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🇦🇷 MILEI FORMALIZZA LA NON ADESIONE DELL'ARGENTINA AI BRICS
Come aveva annunciato prima di essere eletto, il presidente Javier Milei ha formalizzato la rinuncia dell'Argentina all'ingresso nei BRICS con una lettera inviata al presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, che presiede temporaneamente l'alleanza economica integrata, e ai presidenti di Brasile, India, Cina e Sudafrica.
L'adesione dell'Argentina come membro a pieno titolo del blocco multipolare BRICS era stata approvata lo scorso agosto al vertice di Johannesburg, dopo intensi sforzi da parte del governo di Alberto Fernández e del brasiliano Luis Inacio Lula Da Silva. L'obiettivo era che il paese ricevesse un forte impulso per uscire dalla crisi che sta attraversando e, attraverso questi partner, potesse ricevere assistenza finanziaria diretta per determinati progetti.
L'argomento centrale per il rifiuto dei BRICS è che il blocco sarebbe composto da paesi "comunisti" con i quali Milei ha dichiarato di non voler avere rapporti commerciali. Con questa premessa, ha detto che "non vede alcun vantaggio" nell'aderire a questo blocco di cooperazione, che rappresenta il 40% della popolazione mondiale, il 24% del PIL globale, il 16% delle esportazioni e il 15% delle importazioni mondiali di beni e servizi.
Curiosamente, nella stessa lettera il presidente argentino conferma ai presidenti destinatari "l'impegno del mio governo per l'intensificazione dei legami bilaterali con il vostro paese, in particolare l'aumento dei flussi commerciali e di investimento".
Ha anche espresso il desiderio di recarsi in Russia: "In attesa di incontrarvi, colgo l'occasione per ribadire a voi le assicurazioni della mia più illustre considerazione", ha scritto nella sua lettera a Putin. (Fonte: Pagina12)

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🇷🇺 PESKOV: PRONTA LISTA DI BENI OCCIDENTALI DA SEQUESTRARE SE VENGONO CONFISCATI BENI RUSSI

Il Cremlino ha avvertito l'Occidente di avere una lista di beni statunitensi, europei e di altri paesi che sarebbero stati sequestrati se i leader del G7 avessero deciso di procedere alla confisca di 300 miliardi di dollari di riserve congelate della banca centrale russa. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, infatti, ha affermato che qualsiasi mossa del genere da parte dell'Occidente equivarrebbe a un "furto", violerebbe il diritto internazionale e minerebbe le valute di riserva, il sistema finanziario globale e l'economia mondiale. Alla domanda se esista un elenco specifico di beni occidentali che la Russia potrebbe sequestrare per rappresaglia, Peskov ha risposto: "Sì. C'è", pur rifiutando di scendere nel dettaglio.

Alcuni funzionari russi hanno suggerito che se i beni russi venissero confiscati, i beni degli investitori stranieri - bloccati in speciali conti cosiddetti di tipo "C" in Russia - potrebbero subire lo stesso destino. Alcune attività estere sono state effettivamente bloccate nei conti C. Non è chiaro esattamente quanti soldi ci siano in questi conti, ma Il ministro delle Finanze Anton Siluanov ha parlato la scorsa settimana di fondi significativi. La banca centrale russa ha rifiutato di commentare. (Fonte: Reuters)

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Nuovo blitz degli attivisti di Ultima Generazione a Milano. Colorato di arancione l'albero di Gucci. Quattro (2 ragazze di 24 e 26 anni, un ragazzo di 21 e un uomo di 44) le persone che sono state accompagnate in Questura dalla Digos intervenuti sul posto e denunciate all'autorità giudiziaria che ora deciderà le ipotesi di reato.

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🇻🇪🇬🇧 TERRITORIO ESSEQUIBO: MADURO DENUNCIA LE INIZIATIVE DI LONDRA E ATTIVA UN'ESERCITAZIONE MILITARE

Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha ordinato l’attivazione “immediata” di un’esercitazione militare nella zona orientale del Paese, in risposta alla “minaccia” rappresentata dall’invio di una nave da guerra britannica nella Guyana. “Una minaccia inaccettabile per il Venezuela e per qualsiasi Paese della regione”, ha detto Maduro nel discorso di fine anno, rimandando alla decisione di Londra di dislocare la Hms Trent proprio nelle acque prospicienti il Territorio Essequibo, oggetto di una contesa internazionale. “Abbiamo mosso un primo passo. Le nostre forze armate, unite, si sono attivate. Noi non ci mettiamo contro nessuno ma nessuno deve venire a maramaldeggiare in Venezuela”, ha aggiunto il capo dello Stato annunciando l’esercitazione “General Domingo Antonio Sifontes”. (Fonte: Nova)

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🇩🇪 SI LAMENTA PER I FURTI NEL PROPRIO SUPERMERCATO: ACCUSATO DI RAZZISMO.

Dibattito acceso attorno alle dichiarazioni del direttore del supermercato Edeka Gatzke di Ratisbona assurto alla cronaca per i continui tentativi di furto cui Bild ha recentemente dedicato un articolato servizio. Nel ciclone soprattutto alcune affermazioni circa i furti ad opera di migranti: "Secondo Gatzke" - si leggeva infatti nell'articolo - "la maggior parte dei casi riguarda richiedenti asilo provenienti da zone vicine". E ancora (citando la polizia): “È sorprendente che in circa un terzo dei casi i sospettati identificati abbiano la cittadinanza tunisina e un passato di asilo”. Denunciato come "razzista", il direttore ha ricevuto le dure critiche di Ferat Koçak, membro della Camera dei Rappresentanti di Berlino per Die Linke. Koçak, infatti, ha suggerito che i migranti avrebbero avuto il “diritto” di rubare perché il governo non dà loro abbastanza sussidi per il Welfare: “Direi che le persone ottengono ciò a cui hanno diritto”, ha scritto su X. (Fonte: ZeroHedge)


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🇺🇦 UCRAINA - Secondo gli esperti della NATO, oggi le difese aeree ucraine hanno utilizzato più missili antiaerei in poche ore rispetto ai 28 giorni precedenti, ma sono state in grado di abbattere solo una piccola parte dei missili.
Si stima che siano stati lanciati circa 1.200 (!) missili, per un costo di 70 milioni di dollari nella stima più bassa e 200 milioni di dollari nella stima più alta. (dal canale Aviazione russa- Analisi Difesa)

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‌BRAHMOS: NEL 2024 LE FILIPPINE SCHIERERANNO I MISSILI DA CROCIERA INDIANI PER DIFENDERE LA COSTA DALLA CINA
Le Filippine inaugureranno il nuovo anno con l’introduzione del missile da crociera supersonico BrahMos di fabbricazione indiana, il cui contratto è stato firmato nel 2022. Il nuovo sistema missilistico rafforzerà la capacità di difesa e deterrenza della Marina delle Filippine nei confronti della Cina e dalle sue rivendicazioni nella regione, scrive EurAsian Times. Dopo l’Ucraina e Gaza, il Mar Cinese Meridionale sta diventando la nuova faglia di rottura tra Occidente e Cina.

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‌OBBLIGO MASCHERINE. SCHILLACI PROROGA L’ORDINANZA FINO AL 30 GIUGNO 2024
Dal canale Telegram Corvelva. Vengono confermate le disposizioni contenute nell’Ordinanza 28 aprile 2023. Oltre agli ospedali, “l’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali”, recitava l’ordinanza prorogata. Negli altri reparti delle strutture sanitarie e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori “resta a discrezione delle direzioni sanitarie, che possono disporne l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria”. Non c’è obbligo di indossare le mascherine, invece, “nei connettivi e negli spazi ospedalieri al di fuori dei reparti di degenza”, come bar, mense e sale di stazionamento. Per quanto riguarda gli ambulatori medici, “la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta a discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta”. (AdnKronos)

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‌SUDAFRICA AVVIA PROCEDIMENTO CONTRO ISRAELE PRESSO LA CIG
Il Sudafrica ha avviato un procedimento contro Israele davanti alla Corte internazionale di giustizia ai sensi della Convenzione sul genocidio e ha chiesto misure provvisorie.

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🇮🇹 APPROVATA LEGGE DI BILANCIO 2024: I PUNTI SALIENTI

Approvata con 200 voti favorevoli e 112 contrari la Legge di Bilancio 2024. Ecco una sintesi dei punti salienti: lavoro, casa, previdenza, assistenza sociale, cultura, agricoltura.

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BRICS. NONOSTANTE IL FORFAIT DELL'ARGENTINA, DAL 1° GENNAIO ARABIA SAUDITA, IRAN, EAU, ETIOPIA ED EGITTO SONO ATTESI NEL BLOCCO
L’adesione al gruppo BRICS delle nazioni dei mercati emergenti è destinata a raddoppiare, con l’Arabia Saudita, l’Iran, gli Emirati Arabi Uniti, l’Etiopia e l’Egitto che si uniranno ai suoi ranghi il 1° gennaio, ha detto l’inviato del Sud Africa presso il blocco.
I membri attuali, Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa, ad agosto hanno invitato altre sei nazioni a entrare a far parte del loro gruppo, accoppiando alcuni dei maggiori produttori di energia del pianeta con alcuni dei maggiori consumatori tra i paesi in via di sviluppo. Solo l’Argentina ha rifiutato l’invito dopo che il presidente Javier Milei, entrato in carica questo mese, ha annullato la richiesta di adesione del suo predecessore.
I cinque invitati hanno inviato rappresentanti di alto livello a un incontro di sherpa BRICS a Durban, in Sud Africa, all'inizio di questo mese e hanno partecipato pienamente all'incontro, "una chiara indicazione che hanno accettato l'invito" a unirsi, Anil Sooklal, ambasciatore di Pretoria a il blocco, ha detto in un’intervista venerdì.
I nuovi membri invieranno anche funzionari ad un incontro di sherpa a Mosca il 30 gennaio, ha detto. (Fonte: Bloomberg)

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🇺🇸😷 RITORNANO GLI OBBLIGHI DI MASCHERINE COVID IN MOLTI OSPEDALI STATUNITENSI
Le mascherine sono tornate in alcune località di New York, Illinois, Massachusetts e nello stato di Washington. (Fonte: Epochtimes)

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‌PARLIAMO DI TUTTO, MA NON DI ARTE, VI PREGO!
di Massimo Selis

Il 2024 bussa alla porta. Ecco i nostri “buoni” propositi. Continuiamo a ragionare di tante cose. Ma l’arte, per favore, lasciamola fuori. Serietà, o ironia? Leggete l’articolo se vi va. E buon anno!

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Forwarded from Lettera da Mosca
IL DEBOLE RUBLO - Nel 2023, secondo i dati della Borsa di Mosca, il dollaro si è rafforzato rispetto al rublo del 29,27%, arrivando a fine anno una quotazione di 90,36 rubli. Si tratta del peggior risultato della valuta russa dal 2015 (allora l’apprezzamento del dollaro fu del 31,4%). Nel 2014, peraltro, sullo sfondo di un crollo dei prezzi del petrolio, il prezzo del dollaro era aumentato di oltre il 70%, da 32,8 a 56 rubli. Le ragioni dell'indebolimento del rublo nel 2023 sono stati il deflusso di capitali, un periodo abbastanza lungo di tassi bassi e il ripristino delle importazioni con una dinamica negativa dei prezzi delle materie prime all'inizio dell'anno. Ma l’aumento dei prezzi del petrolio, la politica restrittiva della Banca centrale di Russia e il rimpatrio obbligatorio dei guadagni in valuta estera hanno sostenuto la valuta russa.
Altri tre sbarchi nelle ultime ore a Lampedusa, da Natale gli arrivi sono quasi tremila (fonte Agrigento Notizie)

Con buona pace delle dichiarazioni del governo, la diminuzione degli sbarchi nelle settimane prima di Natale non è dovuta a fantomatici accordi con la Tunisia, ma a dinamiche interne alle organizzazioni di scafisti.
Il punto è che qualsiasi tentativo di controllare l'immigrazione illegale non può prescindere da un ruolo attivo sulla sponda sud del Mediterraneo, cooperando con pragmatismo con i soggetti che detengono il potere in quelle zone.
Finché continueremo ad aspettare il Godot di ridicole "soluzioni europee" e ad essere più sionisti di Netanyahu potremo solo contare il numero di sbarchi illegali
🇳🇱 ATTIVISTI OLANDESI PER IL CLIMA CONTRO ING

Gli attivisti olandesi per il clima hanno bloccato oggi un'importante autostrada ad Amsterdam per chiedere la fine immediata del finanziamento di progetti di combustibili fossili da parte del finanziatore ING. Gli attivisti affermano che la banca è il principale facilitatore dei progetti di combustibili fossili nei Paesi Bassi.

ING, il più grande istituto di credito nei Paesi Bassi, all'inizio di questo mese ha dichiarato che smetterà di finanziare l'esplorazione e la produzione di petrolio e gas entro il 2040 e triplicherà i nuovi prestiti alle energie rinnovabili nei prossimi due anni come parte di una strategia climatica aggiornata. (fonte: Reuters)

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🇩🇪🇷🇺 FREUDING: ANCHE LE LUCI DEI FRIGORIFERI POTREBBERO ESSERE USATE DAI RUSSI PER SCOPI MILITARI

Continuano sui grandi media europei le raffinate analisi militari sullo scenario ucraino. Oggi tocca alla Suddeutsche Zeitung, che ha intervistato il generale dell’esercito tedesco Christian Freuding, al vertice dell’Ufficio pianificazione e comando nonché dell’Unità per l’Ucraina del ministero della Difesa di Berlino. Il quale ammette che l’aspettativa di grandi e rapidi successi ucraini nel respingere l’invasione russa all'inizio del conflitto è stata “certamente esagerata”. E aggiunge che la Russia viene poi rifornita dai suoi “alleati, che si tratti della Corea del Nord, della Cina, ma anche degli Stati del sud del mondo” (l'Ucraina invece? ndr). Secondo Freuding, “se questi paesi fornissero anche soltanto luci per i frigoriferi, queste potrebbero essere utilizzate per scopi militari” dalla Russia. (Fonte: Nova)

In effetti lo hanno già fatto con i chip delle lavastoviglie, no?

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