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- AIFA ha nascosto la mancanza di studi dei vaccini mRNA sui fragili
- AIFA ha nascosto le enormi segnalazioni di reazioni avverse al vaccino delle regioni
- sono stati registrati come morti covid anche probabili morti da vaccino (Fonte: Fuori dal coro)
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- sono stati registrati come morti covid anche probabili morti da vaccino (Fonte: Fuori dal coro)
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3. LA NUOVA NORIMBERGA
Non ci sarà nessuna Norimberga 2.0. Non fatevi illusioni: nessuno verrà a liberarvi. E, se mai lo farà, non sarà certo gratis. L’utopia di una nuova Norimberga, per quanto risponda al naturale desiderio di giustizia di ogni individuo, nasconde un vecchio retaggio: quello dell’attesa messianica del salvatore, del Deus ex machina che arriva dal nulla per fare il lavoro sporco al posto nostro. La nuova Norimberga non è solo un’utopia: è anche un’utopia pericolosa, nella misura in cui demanda a terzi l’azione personale, l’impegno diretto e attivo, l’assunzione di responsabilità. Stavolta non ci saranno potenze straniere che verranno in vostro soccorso a liberarvi dal nemico per metterlo alla sbarra. Anche perché stavolta il nemico è globale. Non viene solo da fuori, ma viene da fuori e anche da dentro. Se mai ci sarà una nuova Norimberga, sarete voi stessi a farla. O non la farà nessun altro.
da PROMEMORIA PER SOPRAVVIVERE AL NUOVO MONDO, Redazione Giubbe Rosse, 31 Dicembre 2020
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Non ci sarà nessuna Norimberga 2.0. Non fatevi illusioni: nessuno verrà a liberarvi. E, se mai lo farà, non sarà certo gratis. L’utopia di una nuova Norimberga, per quanto risponda al naturale desiderio di giustizia di ogni individuo, nasconde un vecchio retaggio: quello dell’attesa messianica del salvatore, del Deus ex machina che arriva dal nulla per fare il lavoro sporco al posto nostro. La nuova Norimberga non è solo un’utopia: è anche un’utopia pericolosa, nella misura in cui demanda a terzi l’azione personale, l’impegno diretto e attivo, l’assunzione di responsabilità. Stavolta non ci saranno potenze straniere che verranno in vostro soccorso a liberarvi dal nemico per metterlo alla sbarra. Anche perché stavolta il nemico è globale. Non viene solo da fuori, ma viene da fuori e anche da dentro. Se mai ci sarà una nuova Norimberga, sarete voi stessi a farla. O non la farà nessun altro.
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Giubbe Rosse News
PROMEMORIA PER SOPRAVVIVERE AL NUOVO MONDO - Giubbe Rosse News
Piccolo vademecum del gruppo Giubbe Rosse per prepararsi al 2021
🇵🇭🇺🇸 FILIPPINE. USA AVRANNO ACCESSO AI SITI MILITARI NEL NORD
Il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. ha affermato che gli Stati Uniti otterranno un accesso esteso ai siti militari nelle Filippine settentrionali vicino a Taiwan, così come nella provincia di Palawan vicino al Mar Cinese Meridionale, aprendo la strada a una maggiore presenza americana in luoghi chiave, mentre persistono le tensioni con Pechino.
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Il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. ha affermato che gli Stati Uniti otterranno un accesso esteso ai siti militari nelle Filippine settentrionali vicino a Taiwan, così come nella provincia di Palawan vicino al Mar Cinese Meridionale, aprendo la strada a una maggiore presenza americana in luoghi chiave, mentre persistono le tensioni con Pechino.
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FILIPPINE. USA AVRANNO ACCESSO AI SITI MILITARI NEL NORD
Il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. ha affermato che gli Stati Uniti otterranno un accesso esteso ai siti militari nelle Filippine…
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🇲🇽🇺🇸 AMLO: "GLI USA NON PARLINO DI DIRITTI UMANI"
Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador afferma che gli Stati Uniti non possono parlare di diritti umani con Julian Assange detenuto, la violenza dei cartelli, il presidente Joe Biden che bombarda il gasdotto Nord Stream e il candidato alla presidenza Donald Trump che rischia di essere arrestato.
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Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador afferma che gli Stati Uniti non possono parlare di diritti umani con Julian Assange detenuto, la violenza dei cartelli, il presidente Joe Biden che bombarda il gasdotto Nord Stream e il candidato alla presidenza Donald Trump che rischia di essere arrestato.
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🇮🇹 BANCA D'ITALIA. GEN22-GEN23 DEFICIT PER €13,8 MILIARDI
Nei 12 mesi terminanti a gennaio 2023 il conto corrente è risultato in deficit per €13,8 mld (lo 0,7% del PIL). Era in surplus per €47,3 mld nello stesso periodo dello scorso anno. Il calo è dovuto al forte peggioramento del disavanzo energetico. (Fonte: Banca d'Italia)
E ora che si fa? Cojoni.
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Nei 12 mesi terminanti a gennaio 2023 il conto corrente è risultato in deficit per €13,8 mld (lo 0,7% del PIL). Era in surplus per €47,3 mld nello stesso periodo dello scorso anno. Il calo è dovuto al forte peggioramento del disavanzo energetico. (Fonte: Banca d'Italia)
E ora che si fa? Cojoni.
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BAR DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE CHE NON BATTE SCONTRINO DAL 2018 SENZA ALCUN CONTROLLO: FINISCE A BOTTE PER L'INVIATO DI STRISCIA LA NOTIZIA
Il bar, spiega Ghione, era già stato segnalato per le irregolarità, tanto che lo stesso inviato di Striscia lo aveva visitato nel 2018. Questa volta, però, è finita malissimo: botte e minacce di morte, una triste tradizione per gli inviati temerari di Ricci. Una volta aver filmato la condotta abituale dei baristi, che servono caffè e fanno fotocopie senza mai usare il registratore di cassa, Ghione esce allo scoperto e lì iniziano i guai (per tutti). (Fonte: Libero)
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Il bar, spiega Ghione, era già stato segnalato per le irregolarità, tanto che lo stesso inviato di Striscia lo aveva visitato nel 2018. Questa volta, però, è finita malissimo: botte e minacce di morte, una triste tradizione per gli inviati temerari di Ricci. Una volta aver filmato la condotta abituale dei baristi, che servono caffè e fanno fotocopie senza mai usare il registratore di cassa, Ghione esce allo scoperto e lì iniziano i guai (per tutti). (Fonte: Libero)
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LiberoQuotidiano.it
Striscia nel bar dell'Agenzia delle entrate: Ghione massacrato
Una nuova, bruttissima avventura per Jimmy Ghione . Davanti alle telecamere di Striscia la notizia a rischiare la propria incolumità polit...
🇪🇺 GENTILONI, FATE PRESTO: "NON SI PARLA PIÙ DI PNRR". "VIENE PRIMA DI FLAT TAX E PONTE SULLO STRETTO"
«ci dimentichiamo che c’è un problema invece di estrema attualità, urgenza e importanza che si chiama Pnrr, che non mi sembra sufficientemente al centro delle nostre preoccupazioni». (Fonte: LaStampa)
Che qualche ONG filopiddina inizi a sentire la fame?
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«ci dimentichiamo che c’è un problema invece di estrema attualità, urgenza e importanza che si chiama Pnrr, che non mi sembra sufficientemente al centro delle nostre preoccupazioni». (Fonte: LaStampa)
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La Stampa
L’avviso di Gentiloni all’Italia: “Sul Pnrr non si può sbagliare. Ponte e flat tax vengono dopo”
Salvini contrattacca: «Da un commissario Ue mi aspetto consigli, non polemiche». Visco: «Gli enti locali fanno fatica a gestire i fondi, il governo può sostitu…
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🇺🇲 LIVE: IL SENATORE RAND PAUL GRIGLIA IL CEO DI MODERNA STEPHAN BANCEL IN AUDIZIONE AL SENATO CHE MENTE IN MONDOVISIONE SUI RISCHI DI MIOCARDITE. E LO ACCUSA DI SPECULARE SULLA SALUTE DELLA GENTE PER SOLDI (Fonte: Twitter) Live in corso che potete seguire qui.
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SEYMOUR HERSH: “IL COVER-UP”
di Redazione
Seymour Hersh sostiene che l’amministrazione Biden continua a nascondere la sua reale responsabilità nel sabotaggio dei gasdotti Nordstream e che gli articoli del New York Times e Die Zeit (in cui si suggerisce il coinvolgimento di un non meglio identificato gruppo filo-ucraino) è solo un goffo tentativo di depistaggio ispirato dalla CIA. En passant, Hersh aggiunge che il governo Scholz ha contribuito alla copertura dell’operazione americana, anche se per il momento non fornisce ulteriori dettagli.
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Seymour Hersh sostiene che l’amministrazione Biden continua a nascondere la sua reale responsabilità nel sabotaggio dei gasdotti Nordstream e che gli articoli del New York Times e Die Zeit (in cui si suggerisce il coinvolgimento di un non meglio identificato gruppo filo-ucraino) è solo un goffo tentativo di depistaggio ispirato dalla CIA. En passant, Hersh aggiunge che il governo Scholz ha contribuito alla copertura dell’operazione americana, anche se per il momento non fornisce ulteriori dettagli.
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SEYMOUR HERSH: "IL COVER-UP" - Giubbe Rosse News
Seymour Hersh sostiene che l'amministrazione Biden continua a nascondere la sua reale responsabilità nel sabotaggio dei gasdotti Nordstream e che gli articoli del New York Times e Die Zeit (in cui si suggerisce il coinvolgimento di un non meglio identificato…
MAURIZIO FEDERICO (ISS): “VACCINI COVID PROVOCANO REAZIONI AVVERSE E NON SI CONOSCONO EFFETTI A MEDIO-LUNGO TERMINE”
Maurizio Federico, responsabile del Centro nazionale per la Salute globale dell’Istituto Superiore di Sanità, ha dichiarato in un’intervista esclusiva a Il Giornale d’Italia: “Fondamentale studiare reazioni avverse da vaccini Covid-19, dalle miocarditi alle ricadute tumorali, perché veicolano grande quantità di proteina Spike dai potenziali effetti dannosi. Ho inoltrato la richiesta al sottosegretario Gemmato. Tachipirna, vigile attesa e assenza di autopsie hanno contribuito ai decessi”. (Fonte: Il Giornale d'Italia)
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Maurizio Federico, responsabile del Centro nazionale per la Salute globale dell’Istituto Superiore di Sanità, ha dichiarato in un’intervista esclusiva a Il Giornale d’Italia: “Fondamentale studiare reazioni avverse da vaccini Covid-19, dalle miocarditi alle ricadute tumorali, perché veicolano grande quantità di proteina Spike dai potenziali effetti dannosi. Ho inoltrato la richiesta al sottosegretario Gemmato. Tachipirna, vigile attesa e assenza di autopsie hanno contribuito ai decessi”. (Fonte: Il Giornale d'Italia)
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Maurizio Federico (virologo ISS): "Vaccini Covid provocano reazioni avverse e non si conoscono effetti a medio-lungo termine. Sui…
Maurizio Federico, responsabile del Centro nazionale per la Salute globale dell'Istituto Superiore di Sanità, ha dichiarato in un'intervista esclusiva a Il Giornale d'Italia: "Fondamentale...
LA PACE CINESE TRA TEHERAN E RIAD SI ESTENDE A DAMASCO. E SI MUOVE ANCHE L’EGITTO
Enrico Toselli, ElectoMagazine
Mentre Schlein e Meloni si scontrano per conquistare l’ambito titolo di maggiordomo più fedele di Biden, nel Mediterraneo si intensificano i riposizionamenti geopolitici. La mossa di Pechino che ha portato all’incredibile riavvicinamento tra Iran ed Arabia Saudita sta dando frutti rapidissimi e sempre più estesi. Perché l’effetto domino ha coinvolto anche la Siria, dove proprio l’Arabia Saudita riprenderà a far funzionare la propria sede diplomatica. Ed il gesto di Riad aprirà la strada al rientro di Damasco nel contesto del mondo arabo da cui era stata esclusa.
Ma si muove anche l’Egitto che, dopo l’accordo con la Russia sulla dedollarizzazione degli scambi commerciali, sta raggiungendo analoghe intese con Cina ed India. Segnali ovviamente ignorati dai chierici della disinformazione italiana. Proprio mentre il sistema bancario statunitense evidenzia difficoltà che si riflettono anche in Svizzera. Non proprio il massimo per convincere il mondo ad accettare il dominio di Washington e di Wall Street.
Intanto Teheran e Baghdad, per celebrare degnamente il ventesimo anniversario dell’invasione angloamericana, si accordano per rafforzare la collaborazione in funzione anti curda. In teoria contro il terrorismo curdo, in pratica contro l’utilizzo dei curdi da parte degli Usa. E su questo punto concordano pienamente anche i turchi, chiamati al voto a maggio.
Proprio le elezioni in Turchia stanno facendo emergere situazioni paradossali. Erdogan, che è particolarmente inviso all’amministrazione statunitense per i tanti giri di valzer e per non aver aderito alle sanzioni contro Mosca, nelle ultime settimane ha rallentato le iniziative di collaborazione con la Russia. Un raffreddamento delle relazioni per compiacere Washington che sta sostenendo il candidato rivale Kilicdaroglu, in testa nei sondaggi. E che fa allora Kilicdaroglu? Annuncia che, in caso di vittoria, aumenterà la collaborazione con Mosca.
Le dichiarazioni in campagna elettorale, si sa, hanno pochissimo valore (in Italia qualcuno aveva persino promesso il blocco navale per impedire l’arrivo dei clandestini...), però sono interessanti per valutare umori e tendenze. E, per il momento, la tendenza è quella di ignorare completamente il “piano Mattei” che ha così tanto entusiasmato i ministri italiani. A parte la Tunisia, alla disperata ricerca di denaro, da qualsiasi parte arrivi e in cambio di nulla, il resto del Mediterraneo, del Vicino Oriente, dell’Africa subsahariana ignora bellamente il progetto italiano. Ma è meglio evitare di interrompere il sonno di Tajani, Crosetto e lady Garbatella.
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Enrico Toselli, ElectoMagazine
Mentre Schlein e Meloni si scontrano per conquistare l’ambito titolo di maggiordomo più fedele di Biden, nel Mediterraneo si intensificano i riposizionamenti geopolitici. La mossa di Pechino che ha portato all’incredibile riavvicinamento tra Iran ed Arabia Saudita sta dando frutti rapidissimi e sempre più estesi. Perché l’effetto domino ha coinvolto anche la Siria, dove proprio l’Arabia Saudita riprenderà a far funzionare la propria sede diplomatica. Ed il gesto di Riad aprirà la strada al rientro di Damasco nel contesto del mondo arabo da cui era stata esclusa.
Ma si muove anche l’Egitto che, dopo l’accordo con la Russia sulla dedollarizzazione degli scambi commerciali, sta raggiungendo analoghe intese con Cina ed India. Segnali ovviamente ignorati dai chierici della disinformazione italiana. Proprio mentre il sistema bancario statunitense evidenzia difficoltà che si riflettono anche in Svizzera. Non proprio il massimo per convincere il mondo ad accettare il dominio di Washington e di Wall Street.
Intanto Teheran e Baghdad, per celebrare degnamente il ventesimo anniversario dell’invasione angloamericana, si accordano per rafforzare la collaborazione in funzione anti curda. In teoria contro il terrorismo curdo, in pratica contro l’utilizzo dei curdi da parte degli Usa. E su questo punto concordano pienamente anche i turchi, chiamati al voto a maggio.
Proprio le elezioni in Turchia stanno facendo emergere situazioni paradossali. Erdogan, che è particolarmente inviso all’amministrazione statunitense per i tanti giri di valzer e per non aver aderito alle sanzioni contro Mosca, nelle ultime settimane ha rallentato le iniziative di collaborazione con la Russia. Un raffreddamento delle relazioni per compiacere Washington che sta sostenendo il candidato rivale Kilicdaroglu, in testa nei sondaggi. E che fa allora Kilicdaroglu? Annuncia che, in caso di vittoria, aumenterà la collaborazione con Mosca.
Le dichiarazioni in campagna elettorale, si sa, hanno pochissimo valore (in Italia qualcuno aveva persino promesso il blocco navale per impedire l’arrivo dei clandestini...), però sono interessanti per valutare umori e tendenze. E, per il momento, la tendenza è quella di ignorare completamente il “piano Mattei” che ha così tanto entusiasmato i ministri italiani. A parte la Tunisia, alla disperata ricerca di denaro, da qualsiasi parte arrivi e in cambio di nulla, il resto del Mediterraneo, del Vicino Oriente, dell’Africa subsahariana ignora bellamente il progetto italiano. Ma è meglio evitare di interrompere il sonno di Tajani, Crosetto e lady Garbatella.
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La pace cinese tra Teheran e Riad si estende a Damasco. E si muove anche l’Egitto
Mentre Schlein e Meloni si scontrano per conquistare l'ambito titolo di maggiordomo più fedele di Biden, nel Mediterraneo si intensificano i riposizionamenti g
🇺🇦🇮🇹🇷🇺 LA DISINFORMAZIONE E LA PROPAGANDA RUSSA È PRESENTE IN EUROPA E IN ITALIA IN PARTICOLARE
Così l'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, in audizione alle commissioni riunite Esteri. "La disinformazione e la propaganda russa è presente in Europa e in Italia in particolare. Purtroppo mi sembra che la Russia abbia investito tantissimo per la diffusione della sua narrativa. Non sentire quello che sta dicendo la Russia tramite diversi esperti sui canali televisivi significa chiudere gli occhi. Tante cose sono state realizzate, con la chiusura dei canali russi, ma purtroppo rimane spazio dove si sente questa propaganda russa", ha sottolineato. (Fonte: ANSA).
O sei d'accordo con loro o ti paga Putin.
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Così l'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, in audizione alle commissioni riunite Esteri. "La disinformazione e la propaganda russa è presente in Europa e in Italia in particolare. Purtroppo mi sembra che la Russia abbia investito tantissimo per la diffusione della sua narrativa. Non sentire quello che sta dicendo la Russia tramite diversi esperti sui canali televisivi significa chiudere gli occhi. Tante cose sono state realizzate, con la chiusura dei canali russi, ma purtroppo rimane spazio dove si sente questa propaganda russa", ha sottolineato. (Fonte: ANSA).
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ANSA.it
Melnyk, chiedere pace e stop alle armi è fare gioco Russia
"Sono consapevole che per alcuni politici in Italia e per i loro eletti il tema della fornitura di armi sta diventato sempre più sensibile. La pace è possibile esclusivamente sulla base dei principi di diritto internazionale e della carta Onu. (ANSA)
IL COMUNICATO DELL'ANIEF-ISS IN DIFESA DELLE AUTRICI DELLO STUDIO
La sezione ISS dell'ANIEF, Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori, difende le autrici dello studio (pubblicato su una rivista scientifica) sottoposte a procedimento disciplinare dai vertici dell'istituto.
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CAPRARICA: "QUELLE ALL'URANIO IMPOVERITO SONO ARMI NORMALISSIME, NON C'È NESSUNA ESCALATION" (via Adriana Spappa)
Gli stessi che ci dicono che la CO2 ci sta portando alla distruzione del pianeta sostengono che l'uranio impoverito è innocuo. (Giuliano Lancioni)
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Gli stessi che ci dicono che la CO2 ci sta portando alla distruzione del pianeta sostengono che l'uranio impoverito è innocuo. (Giuliano Lancioni)
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🇺🇲 LA FED ALZA I TASSI DELLO 0,25%.
I funzionari "non vedono tagli dei tassi quest'anno".
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Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
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"Ha un suo senso che Greta Thunberg riceva un dottorato honoris causa in teologia dato il suo ruolo di leader di una religione completa di tabù, peccato originale, diavoli, un mito della creazione, eletti, credenze soprannaturali e rituali di purezza che non hanno nulla a che fare con la scienza".
(Michael Shellenberger)
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TRANSGENDER SI OPERA ALL’ESTERO MA L’ESITO È DISASTROSO: COSTRETTA A SOTTOPORSI A 60 OPERAZIONI CORRETTIVE
Il cambio di sesso diventa un incubo. Il dg dell’Usl Benazzi promuove la creazione del centro per i disturbi di genere: «Si evitano casi come questo» (Fonte: IlGazzettino)
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Il cambio di sesso diventa un incubo. Il dg dell’Usl Benazzi promuove la creazione del centro per i disturbi di genere: «Si evitano casi come questo» (Fonte: IlGazzettino)
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Il Gazzettino
Transgender si opera all’estero ma l’esito è disastroso: costretta a sottoporsi a 60 operazioni correttive
TREVISO - Si era rivolta a un centro all’estero per cambiare sesso, affrontando la transizione da uomo a donna. Il sogno di potersi finalmente riconoscere nel proprio corpo, però, si...
🇨🇿 PAVEL (REP. CECA): “Dobbiamo tenere conto della fatica della guerra”
Il nuovo presidente ceco Petr Pavel si aspetta che la guerra in Ucraina si decida quest’anno, altrimenti con il tempo il sostegno occidentale tenderà fatalmente ad affievolirsi. La Repubblica ceca ha già fornito tutto quello che poteva delle proprie scorte militari e anche la capacità produttiva è limitata. E anche l’adesione dell’Ucraina alla NATO è un percorso a ostacoli.
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Il nuovo presidente ceco Petr Pavel si aspetta che la guerra in Ucraina si decida quest’anno, altrimenti con il tempo il sostegno occidentale tenderà fatalmente ad affievolirsi. La Repubblica ceca ha già fornito tutto quello che poteva delle proprie scorte militari e anche la capacità produttiva è limitata. E anche l’adesione dell’Ucraina alla NATO è un percorso a ostacoli.
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PAVEL (REP. CECA): “Dobbiamo tenere conto della fatica della guerra”
Il nuovo presidente ceco Petr Pavel si aspetta che la guerra in Ucraina si decida quest’anno, altrimenti con il tempo il sostegno…