🇦🇷🇨🇳 IN ARGENTINA CRESCE L’USO DELLO YUAN
da Bitcoin News
Oltre 500 aziende argentine chiedono di pagare le importazioni in valuta cinese, mentre la carenza di dollari USA peggiora. “La banca centrale non ha dollari, quindi ha bisogno degli aiuti d’emergenza offerti dalla Cina”, spiega un economista commerciale di Buenos Aires.
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Giubbe Rosse News
IN ARGENTINA CRESCE L'USO DELLO YUAN - Giubbe Rosse News
Oltre 500 aziende argentine chiedono di pagare le importazioni in valuta cinese, mentre la carenza di dollari USA peggiora. “La banca centrale non ha dollari, quindi ha bisogno degli aiuti d'emergenza offerti dalla Cina”, spiega un economista commerciale…
🇧🇾 LUKASHENKO CONFERMA CHE PRIGOZHIN È GIÀ IN BIELORUSSIA (Fonte: Belta)
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БелТА
Лукашенко подтвердил приезд главы ЧВК "Вагнер" Пригожина в Беларусь
"Да, действительно, он сегодня в Беларуси. Как я и обещал, если вы хотите какое-то время у нас перекантоваться и прочее, мы вам поможем. Естественно, за их (вагнеровцев. - Прим. БЕЛТА) счет", - сказал Президент.
🇧🇾 LUKASHENKO: "NON STIAMO COSTRUENDO CAMPI PER LA WAGNER, MA ALL'OCCORRENZA..."
La Bielorussia non sta costruendo alcun campo per il gruppo mercenario russo Wagner, ma li ospiterà se lo desiderano, ha detto martedì l'agenzia di stampa statale bielorussa Belta citando il presidente Alexander Lukashenko.
“Abbiamo offerto loro una delle basi militari abbandonate. Per favore, abbiamo una recinzione, abbiamo tutto, montate le tende", ha detto Lukashenko.
In base a un accordo mediato da Lukashenko sabato scorso che ha posto fine a un ammutinamento dei combattenti Wagner, è stato loro permesso di unirsi alle forze armate regolari russe, di trasferirsi con il loro leader Yevgeny Prigozhin in esilio in Bielorussia o semplicemente di tornare dalle loro famiglie.
Lukashenko ha anche affermato che non c'erano piani per aprire centri di reclutamento Wagner in Bielorussia. (Fonte: Al Arabiya)
Più una conferma che una smentita.
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La Bielorussia non sta costruendo alcun campo per il gruppo mercenario russo Wagner, ma li ospiterà se lo desiderano, ha detto martedì l'agenzia di stampa statale bielorussa Belta citando il presidente Alexander Lukashenko.
“Abbiamo offerto loro una delle basi militari abbandonate. Per favore, abbiamo una recinzione, abbiamo tutto, montate le tende", ha detto Lukashenko.
In base a un accordo mediato da Lukashenko sabato scorso che ha posto fine a un ammutinamento dei combattenti Wagner, è stato loro permesso di unirsi alle forze armate regolari russe, di trasferirsi con il loro leader Yevgeny Prigozhin in esilio in Bielorussia o semplicemente di tornare dalle loro famiglie.
Lukashenko ha anche affermato che non c'erano piani per aprire centri di reclutamento Wagner in Bielorussia. (Fonte: Al Arabiya)
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Al Arabiya English
Belarus to accommodate Wagner mercenaries in abandoned military base | Al Arabiya English
Belarus is not building any camps for Russia’s mercenary Wagner group, but will accommodate them if
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🇺🇸🇫🇷 L'IMBARAZZANTE FIGURA DI JOHN KERRY INTERVISTATO DALLA TV FRANCESE LCI
Il giornalista francese Darius Rochebin ha intervistato John Kerry, inviato speciale per il clima, domenica sera sul canale di notizie LCI.
- John Kerry: "L'Occidente dovrebbe ritenere Putin responsabile di ciò che ha fatto in Ucraina".
Rochebin: "Dobbiamo giudicare Putin per i crimini di aggressione, ovviamente. Ma voi, americani, avete commesso il crimine di aggressione in Iraq. Questi paesi del Sud del mondo dicono, dovremmo giudicare George Bush? Perché Bush non è giudicato allo stesso modo?"
- John Kerry: "No".
- Rochebin: "E perché?"
- John Kerry: "Perché non c'è mai stato nemmeno un processo diretto o un'accusa o altro riguardo allo stesso presidente Bush. Ci sono stati abusi nel corso di quella guerra, sì."
Rochebin: "Non è stato un crimine di aggressione entrare in Iraq sulla base di una menzogna?"
John Kerry: "No, no, no. Beh, all'epoca non sapevamo che fosse una bugia. Sai le prove che sono state prodotte, la gente non sapeva che era una bugia. Quindi no, di nuovo, penso, stai forzando qualcosa. Questo è non è un modo costruttivo...".
Rochebin: "Ma ha mentito. Ha mentito. Ha mentito."
Piccoli incidenti che possono accadere quando si incontra un giornalista vero che fa domande vere e non uno che legge domande preparate in anticipo mentre porge ossequiosamente il caffè all'intervistato.
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Il giornalista francese Darius Rochebin ha intervistato John Kerry, inviato speciale per il clima, domenica sera sul canale di notizie LCI.
- John Kerry: "L'Occidente dovrebbe ritenere Putin responsabile di ciò che ha fatto in Ucraina".
Rochebin: "Dobbiamo giudicare Putin per i crimini di aggressione, ovviamente. Ma voi, americani, avete commesso il crimine di aggressione in Iraq. Questi paesi del Sud del mondo dicono, dovremmo giudicare George Bush? Perché Bush non è giudicato allo stesso modo?"
- John Kerry: "No".
- Rochebin: "E perché?"
- John Kerry: "Perché non c'è mai stato nemmeno un processo diretto o un'accusa o altro riguardo allo stesso presidente Bush. Ci sono stati abusi nel corso di quella guerra, sì."
Rochebin: "Non è stato un crimine di aggressione entrare in Iraq sulla base di una menzogna?"
John Kerry: "No, no, no. Beh, all'epoca non sapevamo che fosse una bugia. Sai le prove che sono state prodotte, la gente non sapeva che era una bugia. Quindi no, di nuovo, penso, stai forzando qualcosa. Questo è non è un modo costruttivo...".
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Giubbe Rosse
🇪🇺 L'EUROZONA È IN RECESSIONE TECNICA L'Eurozona è entrata in recessione nel primo trimestre del 2023. Il prodotto interno lordo (Pil) dell'Eurozona è sceso dello 0,1% nel primo trimestre rispetto al quarto del 2022 ed è salito dell'1,0% rispetto a un anno…
🇪🇺 UFFICIALE, BCE: "DATO CHE IL RIALZO DEI TASSI NON HA FUNZIONATO CONTRO L'INFLAZIONE, LI ALZEREMO ANCORA A LUGLIO".
TAJANI: "RISCHIAMO LA RECESSIONE" (siamo già in recessione Tajà 😐) (Fonte: Sole24)
I vaccini non funzionano? Facciamo più dosi. Le sanzioni non funzionano? Mettiamo più sanzioni. I tassi non funzionano? Aumentiamoli. La famosa razionalità Occidentale.
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TAJANI: "RISCHIAMO LA RECESSIONE" (siamo già in recessione Tajà 😐) (Fonte: Sole24)
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Il Sole 24 ORE
Lagarde: nuovo rialzo dei tassi a luglio. Tajani «deluso», Salvini: scelta dannosa, Urso: «Inefficace»
Escludendo un mutamento sostanziale delle prospettive di inflazione, «continueremo a innalzare i tassi a luglio», ha detto la presidente Bce al forum di Sintra. Tajani: «Non condivido, così rischiamo la recessione»
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🇺🇸 USA - L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, dice di voler vietare l'ingresso negli USA a comunisti, marxisti e socialisti. Le autorità possono già negare la cittadinanza degli Stati Uniti a persone che sono membri di un Partito Comunista nazionale o straniero.
Ormai è chiaro. L'elezione presidenziale 2024 sarà una lotta tra due imbecilli. Sperando di non offendere i sentimenti di nessuno, gli Stati Uniti stanno offrendo davvero uno spettacolo pietoso da fine impero.
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Ormai è chiaro. L'elezione presidenziale 2024 sarà una lotta tra due imbecilli. Sperando di non offendere i sentimenti di nessuno, gli Stati Uniti stanno offrendo davvero uno spettacolo pietoso da fine impero.
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🇮🇹 PANETTA NUOVO GOVERNATORE DI BANKITALIA
Come ampiamente previsto, Fabio Panetta sarà il nuovo governatore di Bankitalia. Il Cdm ha avviato l'iter per la nomina, che dovrebbe avvenire da novembre.
La nomina del governatore avviene con un decreto del presidente della Republica, su proposta del presidente del Consiglio, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio superiore della Banca d'Italia. Quest'ultimo, organismo composto dal governatore e da 13 consiglieri superiori, per dare questo parere si riunisce senza la presenza del governatore. (Fonte: HuffPost)
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Come ampiamente previsto, Fabio Panetta sarà il nuovo governatore di Bankitalia. Il Cdm ha avviato l'iter per la nomina, che dovrebbe avvenire da novembre.
La nomina del governatore avviene con un decreto del presidente della Republica, su proposta del presidente del Consiglio, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio superiore della Banca d'Italia. Quest'ultimo, organismo composto dal governatore e da 13 consiglieri superiori, per dare questo parere si riunisce senza la presenza del governatore. (Fonte: HuffPost)
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HuffPost Italia
Fabio Panetta sarà il nuovo governatore di Bankitalia. Il Cdm avvia l'iter di nomina
Sarà l'undicesimo a guidare la Banca centrale italiana, dopo 12 anni di gestione di Ignazio Visco
LAGARDE: L'INFLAZIONE? "A CAUSA AVIDITÀ DELLE AZIENDE. ORA PAGHINO" (Fonte: Repubblica)
E il libero mercato? La mano invisibile? La funzione dei regolatori? 😭😭😭
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E il libero mercato? La mano invisibile? La funzione dei regolatori? 😭😭😭
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la Repubblica
Bce, Lagarde tira dritto sui tassi e attacca l’avidità delle imprese: “Ora devono assorbire gli aumenti dei costi”
La presidente conferma il rialzo nella riunione di luglio ma si sofferma sul tema della greedflation, i rialzi fatti scattare approfittando della corsa dei pre…
🇺🇸 USA: NUOVE SANZIONI CONTRO LA WAGNER
Gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni contro le attività di estrazione dell'oro del gruppo Wagner in Africa nell'ambito di un tentativo di ostacolare la capacità del gruppo mercenario di autofinanziarsi. La decisione arriva a pochi giorni dall'ammutinamento del capo della PMC Wagner contro le forze del presidente Vladimir Putin.
Le sanzioni hanno preso di mira Midas Ressources SARLU, una società mineraria della Repubblica Centrafricana affiliata al leader di Wagner Yevgeny Prigozhin, ha affermato il Dipartimento del Tesoro. Nel mirino anche Diamville SAU, una società di acquisto di oro e diamanti controllata da Prigozhin, ha detto il Tesoro.
L'azione di martedì è stata l'ultima di una serie di sanzioni imposte al gruppo Wagner e Prigozhin dagli Stati Uniti e dai suoi alleati negli ultimi anni. Una persona che ha familiarità con la posizione degli Stati Uniti, che ha chiesto di non essere identificata discutendo le deliberazioni interne, ha affermato che l'azione era stata pianificata ben prima che le forze di Prigozhin lanciassero l'ammutinamento nel fine settimana. Gli Stati Uniti hanno cercato di evitare di prendere posizione nel conflitto tra il Cremlino e il capo mercenario. (Fonte: BNN Bloomberg)
Fino a due giorni fa si dicevano pronti a rimandare nuove sanzioni. A quanto pare, la luna di miele tra Stati Uniti e Prigodzhin è già finita...
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Gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni contro le attività di estrazione dell'oro del gruppo Wagner in Africa nell'ambito di un tentativo di ostacolare la capacità del gruppo mercenario di autofinanziarsi. La decisione arriva a pochi giorni dall'ammutinamento del capo della PMC Wagner contro le forze del presidente Vladimir Putin.
Le sanzioni hanno preso di mira Midas Ressources SARLU, una società mineraria della Repubblica Centrafricana affiliata al leader di Wagner Yevgeny Prigozhin, ha affermato il Dipartimento del Tesoro. Nel mirino anche Diamville SAU, una società di acquisto di oro e diamanti controllata da Prigozhin, ha detto il Tesoro.
L'azione di martedì è stata l'ultima di una serie di sanzioni imposte al gruppo Wagner e Prigozhin dagli Stati Uniti e dai suoi alleati negli ultimi anni. Una persona che ha familiarità con la posizione degli Stati Uniti, che ha chiesto di non essere identificata discutendo le deliberazioni interne, ha affermato che l'azione era stata pianificata ben prima che le forze di Prigozhin lanciassero l'ammutinamento nel fine settimana. Gli Stati Uniti hanno cercato di evitare di prendere posizione nel conflitto tra il Cremlino e il capo mercenario. (Fonte: BNN Bloomberg)
Fino a due giorni fa si dicevano pronti a rimandare nuove sanzioni. A quanto pare, la luna di miele tra Stati Uniti e Prigodzhin è già finita...
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BNN
US Imposes New Sanctions on Wagner Group Days After Mutiny
The US announced new sanctions targeting the Wagner Group’s gold-mining activities in Africa as part of a bid to hamper the mercenary group’s ability to fund itself, days after it mounted a mutiny against President Vladimir Putin’s forces.
🇧🇾🇷🇺 L'AEREO DI PRIGODZHIN È DI NUOVO IN RUSSIA
Il business jet Embraer Legacy 600 (numero di registrazione RA-02795) che ha presumibilmente trasportato ieri il leader della PMC Yevgeni Prigodzhin all'aeroporto Machulishchy nei pressi di Minsk è ripartito questa sera dallo stesso aeroporto alla volta della Russia, con destinazione Mosca.
Anche l'altro aereo privato atterrato ieri a Machulishchy poco dopo l'Embraer 600 è ripartito questa sera alla volta della Russia, ma in direzione San Pietroburgo.
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Il business jet Embraer Legacy 600 (numero di registrazione RA-02795) che ha presumibilmente trasportato ieri il leader della PMC Yevgeni Prigodzhin all'aeroporto Machulishchy nei pressi di Minsk è ripartito questa sera dallo stesso aeroporto alla volta della Russia, con destinazione Mosca.
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🇺🇸🇫🇷 L'IMBARAZZANTE FIGURA DI JOHN KERRY INTERVISTATO DALLA TV FRANCESE LCI Il giornalista francese Darius Rochebin ha intervistato John Kerry, inviato speciale per il clima, domenica sera sul canale di notizie LCI. - John Kerry: "L'Occidente dovrebbe ritenere…
RIPASSINO SU JOHN KERRY E LA SUA POSIZIONE SULLA GUERRA IN IRAQ /1
L'11 ottobre 2002 John Kerry fu uno dei 77 senatori che votarono per dare a Bush l'autorizzazione a usare la forza militare in Iraq (i no furono appena 23):
https://www.senate.gov/legislative/LIS/roll_call_votes/vote1072/vote_107_2_00237.htm
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L'11 ottobre 2002 John Kerry fu uno dei 77 senatori che votarono per dare a Bush l'autorizzazione a usare la forza militare in Iraq (i no furono appena 23):
https://www.senate.gov/legislative/LIS/roll_call_votes/vote1072/vote_107_2_00237.htm
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RIPASSINO SU JOHN KERRY E LA SUA POSIZIONE SULLA GUERRA IN IRAQ /2
Kerry ha sempre sostenuto che Saddam Hussein aveva armi di distruzione di massa e doveva essere rovesciato. In un editoriale sul New York Times del 6 ottobre 2002 scriveva:
"Naturalmente non ci sono dubbi sulla nostra capacità di vincere militarmente e forse di vincere facilmente. Inoltre, non c'è dubbio che Saddam Hussein continui a perseguire armi di distruzione di massa, e il suo successo può minacciare sia i nostri interessi nella regione che la nostra sicurezza interna".
E più avanti:
"Se Saddam Hussein non è disposto a piegarsi all'ordine già esistente della comunità internazionale, allora avrà invitato l'esecuzione, anche se tale applicazione è per lo più nelle mani degli Stati Uniti, un diritto che conserviamo anche se il Consiglio di sicurezza non agisce".
https://www.nytimes.com/2002/09/06/opinion/we-still-have-a-choice-on-iraq.html
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Kerry ha sempre sostenuto che Saddam Hussein aveva armi di distruzione di massa e doveva essere rovesciato. In un editoriale sul New York Times del 6 ottobre 2002 scriveva:
"Naturalmente non ci sono dubbi sulla nostra capacità di vincere militarmente e forse di vincere facilmente. Inoltre, non c'è dubbio che Saddam Hussein continui a perseguire armi di distruzione di massa, e il suo successo può minacciare sia i nostri interessi nella regione che la nostra sicurezza interna".
E più avanti:
"Se Saddam Hussein non è disposto a piegarsi all'ordine già esistente della comunità internazionale, allora avrà invitato l'esecuzione, anche se tale applicazione è per lo più nelle mani degli Stati Uniti, un diritto che conserviamo anche se il Consiglio di sicurezza non agisce".
https://www.nytimes.com/2002/09/06/opinion/we-still-have-a-choice-on-iraq.html
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NY Times
Opinion | We Still Have a Choice on Iraq (Published 2002)
Sen John F Kerry Op-Ed article says going to war against Iraq must be last resort, not first step; says for American people to accept legitimacy of war, and give their consent to it, Bush administration must first present detailed evidence of threat of Iraq's…
RIPASSINO SU JOHN KERRY E LA SUA POSIZIONE SULLA GUERRA IN IRAQ /3
In un dibattito del maggio 2003, Kerry difese il suo voto a favore dell'autorizzazione all'uso della forza in Iraq:
Moderatore: "Il 19 marzo il presidente Bush ha ordinato l'invasione dell'Iraq. È stata la decisione giusta al momento giusto?"
Kerry: "Avrei preferito se avessimo dato una maggiore opportunità alla diplomazia, ma penso che sia stata la decisione giusta disarmare Saddam Hussein, e quando il presidente ha preso la decisione, l'ho sostenuto e sostengo il fatto che lo abbiamo disarmato".
https://www.ontheissues.org/Archive/Dems_Columbia_SC_John_Kerry.htm
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In un dibattito del maggio 2003, Kerry difese il suo voto a favore dell'autorizzazione all'uso della forza in Iraq:
Moderatore: "Il 19 marzo il presidente Bush ha ordinato l'invasione dell'Iraq. È stata la decisione giusta al momento giusto?"
Kerry: "Avrei preferito se avessimo dato una maggiore opportunità alla diplomazia, ma penso che sia stata la decisione giusta disarmare Saddam Hussein, e quando il presidente ha preso la decisione, l'ho sostenuto e sostengo il fatto che lo abbiamo disarmato".
https://www.ontheissues.org/Archive/Dems_Columbia_SC_John_Kerry.htm
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www.giubberossenews.it
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
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RIPASSINO SU JOHN KERRY E LA SUA POSIZIONE SULLA GUERRA IN IRAQ /4
Il 10 agosto 2004 si spinge addirittura oltre, SECONDO IL Washington Post:
"Rispondendo alla sfida del presidente Bush di chiarire la sua posizione, il senatore John F. Kerry ha detto lunedì che avrebbe comunque votato per autorizzare la guerra in Iraq anche se avesse saputo allora che gli Stati Uniti e le forze alleate non avrebbero trovato armi di distruzione di massa".
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Il 10 agosto 2004 si spinge addirittura oltre, SECONDO IL Washington Post:
"Rispondendo alla sfida del presidente Bush di chiarire la sua posizione, il senatore John F. Kerry ha detto lunedì che avrebbe comunque votato per autorizzare la guerra in Iraq anche se avesse saputo allora che gli Stati Uniti e le forze alleate non avrebbero trovato armi di distruzione di massa".
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🇫🇷 FRANCIA. NOTTATA DI DISORDINI DOPO CHE LA POLIZIA HA UCCISO UN 17ENNE
Scontri tra giovani e polizia e guerriglia nella notte a Nanterre, nella periferia nord-occidentale di Parigi, dove un agente di polizia ha sparato ieri mattina, uccidendolo, a un ragazzo di 17 anni che era alla guida di un'auto e aveva reagito alle intimazioni degli agenti che lo avevano fermato. L'agente, la cui responsabilità è stata accertata attraverso un video circolato sui social, si trova attualmente in carcere.
Le tensioni si sono presto allargate ad altri comuni della periferia nord della regione parigina, nelle città di Asnières, Colombes, Suresnes, Aubervilliers, Clichy-sous-Bois e Mantes-la-Jolie. (Video via Alertes Infos)
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Scontri tra giovani e polizia e guerriglia nella notte a Nanterre, nella periferia nord-occidentale di Parigi, dove un agente di polizia ha sparato ieri mattina, uccidendolo, a un ragazzo di 17 anni che era alla guida di un'auto e aveva reagito alle intimazioni degli agenti che lo avevano fermato. L'agente, la cui responsabilità è stata accertata attraverso un video circolato sui social, si trova attualmente in carcere.
Le tensioni si sono presto allargate ad altri comuni della periferia nord della regione parigina, nelle città di Asnières, Colombes, Suresnes, Aubervilliers, Clichy-sous-Bois e Mantes-la-Jolie. (Video via Alertes Infos)
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