🇺🇦 PER IL 78% DEGLI UCRAINI, ZELENSKY È RESPONSABILE DELLA CORRUZIONE NEL GOVERNO E NELL'ESERCITO
Glorificato come un eroe in Occidente, Volodymyr Zelensky è considerato come "diretto responsabile" della corruzione nel governo e nelle Forze Armate da quasi otto ucraini su dieci.
È quanto emerge da un sondaggio condotto dalla Fondazione Iniziative Democratiche Ilko Kucheriv, dal Centro Razumkov e dall’Istituto Internazionale di Sociologia di Kiev nei mesi di luglio e agosto 2023 e pubblicato questa settimana. Sono state intervistate 2.011 persone in tutte le aree non occupate dell’Ucraina, senza che sia stato rivelato alcun margine di errore.
Per il 78% degli intervistati, Zelensky è direttamente responsabile per la corruzione nella politica e nell'esercito. Solo il 18% degli ucraini ritiene che il presidente non abbia nulla a che fare con essa. Gli ucraini più anziani sono più esigenti nei confronti del presidente rispetto ai giovani. Se, infatti, tra gli intervistati di età compresa tra i 18 e i 29 anni il 70% concorda con la tesi secondo cui il presidente è responsabile della corruzione, tra le persone di età superiore ai 60 anni la percentuale di atteggiamenti critici sale all'81%. Non ci sono
altre differenze significative - in base alla situazione finanziaria o alla regione di residenza.
Il sondaggio non pone domande sulla popolarità o sulla valutazione della condotta di guerra di Zelensky, tuttavia indica altri dati preoccupanti per il presidente. Per il 55% degli ucraini, ad esempio, i paesi occidentali hanno il diritto di mettere in discussione gli aiuti militari che forniscono a Kiev finché ci sono casi di corruzione nelle forze armate. Gli aiuti occidentali hanno già raggiunto più di 100 miliardi di dollari dall’invasione nel febbraio 2022. Un altro 52% ritiene che sia corretto criticare Zelensky anche se è il comandante in capo e che tali critiche non destabilizzano il Paese e non riducono la fiducia dei partner stranieri. La corruzione è vista come uno dei maggiori problemi del paese. Per il 47% degli ucraini questo problema rappresenta il principale ostacolo all'esercizio dell'attività nel Paese.
Fonte: https://dif.org.ua/uploads/pdf/187272768864fe0aeeca3944.73278994.pdf
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Glorificato come un eroe in Occidente, Volodymyr Zelensky è considerato come "diretto responsabile" della corruzione nel governo e nelle Forze Armate da quasi otto ucraini su dieci.
È quanto emerge da un sondaggio condotto dalla Fondazione Iniziative Democratiche Ilko Kucheriv, dal Centro Razumkov e dall’Istituto Internazionale di Sociologia di Kiev nei mesi di luglio e agosto 2023 e pubblicato questa settimana. Sono state intervistate 2.011 persone in tutte le aree non occupate dell’Ucraina, senza che sia stato rivelato alcun margine di errore.
Per il 78% degli intervistati, Zelensky è direttamente responsabile per la corruzione nella politica e nell'esercito. Solo il 18% degli ucraini ritiene che il presidente non abbia nulla a che fare con essa. Gli ucraini più anziani sono più esigenti nei confronti del presidente rispetto ai giovani. Se, infatti, tra gli intervistati di età compresa tra i 18 e i 29 anni il 70% concorda con la tesi secondo cui il presidente è responsabile della corruzione, tra le persone di età superiore ai 60 anni la percentuale di atteggiamenti critici sale all'81%. Non ci sono
altre differenze significative - in base alla situazione finanziaria o alla regione di residenza.
Il sondaggio non pone domande sulla popolarità o sulla valutazione della condotta di guerra di Zelensky, tuttavia indica altri dati preoccupanti per il presidente. Per il 55% degli ucraini, ad esempio, i paesi occidentali hanno il diritto di mettere in discussione gli aiuti militari che forniscono a Kiev finché ci sono casi di corruzione nelle forze armate. Gli aiuti occidentali hanno già raggiunto più di 100 miliardi di dollari dall’invasione nel febbraio 2022. Un altro 52% ritiene che sia corretto criticare Zelensky anche se è il comandante in capo e che tali critiche non destabilizzano il Paese e non riducono la fiducia dei partner stranieri. La corruzione è vista come uno dei maggiori problemi del paese. Per il 47% degli ucraini questo problema rappresenta il principale ostacolo all'esercizio dell'attività nel Paese.
Fonte: https://dif.org.ua/uploads/pdf/187272768864fe0aeeca3944.73278994.pdf
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🇮🇹🇩🇪 MIGRANTI: LA GERMANIA FERMA L'ACCOGLIENZA DEI RICHIEDENTI ASILO IN ARRIVO DALL'ITALIA La Germania ha fermato l’accoglienza dei migranti dall’Italia nell’ambito del Meccanismo volontario di solidarietà tra gli Stati membri dell’Ue per la gestione dei…
🇫🇷🇮🇹 DOPO LA GERMANIA, LA FRANCIA: NEL CORSO DI UNA VISITA A MENTONE IL MINISTRO DELL'INTERNO FRANCESE GÉRALD DARMANIN HA ANNUNCIATO NUOVE MISURE PER CONTRASTARE L'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA PROVENIENTE DALL'ITALIA.
In particolare si prevede il raddoppio degli agenti di polizia alla frontiera, l'uso di droni e l'estensione della fascia di territorio (attualmente di 20 km) nella quale i clandestini provenienti dall'Italia che hanno passato il confine possono essere fermati e rimandati indietro (fonte France 24)
Ora partiranno da ogni lato le solite giaculatorie sulla "solidarietà europea", ma la verità è che gli altri paesi fanno non bene, ma benissimo a sbatterci la porta in faccia. E il perché è presto detto: l'Italia da dieci anni ha compiuto la scelta ideologica di abolire di fatto le frontiere, permettendo di entrare a chiunque voglia farlo, santo o diavolo che sia. Legittimo, ma non può pretendere di imporre la sua scelta ideologica anche a quei paesi che non la condividono. A onor del vero gli altri, in primis polacchi e ungheresi, si sono sempre offerti di aiutarci a combattere l'immigrazione clandestina, anche con metodi molto persuasivi. Per fare un esempio, è come se un tossicodipendente chiedesse aiuto non per ripulirsi ma per comprare la droga: uno ti aiuta se vuoi uscire dal tunnel, non certo se il tunnel vuoi arredartelo.
Va anche detto che l'Italia ha sempre brillato per assenza di strategia sulla questione: non si va oltre frasi di circostanza e ululati alla Luna, considerando l'immigrazione illegale una maledizione del cielo e non un problema da affrontare e risolvere.
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In particolare si prevede il raddoppio degli agenti di polizia alla frontiera, l'uso di droni e l'estensione della fascia di territorio (attualmente di 20 km) nella quale i clandestini provenienti dall'Italia che hanno passato il confine possono essere fermati e rimandati indietro (fonte France 24)
Ora partiranno da ogni lato le solite giaculatorie sulla "solidarietà europea", ma la verità è che gli altri paesi fanno non bene, ma benissimo a sbatterci la porta in faccia. E il perché è presto detto: l'Italia da dieci anni ha compiuto la scelta ideologica di abolire di fatto le frontiere, permettendo di entrare a chiunque voglia farlo, santo o diavolo che sia. Legittimo, ma non può pretendere di imporre la sua scelta ideologica anche a quei paesi che non la condividono. A onor del vero gli altri, in primis polacchi e ungheresi, si sono sempre offerti di aiutarci a combattere l'immigrazione clandestina, anche con metodi molto persuasivi. Per fare un esempio, è come se un tossicodipendente chiedesse aiuto non per ripulirsi ma per comprare la droga: uno ti aiuta se vuoi uscire dal tunnel, non certo se il tunnel vuoi arredartelo.
Va anche detto che l'Italia ha sempre brillato per assenza di strategia sulla questione: non si va oltre frasi di circostanza e ululati alla Luna, considerando l'immigrazione illegale una maledizione del cielo e non un problema da affrontare e risolvere.
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France 24
Immigration: Darmanin annonce des renforts à la frontière italienne
Le ministre de l'Intérieur, Gérald Darmanin, a annoncé mardi lors d'une visite à Menton (Alpes-Maritimes) des renforts dans la lutte contre l'immigration clandestine à la frontière avec l'Italie, où…
La Cina appare agli occhi di molti occidentali come una sorta di entità misteriosa i cui atteggiamenti risultano difficilmente decifrabili, se non completamente incomprensibili. Grazie al contributo preziosissimo di Alberto Bradanini, ex ambasciatore italiano a Pechino, Giacomo Gabellini cerca di analizzare gli aspetti fondamentali di questo grande Paese. https://www.youtube.com/watch?v=mY4JCN0ncmc
YouTube
La Cina tra passato, presente e futuro (12/09/2023) Con Alberto Bradanini
La Cina appare agli occhi di molti occidentali come una sorta di entità misteriosa i cui atteggiamenti risultano difficilmente decifrabili, se non completamente incomprensibili. Grazie al contributo preziosissimo di Alberto Bradanini, ex ambasciatore italiano…
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🇪🇺🇨🇳🇩🇪 VON DER LEYEN NOMINA DRAGHI CONSULENTE PER LA COMPETITIVITÀ EUROPEA, E STOP ALLE AUTO CINESI: "COSTANO TROPPO POCO"
“Le sfide di lavoro, inflazione e contesto imprenditoriale arrivano in un momento in cui chiediamo anche all’industria di guidare la transizione pulita. Dobbiamo quindi guardare avanti e stabilire come rimanere competitivi”. “Ho chiesto a Mario Draghi, una delle grandi menti economiche europee, di preparare un rapporto sul futuro della competitività europea. Perché l’Europa farà ‘whatever it takes’ per mantenere il suo vantaggio competitivo”. “La Commissione sta avviando un’indagine antisovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi. L’Europa è aperta alla concorrenza. Non per una corsa al ribasso” (Fonte: IlFattoQuotidiano)
Stop ad auto cinesi a basso costo? Tutela industria tedesca e meno auto ai poveri.
"Se non lavori resti disoccupato e non mangi, oppure non fai mangiare", parafrasando.
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“Le sfide di lavoro, inflazione e contesto imprenditoriale arrivano in un momento in cui chiediamo anche all’industria di guidare la transizione pulita. Dobbiamo quindi guardare avanti e stabilire come rimanere competitivi”. “Ho chiesto a Mario Draghi, una delle grandi menti economiche europee, di preparare un rapporto sul futuro della competitività europea. Perché l’Europa farà ‘whatever it takes’ per mantenere il suo vantaggio competitivo”. “La Commissione sta avviando un’indagine antisovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi. L’Europa è aperta alla concorrenza. Non per una corsa al ribasso” (Fonte: IlFattoQuotidiano)
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KLAUS SCHWAB, ALL'ASEAN 2023 ANNUNCIA LA FINE DEL CAPITALISMO PER INVOCARE L'INIZIO DEL "TALENTISMO".
"È finita l'era delle merci a basso costo".
È anche urgente "passare dal sistema dell'azionismo a quello dei portatori d'interesse" (Fonte: Asean)
Capito? È finita l'epoca delle merci a basso costo: non potrete (voi, mica lui) più avere l'auto, il telefonino, la TV (ma questo è un bene 😁) ecc. Forse potrete noleggiarli da loro alle loro condizioni. Magari noleggiare l'auto per fare un salto all'hub vaccinale. "Non avrai nulla e sarai felice".
E si noti lo stop alle auto cinesi a basso costo, quasi immediatamente annunciato dalla Von Der Leyen.
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"È finita l'era delle merci a basso costo".
È anche urgente "passare dal sistema dell'azionismo a quello dei portatori d'interesse" (Fonte: Asean)
Capito? È finita l'epoca delle merci a basso costo: non potrete (voi, mica lui) più avere l'auto, il telefonino, la TV (ma questo è un bene 😁) ecc. Forse potrete noleggiarli da loro alle loro condizioni. Magari noleggiare l'auto per fare un salto all'hub vaccinale. "Non avrai nulla e sarai felice".
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🇬🇧PIL BRITANNICO IN CALO OLTRE LE PREVISIONI: -0,5%: PESANO SOPRATTUTTO GLI SCIOPERI
L'economia britannica si è contratta a luglio a un ritmo inaspettatamente acuto dopo gli scioperi negli ospedali e nelle scuole (ma le agenzie tengono a far sapere che anche il clima insolitamente piovoso ha pesato sulla produzione). L'Ufficio per le statistiche nazionali ha dichiarato che il prodotto interno lordo si è ridotto dello 0,5% a luglio da giugno: un esito peggiore di quello previsto dagli economisti recentemente interpellati da Reuters, che avevano indicato una contrazione del prodotto interno lordo dello 0,2% da giugno.
I dati sottolineano che l'economia britannica si sta indebolendo, forse più di quanto la Banca d'Inghilterra si aspettasse prima della riunione sui tassi di interesse di settembre. Mostrano un aumento più rapido del tasso di disoccupazione di quanto previsto dalla banca centrale, sebbene la BoE rimanga preoccupata per il fatto che una forte crescita dei salari alimenterebbe l'inflazione persistente. "La velocità del rallentamento potrebbe indicare che la recessione è dietro l'angolo" - ha dichiarato Neil Birrell, fund manager di Premier Miton - e "comunque suggerisce che tassi di interesse più elevati e una insidiosa inflazione stiano avendo un effetto più significativo sull'economia". (Fonte: Reuters)
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L'economia britannica si è contratta a luglio a un ritmo inaspettatamente acuto dopo gli scioperi negli ospedali e nelle scuole (ma le agenzie tengono a far sapere che anche il clima insolitamente piovoso ha pesato sulla produzione). L'Ufficio per le statistiche nazionali ha dichiarato che il prodotto interno lordo si è ridotto dello 0,5% a luglio da giugno: un esito peggiore di quello previsto dagli economisti recentemente interpellati da Reuters, che avevano indicato una contrazione del prodotto interno lordo dello 0,2% da giugno.
I dati sottolineano che l'economia britannica si sta indebolendo, forse più di quanto la Banca d'Inghilterra si aspettasse prima della riunione sui tassi di interesse di settembre. Mostrano un aumento più rapido del tasso di disoccupazione di quanto previsto dalla banca centrale, sebbene la BoE rimanga preoccupata per il fatto che una forte crescita dei salari alimenterebbe l'inflazione persistente. "La velocità del rallentamento potrebbe indicare che la recessione è dietro l'angolo" - ha dichiarato Neil Birrell, fund manager di Premier Miton - e "comunque suggerisce che tassi di interesse più elevati e una insidiosa inflazione stiano avendo un effetto più significativo sull'economia". (Fonte: Reuters)
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Reuters
UK economy stumbles in July as strikes and rain weigh
Britain's economy contracted in July at an unexpectedly sharp rate after strikes in hospitals and schools as well as unusually rainy weather weighed on output, according to official figures on Wednesday that will add to worries about the outlook.
🇷🇺🇰🇵 PUTIN: "MOSCA VUOLE ASSISTERE PYONGYANG NEL LANCIO DEI SATELLITI"
"La Russia intende prestare la propria assistenza alla Corea del Nord per il lancio di razzi vettori e l’immissione di satelliti artificiali nell’orbita terrestre". Lo ha dichiarato ai giornalisti il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di una visita al Cosmodromo Vostochny insieme al leader della Corea del Nord Kim Jong-un. “E’ esattamente il motivo per cui ci troviamo qui”, ha dichiarato Putin rispondendo alla domanda di un giornalista. “Il leader della Corea del Nord mostra un grande interesse per lo spazio, per la missilistica. Mostreremo loro i nostri oggetti più moderni”, ha aggiunto, precisando che discuterà con Kim “di tutte le questioni senza fretta, abbiamo tempo”. Il presidente russo ha fatto riferimento anche alla recente visita del ministro della Difesa Sergej Shoigu a Pyongyang, spiegando che “è stato molto ben ricevuto, abbiamo molte domande”. Secondo l’emittente televisiva di Stato “Russia-1”, Putin ha mostrato a Kim il complesso per l’assemblaggio e il collaudo del razzo vettore Angara, attualmente in fase di sviluppo. (Fonte: NOVA)
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"La Russia intende prestare la propria assistenza alla Corea del Nord per il lancio di razzi vettori e l’immissione di satelliti artificiali nell’orbita terrestre". Lo ha dichiarato ai giornalisti il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di una visita al Cosmodromo Vostochny insieme al leader della Corea del Nord Kim Jong-un. “E’ esattamente il motivo per cui ci troviamo qui”, ha dichiarato Putin rispondendo alla domanda di un giornalista. “Il leader della Corea del Nord mostra un grande interesse per lo spazio, per la missilistica. Mostreremo loro i nostri oggetti più moderni”, ha aggiunto, precisando che discuterà con Kim “di tutte le questioni senza fretta, abbiamo tempo”. Il presidente russo ha fatto riferimento anche alla recente visita del ministro della Difesa Sergej Shoigu a Pyongyang, spiegando che “è stato molto ben ricevuto, abbiamo molte domande”. Secondo l’emittente televisiva di Stato “Russia-1”, Putin ha mostrato a Kim il complesso per l’assemblaggio e il collaudo del razzo vettore Angara, attualmente in fase di sviluppo. (Fonte: NOVA)
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Agenzia Nova
Kim Jong-un: "Corea del Nord e Russia sono unite da relazioni indistruttibili"
Kim Jong-un: "Corea del Nord e Russia sono unite da relazioni indistruttibili" Leggi le notizie su Agenzia Nova
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🇺🇸 BIDEN DELIRA DURANTE IL DISCORSO E LO STAFF GLI SPEGNE IL MICROFONO
Nonostante ci abbia ormai abituati a gaffe di ogni genere, il Presidente USA Joe Biden ha sconcertato tutti durante la sua conferenza stampa ad Hanoi in Vietnam. Visibilmente stanco e disorientato, ha prima dichiarato di voler “andare a letto”, poi ha chiamato “Terzo mondo” l’emisfero Sud e infine è stato bruscamente interrotto dal suo staff mentre pronunciava frasi confuse e quasi senza senso. (Fonte: Byoblu)
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Nonostante ci abbia ormai abituati a gaffe di ogni genere, il Presidente USA Joe Biden ha sconcertato tutti durante la sua conferenza stampa ad Hanoi in Vietnam. Visibilmente stanco e disorientato, ha prima dichiarato di voler “andare a letto”, poi ha chiamato “Terzo mondo” l’emisfero Sud e infine è stato bruscamente interrotto dal suo staff mentre pronunciava frasi confuse e quasi senza senso. (Fonte: Byoblu)
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🇲🇽 MESSICO: CADAVERI "NON UMANI" PRESENTATI UFFICIALMENTE AL CONGRESSO
La "rivelazione" ufficiale dei due presunti "cadaveri alieni" presentati ieri in conferenza stampa presso il Congresso del Messico proviene dall'ufologo Jaime Maussan. I due piccoli "cadaveri" sono stati esposti a tutti gli osservatori. Gli organizzatori affermano che in particolare il piccolo esemplare mummificato avrebbe mille anni e sarebbe stato "recuperato" da Cusco, in Perù. Maussan ha detto ai membri del governo messicano che "campioni UFO" sono stati studiati presso l'Università Nazionale Autonoma del Messico, dove gli scienziati sarebbero stati in grado di trarre prove del DNA usando la datazione al radiocarbonio. "Questi esemplari non fanno parte della nostra evoluzione terrestre [...] e non sono esseri ritrovati accanto un relitto UFO. Sono stati trovati nelle miniere di diatomee e sono stati successivamente fossilizzati" (Fonte: Hindustan Times). Chi vuole può seguire qui la conferenza stampa.
Che sia la più grande scoperta, la più grande bufala o la più grande arma di distrazione di massa del secolo, rileviamo che è approdata in una sede istituzionale. E che nel corso della conferenza stampa chi osa avere dubbi sulla "rivelazione" viene etichettato come "negazionista" (poco male se fino a ieri i negazionisti/complottisti/terrapiattisti erano quelli che credevano all'esistenza degli alieni: si sa che la ruota gira). Per il resto, fate voi.
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La "rivelazione" ufficiale dei due presunti "cadaveri alieni" presentati ieri in conferenza stampa presso il Congresso del Messico proviene dall'ufologo Jaime Maussan. I due piccoli "cadaveri" sono stati esposti a tutti gli osservatori. Gli organizzatori affermano che in particolare il piccolo esemplare mummificato avrebbe mille anni e sarebbe stato "recuperato" da Cusco, in Perù. Maussan ha detto ai membri del governo messicano che "campioni UFO" sono stati studiati presso l'Università Nazionale Autonoma del Messico, dove gli scienziati sarebbero stati in grado di trarre prove del DNA usando la datazione al radiocarbonio. "Questi esemplari non fanno parte della nostra evoluzione terrestre [...] e non sono esseri ritrovati accanto un relitto UFO. Sono stati trovati nelle miniere di diatomee e sono stati successivamente fossilizzati" (Fonte: Hindustan Times). Chi vuole può seguire qui la conferenza stampa.
Che sia la più grande scoperta, la più grande bufala o la più grande arma di distrazione di massa del secolo, rileviamo che è approdata in una sede istituzionale. E che nel corso della conferenza stampa chi osa avere dubbi sulla "rivelazione" viene etichettato come "negazionista" (poco male se fino a ieri i negazionisti/complottisti/terrapiattisti erano quelli che credevano all'esistenza degli alieni: si sa che la ruota gira). Per il resto, fate voi.
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Hindustan Times
Two ‘non-human alien corpses’ unveiled in Mexico’s Congress: Report
UFOlogist Jaime Maussan said: "These specimen are not part of our terrestrial evolution"
🇸🇪 NELLE SCUOLE SVEDESI TORNANO CARTA E PENNA: "TECNOLOGIA DANNOSA, APPRENDIMENTO IN CALO"
Al posto dei tablet e dei dispositivi digitali introdotti negli anni passati nella convinzione che migliorassero l’apprendimento, gli studenti svedesi, all'inizio di questo anno scolastico, hanno trovato libri di carta, quaderni, fogli e penne. Il nuovo ministro dell’Istruzione, Carlotta «Lotta» Edholm, in carica da 11 mesi nella coalizione di centro-destra, ha deciso di tornare ai vecchi sistemi di insegnamento, invertendo una tendenza che aveva portato i tablet già nelle aule delle scuole materne. «Gli studenti svedesi hanno bisogno di più libri di testo e di meno computer», aveva annunciato a marzo Edholm. A convincere il governo a riportare nelle scuole tempi di lettura più tranquilli, con la scrittura a mano dei testi in bella calligrafia e le ricerche fatte sui libri e non più online, sono stati i risultati di un’indagine internazionale che si ripete ogni cinque anni, e che misura l’abilità di lettura degli studenti tra i nove e i dieci anni di età. La ricerca, che si chiama Progress in International Reading Literacy Study (PIRLS), ha evidenziato già nel 2021 che i bambini svedesi che frequentano la quarta elementare hanno ottenuto una media di 544 punti, un valore che risulta in calo rispetto ai 555 del 2016. Il calo è stato attribuito da diversi esperti proprio all’eccessivo utilizzo di strumenti digitali, che lasciano sempre meno tempo alla riflessione e alla necessità di fare propria la conoscenza con la lentezza che questo processo mentale richiede.
Edholm ha detto di voler porre fine a ogni forma di insegnamento digitale per i bambini sotto ai sei anni, in modo da non compromettere la loro capacità di apprendimento. Rispondendo alle critiche provenienti dall'opposizione, ha citato una ricerca del Karolinska Institutet, una delle più importanti università di medicina al mondo (quella che seleziona ogni anno il vincitore del Premio Nobel): «Ci sono chiare prove scientifiche che gli strumenti digitali compromettono piuttosto che migliorare l’apprendimento degli studenti. Riteniamo che l’attenzione dovrebbe tornare all’acquisizione di conoscenze attraverso libri di testo stampati e competenze degli insegnanti, piuttosto che acquisire conoscenze principalmente da fonti digitali liberamente disponibili che non sono controllate per l’accuratezza».
Mentre nel resto d’Europa i governi stanziano fondi per avere più computer nelle scuole, quello svedese ha deciso di spendere 500 milioni di corone (che corrispondono a 42 milioni di euro) l’anno per riportare i libri nelle aule, e tornare a capire quello che c’è scritto. (Fonte: Il Messaggero)
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Al posto dei tablet e dei dispositivi digitali introdotti negli anni passati nella convinzione che migliorassero l’apprendimento, gli studenti svedesi, all'inizio di questo anno scolastico, hanno trovato libri di carta, quaderni, fogli e penne. Il nuovo ministro dell’Istruzione, Carlotta «Lotta» Edholm, in carica da 11 mesi nella coalizione di centro-destra, ha deciso di tornare ai vecchi sistemi di insegnamento, invertendo una tendenza che aveva portato i tablet già nelle aule delle scuole materne. «Gli studenti svedesi hanno bisogno di più libri di testo e di meno computer», aveva annunciato a marzo Edholm. A convincere il governo a riportare nelle scuole tempi di lettura più tranquilli, con la scrittura a mano dei testi in bella calligrafia e le ricerche fatte sui libri e non più online, sono stati i risultati di un’indagine internazionale che si ripete ogni cinque anni, e che misura l’abilità di lettura degli studenti tra i nove e i dieci anni di età. La ricerca, che si chiama Progress in International Reading Literacy Study (PIRLS), ha evidenziato già nel 2021 che i bambini svedesi che frequentano la quarta elementare hanno ottenuto una media di 544 punti, un valore che risulta in calo rispetto ai 555 del 2016. Il calo è stato attribuito da diversi esperti proprio all’eccessivo utilizzo di strumenti digitali, che lasciano sempre meno tempo alla riflessione e alla necessità di fare propria la conoscenza con la lentezza che questo processo mentale richiede.
Edholm ha detto di voler porre fine a ogni forma di insegnamento digitale per i bambini sotto ai sei anni, in modo da non compromettere la loro capacità di apprendimento. Rispondendo alle critiche provenienti dall'opposizione, ha citato una ricerca del Karolinska Institutet, una delle più importanti università di medicina al mondo (quella che seleziona ogni anno il vincitore del Premio Nobel): «Ci sono chiare prove scientifiche che gli strumenti digitali compromettono piuttosto che migliorare l’apprendimento degli studenti. Riteniamo che l’attenzione dovrebbe tornare all’acquisizione di conoscenze attraverso libri di testo stampati e competenze degli insegnanti, piuttosto che acquisire conoscenze principalmente da fonti digitali liberamente disponibili che non sono controllate per l’accuratezza».
Mentre nel resto d’Europa i governi stanziano fondi per avere più computer nelle scuole, quello svedese ha deciso di spendere 500 milioni di corone (che corrispondono a 42 milioni di euro) l’anno per riportare i libri nelle aule, e tornare a capire quello che c’è scritto. (Fonte: Il Messaggero)
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Il Messaggero
Scuola, in Svezia torna carta e penna: la rivoluzione nelle aule. «Tecnologia dannosa, apprendimento in calo»
I bambini svedesi che sono tornati a scuola erano attesi da una sorpresa: al posto dei tablet e dei dispositivi digitali introdotti negli anni passati nella convinzione che migliorassero...
🇺🇦 UCRAINA COLPISCE FLOTTA RUSSA DEL MAR NERO IN CRIMEA
Sky News ha confermato che l'Ucraina ha attaccato il quartier generale della flotta russa del Mar Nero in Crimea con missili Storm Shadow a lungo raggio. L'informazione è stata confermata al canale televisivo britannico da fonti ucraine e occidentali.
"Questo è il primo attacco riuscito contro un sottomarino russo durante la guerra", ha osservato Sky News.
Secondo i dati preliminari, la nave da sbarco di Minsk e il sottomarino di Rostov sul Don sono stati colpiti.
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Sky News ha confermato che l'Ucraina ha attaccato il quartier generale della flotta russa del Mar Nero in Crimea con missili Storm Shadow a lungo raggio. L'informazione è stata confermata al canale televisivo britannico da fonti ucraine e occidentali.
"Questo è il primo attacco riuscito contro un sottomarino russo durante la guerra", ha osservato Sky News.
Secondo i dati preliminari, la nave da sbarco di Minsk e il sottomarino di Rostov sul Don sono stati colpiti.
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🇺🇸PROCURATORE FEDERALE FLORIDA: "CRISI AL CONFINE INTENZIONALMENTE PROVOCATA DA BIDEN". E SPUNTANO E-MAIL INTERNE DELLA POLIZIA DI FRONTIERA
La polizia di frontiera il mese scorso ha fissato obiettivi giornalieri di "bookout" per i propri settori, al fine di mantenere il numero crescente di migranti in custodia a un livello "gestibile" - prevedendo anche un potenziale aumento dei rilasci all'interno degli USA - mentre gli agenti continuano a vedere un aumento del numero di persone al confine meridionale.
Una e-mail interna dell'8 agosto inviata da un vice capo facente funzioni ai capi e agli agenti della polizia di frontiera afferma che i settori stanno affrontando un afflusso superiore al numero di migranti che vengono rilasciati o trasferiti all' "Immigration and Customs Enforcement" (ICE) per l'allontanamento. L'e-mail, ottenuta dall'ufficio del procuratore generale della Florida Ashley Moody, afferma che il numero di detenuti continua ad aumentare creando rischi significativi per gli agenti e i detenuti, e propone che, se non sono disponibili "percorsi conseguenti" come l'allontanamento accelerato, si debba ricorrere al rilascio di migranti con avvisi di comparizione. Il memorandum dice che le persone rilasciate dovrebbero essere iscritte a programmi alternativi alla detenzione "ove operativamente fattibile".
L'e-mail è stata ottenuta dall'ufficio di Moody nell'ambito di una causa in corso. La Florida sta infatti facendo causa all'amministrazione Biden per il rilascio di migranti all'interno del territorio USA ed è riuscita a bloccare una politica che prevedeva il rilascio senza date di udienza a causa del sovraffollamento, suggerendo anche che la mossa potesse inaugurare una strategia di "quote di rilascio di massa" per i migranti. "Quest'ultima e-mail è un'ulteriore prova del ciclo disastroso creato dalla distruzione intenzionale del nostro confine con il Messico da parte di Biden. Biden taglia le risorse, apre il confine e poi rilascia i detenuti sostenendo che non c'è abbastanza capacità di detenzione per prevenire l'ondata senza precedenti di migranti che entrano nel Paese a causa delle sue terribili politiche", ha detto. "Ogni giorno che passa diventa sempre più evidente che la crisi al confine è intenzionalmente orchestrata dall'amministrazione Biden. Continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per respingere e far sapere al popolo americano cosa sta facendo Biden". (Fonte: Fox News)
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La polizia di frontiera il mese scorso ha fissato obiettivi giornalieri di "bookout" per i propri settori, al fine di mantenere il numero crescente di migranti in custodia a un livello "gestibile" - prevedendo anche un potenziale aumento dei rilasci all'interno degli USA - mentre gli agenti continuano a vedere un aumento del numero di persone al confine meridionale.
Una e-mail interna dell'8 agosto inviata da un vice capo facente funzioni ai capi e agli agenti della polizia di frontiera afferma che i settori stanno affrontando un afflusso superiore al numero di migranti che vengono rilasciati o trasferiti all' "Immigration and Customs Enforcement" (ICE) per l'allontanamento. L'e-mail, ottenuta dall'ufficio del procuratore generale della Florida Ashley Moody, afferma che il numero di detenuti continua ad aumentare creando rischi significativi per gli agenti e i detenuti, e propone che, se non sono disponibili "percorsi conseguenti" come l'allontanamento accelerato, si debba ricorrere al rilascio di migranti con avvisi di comparizione. Il memorandum dice che le persone rilasciate dovrebbero essere iscritte a programmi alternativi alla detenzione "ove operativamente fattibile".
L'e-mail è stata ottenuta dall'ufficio di Moody nell'ambito di una causa in corso. La Florida sta infatti facendo causa all'amministrazione Biden per il rilascio di migranti all'interno del territorio USA ed è riuscita a bloccare una politica che prevedeva il rilascio senza date di udienza a causa del sovraffollamento, suggerendo anche che la mossa potesse inaugurare una strategia di "quote di rilascio di massa" per i migranti. "Quest'ultima e-mail è un'ulteriore prova del ciclo disastroso creato dalla distruzione intenzionale del nostro confine con il Messico da parte di Biden. Biden taglia le risorse, apre il confine e poi rilascia i detenuti sostenendo che non c'è abbastanza capacità di detenzione per prevenire l'ondata senza precedenti di migranti che entrano nel Paese a causa delle sue terribili politiche", ha detto. "Ogni giorno che passa diventa sempre più evidente che la crisi al confine è intenzionalmente orchestrata dall'amministrazione Biden. Continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per respingere e far sapere al popolo americano cosa sta facendo Biden". (Fonte: Fox News)
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Fox News
Border Patrol set ‘bookout’ targets to bring migrant custody numbers to ‘manageable’ levels amid new surge
Border Patrol leadership put into place targets for the number of migrants being released or transferred from custody due to a massive surge of migrants it has faced.
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🇹🇼🇨🇳🇺🇸 ELON MUSK: "TAIWAN NON È DIVERSA DALLE HAWAII"
Intervistato a The All-In Podcast, Elon musk ha detto: "Taiwan è un caso analogo alle Hawaii o qualcosa del genere. Una parte integrante della Cina, che arbitrariamente non fa parte della Cina, soprattutto perché gli Stati Uniti hanno specificamente fermato qualsiasi tentativo di riunificazione."
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🇮🇹 LAMPEDUSA - Tensione tra migranti all'hotspot: oltre 6.000 presenze nella struttura. (Fonte: Local Team)
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#Lampedusa, tensione tra #migranti all'hotspot: oltre 6mila presenze nella struttura
🇨🇳🇦🇫 LA CINA È IL PRIMO PAESE A NOMINARE UN AMBASCIATORE IN AGHANISTAN DOPO LA PRESA DEI TALEBANI La Cina ha nominato un ambasciatore a tempo pieno in Afghanistan che ha presentato anche le sue credenziali diplomatiche al primo ministro talebano Mullah Hassan Akhud. La Cina diventa così il primo paese a nominare un ambasciatore a tempo pieno in Afghanistan dalla caduta di Kabul nell'agosto 2021. (Fonte: Reuters)
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China becomes first to name new Afghan ambassador under Taliban
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