AMAZON SOSTITUIRÀ I SUOI ADDETTI AL PERSONALE CON UN'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Secondo il documento interno, datato ottobre 2021, Amazon avrebbe lavorato nel corso dell’ultimo anno per sviluppare un sistema automatizzato di analisi dei curriculum. Questa intelligenza artificiale sarebbe in grado di predire i candidati ideali per un ruolo, e organizzare colloqui senza il coinvolgimento di un recruiter. Uno dei criteri utilizzati dal modello è la somiglianza tra i curriculum dei dipendenti di Amazon e quelli delle persone che si presentano per svolgere le stesse mansioni.
Non sarebbe la prima volta che Amazon si avventura in un esperimento del genere: nel 2015 un’intelligenza artificiale per la selezione del personale era stata ritirata a causa di palesi bias che penalizzavano le candidate donne. Secondo il memo interno, il nuovo modello non presenterebbe il medesimo problema. La tecnologia è stata già applicata per la selezione di diversi ruoli, dagli sviluppatori di software ai program manager. (Fonte: Wired)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Secondo il documento interno, datato ottobre 2021, Amazon avrebbe lavorato nel corso dell’ultimo anno per sviluppare un sistema automatizzato di analisi dei curriculum. Questa intelligenza artificiale sarebbe in grado di predire i candidati ideali per un ruolo, e organizzare colloqui senza il coinvolgimento di un recruiter. Uno dei criteri utilizzati dal modello è la somiglianza tra i curriculum dei dipendenti di Amazon e quelli delle persone che si presentano per svolgere le stesse mansioni.
Non sarebbe la prima volta che Amazon si avventura in un esperimento del genere: nel 2015 un’intelligenza artificiale per la selezione del personale era stata ritirata a causa di palesi bias che penalizzavano le candidate donne. Secondo il memo interno, il nuovo modello non presenterebbe il medesimo problema. La tecnologia è stata già applicata per la selezione di diversi ruoli, dagli sviluppatori di software ai program manager. (Fonte: Wired)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
WIRED.IT
Amazon sostituirà i suoi addetti al personale con un'intelligenza artificiale
Centinaia di dipendenti del comparto risorse umane hanno perso il posto di lavoro. Potrebbero essere rimpiazzati da un sistema automatizzato
Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
Lei conosce Antonio Panzeri?
«Non mi ricordo di lui, può essere che l’abbia incontrato qualche volta quando ero al Parlamento europeo», risponde al Corsera Emma Bonino, membro onorario di Fight Impunity, l'associazione presieduta da Panzeri.
«Non mi ricordo di lui, può essere che l’abbia incontrato qualche volta quando ero al Parlamento europeo», risponde al Corsera Emma Bonino, membro onorario di Fight Impunity, l'associazione presieduta da Panzeri.
LA SENATRICE RONZULLI ANNUNCIA VOTO CONTRARIO AL DECRETO RAVE CHE CONTIENE LA NORMA PER IL REINTEGRO DEI MEDICI NON INOCULATI. (Fonte: Corriere)
ANCHE NON DOVESSE PASSARE PER LA CONTRARIETÀ DI FORZA ITALIA, CON IL 1° GENNAIO SAREBBERO COMUNQUE REGOLARMENTE A LAVORO.
Edit: il gruppo di Forza Italia ha applaudito alla sua scelta, possibili altri voti contrari. Vedremo.
Capite perché la questione della sospensione delle multe e non l'abolizione? Forza Italia.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
ANCHE NON DOVESSE PASSARE PER LA CONTRARIETÀ DI FORZA ITALIA, CON IL 1° GENNAIO SAREBBERO COMUNQUE REGOLARMENTE A LAVORO.
Edit: il gruppo di Forza Italia ha applaudito alla sua scelta, possibili altri voti contrari. Vedremo.
Capite perché la questione della sospensione delle multe e non l'abolizione? Forza Italia.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Corriere della Sera
Ronzulli (Fi): «Io contraria al reintegro dei medici no vax, non voterò il dl»
La senatrice ha annunciato il suo voto contrario al decreto legge contro i rave party, e in particolare alla norma che prevede la possibilità per i medici no-vax di essere reintegrati nel posto di lavoro
🇪🇺 UE SOSTIENE AUMENTO DI 2 MILIARDI DI EURO PER IL FONDO PER GLI ARMAMENTI
Gli Stati membri dell'UE hanno sostenuto una proposta per aumentare di 2 miliardi di euro il Fondo europeo per la pace del blocco, che ha finanziato le consegne di armi all'Ucraina, l'anno prossimo.
Ciò si aggiunge agli attuali 5 miliardi di euro del fondo ai prezzi del 2018, più della metà dei quali è già stata impegnata a rimborsare gli Stati membri per gli aiuti militari all'Ucraina. Il fondo, che sostiene anche altri progetti dell'UE, anche in Africa, potrebbe essere ulteriormente aumentato di altri 3,5 miliardi di euro entro il 2027. (Fonte: Bloomberg)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Gli Stati membri dell'UE hanno sostenuto una proposta per aumentare di 2 miliardi di euro il Fondo europeo per la pace del blocco, che ha finanziato le consegne di armi all'Ucraina, l'anno prossimo.
Ciò si aggiunge agli attuali 5 miliardi di euro del fondo ai prezzi del 2018, più della metà dei quali è già stata impegnata a rimborsare gli Stati membri per gli aiuti militari all'Ucraina. Il fondo, che sostiene anche altri progetti dell'UE, anche in Africa, potrebbe essere ulteriormente aumentato di altri 3,5 miliardi di euro entro il 2027. (Fonte: Bloomberg)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
MELONI: “LA MONETA ELETTRONICA È PRIVATA, È UN SERVIZIO OFFERTO E LO STATO NON PUÒ IMPEDIRE A CHI OFFRE QUEL SERVIZIO DI GUADAGNARCI SOPRA UNA COMMISSIONE” (Fonte: IlFattoQuotidiano)
Quindi è corretto imporre l'obbligo con moneta elettronica PRIVATA oltre i 5.000 euro?
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Quindi è corretto imporre l'obbligo con moneta elettronica PRIVATA oltre i 5.000 euro?
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Il Fatto Quotidiano
Manovra, Meloni e le polemiche sui pagamenti elettronici: “Togliere le commissioni al Pos? Sarebbe incostituzionale”
Pos e commissioni: Meloni risponde così alle critiche [VIDEO]
🇹🇷 TURCHIA - La Turchia ha scoperto una riserva di petrolio netta di 150 milioni di barili nel sud-est del paese per un valore di circa 12 miliardi di dollari, afferma Erdogan. (Fonte: Ragip Soylu)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
🇧🇪 IL BELGIO VUOLE IMPORRE NUOVE TASSE SU JET PRIVATI E VOLI A CORTO RAGGIO
Il Belgio imporrà nuove tasse sugli aerei più vecchi e rumorosi, nonché sui jet privati e sui voli a corto raggio, secondo una dichiarazione del governo. La decisione mira a ridurre il rumore e l'inquinamento atmosferico.
Attualmente, gli aeromobili che utilizzano l'aeroporto di Bruxelles devono pagare una tassa determinata dal livello di rumore generato al decollo e all'atterraggio. Fino ad ora, i piccoli aerei come i jet privati erano esentati.
Dal 1° aprile 2023 le tasse non dipenderanno solo dal rumore, ma anche dall'inquinamento atmosferico, dalle emissioni di gas serra e dalla destinazione del volo. I dazi aumenteranno per i voli inferiori a 500 km (310 miglia).
"L'inquinamento acustico sperimentato dai residenti vicino all'aeroporto nazionale di Bruxelles, che vivano nelle Fiandre, a Bruxelles o in Vallonia, non può rimanere così com'è", ha dichiarato Georges Gilkinet, vice primo ministro e ministro responsabile dei trasporti.
L'aviazione business rappresenta il 12% di tutto il traffico aereo in Belgio, secondo la European Business Aviation Association.
Sebbene non esista ancora una regolamentazione a livello UE per tassare gli aeromobili aziendali sulle emissioni di gas serra, la Francia ha promosso l'idea dall'estate.
Nell'aprile 2022, il Belgio ha introdotto una nuova tassa di 2 € per passeggero sulle rotte dell'UE e una nuova tassa d'imbarco per incoraggiare alternative ai voli a corto raggio.
Per i voli a meno di 500 km dall'aeroporto di Bruxelles, questa tassa sale a 10 € per passeggero. Per le destinazioni più lontane, è compreso tra € 2 e € 4. I passeggeri in transito e in trasferta sono esenti dall'imposta.
La mossa ha portato la compagnia aerea low cost Ryanair a chiudere la sua base aeroportuale di Bruxelles Zaventem questo inverno citando aumenti dei costi "insostenibili". (Fonte: Euronews)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Il Belgio imporrà nuove tasse sugli aerei più vecchi e rumorosi, nonché sui jet privati e sui voli a corto raggio, secondo una dichiarazione del governo. La decisione mira a ridurre il rumore e l'inquinamento atmosferico.
Attualmente, gli aeromobili che utilizzano l'aeroporto di Bruxelles devono pagare una tassa determinata dal livello di rumore generato al decollo e all'atterraggio. Fino ad ora, i piccoli aerei come i jet privati erano esentati.
Dal 1° aprile 2023 le tasse non dipenderanno solo dal rumore, ma anche dall'inquinamento atmosferico, dalle emissioni di gas serra e dalla destinazione del volo. I dazi aumenteranno per i voli inferiori a 500 km (310 miglia).
"L'inquinamento acustico sperimentato dai residenti vicino all'aeroporto nazionale di Bruxelles, che vivano nelle Fiandre, a Bruxelles o in Vallonia, non può rimanere così com'è", ha dichiarato Georges Gilkinet, vice primo ministro e ministro responsabile dei trasporti.
L'aviazione business rappresenta il 12% di tutto il traffico aereo in Belgio, secondo la European Business Aviation Association.
Sebbene non esista ancora una regolamentazione a livello UE per tassare gli aeromobili aziendali sulle emissioni di gas serra, la Francia ha promosso l'idea dall'estate.
Nell'aprile 2022, il Belgio ha introdotto una nuova tassa di 2 € per passeggero sulle rotte dell'UE e una nuova tassa d'imbarco per incoraggiare alternative ai voli a corto raggio.
Per i voli a meno di 500 km dall'aeroporto di Bruxelles, questa tassa sale a 10 € per passeggero. Per le destinazioni più lontane, è compreso tra € 2 e € 4. I passeggeri in transito e in trasferta sono esenti dall'imposta.
La mossa ha portato la compagnia aerea low cost Ryanair a chiudere la sua base aeroportuale di Bruxelles Zaventem questo inverno citando aumenti dei costi "insostenibili". (Fonte: Euronews)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
euronews
Belgium joins France in private jet and short-haul flight crackdown
As of April, flight taxes will be dependent on noise, air pollution, greenhouse gas emissions and destination.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Incidenti, Salvini tra ‘ricette punitive’ e gaffe: “Se si va in 7 in auto non basta prevenzione”, ma l’auto di Alessandria era omologata per 7. (Fonte: IlRiformista)
Nel video quello mostrato a Salvini. #sischerza, #satira
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Nel video quello mostrato a Salvini. #sischerza, #satira
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
TROLLATA EPICA DI ORBÀN:
"E POI HANNO DETTO: IL PARLAMENTO EUROPEO È SERIAMENTE PREOCCUPATO DELLA CORRUZIONE IN UNGHERIA"
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
"E POI HANNO DETTO: IL PARLAMENTO EUROPEO È SERIAMENTE PREOCCUPATO DELLA CORRUZIONE IN UNGHERIA"
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
LEGA: CLAUDIO BORGHI ANNUNCIA VOTO IN SENATO DOMANI PER ELIMINAZIONE DEFINITIVA DEL GREEN PASS E LA SOSPENSIONE DELLE MULTE "IN ATTESA DI FUTURA CANCELLAZIONE".
"Si chiude una pagina triste e da adesso si guarda al futuro più sereni". (Fonte: Claudio Borghi)
Lo stesso definisce "improbabile" che l'emendamento non passi. Vedremo domani.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
"Si chiude una pagina triste e da adesso si guarda al futuro più sereni". (Fonte: Claudio Borghi)
Lo stesso definisce "improbabile" che l'emendamento non passi. Vedremo domani.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
THE TWITTER FILES V: “La rimozione di Trump da Twitter”
di Redazione
Quinto capitolo dei TwitterFiles. Siamo all'8 gennaio, la data fatidica in cui viene presa ufficialmente la decisione di sospendere Donald Trump dalla piattaforma per sempre. Ma che cosa scrive Trump di così oltraggioso da meritare il ban permanente? Chi ha letto i capitoli precedenti sa che i dirigenti di Twitter avevano già dato a Trump dopo il 6 gennaio un "cartellino giallo", accordandosi sull'idea che la prossima violazione avrebbe fatto scattare la decisione irrevocabile. Ma l'8 gennaio Trump scrive due tweet apparentemente innocui e privi di qualsiasi incitamento all'insubordinazione. Prima scrive che “I 75 milioni di grandi patrioti americani che hanno votato per me... non saranno trattati senza rispetto o ingiustamente". Un'ora dopo si limita a dire che il 20 gennaio non sarà presente all'inaugurazione. Tanto che inizialmente i dirigenti convengono che non ci sono gli estremi per una qualsiasi violazione delle norme. Poi arriva Vijaya Gadde, la ex responsabile del settore legale, normativo e fiduciario di Twitter, la quale insinua che "patrioti americani" potrebbe essere interpretato da qualcuno come un riferimento ai rivoltosi che hanno invaso il Campidoglio. A partire da questo momento, la sorte di Trump è segnata. Non solo: la hybris si impadronisce completamente dei dipendenti di Twitter, che l'indomani partiranno all'attacco anche della "disinformazione sul Covid". La frase di un dipendente, la cui identità viene tenuta segreta da Bari Weiss, è illuminante: "Per molto tempo, la posizione di Twitter è stata che non siamo gli arbitri della verità, posizione che ho rispettato, ma che non mi ha mai dato una vera sensazione di appagamento". Ci siamo. La convinzione, tipica del liberalprogressismo, di rappresentare il Bene, come una sorta di punto di arrivo di tremila anni di civiltà, unita alla sensazione di avere dietro di sé la copertura dei mainstram e delle agenzie federali, crea la base psicologica e legale per quella ebbrezza di onnipotenza che ha caratterizzato gli ultimi due anni di gestione di Twitter prima dell'acquisizione da parte di Elon Musk.… continua a leggere
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
di Redazione
Quinto capitolo dei TwitterFiles. Siamo all'8 gennaio, la data fatidica in cui viene presa ufficialmente la decisione di sospendere Donald Trump dalla piattaforma per sempre. Ma che cosa scrive Trump di così oltraggioso da meritare il ban permanente? Chi ha letto i capitoli precedenti sa che i dirigenti di Twitter avevano già dato a Trump dopo il 6 gennaio un "cartellino giallo", accordandosi sull'idea che la prossima violazione avrebbe fatto scattare la decisione irrevocabile. Ma l'8 gennaio Trump scrive due tweet apparentemente innocui e privi di qualsiasi incitamento all'insubordinazione. Prima scrive che “I 75 milioni di grandi patrioti americani che hanno votato per me... non saranno trattati senza rispetto o ingiustamente". Un'ora dopo si limita a dire che il 20 gennaio non sarà presente all'inaugurazione. Tanto che inizialmente i dirigenti convengono che non ci sono gli estremi per una qualsiasi violazione delle norme. Poi arriva Vijaya Gadde, la ex responsabile del settore legale, normativo e fiduciario di Twitter, la quale insinua che "patrioti americani" potrebbe essere interpretato da qualcuno come un riferimento ai rivoltosi che hanno invaso il Campidoglio. A partire da questo momento, la sorte di Trump è segnata. Non solo: la hybris si impadronisce completamente dei dipendenti di Twitter, che l'indomani partiranno all'attacco anche della "disinformazione sul Covid". La frase di un dipendente, la cui identità viene tenuta segreta da Bari Weiss, è illuminante: "Per molto tempo, la posizione di Twitter è stata che non siamo gli arbitri della verità, posizione che ho rispettato, ma che non mi ha mai dato una vera sensazione di appagamento". Ci siamo. La convinzione, tipica del liberalprogressismo, di rappresentare il Bene, come una sorta di punto di arrivo di tremila anni di civiltà, unita alla sensazione di avere dietro di sé la copertura dei mainstram e delle agenzie federali, crea la base psicologica e legale per quella ebbrezza di onnipotenza che ha caratterizzato gli ultimi due anni di gestione di Twitter prima dell'acquisizione da parte di Elon Musk.… continua a leggere
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Giubbe Rosse News
THE TWITTER FILES V: "La rimozione di Trump da Twitter" - Giubbe Rosse News
Quinto capitolo dei TwitterFiles. Siamo all'8 gennaio, la data fatidica in cui viene presa ufficialmente la decisione di sospendere Donald Trump dalla piattaforma per sempre. Ma che cosa scrive Trump di così oltraggioso da meritare il ban permanente? Chi…
IL FONDATORE DI FTX SAM BANKMAN-FRIED SAREBBE STATO ARRESTATO DALLE AUTORITÀ DELLE BAHAMAS (Fonte: Coindesk)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
CoinDesk
FTX Founder Sam Bankman-Fried Arrested in the Bahamas
U.S. authorities filed criminal charges against Bankman-Fried, and the Bahamas intends to extradite him once U.S. officials request it.
MUSK-FAUCI: I GIGANTI DEL MAINSTREAM TENTANO L'ARROCCO DEL RE
Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, secondo cui Elon Musk potrebbe rivelare particolari compromettenti sull'ex direttore del NIAID Anthony Fauci, i giganti del mainstream entrano in campo di prepotenza in difesa di Fauci e attaccano Musk. Per il Washington Post, Musk usa le tipiche tecniche sensazionalistiche dell'informazione di destra, risollevando la tesi secondo cui Fauci avrebbe mentito al Congresso. "Le accuse di Musk sono nel migliore dei casi profondamente irresponsabili, nel peggiore pura disinformazione". Sullo stesso tenore l'articolo del New York Times, secondo cui l'atteggiamento di Musk può anche stuzzicare le sensibilità dell'elettorato di destra, ma non convince i grandi inserzionisti come Apple a rimanere su Twitter. In aggiunta, il NYT entra in difesa dell'ex responsabile della fiducia e della sicurezza Yoel Roth, figura chiave della vecchia direzione della piattaforma e tra i principali responsabili della decisione di sospendere in modo permanente l'ex presidente Trump. Da notare, che Roth era la figura all'interno di Twitter che intratteneva i rapporti con le agenzie federali come l'FBI e il DHS.
In sostanza, il messaggio dei mainstream è chiaro: Fauci non si tocca. Anche perché, aggiungiamo noi, se mai dovesse cadere Fauci...
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, secondo cui Elon Musk potrebbe rivelare particolari compromettenti sull'ex direttore del NIAID Anthony Fauci, i giganti del mainstream entrano in campo di prepotenza in difesa di Fauci e attaccano Musk. Per il Washington Post, Musk usa le tipiche tecniche sensazionalistiche dell'informazione di destra, risollevando la tesi secondo cui Fauci avrebbe mentito al Congresso. "Le accuse di Musk sono nel migliore dei casi profondamente irresponsabili, nel peggiore pura disinformazione". Sullo stesso tenore l'articolo del New York Times, secondo cui l'atteggiamento di Musk può anche stuzzicare le sensibilità dell'elettorato di destra, ma non convince i grandi inserzionisti come Apple a rimanere su Twitter. In aggiunta, il NYT entra in difesa dell'ex responsabile della fiducia e della sicurezza Yoel Roth, figura chiave della vecchia direzione della piattaforma e tra i principali responsabili della decisione di sospendere in modo permanente l'ex presidente Trump. Da notare, che Roth era la figura all'interno di Twitter che intratteneva i rapporti con le agenzie federali come l'FBI e il DHS.
In sostanza, il messaggio dei mainstream è chiaro: Fauci non si tocca. Anche perché, aggiungiamo noi, se mai dovesse cadere Fauci...
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
LA PRODUZIONE TORNA IN GIAPPONE MENTRE LE AZIENDE RIVEDONO LE CATENE DI APPROVVIGIONAMENTO E APPROFITTANO DELLA DEBOLEZZA DELLO YEN
Lo yen più debole sta aumentando il potere competitivo delle società giapponesi all'estero. Il governo prevede di includere misure per aiutare le aziende che cercano di espandere le loro operazioni per trarre vantaggio dallo yen più debole. (Fonte: Japan Times)
Il Giappone procede spedito nel decoupling e ne riporta tutti i vantaggi della produzione in casa anche grazie alle politiche vicine alla MMT, oltre che ora finalmente il Giappone può nuovamente tornare a crescere puntando anche all'espansione all'estero con acquisizioni mirate e nuovi mercati dopo la stagnazione degli ultimi decenni.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Lo yen più debole sta aumentando il potere competitivo delle società giapponesi all'estero. Il governo prevede di includere misure per aiutare le aziende che cercano di espandere le loro operazioni per trarre vantaggio dallo yen più debole. (Fonte: Japan Times)
Il Giappone procede spedito nel decoupling e ne riporta tutti i vantaggi della produzione in casa anche grazie alle politiche vicine alla MMT, oltre che ora finalmente il Giappone può nuovamente tornare a crescere puntando anche all'espansione all'estero con acquisizioni mirate e nuovi mercati dopo la stagnazione degli ultimi decenni.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
The Japan Times
Production returns to Japan as firms review supply chains and take advantage of weak yen
The historic depreciation of the yen may become a major turning point for manufacturers that long ago moved much of their production operations overseas.
🇺🇦 FT: L'ESCALATION DELLA GUERRA AEREA STA ESAURENDO LE SCORTE DI ARMI DELL'UCRAINA
Per due mesi le forze russe hanno colpito duramente la rete elettrica dell'Ucraina con l'obiettivo di far precipitare il paese nell'oscurità e spezzare la sua determinazione durante l'inverno. Ma nell'ultimo bombardamento, il 5 dicembre, solo 10 missili russi su 70 hanno superato le difese aeree ucraine, secondo Kyiv.
Il tasso di intercettazione dichiarato dell'87% testimonia la crescente efficacia dei sistemi di difesa aerea dell'Ucraina, principalmente di epoca sovietica, ma recentemente potenziati da moderne attrezzature occidentali e tecniche migliorate.
Tuttavia, Kiev sta bruciando le sue munizioni a un ritmo allarmante mentre affronta Mosca in una battaglia di scorte in diminuzione - di missili a guida di precisione russi da un lato e intercettori ucraini dall'altro.
Kiev sta quindi esortando i sostenitori occidentali a fornire sistemi terra-aria standard Nato più moderni.
[...]
Ma le munizioni e i ricambi per i sistemi S300 e Buk, il cardine della difesa aerea dell'Ucraina, stanno diminuendo. Funzionari ucraini hanno confermato un'affermazione dell'intelligence militare britannica secondo cui la Russia ha lanciato missili nucleari X-55 - con la testata nucleare sostituita da una inerte - semplicemente per esaurire le difese aeree ucraine. (Fonte: Financial Times)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Per due mesi le forze russe hanno colpito duramente la rete elettrica dell'Ucraina con l'obiettivo di far precipitare il paese nell'oscurità e spezzare la sua determinazione durante l'inverno. Ma nell'ultimo bombardamento, il 5 dicembre, solo 10 missili russi su 70 hanno superato le difese aeree ucraine, secondo Kyiv.
Il tasso di intercettazione dichiarato dell'87% testimonia la crescente efficacia dei sistemi di difesa aerea dell'Ucraina, principalmente di epoca sovietica, ma recentemente potenziati da moderne attrezzature occidentali e tecniche migliorate.
Tuttavia, Kiev sta bruciando le sue munizioni a un ritmo allarmante mentre affronta Mosca in una battaglia di scorte in diminuzione - di missili a guida di precisione russi da un lato e intercettori ucraini dall'altro.
Kiev sta quindi esortando i sostenitori occidentali a fornire sistemi terra-aria standard Nato più moderni.
[...]
Ma le munizioni e i ricambi per i sistemi S300 e Buk, il cardine della difesa aerea dell'Ucraina, stanno diminuendo. Funzionari ucraini hanno confermato un'affermazione dell'intelligence militare britannica secondo cui la Russia ha lanciato missili nucleari X-55 - con la testata nucleare sostituita da una inerte - semplicemente per esaurire le difese aeree ucraine. (Fonte: Financial Times)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Ft
Subscribe to read | Financial Times
News, analysis and comment from the Financial Times, the worldʼs leading global business publication
Sono le stesse persone che, fino a qualche settimana fa, se ti lamentavi della censura selettiva e arbitraria di Twitter, ti rispondevano che "un soggetto privato può fare ciò che vuole" e ti invitavano a sloggiare e andare su Telegram o Parler.
Oggi, improvvisamente, tornano a citare la frase più infelice (ancorché non certo l'unica) di Umberto Eco per autoconvincersi di essere "i più bravi" e gli unici autorizzati a parlare in nome della collettività. I liberali esaltano la competizione, ma la rifuggono ogni volta che possono: giocano solo quando l'arbitro è uno di loro e sono sicuri di vincere. ❤️
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Oggi, improvvisamente, tornano a citare la frase più infelice (ancorché non certo l'unica) di Umberto Eco per autoconvincersi di essere "i più bravi" e gli unici autorizzati a parlare in nome della collettività. I liberali esaltano la competizione, ma la rifuggono ogni volta che possono: giocano solo quando l'arbitro è uno di loro e sono sicuri di vincere. ❤️
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
🇪🇺🇺🇦 CONSIGLIO UE: ALTRI 18 MILIARDI ALL'UCRAINA
Il Consiglio ha raggiunto un accordo su un pacchetto legislativo che consentirà all'UE di fornire all'Ucraina un aiuto finanziario per tutto il 2023 pari a 18 miliardi di EUR. La proposta è stata adottata oggi dal Consiglio mediante procedura scritta e sarà presentata al Parlamento europeo per la sua eventuale adozione la prossima settimana.
Il pacchetto fornisce una soluzione strutturale per sostenere finanziariamente l'Ucraina nel 2023. L'importo che verrà prestato all'Ucraina nel 2023 sarà pari a 18 miliardi di EUR e i prestiti avranno un periodo di grazia di 10 anni. Gli Stati membri copriranno la maggior parte del costo degli interessi attraverso entrate con destinazione specifica esterne. Le garanzie per tale prestito saranno fornite o dal bilancio dell'UE o dagli Stati membri.
L'obiettivo è fornire assistenza finanziaria a breve termine, finanziando le necessità immediate dell'Ucraina, il ripristino delle infrastrutture critiche e il sostegno iniziale alla ricostruzione postbellica sostenibile, al fine di sostenere l'Ucraina nel suo percorso verso l'integrazione europea. (Fonte: Consiglio europeo)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
Il Consiglio ha raggiunto un accordo su un pacchetto legislativo che consentirà all'UE di fornire all'Ucraina un aiuto finanziario per tutto il 2023 pari a 18 miliardi di EUR. La proposta è stata adottata oggi dal Consiglio mediante procedura scritta e sarà presentata al Parlamento europeo per la sua eventuale adozione la prossima settimana.
Il pacchetto fornisce una soluzione strutturale per sostenere finanziariamente l'Ucraina nel 2023. L'importo che verrà prestato all'Ucraina nel 2023 sarà pari a 18 miliardi di EUR e i prestiti avranno un periodo di grazia di 10 anni. Gli Stati membri copriranno la maggior parte del costo degli interessi attraverso entrate con destinazione specifica esterne. Le garanzie per tale prestito saranno fornite o dal bilancio dell'UE o dagli Stati membri.
L'obiettivo è fornire assistenza finanziaria a breve termine, finanziando le necessità immediate dell'Ucraina, il ripristino delle infrastrutture critiche e il sostegno iniziale alla ricostruzione postbellica sostenibile, al fine di sostenere l'Ucraina nel suo percorso verso l'integrazione europea. (Fonte: Consiglio europeo)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole
European Council
Ucraina: il Consiglio adotta un'assistenza da 18 miliardi di EUR
Oggi il Consiglio ha adottato un'assistenza macrofinanziaria da 18 miliardi di EUR a favore dell'Ucraina.