E SAPETE COSA HO SCOPERTO QUANDO SONO ANDATA LÍ CON UNA DI QUELLE VITTIME DI ABUSI?
❌CHE QUEI PRETI STANNO ANCORA LI' DENTRO. AL CALDO. NESSUNI DI LORO HA MAI PAGATO. E UNO DI LORO HA PURE UN MANDATO DI ESTRADIZIONE DAL SUD AMERICA!
🛑IMPORTANTE: QUANDO QUALCHE FINTO "GURU" SPARGI FANGO SUL LAVORO DEGLI ALTRI SI CHIEDE COSA FACESSI IO PRIMA DELLA PSEUDO PANDEMIA....ECCO FACEVO QUESTE INCHIESTE.
OVVIAMENTE PER ME OGNUNO È LIBERO DI SEGUIRE CHI VUOLE....
🖌SEGUIMI SUL CANALE
https://t.me/RaffaellaRegoli
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🔴 REPORT SULLA GUERRA IN UCRAINA
🔹 In direzione Kherson segnalati problemi per via del ghiaccio sul Dnieper; sulla regione è in arrivo un forte freddo. Non sarà facile neanche per i russi, ma è più difficile per i militari ucraini tra le rovine del villaggio Krynki. Inoltre le AFU sul campo segnalano un notevole aumento della guerra di controbatteria da parte delle forze russe, mediante l'impiego di Lancets. Continuano i combattimenti di posizione nel villaggio.
🔹 In direzione Zaporozhye, non ci sono cambiamenti sulla linea Rabotino-Verbovoye. Il tempo complica il lavoro dei droni ed il movimento: è nuvoloso, fangoso e umido. L'aviazione russa continua a colpire gli schieramenti AFU nelle retrovie. Sul campo, si continua a lottare per le posizioni.
🔹 In direzione Sud Donetsk, dopo pesanti combattimenti a Pobeda, le forze russe sono riuscite ad avanzare verso la periferia sud-orientale del villaggio. Dopo la liberazione di Maryinka, gli sforzi principali sono diretti verso Novomikhaylovka. Ci sono combattimenti, ma finora senza cambiamenti significativi.
🔹 In direzione Donetsk, sul fianco meridionale di Avdeyevka, le forze russe sono avanzate in modo significativo alla periferia di Pervomayskoye. Progressi si registrano anche nella periferia sudorientale della città e nei pressi di Nevelskoye, dove la situazione sembra essere cambiata. Sul fianco settentrionale, l'esercito russo continua ad avanzare sulla linea Berdychi-Ocheretino-Novokalinovo. Secondo le informazioni sul campo, iconduce periodicamente incursioni di ricognizione nel territorio della Coke Plant, ma non si parla ancora di battaglie a tutti gli effetti per la fabbrica.
🔹 In direzione Bakhmut, le forze russe stanno nuovamente esercitando pressione vicino Bogdanovka. Uno dei fattori frenanti è il fitto lavoro dei droni dell’AFU. Negli ultimi giorni, l'intelligence si è concentrata sul rilevamento degli operatori di droni dell’AFU e l’artiglieria sta dando priorità al lavoro su questi obiettivi. Sul fianco meridionale, l'esercito russo continua a respingere il nemico da Kurdyumovka e Andreyevka.
🔹 In direzione Svatovo, negli ultimi giorni le forze russe hanno intensificato il lavoro di artiglieria sulle strutture militari e sugli schieramenti delle AFU vicino alla stazione di Kupyansk-Uzlovoy. La pressione continua nell'area di Sinkovka e Kislovka, finora senza significative conquiste territoriali. Nelle foreste Kremennaya e vicino Torskoye non si registrano grandi cambiamenti.
🔹 In direzione di Seversk nelle ultime 24 ore si sono verificate battaglie nell'area della foresta di Serebryansky. L'AFU ha perso il controllo del cosiddetto burrone Makeevskaya e delle piantagioni forestali a nord dell'autostrada.
⭕️ Le truppe ucraine stanno affrontando una grave carenza di munizioni, lo ha riferito El Pais. Il quotidiano ha sottolineato che la Russia ha aumentato la propria produzione di armi negli ultimi tempi, superando i partner occidentali di Kiev.
⭕️ In un'intervista rilasciata mercoledì a Christiane Amanpour della CNN, il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba ha confermato che l'esercito di Kiev sta "consumando rapidamente" le armi e le munizioni occidentali fornite all'inizio del conflitto. Kuleba ha esortato l'Occidente ad "accelerare le decisioni in sospeso" su ulteriori forniture.
⭕️ 54 paesi forniscono assistenza militare all'Ucraina; hanno speso più di 203 miliardi di dollari, ha riferito il Ministero della Difesa russo. Nella zona SMO sono arrivati oltre 13mila mercenari. Attualmente combattono solo 1,9mila militanti, gli altri sono stati uccisi o sono fuggiti.
⭕️ Reuters: Il 40% delle infrastrutture dell'operatore di telecomunicazioni ucraino Kyivstar è stato distrutto a seguito di un attacco informatico russo.
🔹 In direzione Kherson segnalati problemi per via del ghiaccio sul Dnieper; sulla regione è in arrivo un forte freddo. Non sarà facile neanche per i russi, ma è più difficile per i militari ucraini tra le rovine del villaggio Krynki. Inoltre le AFU sul campo segnalano un notevole aumento della guerra di controbatteria da parte delle forze russe, mediante l'impiego di Lancets. Continuano i combattimenti di posizione nel villaggio.
🔹 In direzione Zaporozhye, non ci sono cambiamenti sulla linea Rabotino-Verbovoye. Il tempo complica il lavoro dei droni ed il movimento: è nuvoloso, fangoso e umido. L'aviazione russa continua a colpire gli schieramenti AFU nelle retrovie. Sul campo, si continua a lottare per le posizioni.
🔹 In direzione Sud Donetsk, dopo pesanti combattimenti a Pobeda, le forze russe sono riuscite ad avanzare verso la periferia sud-orientale del villaggio. Dopo la liberazione di Maryinka, gli sforzi principali sono diretti verso Novomikhaylovka. Ci sono combattimenti, ma finora senza cambiamenti significativi.
🔹 In direzione Donetsk, sul fianco meridionale di Avdeyevka, le forze russe sono avanzate in modo significativo alla periferia di Pervomayskoye. Progressi si registrano anche nella periferia sudorientale della città e nei pressi di Nevelskoye, dove la situazione sembra essere cambiata. Sul fianco settentrionale, l'esercito russo continua ad avanzare sulla linea Berdychi-Ocheretino-Novokalinovo. Secondo le informazioni sul campo, iconduce periodicamente incursioni di ricognizione nel territorio della Coke Plant, ma non si parla ancora di battaglie a tutti gli effetti per la fabbrica.
🔹 In direzione Bakhmut, le forze russe stanno nuovamente esercitando pressione vicino Bogdanovka. Uno dei fattori frenanti è il fitto lavoro dei droni dell’AFU. Negli ultimi giorni, l'intelligence si è concentrata sul rilevamento degli operatori di droni dell’AFU e l’artiglieria sta dando priorità al lavoro su questi obiettivi. Sul fianco meridionale, l'esercito russo continua a respingere il nemico da Kurdyumovka e Andreyevka.
🔹 In direzione Svatovo, negli ultimi giorni le forze russe hanno intensificato il lavoro di artiglieria sulle strutture militari e sugli schieramenti delle AFU vicino alla stazione di Kupyansk-Uzlovoy. La pressione continua nell'area di Sinkovka e Kislovka, finora senza significative conquiste territoriali. Nelle foreste Kremennaya e vicino Torskoye non si registrano grandi cambiamenti.
🔹 In direzione di Seversk nelle ultime 24 ore si sono verificate battaglie nell'area della foresta di Serebryansky. L'AFU ha perso il controllo del cosiddetto burrone Makeevskaya e delle piantagioni forestali a nord dell'autostrada.
⭕️ Le truppe ucraine stanno affrontando una grave carenza di munizioni, lo ha riferito El Pais. Il quotidiano ha sottolineato che la Russia ha aumentato la propria produzione di armi negli ultimi tempi, superando i partner occidentali di Kiev.
⭕️ In un'intervista rilasciata mercoledì a Christiane Amanpour della CNN, il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba ha confermato che l'esercito di Kiev sta "consumando rapidamente" le armi e le munizioni occidentali fornite all'inizio del conflitto. Kuleba ha esortato l'Occidente ad "accelerare le decisioni in sospeso" su ulteriori forniture.
⭕️ 54 paesi forniscono assistenza militare all'Ucraina; hanno speso più di 203 miliardi di dollari, ha riferito il Ministero della Difesa russo. Nella zona SMO sono arrivati oltre 13mila mercenari. Attualmente combattono solo 1,9mila militanti, gli altri sono stati uccisi o sono fuggiti.
⭕️ Reuters: Il 40% delle infrastrutture dell'operatore di telecomunicazioni ucraino Kyivstar è stato distrutto a seguito di un attacco informatico russo.
⭕️ La Russia ha colpito con successo le infrastrutture militari avanzate di Kiev, scrive il giornale polacco Myśl Polska. Secondo il giornale, durante un massiccio attacco missilistico russo contro obiettivi militari in Ucraina, i missili X-47M Kinzhal hanno distrutto almeno due postazioni missilistiche americane NASAMS vicino a Kiev e un grande deposito con missili Patriot. L'articolo rileva che le truppe russe sono riuscite a farlo, nonostante la massiccia concentrazione di sistemi di difesa aerea delle forze armate ucraine e delle principali tecnologie della NATO. "La parte ucraina ha perso armi estremamente costose fornite dai paesi della NATO ed elementi di infrastrutture industriali".
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Giubbe Rosse
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Forwarded from PrimaVERA CULTURAle
Buon anno dalla Primavera Culturale!!!❣️🌹❣️🌹
Dopo un periodo di raccoglimento fatto di incontri, dialoghi e confronti, necessari alla continuazione del progetto di rinascita culturale, ritorniamo sulle piattaforme social per tenervi aggiornati riguardo le prossime iniziative!!! 🌻🌻🌻
Recententemente siamo venuti a conoscenza di un bellissimo progetto che ci è stato presentato da Massimo Selis, uno degli ideatori; i quali sono alla ricerca di testimonianze per la creazione del documentario di seguito presentato.
Da un momento all’altro, buio (Out of the blue, dark) | Teaser
https://youtu.be/bkesKeaQZ50
Un progetto di documentario, per dare voce ai giovani, cui è stata negata la parola, e che rischiano di essere i nuovi invisibili.
Un progetto collettivo di Phausania Film e Ilja’Film Ilaria Jovine & Roberto Mariotti
Per la regia di Massimo Selis, Ilaria Jovine, Roberto Mariotti
I giovani e gli argomenti di cui non si può parlare.
Gli eventi degli ultimi anni (a partire dal 2020, anno della pandemia) sono diventati un tabù: come è stato stravolto il presente degli adolescenti, com’è cambiata la loro immagine del futuro e come vedono il mondo degli adulti?
Per i giovani un invito a parlare; per gli adulti un invito ad ascoltare.
Il ruolo del cinema documentario nell’affrontare temi attuali e scottanti, suscitare riflessioni e confronti nel pubblico, a partire da indagini e narrazioni svolte nella totale libertà espressiva consentita dall’essere indipendenti.
Vuoi condividere le tue riflessioni come testimonial del film?
Vuoi sostenere il progetto e contribuire alla sua realizzazione?
Scrivici a outoftheblue.dark.ilfilm@gmail.com
VUOI AIUTARCI A DARE VOCE AI GIOVANI?🔥
SOSTIENICI, È SEMPLICISSIMO💪
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Per ulteriori informazioni contattateci!!!🌺🌺🌺
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Per la regia di Massimo Selis, Ilaria Jovine, Roberto Mariotti
I giovani e gli argomenti di cui non si può parlare.
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Per i giovani un invito a parlare; per gli adulti un invito ad ascoltare.
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Gli eventi degli ultimi anni (a partire dal 2020, anno della pandemia) sono diventati un tabù: come è stato stravolto il presente degli adolescenti, com’è cambiata la loro immagine del futuro, e come vedono…
Gli eventi degli ultimi anni (a partire dal 2020, anno della pandemia) sono diventati un tabù: come è stato stravolto il presente degli adolescenti, com’è cambiata la loro immagine del futuro, e come vedono…
Forwarded from Martina Pastorelli
Il dissenso dei vescovi africani attribuito alla volontà di non nuocere ai gay.
La parola “coppia” applicata a una situazione che il magistero non ha mai considerato tale.
L’equiparazione della coppia etero (che è secondo natura) a quella omo (ontologicamente chiusa alla vita).
Gli indizi che svelano #laltrastoria su #FiduciaSupplicans
La parola “coppia” applicata a una situazione che il magistero non ha mai considerato tale.
L’equiparazione della coppia etero (che è secondo natura) a quella omo (ontologicamente chiusa alla vita).
Gli indizi che svelano #laltrastoria su #FiduciaSupplicans
INTERVISTA DI ALDO MARIA VALLI A MONSIGNOR VIGANÒ sullo stato attuale della chiesa e le sue prospettive https://www.aldomariavalli.it/2024/01/04/intervista-a-monsignor-vigano-la-resistenza-al-potere-civile-o-ecclesiastico-quando-abusa-della-propria-autorita-e-una-delle-forme-piu-eroiche-di-senso-civico-e-religioso/
aldomariavalli.it
Intervista a monsignor Viganò / “La resistenza al potere civile o ecclesiastico, quando abusa della propria autorità, è una delle…
Intervista a monsignor Carlo Maria Viganò di Andrea Caldart per QuotidianoWeb
Da oltre tre anni monsignor Carlo Maria Viganò, attraverso i suoi video e i suoi messaggi, ha svelato la verità sulla narrazione del grande inganno che stiamo vivendo. Partendo…
Da oltre tre anni monsignor Carlo Maria Viganò, attraverso i suoi video e i suoi messaggi, ha svelato la verità sulla narrazione del grande inganno che stiamo vivendo. Partendo…
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🇹🇷🇮🇱 OLTRE 30 AGENTI DEL MOSSAD ARRESTATI IN TURCHIA
Secondo quanto riferito, 34 persone legate al Mossad sono state arrestate in 57 località in otto città della Turchia.
Gli arresti hanno fatto seguito a un'indagine congiunta delle agenzie di intelligence turche su presunti spionaggio e potenziali attività di rapimento. (Fonte: Takvim TV, Turchia)
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Secondo quanto riferito, 34 persone legate al Mossad sono state arrestate in 57 località in otto città della Turchia.
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Forwarded from Marco Cosentino (Marco)
ATTACCA L'ASINO 🌺🌺🌺
Studio statunitense che documenta come i media, indipendentemente dall'orientamento politico, parlino dei vaccini covid come conseguenza della divulgazione di informazioni ufficiali provenienti dalle istituzioni, e tuttavia i media allineati a sinistra, cosiddetti democratici, insistono sull'efficacia e sui benefici in oltre l'80% dei casi rispetto a poco più del 20% nel caso dei media allineati a destra, cosiddetti repubblicani. A dire come il tema sia da sempre estremamente politicizzato e dunque difficile se non impossibile da trattare in maniera scientificamente e clinicamente obiettiva.
Studio statunitense che documenta come i media, indipendentemente dall'orientamento politico, parlino dei vaccini covid come conseguenza della divulgazione di informazioni ufficiali provenienti dalle istituzioni, e tuttavia i media allineati a sinistra, cosiddetti democratici, insistono sull'efficacia e sui benefici in oltre l'80% dei casi rispetto a poco più del 20% nel caso dei media allineati a destra, cosiddetti repubblicani. A dire come il tema sia da sempre estremamente politicizzato e dunque difficile se non impossibile da trattare in maniera scientificamente e clinicamente obiettiva.
journals.plos.org
Political orientation of online media sources and reporting of Covid-19 vaccine myocarditis
Background Political orientation may play a formative role in perceptions of risk associated with COVID-19 vaccination including vaccine myocarditis (CVM). Whether political alignment of news sources plays a role in perception of this risk is unknown. Objective…