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🇨🇳🇵🇭 SECCA DI SCARBOROUGH, TENSIONI TRA NAVI CINESI E FILIPPINE
La Guardia costiera cinese ha respinto con cannoni ad acqua imbarcazioni filippine dirette verso la barriera corallina della secca di Scarborough nel Mar Cinese Meridionale.

La secca di Scarborough nel Mar Cinese Meridionale è un territorio conteso rivendicato da Cina e Filippine. Si trova 240 chilometri a ovest dell’isola di Luzon, la più grande delle Filippine, e a quasi novecento chilometri dalla provincia insulare cinese dell’Hainan. Dal 1997 a oggi è stata teatro di numerosi incidenti che hanno coinvolto imbarcazioni dei due paesi.

Torneremo sull'argomento a breve con un articolo.

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L’Iran condanna il veto americano come complicità nel genocidio israeliano.

Gli Stati Uniti hanno posto ancora una volta il veto alla risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che chiedeva un cessate il fuoco umanitario immediato nella Striscia di Gaza. L’Iran ha condannato fermamente il veto statunitense, affermando che la mossa ha dimostrato ancora una volta il ruolo guida di Washington nel genocidio dei palestinesi nella Striscia di Gaza.

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Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita di proiettili all'IDF.

Lo riferisce l'Agenzia per la Cooperazione alla Difesa del Pentagono. Il Segretario di Stato ha approvato la vendita al governo israeliano di lanciagranate anticarro multiuso M830A1 da 120 mm con cartucce traccianti e relative attrezzature per un costo stimato di 106,5 milioni di dollari. https://www.reuters.com/world/us-oks-potential-sale-tank-cartridges-israel-1065-mln-2023-12-09/#:~:text=WASHINGTON%2C%20Dec%209%20(Reuters),the%20Pentagon%20said%20on%20Saturday

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🇨🇳🇵🇭 MAR CINESE MERIDIONALE. NUOVO INCIDENTE TRA GUARDIA COSTIERA CINESE E NAVI FILIPPINE PRESSO IL SECOND THOMAS SHOAL
Fine settimana burrascoso nel Mar Cinese Meridionale. Dopo l'episodio di ieri presso la secca di Scarborough, dove navi da pesca filippine sono state colpite con cannoni ad acqua dalle navi della guardia costiera cinese, una collisione è avvenuta questa mattina nelle vicinanze del Second Thomas Shoal, un atollo situato più a sud nel Mar Cinese meridionale, tra una nave da rifornimento filippina e una nave della guardia costiera cinese. Entrambe le parti sostengono di essere state vittima di speronamento.
Non diversamente dallo Scarborough Shoal, anche il Second Thomas Shoal è da tempo oggetto di una feroce contesa tra Filippine e Cina. Nel 1999 le Filippine hanno intenzionalmente incagliato una vecchia nave da guerra, la BRP Sierra Madre (ex nave da sbarco americana della seconda guerra mondiale, decommissionata dagli USA e acquistata dalle Filippine nel 1976), per usarla come base militare provvisoria nell'area. La Cina protesta da decenni e chiede che Manila rimuova la nave, allegando che questa viene continuamente rifornita e ristrutturata per essere trasformata in avamposto militare. Manila risponde che il Second Thomas Shoal (Ayungin Shoal per le Filippine) ricade nella propria zona economica esclusiva, che si estende fino a 200 miglia nautiche, o 370 chilometri, dalla sua costa.

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AFGHANISTAN: STORIA, POLITICA, PATRIMONIO
di Giorgio Bartolini
Recensione di “Afghanistan – Storia, Geopolitica, Patrimonio”, di Maria Morigi, seconda edizione, Anteo, 2023.

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DA KISSINGER A BRZEZINSKI - GIACOMO GABELLINI INTERVISTA GUIDO SALERNO ALETTA
Pochi giorni fa è morto Henry Kissinger, consigliere per la Sicurezza Nazionale e segretario di Stato sotto le amministrazioni Nixon e Ford, figura centrale come poche altre nella vita politica degli Stati Uniti da circa sessant’anni a questa parte. Giacomo Gabellini intervista Guido Salerno Aletta, studioso di economia e politica, editorialista per «Milano Finanza» e «Teleborsa» e saggista.

https://www.youtube.com/watch?v=SOvIDBaOwNg

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🇮🇱🇱🇧 IDF DICHIARA DI AVER COLPITO DIVERSI OBIETTIVI DI HEZBOLLAH NEL SUD DEL LIBANO (via GLZ Radio, Israele)

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🇮🇱 YNET: "OLTRE 5.000 I SOLDATI DELL'IDF FERITI, IL 58% CON FERITE INVALIDANTI". POI CORREGGE IN 2.000
I numeri cumulativi dal 7 ottobre sono astronomici: più di 2.000 soldati, agenti di polizia e altri membri delle forze di sicurezza sono stati ufficialmente riconosciuti dal Ministero della Difesa come soldati disabili dell'IDF.
"Non abbiamo mai vissuto nulla di simile". Ogni giorno, il Dipartimento di Riabilitazione riceve circa 60 nuovi feriti, e lo tsunami del trauma deve ancora arrivare. Limor Luria, capo della divisione di riabilitazione del ministero della Difesa, afferma che gli ospedali si stanno affrettando a dimettere i feriti per assorbirne di nuovi: "Chi li aiuterà a fare la doccia o a muoversi in casa?" "La maggior parte delle vittime subisce gravi ferite", ha detto. Lo Stato deve capire che qui c'è un'arena che richiede una nuova allocazione delle risorse". (Fonte: Ynet)

Una prima versione dell'articolo di Ynet parlava di 5.000 soldati disabili. Il numero è stato poi corretto in 2000, presumibilmente dopo censura militare.

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🇫🇷🇾🇪 NAVE DA GUERRA FRANCESE ABBATTE DUE DRONI PROVENIENTI DALLO YEMEN
Una nave da guerra francese che opera nel Mar Rosso ha abbattuto due droni lanciati contro di essa dalla costa yemenita, ha detto domenica il ministero della Difesa.
La fregata multiuso Languedoc ha intercettato e distrutto un primo drone intorno alle 21:30 ora locale francese di sabato, e un secondo intorno alle 23:30 a 110 km (68,35 miglia) dalla costa yemenita intorno ad Al Hudaydah.
Il movimento Houthi dello Yemen ha dichiarato sabato che avrebbe preso di mira tutte le navi dirette in Israele, indipendentemente dalla loro nazionalità, e ha avvertito tutte le compagnie di navigazione internazionali di non trattare con i porti israeliani. (Fonte: Reuters)

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😷 UNA SENTENZA EUROPEA AUTORIZZA LE RESTRIZIONI COVID, MA PONE DEI LIMITI CHE, PERÒ, SARANNO TUTTI DA INTERPRETARE.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (Cgue) ha emesso una sentenza il 5 dicembre 2023, confermando la validità dei divieti di viaggio e degli obblighi di test diagnostici e quarantena adottati durante l’emergenza sanitaria da COVID-19, come riportato da Italia Oggi.
In una situazione di pandemia, uno stato dell’Unione Europea ha il diritto di vietare i viaggi non essenziali verso altri stati classificati come zone ad alto rischio (zone rosse) per ragioni sanitarie. Inoltre, è legittimo imporre alle persone che entrano nel territorio di uno stato di sottoporsi a test diagnostici e di osservare una quarantena.
Tuttavia, per essere conformi alla legittimità, queste limitazioni devono essere motivate, chiare, precise, non discriminatorie, proporzionate e devono essere soggette a possibilità di ricorso davanti a un giudice o un’autorità amministrativa. Il caso che ha portato a questa pronuncia coinvolge il Belgio, che, come altri paesi, ha vietato i viaggi non essenziali da e verso le zone rosse e ha imposto test e periodi di quarantena ai viaggiatori in entrata.
Il contenzioso è nato quando un’agenzia di viaggi ha annullato tutti i viaggi previsti tra il Belgio e la Svezia, quest’ultima temporaneamente inserita nella zona rossa. Contestando la decisione del governo belga, l’agenzia ha avviato una causa e richiesto il risarcimento del danno subito per i viaggi cancellati.
La Cgue è stata chiamata a valutare la legittimità della normativa belga rispetto all’ordinamento europeo, in particolare agli articoli 23 e 25 del codice frontiere Schengen. La Corte ha chiarito che in tempo di crisi, una malattia contagiosa come il COVID-19 può essere considerata una minaccia per l’ordine pubblico o la sicurezza pubblica interna, giustificando quindi limiti alla circolazione delle persone.
La Cgue ha stabilito che gli stati dell’Unione Europea possono vietare i viaggi non essenziali da o verso altri stati classificati come “zona rossa” e imporre test e quarantene per combattere una pandemia come il COVID-19. Tuttavia, queste misure devono essere adottate con disciplina di portata generale, motivazione adeguata e contenere norme chiare e precise, prevedendo la possibilità di ricorsi amministrativi e giurisdizionali per contestare eventuali discriminazioni.
La Corte ha enfatizzato l’importanza del principio di proporzionalità: le misure adottate devono essere contenute al necessario rispetto all’obiettivo di contenere la pandemia, bilanciando gli interessi coinvolti rispetto alla gravità dell’ingerenza nei diritti e nelle libertà delle persone interessate. Le decisioni della UE sono applicabili a tutti gli stati della UE.
Il problema è che il principio di proporzionalità e la non discriminazione sono principi che devono essere valutati da un’autorità giudiziaria eventualmente anche amministrativa, ma, nel frattempo, la libertà di movimento dei cittadini viene fortemente limitata. Sarebbe stato più tutelante definire in modo più restrittivo e rigido i casi in cui la libertà personale può essere limitata. 

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FT: GRAZIE A UNA FLOTTA OMBRA, LA RUSSIA HA AGGIRATO LE SANZIONI SUL PETROLIO E COMPENSATO LE MANCATE VENDITE ALL’EUROPA CON MAGGIORI VENDITE A CINA E INDIA
Un’armata di vecchie petroliere ha aiutato la Russia ad assorbire lo shock delle estese sanzioni occidentali imposte un anno fa, quando l'UE ha vietato le importazioni di greggio russo nel blocco e con il gruppo di paesi industrializzati del G7 ha imposto restrizioni a coloro che volevano importarlo.
I flussi di petrolio russo verso l'Europa, in precedenza il suo più grande mercato di esportazione, si sono ridotti a un rivolo. In compenso, milioni di barili vengono spediti ogni giorno dai porti occidentali della Russia sul Mar Baltico e sul Mar Nero, in un viaggio tortuoso verso nuovi acquirenti, principalmente in India, Cina e Turchia. Ma mentre l'embargo dell'UE è stato efficace nel soffocare la maggior parte delle forniture nel blocco, i funzionari occidentali hanno riconosciuto che 12 mesi dopo quasi nessuno dei barili di greggio russo che fluiscono verso nuovi acquirenti viene venduto a meno di $ 60.
"Nel primo trimestre il tetto ha funzionato bene, nel secondo la Russia ha iniziato a trovare modi per aggirarlo, nel terzo il tetto era quasi scomparso e ora nel quarto è definitivamente finito", ha detto Maximilian Hess, fondatore del gruppo di rischio politico Enmetena Advisory. La violazione quasi universale del price cap è stata resa possibile dalle debolezze nell'applicazione, ma anche dal successo della Russia nel costruire una rete di navi per spostare il suo petrolio al di fuori della portata del G7.
La Kyiv School of Economics, che ha studiato l'evasione del price cap, ha stimato che a ottobre il 99% delle esportazioni marittime di greggio russo sono state vendute a prezzi superiori a 60 dollari al barile. Di queste spedizioni, il 71% ha coinvolto navi e fornitori di servizi al di fuori dei paesi del G7, rispetto a solo il 20% nell'aprile 2022. Kpler, una società di dati e analisi, ha diviso le navi che trasportano petrolio russo in tre gruppi principali: navi di proprietà russa; le cosiddette navi della "flotta oscura", precedentemente coinvolte nel trasporto di greggio sanzionato dal Venezuela o dall'Iran; e la "flotta grigia" assemblata dopo l'invasione. A novembre, la flotta grigia ha rappresentato per la prima volta più della metà delle esportazioni di petrolio dalla Russia occidentale, secondo i dati di Kpler. Le navi della flotta grigia e scura, a volte chiamate collettivamente flotta ombra, utilizzano strutture proprietarie opache, instradate attraverso giurisdizioni offshore con un forte segreto aziendale, per complicare l'applicazione delle sanzioni sui beneficiari effettivi. (Fonte: Financial Times)

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Forwarded from Martina Pastorelli
Vaccini Covid - Come promesso da assessore e presidente della Regione Abruzzo, questi manifesti sono stati tolti.
Il Comitato Difesa Minori, , che ne aveva chiesto la rimozione da social, strade, distretti sanitari e ospedali, invita a segnalare se così non fosse.

👉 https://t.me/difesaminori/4693